Quante volte ci siamo chiesti “dove andare per un fine settimana lungo?”, o in generale “Quali sono i viaggi brevi da fare?” In un periodo dove i prezzi salgono alle stelle, soprattutto quelli dei voli, la nostra cara e vecchia Europa non tradisce mai, rimanendo più accessibile di un viaggio intercontinentale.
Con tanti voli giornalieri da e per le principali città europee e una varietà naturale e culturale in grado di accontentare tutti, il vecchio continente può essere l’opzione migliore per un viaggio breve o un weekend lungo. Nei prossimi scroll troverete 10 idee viaggio da fare per tutti i gusti. Una mia personalissima top ten da cogliere al volo per sfruttare un ponte, la festa del patrono o semplicemente incastrare al meglio le ferie arretrate. Ho inserito capitali europee come vi dicevo, ma anche città più piccole e alcune chicche. In più ho aggiunto qualche tour super-veloce, grazie al quale potrete vedere il meglio di una nazione in 4 o massimo 5 giorni. A prova di rientro a lavoro.
Stoccolma: 14 isole e nemmeno un rimpianto
Città più popolosa della Scandinavia, capitale di una nazione che su noi italiani esercita un fascino estremo, oltre che metropoli con più di 50 musei. Qualsiasi siano le tue passioni, Stoccolma ti piacerà.
Le mete imperdibili sono il Vasa, il grande galeone del 17° secolo perfettamente conservato, ma anche il quartiere vecchio, Gamla Stan, i panorami da Monteliusvägen o i canali, che come immaginerete, con 14 isole non sono pochi. A Stoccolma anche le stazioni della metropolitana sono studiate come piccoli musei, e un tour è d’obbligo. Un viaggio assolutamente da fare.
Oltre alle attrazioni, la città offre moltissime attività. Cosa aspetti a organizzare il tuo prossimo viaggio? E se vuoi saperne di più su questa città, leggi la guida che le abbiamo dedicato!
Un giro in Belgio in 4\5 giorni: Bruxelles, Gent e Bruges
Sarà per la birra, sarà per i canali di Bruges o forse per il fascino delle architetture, ma il Belgio rimane sempre un’ottima scelta per un ponte ben incastrato.
Con poche notti a disposizione si può vedere tranquillamente quanto di meglio ha da offrire, partendo proprio dalla capitale, Bruxelles, sede di tutte le principali istituzioni europee. Solo Bruxelles però a me sembra poco, quindi vi ho aggiunto Gent (che i belgi chiamano Gand in realtà) e Bruges.
Bruxelles ha dei piatti tipici che non si dimenticano facilmente: cozze, in ogni modo possibile, e patatine fritte, di cui reclamano essere la vera patria! Se a questo aggiungiamo la bontà delle birre, scopriremo che è una delle città estere dove potremmo mettere su qualche kg!
Gent è una sorpresa continua, una città giovane e in fermento che unisce un centro storico medievale ad edifici di design. Qui c’è da rimpinzarci di cioccolatini inoltre, li fanno in tutti i modi, anche con gli insetti!
Bruges invece è un gioiellino che non per niente è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco. Basterebbe questo a inserirla tra i viaggi da fare, no? Se non dovesse bastarti, siamo sicuri che tra canali e atmosfere medievali camminerete ad occhi spalancati. Vuoi un assaggio prima di partire? Guarda In Bruges, un film nominato agli Oscar del 2009 e ambientato proprio lì, e poi prenota per andare a vederla con noi.
Un weekend lungo a Venezia, e non credo ci sia bisogno di aggiungere nulla
Sul serio, cosa posso dirvi di Venezia che già non sapete? Magica, mistica, mitica, piena di osterie, di storia, di luoghi che vi ricorderanno libri e film. Non tornarci è un peccato, non esserci mai stati è un delitto.
Se davvero avete ancora bisogno di motivazioni per prendere in considerazione Venezia, vi posso solo dire che vedere il Ponte di Rialto, girare per Piazza San Marco o prendere un traghetto per Murano sono quelle cose per cui persone da tutto il mondo spendono migliaia di euro anche solo per poter dire “ci sono stato”. Per generazioni di Americani e Giapponesi, Venezia è stata ed è IL viaggio da fare nella vita.
Che tu voglia solo tornare o che tu non ci sia mai stato, parti e (ri)scoprirla, ti garantiamo che non te ne pentirai!
Islanda: Una natura maestosa e selvaggia
Molti non si aspetterebbero di trovare l’Islanda all’interno di una lista di viaggi da fare in pochi giorni, ma con 4 notti a disposizione vi assicuriamo che è possibile ammirare la natura islandese in tutta la sua nordica bellezza.
- Le cose imperdibili se si va in Islanda per 4-5 giorni sono:
- Reykjavik, piccolo gioiello vichingo che unisce un passato glorioso ad edifici stupendi e modernissimi, come la Harpa Concert Hall e l’Hallgrimskirkja;
- La Blue Lagoon, una piscina termale, dove probabilmente avrete visto qualche amico postare invidiabili foto in costume da bagno mentre fuori nevica;
- Le cascate di Gullfoss, altra celebre cartolina, stupenda sia in estate che in inverno, quando può ghiacciarsi, creando un panorama ancora più incredibile;
- Lo spot fotografico di Kirkjufell, che vi regalerà finalmente una foto seria da mettere come sfondo del desktop;
- Il Parco Nazionale di Snæfellsjökull, di cui posso scrivere solo grazie al copia-incolla, ma che invece è indelebile nella mia memoria;
- Qualsiasi, letteralmente QUALSIASI punto della penisola di Snafellsnes, che ospita il parco di cui vi parlavo e tante altre meraviglie.
Luoghi famosissimi, ma anche diverse chicche lungo la strada. In questo viaggio le raggruppiamo tutte e vi svoltiamo il prossimo ponte a lavoro!
Un weekend lungo in Toscana: 4 notti tra bicchieri di Chianti, arte e degustazioni
Ci sarà un motivo se la Toscana è il “cambio vita” sognato degli americani. Cibo autentico, colline che degradano dolci verso il mare e città d’arte in ogni direzione.
La Toscana è uno scrigno, di cui Firenze è serratura e corona, ma c’è molto altro all’interno.
I borghi di San Gimignano, la “Manhattan del Medioevo”, con le sue 14 torri (un tempo ben 72!), ma anche Certaldo, Monteriggioni e Castellina. La zona del Chianti, resa immortale dal suo omonimo vino, e poi ovviamente Siena e Pisa! Un tempo fiere contendenti di Firenze, oggi queste cittadine hanno mantenuto non solo un’atmosfera autentica, ma conservano al suo interno Patrimoni Unesco che tutti noi conosciamo. Inutile parlarvi della Torre di Pisa o di Piazza del Campo e del suo palio, meglio venire a vederli!
Matera e Alberobello: Due patrimoni Unesco al prezzo di uno
Non so voi, ma la prima volta che sono stato a Matera non la scorderò mai. Una cittadina che più che costruita verso l’alto sembra scavata verso il basso. Talmente incastonata nella sua natura, che sembra essere una forma di abitare differente da quelle a cui siamo abituati.
Una cittadina fuori dal tempo, dove tutti e 3 i quartieri del centro – Civita, Sasso Caveoso e Sasso Barisano – nascondono magie. Se questo non bastasse ci sono poi le Chiese Rupestri e il Parco della Murgia Materana a offrire spunti per trekking e passeggiate culturali.
Ed una volta lì, vi suggerisco di fare come ho fatto io, e di sfruttare la vicinanza per visitare anche Alberobello e Locorotondo. Non c’è bisogno che vi ricordi i Trulli di Alberobello, vero? Spendo due parole per i pochissimi fra noi che non sanno: si tratta di abitazione coniche con muri di pietra a secco che rappresentano una delle cartoline più riconoscibili dell’Italia.
In questa zona le popolazioni di case banali non volevano proprio sentir parlare, e infatti sia Matera che Alberobello sono Patrimoni Unesco, dove potrete godere, tra le altre cose, anche di una cucina pazzesca. Consiglio da amico: prendete i taralli ad Alberobello, soprattutto negli aromi introvabili fuori dalla Puglia!
Chiuderei infine il giro con una passeggiata a Locorotondo, paesino pugliese dalla caratteristica forma circolare, come suggerisce il nome! Seppur meno conosciuto degli altri due, io l’ho trovato una piccola perla, uno di quei posti che vi fa fare bella figura quando lo suggerite a cena agli amici 😉
Vienna e Praga: 2 capitali per scoprire la Mitteleuropa
La storia millenaria del nostro continente è veramente speciale, talmente speciale da offrirci due capitali europee, di due culture differenti, che parlano lingue completamente diverse a 3 ore di auto l’una dall’altra.
Da una parte abbiamo Vienna, altera e maestosa, conserva perfettamente il fascino di una città che è stata capitale di un vasto impero fino a pochi secoli fa. Dall’altra c’è Praga, magica, divertentissima ed economica, rappresenta sempre un’ottima idea per un weekend lungo! Data la vicinanza io suggerisco di unirle, in modo da vivere 2 vacanze al prezzo di 1.
A Vienna gli imperdibili iniziano con il Castello di Schönbrunn. Grandiosa residenza degli Asburgo, può vantare il giardino zoologico più antico di tutta Europa, 1752! Oltre ad una serra solo per Palme, il più antico teatro di tutta Vienna e dei giardini che definire gloriosi e poco.
Le attrazioni proseguono in centro, con il Belvedere, che non è un panorama ma un museo d’arte e si concludono con un giro verso il Duomo e il Palazzo degli Hofburg. Se rimane energia consiglio una passeggiata sul lungofiume (vi ricordate che qui scorre il Danubio, vero?), così avrete attraversato tutto il centro! Non ti basta? Qui abbiamo dedicato un intero articolo alla capitale austriaca.
Per parlarvi di Praga invece, inizio col dirvi che, secondo una leggenda, essa rappresenta una delle punte del triangolo della magia bianca, insieme a Lione e Torino. In città troverete tante leggende legate alla magia, come quella del Golem, ma soprattutto un centro storico pieno di cose da vedere e che in lingua locale è chiamato Stare Mesto, la città vecchia. Oltre il centro, gli imperdibili sono l’Orologio Astronomico del Municipio, il Ponte Carlo, il Castello di Praga e Malá Strana, uno dei quartieri più famosi della città. Prima vi parlavo di Golem, quindi non posso non consigliarvi una visita al Ghetto Ebraico, ma soprattutto vi suggerisco di non perdervi la vita notturna! Praga è piena di pub e locali e la birra costa meno dell’acqua in alcuni di questi 🙂 Se vuoi scoprire di più sulla città, leggi la nostra guida dedicata.
Se volete vedere queste due città facendovi nel frattempo nuovi amici, potete provare il nostro tour a prova di bomba, lo trovate qui.
Umbria: cuore verde (e sottovalutato) d’Italia
Spesso l’Umbria viene dimenticata quando si annoverano i potenziali viaggi da fare. È lì, perfettamente posizionata al centro d’Italia, piccola come le sue tante cittadine e borghi, silenziosa come i suoi abitanti che ci mettono sempre un po’ ad aprirsi ai turisti, attenta a non dimenticare le radici e le cose genuine che questa splendida terra offre, verde come i bellissimi paesaggi che rimangono impressi a chiunque abbia deciso di passarci.
È proprio per questo che diventa una delle migliori sorprese e un viaggio da fare, che rimane nella memoria. La migliore stagione per visitare l’Umbria è senza dubbio la primavera, quando ogni borgo è costellato di feste, sagre ed eventi: che siano i Ceri di Gubbio, centenaria festa che vede gli eugubini correre per le strette strade della città con le statue dei Santi sulle spalle, le Gaite di Bevagna, in cui la città torna magicamente al medioevo o semplicemente la Sagra dei Vinarelli di Torgiano dove artisti contemporanei dipingono con il vino invece con l’acqua, non rimarrete delusi!
Assisi, Orvieto o Perugia sono le tappe principali, tra le quali troverete tante piccole meraviglie: dalla Cascata delle Marmore all’Isola Polvese del Lago Trasimeno. Questo viaggio è un perfetto roadtrip per trascorrere giornate all’insegna della natura, della cucina e della tradizione.
Portogallo: un paese sospeso tra Europa e nuovo mondo
Il clima del Sud Europa unito al fascino dell’Oceano Atlantico. Se la saudade esiste anche nei confronti del Portogallo, io ce l’ho. Un paese dove il tempo scorre lento, tra un giro di Ginjinha, uno di vino Porto e un Pasteis de nata, ma anche un posto dove far festa tutta la notte, tra i vicoli del Bairro Alto di Lisbona.
Un idea per un weekend lungo libero, magari sfruttando un ponte, è un tour tra Porto e Lisbona. Queste due cittadine negli ultimi anni hanno saputo conquistare sempre più spazio all’interno del turismo continentale, grazie ad un grandioso mix di costi bassi, cultura e divertimento.
A Porto bisogna assolutamente provare l’omonimo vino locale direttamente in cantina, passeggiare lungo il corso del fiume Douro e visitare il Mercado de Bolhao. Ah, sapevate che qui sono state girate diverse scene di un luogo iconico della saga di Harry Potter? Visitate la Libreria di Lello e Irmão e vi sentirete proiettati direttamente nei libri!
A Lisbona invece è immancabile una visita al Bairro Alto come vi dicevo, ma anche il quartiere dell’Alfama, la Torre di Belém, la statua del Cristo-Rei (ricordate vero che il Brasile era una colonia portoghese?) e il Largo da Sé. Lisbona è stata una delle capitali coloniali più importanti, e questo si nota tantissimo. Percorrendo Avenida Brasilia troveremo, oltre alla già citata Torre di Belem, anche il Monumento delle Scoperte, simbolo dei tanti navigatori portoghesi dei secoli scorsi.
Lisbona e Porto offrono questo e molto altro ancora, dopo averlo accuratamente studiato (con profooondi approfondimenti sui locali del Bairro Alto), noi abbiamo messo a punto questo itinerario, se vi va di partire con noi 🙂
Sicilia: il Texas d’Italia
Oltre ad essere la regione più grande del nostro paese, dopo una frequentazione ventennale, posso dirvi che la Sicilia è anche un riassunto perfetto dell’Italia. Goethe la definì la “chiave di tutto“, visitandola durante il suo Viaggio in Italia, e io non potrei essere più d’accordo. E come lui, anche io vi consiglio Catania e la zona est per un viaggio da weekend lungo.
Arrivare è molto semplice grazie all’aeroporto di Catania e troverete tantissime città e paesi da visitare, ve li racconto.
Catania è una perla nera di roccia lavica. L’Etna alle sue spalle è un’enormità che riempie tutto lo sguardo, poggiando i piedi direttamente nel mare. Se si ha la fortuna di assistere ad una sua eruzione poi, è possibile ammirarne la luce direttamente dalle terrazze della città, mentre mangiamo una fantastica granita di mandorle, pistacchio o gelsi. Basterebbe probabilmente questo, ma ci sono anche gli edifici in stile barocco, Palazzo Biscari e la Cattedrale di Sant’Agata, ad unire natura e cultura. E la sera, un giro a Via Filomena o al Castello, dove si assapora la movida catanese.
Passiamo poi per Siracusa, dove è possibile capire come mai gli antichi romani erano così affascinati dalla cultura Greca. Il centro storico, Ortigia, ha 2800 anni e la città era considerata una delle metropoli della Magna Grecia. Imperdibili sono il Teatro Greco, la fonte Aretusa e il tempio di Apollo. Aggiungiamoci anche l’Orecchio di Dionisio, grotta artificiale particolarissima, dove il suono può essere amplificato fino a 16 volte e il fascino colpirà anche noi.
Con un breve salto a Noto, si potranno ammirare le meraviglie del barocco, oltre ai magnifici panorami della Valle dell’Asinaro e sempre a portata di auto troviamo Taormina, con il suo magnifico Teatro Greco e le sue suggestioni da Dolce Vita. Concluderei con un’escursione sull’Etna (portatevi qualcosa di caldo anche se andate in estate, siamo a più di 3.000 metri in cima!), anche perché in qualche modo dovremo smaltire tutte le granite divorate, no?
Insomma, anche la Sicilia orientale è un viaggio assolutamente da fare, ma se non vi va di organizzare da soli questo giro, potete farlo con noi! Abbiamo messo tutta la nostra esperienza nel mettere a punto diversi tour della Sicilia per accontentare tutti quanti.
La nostra Top Ten si chiude qui, trovato consigli utili? Quale sarà la prossima vacanza?