L’azzurro del suo mare e il verde brillante della sua vegetazione sono un invito a gioire con tutti e cinque i sensi. L’isola dell’eterna primavera è un paradiso per chi ama il trekking, ma può diventare una meta davvero allettante anche per chi vuole fare un tour gastronomico fuori dall’ordinario. Perché a Madeira si mangia davvero bene e sedersi a un tavolo all’aperto dopo aver girovagato per sentieri e levadas sarà un’esperienza indimenticabile. Come avrai capito oggi non parlerò di natura o monumenti, ma “semplicemente” dei piatti tipici del luogo. Dalla tipica sapidità delle lapas e del pesce sciabola, passando per la dolcezza del miele e arrivando al profumo del vino, se vuoi sapere cosa mangiare a Madeira sei nel posto giusto: sto infatti per snocciolarti, portata dopo portata, quello che devi assolutamente assaggiare per godere dell’isola a 360°.
Non dimentichiamo, infatti, che la cucina riveste un ruolo culturale molto importante, e assaggiare con curiosità e apertura mentale piatti lontani dalla nostra (osannata) tradizione gastronomica è un vero e proprio arricchimento per l’anima. E allora non perdo altro tempo, perché voglio farti scoprire i sapori, i profumi e le consistenze dei piatti che vanno per la maggiore a Madeira. Fai attenzione, perché potresti tornare a casa con qualche chiletto in più!
Pesce sciabola con banane
L’ho detto poco fa: per apprezzare pienamente la cucina tradizionale di un Paese è necessaria un po’ di apertura mentale. Quindi ti prego di non storcere il naso di fronte a questo piatto che unisce pesce e… banane! Fidati, questo accostamento che per noi è così fuori dall’ordinario, una volta assaggiato incontrerà sicuramente il favore delle tue papille gustative. Il contrasto tra la sapidità del pesce sciabola e la dolcezza delle banane avvolge il palato creando una rotondità di gusto che sarà apprezzata anche dai più difficili da accontentare.
Ti trovi davanti a uno dei piatti tradizionali più famosi di Madeira: lo preparano praticamente ovunque e di conseguenza prima o poi ti arrenderai all’evidenza e lo proverai. Esiste sia nella versione con pesce grigliato che con pesce fritto. Per cominciare ti consiglio di di partire dalla seconda variante, perché la prima potrebbe risultare un po’ stucchevole.
Bolo do Caco
Ti riporto sul pianeta Terra con un piatto decisamente più vicino alla nostra tradizione. Anche perché, se andrai a Madeira, lo mangerai praticamente tutti i giorni. Sto parlando del Bolo do caco, ovvero il famoso pane dell’isola! Ma perché è così particolare? Il segreto di questo lievitato sta tutto nell’impasto: oltre alla farina di grano, al suo interno troviamo anche la patata dolce, che gli dona un sapore davvero particolare.
Bellissimo nella sua tipica rotondità, è anche molto gustoso e solitamente viene servito con burro all’aglio o farcito nei modi più diversi, che rappresentano a loro volta dei piatti tipici (di cui ti parlerò infatti qui sotto). La particolarità di questo pane tuttavia non sta solo nei suoi ingredienti, ma anche nel modo in cui viene cotto: la cottura avviene infatti sul cosiddetto “caco”, una piastra di pietra basaltica locale.
Immagine Freepik
Prego no Bolo do Caco
Come potrai immaginare, il bolo do caco è il protagonista di questo piatto che – solo nella forma – ricorda i tipici hamburger americani. Nel Prego no Bolo do caco il pane viene infatti farcito con una bistecca saporita e sottile a cui può essere aggiunto prosciutto, formaggio, insalata e uova. E’ perfetto da mangiare per una breve sosta fra una gita e l’altra, perché lo fanno praticamente ovunque, chioschi e piccoli bar compresi.
Lapas
Altra prelibatezza di Madeira sono le patelle di mare, che sull’isola prendono il nome di Lapas. Si tratta di un piatto molto semplice e senza fronzoli: una volta cotte sulla griglia, le lapas vengono infatti servite su un piatto con l’aggiunta di aglio, burro e una spruzzata di limone. Perfette come antipasto, se non hai tanta fame puoi prenderle anche semplicemente come secondo piatto.
In alternativa è possibile gustare le lapas anche crude: in questo caso sono servite con un trito di prezzemolo e una spruzzata di limone. Le troverai deliziose in entrambi i modi, fidati. Attenzione però: le lapas non sono disponibili tutto l’anno. Per questioni ambientali relative alla protezione della specie, non vengono raccolte da dicembre ad aprile.
Milho Frito
A noi italici questo piatto potrebbe ricordare moltissimo la polenta fritta. La cosa non deve stupirci, perché l’ingrediente base di questi quadrotti super sodi è proprio la farina di mais. Solitamente il Milho viene servito come contorno, a volte arricchito con erbe e aromi. I vegani e i vegetariani devono però fare attenzione: benché sembri a prima vista un piatto plant based, in realtà fra gli ingredienti si nasconde di sovente il lardo o il brodo di pollo. Quindi, se volete ordinarlo, chiedete sempre gli ingredienti in anticipo!
Espetada
In realtà non si tratta di un vero e proprio piatto, quanto di un metodo di cottura. Espetada significa, infatti, “spiedino“, anche se forse faremmo meglio a tradurlo “spiedone”, vista la sua grandezza! La carne di manzo viene infatti infilzata in questi super spiedi arricchiti con l’alloro, per poi essere cotta alla brace. Non tutti i locali li servono, quindi se li trovi non lasciarteli scappare, magari accompagnati da un bolo do caco o dall’appena citato Milho Frito.
Carne de vinha d’alhos
E’ il piatto delle feste, tanto che viene solitamente preparato durante il Natale. La sua preparazione è infatti piuttosto lunga: la carne di maiale con cui è realizzato è marinata per ben due giorni con sale, paprika, peperoncino, vino e aglio, per poi essere cotta nel sughetto che deriva dall’unione di questi ingredienti, insieme al lardo. Se sei un carnivoro convinto, questo piatto fa sicuramente per te. Oggi è diventato così celebre che nei ristoranti potrai trovarlo anche al di fuori del periodo Natalizio.
Caldeirada
Dalla carne al pesce per approdare a questa zuppa piena di sapori. La Caldeirada è infatti la tradizionale zuppa di pesce dell’isola: è un vero e proprio stufato che al suo interno può accogliere i pesci più diversi, quindi potrete assaggiarne diverse versioni. Questo piatto in realtà si trova in tutto il Portogallo, e ogni località ha la sua variante, Madeira compresa. Fra gli ingredienti base c’è poi la cipolla, il pomodoro e l’onnipresente aglio. Volendo la si può chiedere anche piccante, così da provare il famoso peperoncino dell’isola.
Bolo do mel
Cosa si mangia a Madeira di dolce? Il primo dessert in ordine di celebrità è senza dubbio il Bolo de Mel, un tripudio di spezie e sapori. E’ infatti considerato il dolce più antico dell’isola. La melassa, che un tempo era l’ingrediente principe, è stata quasi ovunque sostituito con il miele, che viene impastato insieme alla farina, alla frutta secca e alle spezie locali, cannella compresa. Il suo sapore ricorda molto i nostri dolci natalizi, e infatti anche a Madeira viene tradizionalmente preparato l’8 dicembre: in realtà oggi sull’isola si può trovare e gustare praticamente tutto l’anno. Quindi approfittane!
Malassada
Le frittelle sono diffuse praticamente ovunque, e anche Madeira ha la sua versione tradizionale. Composta da tondi appiattiti di pasta lievitata, la Malassada prende la forma di una ciambella ricoperta di zucchero e cannella, oppure ricoperta di melassa. Preparata tradizionalmente durante il carnevale, la sua storia è antichissima, tanto che si trovano testimonianze della sua esistenza fin dal 1609. Fra le cose da mangiare a Madeira è quindi senza dubbio un must!
I vini di Madeira
Ovviamente sarebbe un’eresia andare a Madeira senza assaggiare uno dei suoi celebri vini, le cui caratteristiche sono davvero uniche al mondo. La particolarità del territorio e il metodo di produzione danno infatti alla luce vini che non potrai trovare altrove. L’argomento è complesso, ma provo a sintentizzarlo anche per chi non se ne intende di vini. Chiamato semplicemente “Madera“, in realtà di questo vino ne esistono quattro diverse versioni che vengono classificate in base al loro grado di dolcezza. C’è il Malvasia, il più dolce e liquoroso, che viene bevuto a fine pasto; c’è poi il Boal, semi dolce; il Verdelho è invece considerato semi-secco e, infine, il Sercia è la versione “secca” del Madera. Queste due ultime versioni sono perfette durante l’aperitivo, mentre quelle dolci si accompagnano benissimo ai dolci locali (sono la morte loro con il bolo do mel!)
Poncha
Fra le cose da bere a Madeira e da sorseggiare al tavolino di un bar c’è anche il Poncha, il cocktail simbolo dell’isola. Il suo ingrediente principale è il Rum, prodotto proprio sull’isola (disseminata di diverse e celebri distillerie). Viene addolcito dal miele de cana e poi arricchito col succo di limone.
Esistono tuttavia altre varianti che accolgono al loro interno anche i succhi di frutta tropicale fresca. Se ti piace il rum ti consiglio di fare un giro turistico in una delle distillerie in attività a Madeira, che organizzano anche degustazioni davvero top!
Immagine di chandlervid85 su Freepik
Viaggio a Madeira con WeRoad
Ora che hai scoperto cosa mangiare a Madeira non puoi far altro che prenotare il primo volo e partire alla volta di questa splendida isola in cui il sole splende praticamente tutto l’anno. Se hai poco tempo per organizzare il viaggio o nessuno dei tuoi amici è interessato a fare questa esperienza, ti consiglio di dare una chance all’itinerario di WeRoad: Madeira Expedition: l’isola dell’eterna primavera ti farà scoprire tutte le meraviglie dell’isola, anche quelle gastronomiche!