Hai trovato dei voli a buon prezzo per un bel weekend in Albania? Sei nel posto giusto, oggi scopriremo insieme cosa vedere a Tirana in due giorni!
Negli ultimi anni, l’Albania è diventata una meta turistica sempre più popolare: le sue splendide spiagge e il suo mare cristallino sono facilmente raggiungibili dall’Italia o da altre città europee e il paese è famoso per essere una destinazione low cost. Oggi ci concentreremo su Tirana, la sua vivace capitale, spesso luogo di passaggio e sottovalutata, eppure ottima meta per un weekend fuori porta. Tirana mescola storia, cultura e modernità in modo formidabile ed è anche nota per la sua intensa movida, rimarrai stupito dalla grande varietà di bar e locali notturni che offrono intrattenimento fino alle prime ore del mattino. Cominciamo subito allora e scopriamo insieme cosa vedere a Tirana in due giorni!
Cominciamo con un po’ di storia
Per prepararsi al meglio e apprezzare tutte le attrazioni di Tirana, bisogna conoscere un po’ la sua storia; quindi, voglio darti un po’ di contesto e parlarti della complessa evoluzione di questa città, che riflette quella dell’Albania intera.
Capitale dell’Albania dal 1920, Tirana venne occupata durante la Seconda guerra mondiale dalle forze italiane e poi da quelle tedesche. Il capitolo più intenso e che segnò la storia del paese arrivò poco dopo: il regime comunista durò dal 1946 al 1991 e l’Albania visse un periodo di totale isolamento economico e politico. Il partito al potere era guidato da Enver Hoxha, feroce dittatore che portò all’estremo il sistema comunista arrivando persino a chiudere i ponti con l’Unione Sovietica e la Cina!
Durante il regime, Tirana fu soggetta a profonde trasformazioni urbanistiche e architettoniche. Chiaramente quasi tutti gli edifici religiosi furono rasi al suolo o usati in altro modo, in più furono costruiti numerosi bunker, simbolo della paranoia nei confronti di possibili invasioni e a prova della conseguente propaganda del regime. Oggi alcuni di questi sono diventati musei, come il Bunk’Art 1 e il Bunk’Art 2: visitarli èun’opportunità unica di comprendere la storia di questo mezzo secolo piuttosto recente da cui è uscita l’Albania, con esposizioni immersive che raccontano la vita quotidiana sotto il regime comunista.
La transizione dal comunismo alla democrazia non fu una passeggiata: gli anni 90 furono segnati da esodi, instabilità politica e difficoltà economica, ma Tirana iniziò gradualmente a riemergere dalle ceneri e progredire nella città dinamica e in rapida crescita che è oggi, conservando le tracce del passato comunista mentre guarda al futuro con ottimismo.
Giorno 1: A spasso per il centro
Iniziamo il nostro viaggio su cosa vedere a Tirana in due giorni esplorando le attrazioni del centro. Il centro di Tirana non è particolarmente grande, ti basterà una giornata per visitarlo.
Piazza Skanderberg: il cuore pulsante di Tirana
Non possiamo che partire dal pezzo forte della capitale albanese: Piazza Scanderbeg, il cuore pulsante di Tirana. Questa è la piazza principale della città e, pensa un po’, è anche la più grande dei Balcani! Viene spesso utilizzata per eventi di ogni tipo ma è prima di tutto luogo di grande portata storica, ci racconta l’identità dell’Albania ed è per gli albanesi grande motivo di orgoglio.
Queste vibes ti saranno chiarissime quando arriverai in piazza e ti guarderai intorno: la prima cosa che catturerà la tua attenzione probabilmente sarà la maestosa statua equestre di Giorgio Skanderbeg, a cui è intitolata la piazza. La statua è il simbolo di Tirana e rappresenta la resistenza albanese e la lotta del suo popolo contro l’oppressione turca ottomana. Poi noterai sicuramente un mosaico, intitolato “gli albanesi”, che rappresenta figure eroiche della storia del paese. Se vuoi saperne di più potrai visitare il Museo Storico Nazionale di Tirana, che si trova sempre qui, per immergerti totalmente nella storia e nella cultura albanese.
Non lontano dalla piazza, troverai la Moschea Et’hem Bej, altro importante edificio storico: costruita circa 200 anni fa, è miracolosamente sopravvissuta al regime comunista, che durò dal 1976 al 1991, periododurante il quale rimase chiusa. La moschea è quindi un ennesimo simbolo della resilienza albanese, ti consiglio di entrare e goderti i suoi splendidi affreschi. Accanto alla moschea troverai la torre dell’orologio: per salire in cima dovrai affrontare una ripida scalinata ma avrai una vista spettacolare sulla piazza e sullo skyline di Tirana, ti assicuro che ne varrà la pena!
Altre attrazioni in centro
Proseguiamo la nostra passeggiata e raggiungiamo l’iconica Piramide di Tirana: l’attrazione più particolare della città, che non puoi omettere dalla lista di cosa vedere a Tirana in due giorni! Costruita durante il regime comunista, era inizialmente un museo dedicato al dittatore Enver Hoxha. Nel corso degli anni ha cambiato completamente significato più volte: è stata un teatro, un centro culturale, un bar, una discoteca e addirittura uno studio televisivo! Oggi la piramide, a causa della sua storia controversa, rappresenta la trasformazione della città. Anche da qui è possibile godersi una vista panoramica e l’edificio, con le sue molteplici scatole colorate sparse, è diventato un luogo di ritrovo e intrattenimento per i giovani albanesi.
Approfittando della sua prossimità, potrai anche fare una sosta al Bunk’Art 2: questo è un museo molto caratteristico, situato in un bunker sotterraneo (da qui il nome) e racconta la storia della polizia segreta albanese durante il regime comunista. All’interno sono conservate fotografie, documenti ed oggetti personali che raccontano la vita e le difficoltà affrontate dal popolo albanese sotto il regime.
Dopo un energizzante pranzo, magari a base di burek, potresti dedicare il pomeriggio all’esplorazione del quartiere Biloku! Questa zona un tempo era riservata all’élite comunista e oggi è uno dei quartieri più in voga e alla moda di Tirana. Pieno zeppo di caffè, ristoranti e negozi: potresti mangiare da queste parti e poi, perché no, concederti una sessione di shopping. A Biloku potrai immergerti nella vita quotidiana dei residenti albanesi, che danno molta importanza alla socialità e passano molto tempo fuori. Le strade sono energiche e la sera si riempiono ancora di più di vita, facendo di Biloku uno dei centri della movida di Tirana.
La nostra giornata è quasi finita: per concludere in bellezza ti consiglio una rilassante passeggiata lungo il Ponte dei Conciatori, magari al tramonto! Dal ponte avrai una spettacolare vista sul fiume Lana.
Giorno 2: Natura e cultura
Ebbene, cosa vedere a Tirana in due giorni quando con il primo ci siamo già tolti tutto il centro? Non preoccuparti, per il nostro secondo giorno voglio portarti fuori città!
Il Parco Nazionale Dajti si trova a soli 25 km da Tirana ed è definito come il suo balcone naturale. Per raggiungerlo ti basterà prendere la funivia Dajti Ekspres: la stazione si trova nella periferia della città, nel quartiere di Linza, potrai arrivarci facilmente con un bus. Già durante i 15 minuti che passerai sulla funivia potrai goderti lo spettacolare panorama sulla città, e una volta raggiunto il Monte Dajti potrai fermarti a scattare qualche foto. Bene, e adesso? Il Parco Nazionale Dajti offre tantissime attività all’aperto. Potrai decidere di fare una semplice passeggiata rilassante e respirare aria fresca oppure cimentarti in un’escursione, ci sono vari sentieri per fare trekking. Nel secondo caso ti consiglio di affidarti a un tour operator per svolgere l’attività in piena sicurezza, i percorsi non sono segnalati benissimo. Se ti senti particolarmente avventuroso qui puoi anche fare parapendio!
Dopo un pranzo rifocillante direi che è ora di tornare in città. Nel pomeriggio potresti visitare il Bektashi Tekke: è il tempio della comunità bektashi, misteriosa confraternita islamica di derivazione sciita diffusa in Albania. Il tempio è un importante luogo di culto, verrai accolto dalla comunità durante la tua visita e potrai immergerti nel suo clima di pace e spiritualità. Sarà una visita fuori dal comune e quindi al posto tuo la inserirei subito nella lista di cosa vedere a Tirana in due giorni. Se ti avanza tempo, ti consiglio di fare un salto anche nel Parco i Madh, il parco più grande di Tirana, oasi verde nel cuore della città. Se sei fortunato potrai beccare qualche celebrazione locale: il parco è spesso usato per eventi culturali e festival!
A Tirana con Weroad
Ora che sei un esperto della capitale albanese e delle sue attrazioni, non ti resta che partire! E perché non farlo con un viaggio di gruppo? Potrai condividere questa esperienza con coetanei con la tua stessa voglia di esplorazione e non dovrai pensare a niente!. So cosa stai pensando, i viaggi di gruppo sono troppo lunghi e a te mancano le ferie. Ma ti sbagli: WeRoad ti porta a Tirana con il suo nuovo e scoppiettante formato Weekend!
Se scegli l’itinerario Albania Weekend: Tirana, rafting e Argirocastro, patrimonio UNESCO il tuo gruppo avrà un minivan e una guida locale a disposizione tutto il tempo a cui potrai affidarti per conoscere ogni dettaglio. Oltre alle attrazioni del centro, avrai modo di visitare Agirocastro, la famosa città di pietra, gioiello albanese. E non è finita: avrete tempo per un adrenalinico rafting per poi rilassarvi alle terme di Benja.
Non sai ancora cosa fare a Capodanno? Potresti combinare questa necessità con la scoppiettante movida albanese e scegliere l’itinerario Tirana Weekend: Capodanno in Albania. Passerai l’ultimo dell’anno festeggiando in una delle discoteche più esclusive della città e poi avrai anche un giorno intero di tempo per esplorare il centro.