Sei un appassionato di capitali e ti piace mettere la bandierina su ogni stato che visiti? Allora ti consigliamo di considerare Bruxelles per il tuo prossimo weekend fuori porta! In questo articolo vedremo cosa vedere a Bruxelles, una città che, oltre ad ospitare la sede del Parlamento Europeo, ha un carattere molto artistico e vivace.

Una delle immagini che più rappresenta Bruxelles (l’immagine tipo dei libri di geografia delle medie) è l’Atomium, una scultura enorme che rappresenta i 9 atomi della molecola del ferro. La capitale del Belgio però è famosa anche per i suoi splendidi capolavori artistici conservati nel Museo Magritte e nei Musei Reali delle Belle Arti. Ammettiamolo, rimanendo in tema, di certo la tua prof di arte sarebbe fiera del suo alunno che va a vedere le opere di Rubens e Delacroix!

L’arte di Bruxelles continua anche con i suoi meravigliosi palazzi, come quello Reale, e stupendi parchi cittadini. Nel tuo viaggio non può mancare infatti, una passeggiata a Mont des Arts, dove potrai vedere edifici davvero unici, come la Biblioteca Reale, e goderti un po’ di relax nel verde del meraviglioso Parco del Cinquantenario.

Scopriamo insieme quindi quali sono i luoghi da visitare e le 10 cose da vedere a Bruxelles.

Atomium

Un’opera d’arte di circa 100 metri d’altezza non poteva che essere il simbolo della città di Bruxelles!

Questa struttura è costituita da 9 sfere di un diametro di 18 metri ciascuna, che insieme formano un cristallo di ferro gigante.

L’Atomium è stato costruito nel 1958 per l’Esposizione Internazionale, ma alla fine, come è giusto che sia, non è stato rimosso ed è diventato uno dei luoghi più iconici di Bruxelles. Ovviamente si può salire sulle sfere, che vengono utilizzate anche per fare convegni e conferenze. La vera meraviglia però, è la vista sulla città che si gode dall’alto: sicuramente una delle 10 cose da vedere a Bruxelles.

Bisogna inoltre menzionare che, non lontano dall’Atomium, potrai visitare l’incredibile Europa in miniatura. Se avessi studiato lì la geografia probabilmente avrei avuto sempre voto molto alti: è davvero uno spettacolo camminare tra le capitali europee!

L'Atomium di Bruxelles
L’Atomium di Bruxelles

Manneken Pis

Questo nome fiammingo in francese è tradotto come “l’enfant qui pisse”. Non vogliamo essere troppo pudici, ma il francese è molto simile all’italiano, quindi si capisce, vero? Il Manneken Pis è una statua che forse è tra i simboli di Bruxelles più curiosi.

Perché quindi è così famoso? Ebbene, sembra incredibile ma il bambino rappresentato, Julien, è il protagonista di una leggenda. Si racconta infatti che Julien fece i suoi bisognini sulla miccia di una bomba, diventando così l’eroe che salvò Bruxelles da una catastrofe.

Una delle cose più divertenti riguardanti il Mannekin Pis è che nel corso degli anni Julien ha avuto molto stilisti. Julien infatti può vantare di aver indossato ben più di 600 vestiti diversi. Insomma un vero fashion lover!

Il simbolo di Bruxelles: il Manneken Pis
Il simbolo di Bruxelles: il Manneken Pis

Grand Place di Bruxelles

Stai organizzando una fuga e vuoi scoprire cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni? Tranquillo, questa città è davvero perfetta per chi ha poco tempo perché è piena di attrazioni ma, allo stesso tempo, non è troppo dispersiva. Se proprio dovessi perderti però, trovare la Grand Place di Bruxelles sarà semplicissimo.

Eccoti arrivato in una delle più belle piazze d’Europa. Naturalmente tale bellezza le ha permesso di diventare Patrimonio Unesco e capirai ben presto il motivo. Ti basta sapere che Victor Hugo visse in questa piazza? Se così non fosse, sono certa che ogni palazzo ti lascerà a bocca aperta. Uno degli edifici più belli è il famoso Hotel de la Ville e il Municipio, in stile gotico con tanto di torre altissima, dalla quale la statua di San Michele osserva i passanti.

Tra i tanti motivi per cui Grand Place è una delle 10 cose da vedere a Bruxelles, c’è una manifestazione che si tiene nel weekend di ferragosto: la piazza per l’occasione viene completamente ricoperta da un tappeto di fiori freschi.

Vista sul Grand Place di Bruxelles in una giornata di sole
Il tappeto di fiori a Grand Place, Bruxelles

Museo Magritte

“Pronto, mamma? Sì, non posso parlare sono al museo Magritte”. Questa potrebbe essere la scusa perfetta per riagganciare il telefono, per evitare la solita ramanzina apprensiva che puntualmente arriva quando sei all’estero. Noi pensiamo però che questo museo sia tra le 10 cose da vedere a Bruxelles, per davvero.

Sembra quasi inutile specificare che qui vedrai la più ampia collezione al mondo di opere di René Magritte. Potrai vedere più di 200 opere surrealiste, che siano semplici manifesti pubblicitari o sculture e dipinti ad olio. Magritte era anche appassionato di fotografia, video e musica.

Insomma qui potrai immergerti completamente nel mondo di un unico artista, in un museo strepitoso interamente dedicato a lui, visitato ogni anno da più di 300.000 persone. Un’ultima dritta: il primo mercoledì di ogni mese tutti i musei, compreso questo, sono gratuiti dalle 13:00 in poi.

Parco del Cinquantenario

Il Parc Leopold di Bruxelles è talmente regale e mastodontico che merita un posto tra le 10 cose da vedere a Bruxelles. Viene conosciuto come il Parco del Cinquantenario, proprio perché Leopoldo II volle crearlo per celebrare il cinquantesimo anniversario del Belgio come nazione. Non male come regalo per la città, direi. A dominare il parco è un arco, decorato con statue in bronzo di cavalli, dal quale si dirama a destra e sinistra una serie di colonne: davvero regale.

Puoi arrivare a questo parco facendo prima una piccola deviazione per vedere il quartiere di Mont des Arts; magari non è tra le attrazioni più caratteristiche di Bruxelles, ma credimi farai una passeggiata con lo sguardo rivolto verso l’altro. Mont des Arts è infatti un complesso urbanistico creato negli anni ‘50, che comprende splendidi palazzi: la Biblioteca Reale, l’Archivio di Stato e il Palazzo dei Congressi.

Alcune persone camminano al Parco del Cinquantenario di Bruxelles
Il Parco del Cinquantenario di Bruxelles

Il quartiere du Sablon

Dopo aver visto alcuni dei simboli e luoghi più rappresentativi, una delle cose da fare a Bruxelles è perdersi tra le vie dei quartieri. Il quartiere du Sablon un tempo si trovava fuori dalle mura cittadine, e forse per questo motivo è diventato come un piccolo paese a sé stante.

Il giorno migliore per visitare questo quartiere è la domenica. Immaginate di visitare la bellissima cattedrale di Notre Dame du Sablon, un capolavoro gotico che si trova nell’omonima piazza, e poi fermarvi ad assaggiare delle buonissime gauffres a Wittamer, la più antica pasticceria di Bruxelles. Sono sicura che sarai sollevato di sapere che, oltre ai famosi cavoletti, a Bruxelles ci sono molte altre cose da mangiare!

Il quartiere Sablon insomma, può essere definito come “una piccola Parigi” all’interno di Bruxelles. Chiese, parchi, pasticcerie e ogni weekend un bellissimo mercatino dell’antiquariato, proprio in piazza.

Un tram passa davanti alla cattedrale di Notre Dame du Sablon a Bruxelles
La cattedrale di Notre Dame du Sablon a Bruxelles

Il Museo del Fumetto di Bruxelles

Torniamo a parlare di musei, ma per questa volta non parliamo di correnti pittoriche o sculture, bensì di fumetti! Chi l’avrebbe mai detto che proprio in Belgio sono nati Tintin, i Puffi, Lucky Luke e molti altri ancora?

Chiariamo subito che se non hai mai sentito parlare di questi personaggi, dovresti davvero rimediare! Si tratta di fumetti diventati celebri in tutto il mondo grazie ad uno stile semplice, originale e coloratissimo, che viene chiamato Nona Arte Belga.

Nel Museo potrai vedere le copie originali dei primi disegni, ristampe e una collezione di fumetti davvero unica. Pensa che al museo c’è la riproduzione della gabbia che usò Gargamella per catturare il suo primo Puffo! La cosa straordinaria di Bruxelles è che lungo ogni via puoi vedere raffigurazioni dei fumetti famosi, tanto che esiste un vero e proprio “percorso del Fumetto” alla scoperta dei vari murales. Insomma una delle 10 cose da vedere a Bruxelles.

I murales dei fumetti sui palazzi di Bruxelles
I murales dei fumetti a Bruxelles

I Musei delle Belle Arti di Bruxelles

Non sei ancora stanco dell’arte? Benissimo, allora se ti stai domandando cosa visitare a Bruxelles, ti consigliamo i Musei delle Belle Arti.

Perché parliamo di musei al plurale? Semplicemente perché si dividono in ben 4 musei diversi: il Museo di Arte Antica, quello di Arte Moderna, il Museo Wiertz e il Museo Meunier. Insomma, programma bene le tue giornate perché qui avrai molte cose da vedere, stanne certo.

Il filo rosso che collega tutti 4 musei è senza dubbio l’arte fiamminga. Potrai ammirare le opere di Rubens, van Dyck e tanti altri, tutti disposti in ordine cronologico. Avrai modo poi di spaziare al neoclassicismo di Jacques-Louis David e al romanticismo di Delacroix, per arrivare fino a De Chirico e Gauguin.

Una statua al centro di una sala dei Musei delle Belle Arti di Bruxelles
I Musei delle Belle Arti di Bruxelles

Le Gallerie Reali Saint Hubert

Nel 1837 sono nate le prime gallerie commerciali d’Europa. Indovina dove? A Bruxelles, ovviamente. L’arte non è solo dentro i musei, dopotutto.

Eccoti quindi in questi 200 metri di elegante galleria, ricoperta da una cupola trasparente che lascia entrare la luce del sole. Ristoranti, negozi, bar, gioiellerie: qui c’è l’imbarazzo della scelta per passare un pomeriggio di shopping o semplicemente per passeggiare e arrivare alla Grand Place. La galleria infatti collega proprio la bellissima piazza con il Teatro de la Monnaie.

Le Gallerie sono chiamate Reali proprio perché sono composte da 3 zone: la Galleria della Regina, la Galleria del Re e la Galleria dei Principi. Anche se hai poco tempo per visitare la città, queste gallerie sono tra le 10 cose da vedere a Bruxelles.

Le Gallerie Reali Saint Hubert a Bruxelles
Le Gallerie Reali Saint Hubert

Il Museo Horta

Se Barcellona è la città di Gaudì, Bruxelles è la città di Victor Horta.

La capitale belga è un ottimo esempio di Art Nouveau, uno stile molto ricercato che unisce l’architettura con la decorazione degli interni. Ogni edificio che ha questo stile è esso stesso in tutto e per tutto un’opera d’arte. Uno dei più grandi rappresentanti di questa filosofia è appunto Horta. La casa dove un tempo lui disegnava i suoi progetti è ora diventata uno straordinario museo.

Potrai visitare i luoghi dove si sviluppava l‘arte di questo grande architetto che, tra le tante opere, ha messo la sua firma sul Palazzo delle Belle Arti, sul Museo del Fumetto e quello degli Strumenti Musicali. Insomma Victor Horta ha senza dubbio contribuito a rendere Bruxelles la capitale che noi oggi amiamo visitare e, per chi ama l’architettura e il design, il suo museo è una tappa obbligata.

Scopri Bruxelles con WeRoad

Bruxelles è una città dal carattere deciso, che ha una grande importanza politica, ma soprattutto è custode di arte e cultura. In questa città, come tutte le capitali, ci sono tantissime cose da scoprire, ma al tempo stesso varrebbe la pena anche solo semplicemente fare una passeggiata per le sue vie e lasciarsi trasportare dalla bellezza che la caratterizza.

Visitare il Museo di Magritte o vedere le opere di Rubens al Museo delle Belle Arti, per poi camminare attraverso le città europee tra le strade dell’Europa in Miniatura, sono solo alcune delle cose che puoi fare nella capitale belga. Ora che hai visto quali sono i nostri consigli sulle 10 cose da vedere a Bruxelles, cosa aspetti a piantare la bandierina anche sul Belgio? La tua bacheca da viaggiatore ti aspetta.

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Mappa delle 10 cose da vedere a Bruxelles

Vanessa Gonzato
Scritto da Vanessa Gonzato