

Non è semplice stilare il perfetto itinerario di un viaggio in Vietnam e Cambogia: bisogna infatti ponderare il tempo a disposizione e conciliarlo con le tante (tantissime) cose da vedere lungo il percorso. Si tratta di un’equazione di non facile risoluzione: è meglio vedere tante cose ma dedicar loro poco tempo o concentrarsi su pochi luoghi scelti con cura per scoprirli senza avere il fiato sul collo? Io propendo sempre per la via di mezzo, ma voglio darti la possibilità di scegliere in autonomia la formula perfetta in base alle tue necessità, ai tuoi ritmi e ai tuoi interessi.
Ecco perché qui di seguito non troverai snocciolato il classico tour in Vietnam e Cambogia di 15 giorni, ma tante tappe con cui dar vita al tuo itinerario personale. Ti elencherò luoghi e attrazioni e tu potrai scegliere quelle che risuonano di più col tuo cuore. Quanto all’organizzazione, i consigli che ti do sono essenzialmente due:
- Atterra in una delle due capitali (sarà meno costoso) e prosegui con un itinerario da nord a sud o al contrario. Puoi ad esempio partire da Hanoi e proseguire verso sud, fino a Phnom Pen, e viceversa;
- Per viaggiare da un Paese all’altro non c’è necessariamente bisogno di prendere l’aereo. A seconda di dove ti trovi, in autobus potrai metterci circa 6/7 ore (comprese le formalità alla frontiera) attraversando il confine via Moc Bai / Bavet o – se cerchi qualcosa di più pittoresco – puoi viaggiare in barca sul Mekong da Chau Doc a Phnom Penh: ci metterai circa 5 ore, e sbrigherai in nave le formalità relative al passaggio di confine.
Qui di seguito trovi le tappe dell’itinerario del viaggio in Vietnam e Cambogia, tra le quali potrai scegliere dando un’occhiata alle singole descrizioni delle singole località nei paragrafi qui sotto. Se poi hai tempo, nessuno ti vieta di farle tutte! Quanto al tempo di permanenza in ciascuna tappa, io ti consiglio di dedicare – come minimo – un giorno pieno a ciascuna località. Se leggendo le descrizioni qui sotto c’è un luogo in particolare che ti colpisce, aggiungi un giorno in più così anche da non avere sempre lo zaino in spalla.
Tappe in Vietnam
- Hanoi
- Riserva di Pu Luong
- Bac Son
- Ninh Binh
- Baia di Ha Long
- Da Nang
- Ho Chi Minh
Tappe in Cambogia
- Phnom Penh
- Angkor Wat
- Lago Tonlé Sap
- Phnom Kulen
- Kratié
- Koh Rong e Koh Rong Samloem
- Battambang
Viaggio in Vietnam e Cambogia: premessa sull’itinerario
Un viaggio in Cambogia e Vietnam non si riduce a un semplice itinerario a tappe. E’ un’esperienza di vita che ti porterà a scoprire un universo parallelo che ti avvolgerà coinvolgendo tutti e cinque i sensi: c’è l’inconfondibile rumore delle biciclette e dei motorini, l’intenso profumo del pho fumante, i colori dei mercati che animano le strade affollate e il sapore di tutto lo street food che proverai durante il viaggio. Ecco perché in questo articolo, oltre a snocciolarti un possibile itinerario da seguire in Vietnam e Cambogia, cercherò di farti percepire le sensazioni che ogni luogo porterà con sé: farsi un giro in questa parte di mondo non è solo un susseguirsi di monumenti e attrazioni, ma un modo farsi attraversare da sensazioni, incontri e sapori che ti rimarranno dentro a lungo.
E allora, mettiamoci in cammino attraversando vicoli affollati o seguendo itinerari fluviali che ti faranno scivolare silenziosamente sul Mekong e il Tonlé Sap, riempendoti gli occhi di tramonti incredibili che tingono di rosso e oro risaie e templi millenari. C’è tanto da dire su questi paesi dell’Indocina, quindi mi metto subito all’opera con un itinerario completo che ti farà scoprire il Vietnam e la Cambogia nel modo più autentico possibile.
Tappe in Vietnam
Cominciamo questo tour dell’Indocina con l’elenco delle tappe che potrai fare in Vietnam. Come anticipato, qui di seguito troverai la lista di tutte le cose che a mio parere ha senso vedere: ogni tappa sarà brevemente descritta, così potrai scegliere quella che ti ispira o ti interessa di più!
Hanoi
Benvenuto in Vietnam! Se atterri ad Hanoi approfittane per farci un bel giro, in fondo ti trovi nella capitale del Paese! Verrai immediatamente catapultato nella classica e caotica atmosfera da sud-est asiatico. Se hai poco tempo a disposizione ti consiglio subito di fare un salto all’old quarter, per scoprire l’anima più antica di questa metropoli, che è un vero e proprio mix unico di storia. Da Train Street a Bach Ma Temple (il tempio più antico della città), ti consiglio anche di dare un’occhiata alla prigione di Hoa Lo, ideale per conoscere anche la storia più cruda e cruenta del Vietnam.
Ovviamente tra le tappe da non perdere c’è anche il Mausoleo di Ho Chi Minh, luogo considerato sacro da tutti i locals nonché una delle attrazioni più visitate della città. Non mi dilungo troppo perché ho scritto una guida dedicata esclusivamente ad Hanoi, quindi ti consiglio di dargli un’occhiata se vuoi saperne di più e stilare il tuo itinerario cittadino con più precisione.

Riserva di Pu Luong
La riserva di Pu Luong si trova a nord di Hanoi: puoi quindi decidere di saltarla per procedere direttamente verso sud o includerla sacrificando qualche tappa lungo la strada che ti porterà in Cambogia.
Questa è la tappa perfetta per chi vuole scoprire una parte del Vietnam ancora poco toccata dal turismo di massa: i tuoi occhi spazieranno su un paesaggio di colline terrazzate per la coltivazione del riso, abitato da persone super ospitali e fortemente connesse al ritmo della terra e della natura. Qui non troverai grandi monumenti, se non quelli creati della natura. E fidati, i panorami che vedrai rimarranno indelebilmente impressi nel tuo cuore. Tra le cose da vedere ti consiglio:
- Il villaggio di Koh Muong con le sue case sulle palafitte
- La cascata del villaggio di Hieu, con le sue piscine naturali circondate dalle risaie
- Il Mercato di Pho Doan, ideale per immergersi in uno spaccato di vita locale
Bac Son
A nord di Hanoi, circondata da imponenti montagne, si trova la splendida valle di Bac Son, una delle destinazioni più incontaminate del nord-est del Vietnam. Oltre a scoprire le celebri risaie della zona, questa valle è perfetta per tutti coloro che vogliono mettersi alla prova con qualche escursione nella natura. Potrai per esempio arrivare fino al Na Lay Peak, il punto panoramico del monte Na Lay: la salita è impegnativa ma breve (per fortuna) e una volta arrivato in cima potrai godere di una vista pazzesca!
Ti consiglio di partire in modo da arrivare all’ora del tramonto, perché i raggi del sole colpiranno le risaie circostanti regalandoti uno spettacolo unico al mondo.
Ninh Binh
Cominciamo ora a scendere verso sud fino a raggiungere Ninh Binh, città principale dell’omonima provincia. Il centro urbano in sé non ha molto da offrire, ma i suoi dintorni nascondono incredibili tesori, sia dal punto di vista culturale che naturalistico. Fra questi ti consiglio:
- Mua Cave – Fai un po’ di squat prima di partire, perché fra le attrazioni da vedere c’è Mua Cave (la montagna del dragone), che raggiungerai salendo ben 500 gradini! Avrai i glutei in fiamme, ma il panorama su tutta la valle ti ripagherà di ogni fatica.
- Pagoda di Bai Dinh – Se invece ti interessano i templi ti consiglio di fare un salto alla Pagoda di Bai Dinh, ovvero il complesso buddista più grande di tutto il Vietnam. E’ nuovo di zecca e conta anche di una pagoda di ben 13 piani!
- Trang An – Se invece ti interessa la natura devi assolutamente dirigerti verso Trang An, un’area paesaggistica ricca di corsi d’acqua, laghi e grotte: è talmente bella che nel 2014 è stata inserita fra i beni protetti dell’UNESCO. Se vuoi visitarla puoi prendere parte a uno dei tanti tour in barca che partono in zona: durano dalle 2 alle 3 ore e ti permetteranno di ammirare in tutta calma il paesaggio circostante.
- Hoa Lu – Vanta un primato storico: è stata la prima capitale del Vietnam. Circondata da risaie, avrai la possibilità di visitare la Pagoda di Nhat Tru, vecchia di circa 1000 anni!

Baia di Ha Long
A prescindere dall’itinerario che sceglierai per il tuo tour in Vietnam e Cambogia, dovrai fare assolutamente tappa alla Baia di Ha Long, la più famosa del Paese. Affacciata sulla costa, è un vero e proprio capolavoro della natura: migliaia di isolotti calcarei ricoperti di vegetazione emergono dalle acque color smeraldo, creando un paesaggio surreale che muta a seconda della luce del giorno. Potrai visitarla in tanti modi, sia con una crociera tradizionale che in autonomia col kayak (se te la senti).
Potrai ammirare da vicino isolotti e grotte spettacolari, tra cui la grotta di Sung Sot (la grotta delle sorprese) situata nell’area centrale della baia, sull’isola di Bo Hon. Non perderti neanche l’isola di Ti Top, che cela uno dei panorami più famosi e fotografati dell’intera baia. Certo, sarà particolarmente affollata, ma ne varrà sicuramente la pena!

Da Nang
Quando antico e moderno si incontrano, nasce Da Nang: sembra quasi di stare a Miami, ma nel sud-est asiatico! Certo, con i suoi resort e la sua atmosfera un po’ kitsch può sembrare un pacchiana, ma è perfetta per chi vuole fare un’esperienza diversa dal solito. Le spiagge bianchissime sono perfette per dedicarsi a un po’ di vita da mare (o per cimentarsi negli sport acquatici). Ma oltre a rilassarti potrai godere anche delle attrazioni della zona tra cui:
- Lady Buddha, ovvero la statua più alta dell’interno Vietnam, nonché simbolo di pace, misericordia e prosperità
- Dragon Bridge, ovvero il ponte sul fiume Hàn: ammiralo illuminato di sera, o durante il weekend, quando sputa addirittura fuoco!
- Hoi Han, che è una cittadina a circa 30 km da Da Nang. E’ patrimonio Unesco e famosa per le sue meravigliose lanterne e i mercati
Ho Chi Minh
Le nostre tappe in Vietnam stanno per giungere al termine, e non poteva assolutamente mancare Ho Chi Minh che, chiamata anche Saigon, è l’antica capitale del Paese. I grattacieli vivono al fianco dei palazzi coloniali ed è un miscuglio di antico e moderno che potrebbe lasciarti positivamente disorientato. Le cose da vedere ovviamente sono tante ed elencare qui sarebbe impossibile. Ti rimando quindi alla guida sulle cose da vedere a Ho Chi Minh cosicché tu possa approfondire in un secondo momento.
Saigon è tuttavia anche il perfetto punto di partenza per scoprire luoghi incredibili nei suoi dintorni. Fra questi ti nomino:
- Delta del Mekong, il fiume più grande e iconico del Paese. Potrai percorrerlo in barca scivolando dolcemente tra palme, risaie e mercati galleggianti (Cai Rang è il più famoso), fermandoti poi nei villaggi lungo le sue rive. E’ davvero un’esperienza da non perdere.
- Cu Chi Tunnel: simbolo dell’ingegno e della resilienza del popolo vietnamita, si tratta di un gigantesco sistema di gallerie costruito durante la lotta al colonialismo francese. Una piccola parte di questi tunnel è aperta al pubblico, ed è un’occasione unica per scoprire come vivevano e combattevano i soldati vietnamiti.
Tappe in Cambogia
E’ tempo di passare alla seconda parte del nostro viaggio in Vietnam e in Cambogia, quella che ti porterà a visitare un Paese dal passato molto difficile, ma capace di imprimersi indelebilmente nella memoria di chiunque si trovi ad ammirare i suoi incredibili paesaggi. Rimarrai a bocca aperta di fronte ai templi di Angkor Wat, uno dei siti archeologici più importanti del mondo, e ti innamorerai dei villaggi galleggianti che si affacciano sul lago Tonlé Sap. Qui sotto trovi una breve descrizione per ogni tappa che potrai inserire nel tuo itinerario, ma se vuoi approfondire ulteriormente puoi sempre leggere la mia guida sulle cose da vedere in Cambogia.
Phnom Penh
Tra le tappe del nostro itinerario in Cambogia non potevo non includere la capitale del Paese. Vivace e caotica, è una città sospesa tra antico e moderno che porta ancora addosso i segni della sua cruenta storia recente. Le cose da vedere in città ovviamente sono tante, ma ti riassumo qui sotto le più importanti:
- Palazzo Reale: è la residenza del re Sihamoni, e alcune (meravigliose) sale sono aperte al pubblico. Questo edificio è bello e imponente, e se vorrai visitarlo dovrai presentarti a corte con un abbigliamento adeguato!
- Pagoda d’argento: è uno dei pochi luoghi della Cambogia in cui sono presenti ancora oggi testimonianze della civiltà Khmer, epurata dalla dittatura di Pol Pot.
- Museo Tuol Sleng: è l’ex carcere e centro di tortura dei Khmer Rossi. Oggi offre un’esperienza intensa sulla sanguinosa storia recente della Cambogia.
Consiglio inoltre di visitare templi come il Wat Prayong, gustare la cucina locale e vivere l’atmosfera del Phnom Penh Night Market per gustare cibo locale e fare incetta di souvenir!
Angkor Wat
Come faccio a riassumere Angkor Wat in poche righe? Si tratta del più grande orgoglio cambogiano, che compare addirittura all’interno della bandiera del Paese. Fa parte del sito archeologico di Angkor ed è il più grande monumento religioso del mondo.
Simbolo dell’antico impero Khmer, è praticamente la summa dell’architettura tradizionale del paese. Non lo descriverò ma lascerò che i tuoi occhi si inondino di meraviglia: ti assicuro che una gita qui vale l’intero viaggio. Oltre a visitare il maestoso tempio principale potrai inoltre girare (meglio se in TukTuk) l’intera area archeologica alla scoperta degli altri templi: sono centinaia, ma i più importanti si concentrano (per fortuna) in un’area di soli 20 kmq! Tra quelli da non perdere:
- Bayon: famoso per i 216 enormi volti scolpiti sulle torri.
- Ta Phrom: tempio invaso dalla natura, noto anche per le riprese di Tomb Raider.
- Banteay Srei: chiamato “cittadella delle donne”, presenta decorazioni raffinate dedicate a Shiva.
- Bau Phon: imponente tempio su cinque livelli, è poco turistico e ideale per una visita tranquilla.

Lago Tonlé Sap
Su questo enorme lago si affacciano ben cinque province ed è un vero e proprio trionfo della natura, tanto che l’intera zona è stata dichiarata Riserva della Biosfera Unesco. Tappa da includere assolutamente nel tuo itinerario in Vietnam e Cambogia, è il luogo perfetto per chi vuole scoprire la placida vita dei villaggi galleggianti che si affacciano sulle sue rive, le cui case, mercati e scuole si adattano ai livelli dell’acqua che cambiano durante l’anno in base alla stagione in cui ci si trova.
Il villaggio più celebre della zona è senza dubbio Chong Kneas, ma se cerchi qualcosa di meno affollato e turistico ti consiglio di optare per Kompong Pluk. Le rive del Tonlé Sap sono inoltre perfette anche per chi ama la natura, e soprattutto il bird watching: qui vivono infatti tantissime specie di uccelli!
Phnom Kulen
Chi vuole immergersi nella meravigliosa natura della Cambogia deve assolutamente fare un salto nel Parco nazionale di Phnom Kulen: è uno dei più famosi del Paese e si estende su un enorme massiccio montuoso ricco di fiumi e torrenti. Ti consiglio di affidarti a una guida locale per scoprire gli spot più belli lungo sentieri più o meno conosciuti. Qui su due piedi ti consiglio:
- Il Fiume Kbal Spean: il letto del fiume è ricco di statue e bassorilievi scolpiti nella roccia, tra cui i Linga, simboli fallici del dio Shiva.
- Wat Preah Ang Thom: ovvero il tempio che ospita una statua del Buddha sdraiato lunga otto metri, scolpita da un unico blocco di pietra.
Tutto il parco è inoltre disseminato di cascate spettacolari, alcune delle quali sono anche balneabili: fossi in te ne approfitterei!
Kratié
E’ il luogo perfetto per scoprire i paesaggi intorno al Mekong in una città lontana dal turismo di massa. I tramonti sul fiume ti lasceranno senza fiato, così come le esperienze in natura che puoi fare nei suoi dintorni. Fra queste ti consiglio:
- Gita sull’isola di Koh Trong, esplorabile in bicicletta lungo un percorso di soli 9 km che ti porterà anche a scoprire un meraviglioso villaggio galleggiante.
- Mekong Discovery Trail: perfetto se hai più tempo a disposizione, perché permette di seguire un percorso in bicicletta pernottando poi nei villaggi locali lungo il fiume.
- Kampi: questa piccola cittadina si trova a circa 15 km da Kratiè ed è uno dei luoghi perfetti per osservare, se avrai fortuna, i delfini di fiume.
Koh Rong e Koh Rong Samloem
Se vuoi fare un po’ di mare, puoi scoprire anche il lato più tropicale della Cambogia in una delle sue isole meridionali, che non hanno davvero nulla da invidiare a quelle ben più famose della vicina Thailandia. Le più famose sono senza dubbio Koh Rong e Koh Rong Samloem.
La prima è la più grande e vivace: sulle sue spiagge bianchissime troverai bar affacciati su acqua cristalline, perfette per fare snorkeling, immersioni e giri in kayak. Koh Rong Samloem è invece più piccola e intima, ideale per chi cerca un po’ di tranquillità senza però rinunciare alla bellezza del mare.

Battambang
Come ho anticipato all’inizio, il passato della Cambogia è ricco e stratificato di avvenimenti. E Battambang è la città simbolo del passato coloniale francese: l’effetto potrebbe essere straniante, perché ti troverai a camminare tra edifici coloniali restaurati che ospitano anche numerose botteghe tipiche. Ma Battambang non è solo questo: circondata da risaie e piccoli villaggi rurali, mantiene un’atmosfera rilassata e autentica, lontana dal turismo di massa che potresti trovare altrove.
Tra le chicche della città c’è inoltre il Bamboo train (che i locals chiamano Norry): si tratta di un mezzo di trasporto molto particolare su rotaie, composto da un carrello con telaio in bamboo e legno. Utilizzato in passato per scopi militari prima e come mezzo di trasporto per merci e persone poi, oggi è un’attrazione turistica che vale la pena provare. Nota di colore: quando due Norry si incontrano (il binario è solo uno!), il più leggero (o quello con meno carico) viene smontato dai binari, rimosso, e poi rimontato dopo il passaggio dell’altro mezzo.
Forse mi sono dilungata troppo, ma non potevo fare altrimenti: un viaggio in Vietnam e Cambogia ti rimarrà impresso nel cuore e nella mente, e per questo ti consiglio di prepararti a dovere prima di partire identificando le tappe e i luoghi che vuoi assolutamente vedere, soprattutto se hai solo 15 giorni a disposizione! Concludo la guida a questo viaggio in Indocina con due righe (giuro, saro breve) sul periodo migliore per visitare questa parte di mondo.
Quando andare in Vietnam e Cambogia: il periodo migliore
Il periodo migliore per fare un viaggio in Vietnam e Cambogia dipende dalle regioni che si desidera esplorare, ma visto che in questo caso si viaggia da nord a sud (o viceversa) facendo un tour completo lungo due diversi paesi, i mesi migliori sono sicuramente quelli che vanno da febbraio ad aprile: ci troviamo nel pieno della stagione secca, durante la quale le temperature sono più miti, le precipitazioni sono ridotte e la generale sensazione di afa cala sensibilmente.
Pianificare il viaggio in questo periodo dell’anno consente di godere appieno delle bellezze naturali e culturali senza dover affrontare condizioni climatiche estreme: in questa zona del mondo il caldo estivo può essere davvero sfiancante! Se vuoi approfondire l’argomento, dai un’occhiata agli articoli in cui parliamo del periodo migliore per andare in Vietnam e del periodo migliore per andare in Cambogia.
Viaggio in Vietnam e Cambogia con WeRoad
Come avrai già capito, organizzare un viaggio in Vietnam e Cambogia potrebbe non essere così semplice e immediato. Le cose da vedere sono tante, il tempo da dedicare a ognuna è generalmente poco e lo stress pre-partenza potrebbe farti sentire particolarmente sotto pressione. Ma non farti scoraggiare: se hai poco tempo per organizzare le tappe del viaggio puoi sempre affidarti a WeRoad, che ha ben tre itinerari diversi per fare un bel viaggio in Indocina:
Indocina Expedition: avventura tra Vietnam e Cambogia è ad esempio perfetto per chi cerca un viaggio-avventura dall’altra parte del mondo (dormirai anche in una tipica palafitta vietnamita!). Indocina: alla scoperta di Vietnam e Cambogia è invece il mix perfetto tra relax, cultura e divertimento che ti porterà anche alla scoperta delle spettacolari risaie del nord del Vietnam. Infine Vietnam e Cambogia Collection è ideale per chi vuole fare un viaggio in Indocina meno spartano godendo di tutti i comfort: dormirai in strutture selezionate e farai esperienze uniche che ricorderai per sempre. Insomma, sei pronto a partire?