La prima cosa che colpisce quando si arriva a Washington DC, la capitale federale degli Stati Uniti d’America, è l’eleganza. Un piacevole senso di eleganza e ariosità che, consentitemi, è piuttosto raro trovare in altre città d’oltreoceano. Rendiamo grazie per questo all’Height of Buildings Act, un decreto locale che vieta la costruzione di edifici che superino una certa altezza.

Washington DC – da non confondere con l’omonimo stato federato al confine con il Canada sulla West Coast – è la gemma politica della Costa Atlantica. Disclaimer: la sigla DC non significa Democrazia Cristiana, come ho ingenuamente pensato io fino all’età prepuberale. Sta per District of Columbia, una piccola enclave ricavata dallo stato del Maryland.

La capitale degli States accoglie i massimi organi di potere, ospitati in edifici di marmo bianco dichiaratamente ispirati all’architettura romana. Ma non solo. Scopriamo, quindi, cosa vedere a Washington DC, spingendoci oltre i principali, iconici monumenti, memoriali e viali di parata. Conosceremo più da vicino l’anima giovane, vivace ed esuberante della capitale statunitense.

Vista sul viale monumentale e il parco del National Mall a Washington di giorno

Perché visitare Washington

L'inconfondibile obelisco del National Malla a Washington si riflette nell'acqua di sera

Spesso ingiustamente trascurata a favore di altre città considerate più trendy, come New York, Los Angeles e Las Vegas, Washington DC è, a ben vedere, una meta estremamente interessante. Secondo noi merita un posto d’onore in un piano di viaggio negli USA!

Pensando alla capitale statunitense la prima immagine che viene in mente è quella della Casa Bianca, residenza ufficiale di ogni presidente degli Stati Uniti a partire dal 1880. Ma, come accennato, oltre ai principali organi di potere, la capitale ospita anche ministeri, enti federali e organizzazioni internazionali. Completano il quadro installazioni artistiche, locali all’avanguardia e alcune delle più interessanti istituzioni museali americane, perlopiù ad accesso libero.

Offriamo di seguito un’approfondita panoramica su quelle che sono le cose da fare e vedere a Washington DC, esplorando dimensioni che vadano oltre la sua aria istituzionale.

Casa Bianca

La facciata della Casa Bianca e il suo giardino

Al numero 1600 di Pennsylvania Avenue si trova la Casa Bianca, in inglese White House, iconica, sfarzosa villa di 132 stanze in stile neoclassico dall’abbagliante, ipnotico candore.

Non conta quante volte l’abbiate vista sul grande e piccolo schermo. La prima volta che vedrete con i vostri occhi la White House stagliarsi nel cielo di Washington DC in tutta la sua solenne imponenza vi si contorceranno le budella dall’emozione.

Il maggiore centro di potere americano, la Casa Bianca è sede della presidenza degli Stati Uniti. Nel corso dei secoli ognuno dei suoi illustri inquilini ha aggiunto un originale tocco personale alla struttura. Si pensi, per esempio, alla pista da jogging del podista Bill Clinton, lo zoo di Calvin Coolidge e, tenetevi forte, le esotiche gabbie per orsi bianchi di Thomas Jefferson.

Vi piacerebbe visitare la Casa Bianca? Benché sul sito turistico della città sia specificato che per i visitatori stranieri la visita alla White House sia prenotabile attraverso l’ambasciata del proprio Paese, di fatto può essere molto difficile se non impossibile riuscire davvero a farlo.

Suggeriamo, pertanto, di visitare l’elegante Visitor Center della Casa Bianca, ospitato nella sala di ricerca brevetti del Department of Commerce. Si tratta di un interessante museo interattivo che ripercorre la storia dell’iconico edificio con mostre ed esposizioni, un modello su larga scala della dimora, pannelli informativi e un centinaio di manufatti e cimeli, tra cui la scrivania del presidente Franklin D. Roosevelt. L’ingresso è gratuito.

National Mall

Vista dall'alto del Washington Monument in una giornata di sole

Riuscireste a immaginare lo skyline di Washington DC senza l’iconico obelisco che punge il cielo? Naaa. La silhouette del Washington Monument, ispirato all’Obelisco Vaticano che si erge in piazza San Pietro a Roma di fronte al colonnato del Bernini, è uno dei simboli della città e dell’America stessa. Non stupisce che si tratti di una delle attrazioni più fotografate.

Il Washington Monument, dedicato al primo presidente degli Stati Uniti, svetta insieme a una vasta pluralità di musei, memoriali e grandi bandiere a stelle e strisce al centro del National Mall. Sitratta di un immenso viale monumentale che si estende dal Campidoglio al Lincoln Memorial.

Il Lincoln Memorial a Washington si specchia nell'acqua al tramonto

Il corposo defilé di monumenti e attrazioni che si susseguono sul National Mall include:

  • Thomas Jefferson Memorial, incantevole monumento ispirato alla struttura classica del Pantheon di Roma, inaugurato nel 1943 in onore del terzo presidente degli Stati Uniti d’America;
  • Franklin D. Roosevelt Memorial, dedicato al trentaduesimo presidente americano, da visitare possibilmente in fascia serale. In quell’orario il mix di luci e riflessi che si snodano sinuosamente sull’acqua risulta estremamente suggestivo;
  • Lincoln Memorial, splendido monumento commemorativo in stile neoclassico dedicato al repubblicano Abraham Lincoln. È stato progettato per somigliare a un tempio dorico ispirandosi al Partenone di Atene ed è divenuto simbolo del movimento americano per i diritti civili.

E ancora:

  • Martin Luther King Jr. Memorial, imponente e ieratico monumento dedicato al reverendo protestante che pagò con la vita la lotta pacifica a favore dei diritti degli afro-americani. Martin Luther King è anche il primo non presidente e non bianco a conquistare un posto sul National Mall;
  • National World War II Memorial, particolarmente evocativo al tramonto, quando le grandi bandiere a stelle e strisce sono abbassate e le luci che illuminano le imponenti colonne di marmo si riflettono nell’acqua;
  • Vietnam Veterans Memorial, composto dal gruppo scultoreo di The Three Soldiers di Frederick Hart, un monumento dedicato alle donne che servirono nella guerra e The Wall, una parete in granito nero lucidato su cui sono incisi i nomi dei sessantamila caduti in quello che è stato il conflitto più sanguinoso a cui gli Stati Uniti abbiano mai partecipato.

Sulla sommità del colle di Capitol Hill sorge il Washington State Capitol, detto anche Campidoglio. Parliamo di un maestoso edificio in stile neoclassico sormontato da un cupolone fedelmente ispirato a quello del Vaticano. È dal Campidoglio, sede dei due rami del Congresso degli Stati Uniti d’America, che parte questo monumentale, suggestivo cammino costellato di memoriali dedicati agli uomini che hanno fatto la storia degli USA. Percorrerlo non può mancare nell’elenco delle cose da fare a Washington DC.

I musei di Washington

Una elefante in una sala dello Smithsonian National Museum of Natural History

Washington DC vanta una proposta museale ampia e pionieristica, concentrata perlopiù nell’area del National Mall. Qui potrete intraprendere interessanti viaggi nell’arte, nella storia e nella scienza che vi arricchiranno culturalmente e nello spirito.

Tra gli highlights principali indichiamo:

  • Smithsonian National Museum of Natural History, dove potrete toccare con mano minerali e fossili di dinosauro e visitare l’Insect Zoo, con un’ampia collezione di insetti in movimento;
  • National Museum of the American Indian, inaugurato nel 2004, un museo che ripercorre la storia dei nativi americani, impropriamente definiti indiani d’America dagli esploratori europei che, approdando sulle coste del Nuovo Mondo, pensavano di aver raggiunto le Indie Orientali;
  • National Museum of African American History, progettato dall’architetto anglo-ghanese David Adjaye e inaugurato nel 2016, si tratta dell’unico museo interamente dedicato alla storia degli afro-americani, dalla tratta degli schiavi al movimento per i diritti civili;
  • National Gallery of Art Washington, che copre, con le sue collezioni, quasi settecento anni di storia dell’arte.

Una menzione in questa guida su cosa vedere a Washington la merita senz’altro l’Air and Space Museum, di fronte alla National Gallery of Art. Si tratta di un museo dedicato all’aviazione e ai viaggi spaziali, che comprende il planetario, spazi per mostre interattive e una serie di straordinari cimeli, tra cui nientemeno che la tuta spaziale indossata da Neil Armstrong durante la missione lunare.

Adams Morgan 

Le facciate colorate delle case a schiera di Adams Morgan

Adams Morgan è un quartiere colorato, eclettico e bohémien di Washington DC, in cui risiedono principalmente afro-americani e ispanici. Qui, all’intersezione tra Columbia Road e 18th Street Northwest, vi si parerà dinnanzi una costellazione di jazz club di tendenza, ristoranti etnici, cocktail bar e originali attività commerciali. Non stupisce che Adams Morgan sia il fulcro della movida notturna della capitale.

Georgetown

Next on the list di cosa vedere a Washington DC è Georgetown, il distretto universitario di Washington. Questa zona affascina i visitatori con la bellezza delle sue architetture settecentesche, le sue strade lastricate, i negozi di design e le case dalle nuance pastello affacciate sul fiume Potomac. Fondata nel 1751 nell’allora provincia del Maryland, Georgetown rimase una municipalità separata da Washington fino al 1871.

Qui meritano una visita la galleria commerciale Creighton Davis e il Village Art & Craft, dove troverete gioielli etnici e stravaganti creazioni orafe. A Georgetown Park, nell’area occupata da quella che un tempo era la sede di una centrale elettrica, vi attende un vasto assortimento di lussuose boutique e piccoli negozi di musica, arte, arredamento e antichità. In tema di shopping, suggeriamo di visitare anche Hechts, in pieno centro, risposta washingtoniana al grande magazzino newyorkese Macy’s, una vera istituzione negli States.

Lungofiume di The Wharf

Il lungofiume di The Wharf al tramonto

Tra i quartieri periferici in rinascita c’è anche The Wharf, sul Southwest Waterfront, ridisegnato e rilanciato da un grande progetto di riqualificazione urbana. Da non perdere una passeggiata sul lungofiume sul Potomac, su cui si affacciano ristoranti e nuovi eleganti hotel.

DuPont Circle

Con una spettacolare rotatoria con fontana al centro, DuPont Circle è un quartiere vivace ed esuberante, divenuto un punto di riferimento per locals e visitatori di ogni età. Qui consigliamo di fare un giro e ammirare le vetrine di librerie antiche, orologerie, botteghe vintage e negozi di musica a Massachusetts Avenue.

Union Market di NoMa

Un altro quartiere in rapido sviluppo è NoMa, che si estende tra Union Station e le strade R e Q. Il nome si riferisce alla posizione, a nord di Massachusetts Avenue. Qui merita una visita l’Union Market, che da mercato è diventato un piccolo incubatore di creatività, con atelier di artisti locali, club di tendenza, concept store e ristoranti gourmet.

Smithsonian National Zoological Park

Un posto in questa guida su cosa vedere a Washington DC lo merita anche lo Smithsonian National Zoological Park. Lo zoo di Washington DC, infatti, è uno dei più antichi degli States! Non potete proprio farvelo scappare una volta che vi trovate qui.

Viaggio a Washington DC con WeRoad

Il Washington Monument visto dall'acqua al tramonto

WeRoad vi porta oltreoceano con il Tour USA East Coast, con partenza e arrivo a New York e tappa a:

  • Washington DC;
  • Gettysburg, in Pennsylvania;
  • Filadelfia;
  • cascate del Niagara.

Ci auguriamo che questa guida su cosa vedere a Washington DC vi sia stata utile. Aggiungete al vostro programma di viaggio una visita alla città della Casa Bianca, a una decina di ore di volo dal Bel Paese. Qui potrete accarezzare fossili di dinosauro, fare serata in locali dai tratti hipster, visitare vivaci quartieri periferici in rinascita e commuovervi di fronte a monumenti di forte impatto emotivo.

Jessica Maggi
Scritto da Jessica Maggi