San Valentino si avvicina e se siete alla ricerca di una meta super romantica per Febbraio e piena di cose da fare e da vedere, vi consigliamo di guardare subito i voli per Bruges!
La città belga nel 2000 è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco. Come dare torto a chi ha fatto questa scelta, molti punti della città sembrano usciti da una fiaba. Inoltre, i canali di Bruges, che attirano ogni mese turisti di tutte le parti del mondo, le hanno valso il titolo di Venezia del Nord.
Siamo sicuri che già siate convinti a prenotare il vostro posto in prima fila in aereo, ma vogliamo aggiungere altre tre ottime motivazioni: cioccolato, birra e waffle. Non vi giudichiamo, potete provarli tutti e tre insieme o nell’ordine che preferite: sono davvero una delle eccellenze del paese!
Oltre a mangiare e bere – due attività di tutto rispetto in vacanza – vi emozionerete con un giro in barca fra i canali di Bruges, vi sorprenderete davanti all’architettura gotica che caratterizza tutti gli edifici principali della città e vi perderete fra le sue viuzze acciottolate e medievali. Ogni mese partono tantissimi voli low cost e non c’è una risposta precisa alla domanda “quando andare a Bruges”, perché la città è pronta a farvi innamorare in ogni stagione per un motivo diverso. Ma eccovi una lista delle cose da non perdere per fare un po’ di ordine nella vostra prima visita in città.
Il centro di Bruges
Se siete di passaggio, ecco un itinerario delle cose da vedere a Bruges in un giorno. Partiamo dal suo cuore pulsante: il Grote Markt, la Piazza del Mercato. È un luogo perfetto per ammirare il tempo che scorre. Vedrete frotte di turisti che fotografano il Belfort, l’edificio principale della citta’, i mercanti che caricano le loro bancarelle, i locals alla ricerca della frutta migliore, i camerieri che sistemano i tanti caffè e ristorantini che dominano la piazza.
Il Belfry, come viene chiamato dai suoi cittadini, sarà sicuramente al centro del campo visivo con la sua torre campanaria medievale. Se siete coraggiosi potete salire i suoi 366 scalini e godervi dall’alto la vista della città. Dalla piazza potrete raggiungere un posto da cartolina: il Rozenhoedkaai, il molo del Rosario. In autunno con il foliage, in inverno con le luci natalizie, in estate quando si tinge di un verde intenso, è uno tra i più belli e fotografati canali di Bruges!
La prossima tappa è la Onze Lieve Vrouw, la Chiesa di Nostra Signora di Bruges. La sua torre è di 115 m di altezza ed è la seconda costruzione in mattoni più alta del mondo. All’ombra della torre della Chiesa di nostra Signora si trova poi il Ponte di San Bonifacio. A questo è legata una delle leggende più interessanti della città. Si dice che la prima persona che vedrete dall’altra parte della riva, attraversando il ponte, sarà quella che sposerete. Quindi… fate attenzione a chi portate qui!
L’ultima della nostra lista delle cose da vedere al centro di Bruges è la Basilica del Sacro Cuore. Si dice che ospiti una reliquia del “Sacro Sangue” presa da Giuseppe di Arimatea -uno dei personaggi del nuovo Testamento – in Terra Santa. È quindi gelosamente custodita in una cassa d’oro e argento, tempestata di pietre preziose che è una delle attrazioni più interessanti della basilica.
Stadhuis
Sempre restando in centro città, potrete spuntare un’altra casellina dalla vostra lista delle cose da vedere a Bruges: lo Stadhuis. Il nome può trarvi in inganno: non ci troviamo di fronte al punto di ritrovo dei tifosi di calcio della squadra locale, ma al Palazzo Comunale, uno dei più importanti edifici storici della città belga.
Fu costruito nel 1300 nell’antica piazza di Burg come sede degli organi governativi della città. A conquistarvi sarà sicuramente il fascino gotico del palazzo: come il Belfort infatti la sua facciata e i suoi merli dominano letteralmente il centro.
La facciata del Palazzo Comunale è decorata con statue di re, santi e saggi: tutti personaggi che hanno rappresentato la storia e la cultura della città. L’esterno del palazzo è stato realizzato in gotico brabantino (un mix tra il gotico classico francese e quello delle Fiandre) e vi lascerà entusiasti. Vi consigliamo però di fare anche un giro all’interno.
Lo Stadhius offre infatti visite guidate che vi permetteranno di scoprire di più sulla storia della città e sulle tante decisioni prese nelle sue stanze per il bene del Belgio.
Vi consigliamo di fare una sosta nella sala del consiglio, arredata con una tavola rotonda che ricorda quelle medievali. Qui si riunivano cittadini e governanti di tutte le Fiandre. È possibile ammirare affreschi che rievocano i momenti più importanti della città di Bruges. Se siete fortunati, potrebbe capitarvi di vedere anche qualche mostra d’arte: il palazzo spesso ospita esposizione temporanee di artisti locali, ma anche di grandi pittori fiamminghi. Una tappa qui vi darà l’idea della ricchezza e dell’importanza storica di Bruges dei tempi antichi.
Museo Memling
Se con lo Stadhuis avete dato un primo assaggio dell’importanza storica della città, la prossima attrazione vi confermerà il ruolo importantissimo di Bruges per il Belgio. Preparatevi: si tratta di una tappa decisamente insolita.
Avete infatti visitato un museo all’interno di un Ospedale antico? Se fate un salto al Museo Memling potrete finalmente dire di si. All’interno dell’antico Ospedale di San Giovanni – una struttura che nel Medioevo aveva il compito di assistere ammalati e pellegrini – si trova una culla di arte e cultura del Rinascimento belga. Il Memling fu inaugurato nel 1971 e oggi ospita una delle collezioni più ricche di dipinti, sculture e oggetti d’arte sacra di tutto il paese.
Prende il suo nome da uno degli artisti che ha caratterizzato il Rinascimento belga, producendo la gran parte delle opere che oggi abbelliscono il museo. Tra le sue opere più famose qui troverete la “Tavola di San Luigi” e la “Madonna col Bambino e i Santi”. Il museo ospita anche diverse opere di artisti più famosi del Rinascimento belga, tra cui Jan van Eyck e Rogier van der Weyden.
In tema di arte sacra, il museo vi permetterà di vedere anche tantissimi reliquiari e oggetti d’altare, raccolti nelle chiese e nei monasteri della regione delle Fiandre. Insomma se volete conoscere meglio la cultura rinascimentale belga, il Museo Memling non può mancare fra le cose da vedere a Bruges.
Groeningemuseum, Museo dei Diamanti e Choso-Story
Arte, diamanti, birra, viste da fiaba, cioccolato: come abbiamo potuto testare finora, Bruges offre davvero molto ai suoi visitatori. Alcune esperienze che non potete farvi mancare in città sono proprio le visite ai suoi musei più particolari.
Oltre al Memling infatti, vi consigliamo un salto al Groeningemuseum. Anche qui potrete ammirare l’arte fiamminga. Il museo ospita infatti una vasta collezione di dipinti, sculture e opere d’arte di tutta Europa che coprono un vasto bacino temporale: troverete opere del Medioevo e altre dell’inizio del XX secolo.
Se invece volete spuntare dalla lista delle cose da vedere a Brugge qualcosa di più particolare, dovete acquistare il biglietto per il Museo dei Diamanti. Qui potrete fare una visita interattiva che vi porterà a scoprire storia e arte della lavorazione dei diamanti. Scoprirete ad esempio che forma ha un diamante grezzo, come e con quali strumenti viene lavorato per arrivare alla sua forma finale e quanto è forte il materiale più resistente della terra. Insomma… diamonds are a tourist’s best friend! Se invece volete scoprire di più su una delle eccellenze Belga, non potete saltare una visita al Choso-Story, il museo del cioccolato.
In Belgio ogni anno vengono prodotti più 220.000 tonnellate di questa delizia e questo luogo vi porterà a scoprire come è cambiata la produzione nel corso del tempo, dai primi artigiani fino a quella di massa. Non mancherà per i palati più golosi una degustazione di cioccolato belga di alta qualità e la possibilità di comprarlo come souvenir. Insomma di qualsiasi arte siate affamati, c’è qualcosa per tutti i gusti a Bruges.
Begijnhof
Tra le cose da vedere a Bruges aggiungiamo il Begijnhof, il beghinaggio. Ma di cosa parliamo? Si tratta di luoghi che nell’Europa del passato ospitavano le beghine, ovvero donne nubili o vedove che volevano dedicare la loro vita a Dio, senza però prendere i voti.
Dal 1937 il Begijnhof di Bruges ospita le monache benedettine e qui è possibile visitare un piccolo museo di 4 sale che vi permetterà di capire come vivevano le Begijntjes, fra cucina e arredamenti tipici. Si tratta di una struttura piuttosto articolata, fatta di più elementi come una chiesa centrale, un cortile e circa una trentina di case, piccole ma pittoresche fra cui si respira un’aria mistica. I beghinaggi erano generalmente situati fuori città o alla sua periferia.
Il Begijnhof di Bruges non fa eccezione e si trova vicino al Minnewaterpark. Parliamo di un piccolo parco con davanti a sé un lago. È l’ideale per godersi qualche ora nella natura, restando a pochi passi dal centro. Il nome di questo parco porta con sé una leggenda d’amore: si dice che una ragazza scappò in questo luogo per fuggire a un matrimonio combinato e morì tra le braccia del suo vero amore proprio qui. Per questo oggi il piccolo ponte che passa sopra al lago è considerato il ponte dell’amore. In mezzo al parco si trova un piccolo ristorante. Anche se non siete affamati, avrete modo di apprezzarlo: il suo riflesso nel lago darà quel tocco di romanticismo in più alla vostra visita.
Bruges e dintorni: cosa vedere
Le cose da vedere a Brugge sono davvero tante, ma se avete qualche giorno in più a disposizione anche i suoi dintorni meritano molto. Partiamo dalla capitale del Belgio: da Bruges ogni giorno partono circa una sessantina di treni che vi porteranno nella città cuore della politica europea, Bruxelles.
A soli 6 km c’è la cittadina di Damme, che vale il biglietto del treno. È un piccolo villaggio dall’atmosfera tranquilla e fiabesca, dove potrete ammirare case antiche e un mulino a vento fra i più storici della regione.
Sempre nei dintorni nord ovest di Bruges, vi consigliamo una gita a Sluis. È un piccolo borgo storico che ricorda molto la nostra perla delle Fiandre. È caratterizzato da canali e fortificazioni. Se vi piace l’architettura medievale, dovete concedervi un salto qui.
Se invece il gotico non vi basta mai, non potete perdervi una visita a Gand, una delle città più antiche e affascinanti del Belgio. Le sue chiese antiche e i suoi canali somigliano molto quelle di Bruges. Qui potrete anche assaggiare meglio la cultura medievale, visitando il castello dei Conti di Fiandra e il quartiere Patershol ricco di botteghe, palazzi storici e ottimi ristorantini.
Per immergervi un po’ nella natura invece, a soli 30 minuti in auto da Bruges, c’è il Parco nazionale dei Polder. Si tratta di un luogo perfetto per passeggiate, escursioni in bicicletta e birdwatching dove potrete ammirare paludi, canali, dune e pascoli.
Se volete scoprire quali altre città visitare in Belgio, vi consigliamo di leggere il nostro articolo completo!
Una birra a Bruges
Non è possibile visitare Napoli senza gustarsi una bella pizza margherita e non è possibile visitare Bruges senza assaggiare le sue famose birre. Non dimentichiamoci che sono diventate patrimonio dell’Unesco e che il Belgio stesso è stato ribattezzato il paradiso della birra. A Bruges la tradizione è presa molto seriamente ecco perché nella nostra lista delle cose da non perdere in città, abbiamo scelto le due birrerie più famose.
La più celebre è il “Brouwerij De Halve Maan”. Si tratta di un birrificio fondato nel 1856 ed è l’unico a gestione familiare ancora attivo nel centro di Bruges. È conosciuto soprattutto per la Brugse Zot, una birra tipica che ancora oggi viene ancora prodotta secondo la ricetta originale del 1564. Questa birreria offre ovviamente delle visite guidate che vi permetteranno di scoprire di più sulla produzione e sui segreti del malto e del luppolo.
A pochi passi dalla piazza del mercato, si trova un’altra birreria imperdibile della perla delle Fiandre: la birreria 2be. Qui troverete un’esposizione permanente chiamata “Beer Wall”: è il muro che colleziona oltre 1.500 birre! Lo vorreste anche a casa vostra vero? Se vi concederete una trappista qui, non dimenticata di aprire la piccola porta vicino al bancone del bar: vi porterà ad una terrazza che si affaccia direttamente sul Canale Rozenhoedkaai, uno degli scorci più famosi di Brugge.
Cosa mangiare a Bruges
Vi abbiamo portato in giro per Bruges e si sa che scoprire cose nuove e camminare fa bruciare tante calorie, perciò eccovi una lista delle cose che dovete assolutamente assaggiare per combattere la stanchezza! Il Belgio è famoso per la sua cucina tradizionale e a Bruges spesso si combinano anche elementi della cucina francese.
Ecco a cosa dovete assolutamente dare un morso:
- Waffles: leggeri, croccanti e serviti con sciroppo d’acero, panna montata e frutta fresca. Sono per i belgi come i pancakes per gli americani e vi ristoreranno soprattutto in una fredda serata invernale;
- Frites belga: la frittura del Belgio è famosa e associata proprio alle patatine. Sono super croccanti e spesso vengono servite in un cono di carta. Il segreto della loro bontà sta nell’essere lavorate con lo strutto: tante calorie è vero ma il sapore è unico;
- Moules et frites: le nostre frites spesso vengono servite con le cozze. Per quanto da italiani ci sembri un’accoppiata insolita, il mix di sapore che si ottiene vi lascerà a bocca aperta. Le cozze vengono cotte in una salsa di pomodoro e vino bianco e servite poi con le patatine fritte croccanti come accompagnamento;
- Cioccolato belga: come poteva mancare nella nostra lista? Ci sono molte boutique di cioccolato in tutta Bruges dove potrete acquistare e assaggiare tutta la qualità belga.
- Stinco di maiale: è un piatto tradizionale del Nord Europa. La peculiarità di quello belga è che il maiale viene cotto a bassa temperatura per ore fino a quando diventa tenero e succoso.
Insomma Bruges è decisamente pronta a prendervi per la gola, siete pronti ad assaggiare questo mix di dolce e salato?
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Se non vi sentite ancora pronti a portare nessuno di importante a Bruges, ma al contrario non vedete l’ora di esplorarla e togliervi la sete di una bella birra trappista, ci sono i viaggi di WeRoad! Vi portiamo infatti alla scoperta del paese del cioccolato, il Belgio, in un tour di 5 giorni. Cattedrali, pittori fiamminghi, arte gotica, birrifici: un viaggio in questo paese significa tutto questo. Ma non solo: avrete la possibilità di farvi nuovi amici e condividere con loro la bellezza dei paesaggi da fiaba delle Fiandre. Nel nostro itinerario scopriremo infatti Bruges, ma anche Bruxelles, la capitale d’Europa, Gand una città universitaria giovane e vivace e scoprirete tanto altro su questo piccolo paese al confine con la Francia.
Ora che sapete cosa vedere a Bruges, siete pronti a fare lo zaino?
P.S. Nel frattempo, scoprite anche tutte le altre cose da vedere in Belgio!