Spiagge infinite, vento per surfisti, il blu dell’Oceano Atlantico e il mood rilassato degli abitanti: le isole di Capo Verde sono tutto questo e molto di più!
Se stai leggendo queste righe, significa che il richiamo di Capo Verde è diventato troppo forte per essere ignorato.
Ma la domanda fondamentale, quella che può fare la differenza tra una vacanza indimenticabile e una da dimenticare presto è solo una: quando andare a Capo Verde?
Te lo dico subito, senza giri di parole: Capo Verde è benedetto da un clima meraviglioso tutto l’anno o quasi. Se vogliamo identificare il momento top, posso dirti che il periodo migliore per andare a Capo Verde va da metà novembre a luglio inoltrato.
In questi mesi domina la stagione secca: temperature perfette, pochissima umidità, giornate lunghe e un vento costante ma gestibile.
Il clima di questo arcipelago è molto più sfaccettato di quanto sembri e per vederlo bene insieme non bastano mica queste poche righe.
Continua a leggere per scoprire perché Capo Verde è una destinazione per tutte le stagioni, ma anche quando è meglio evitarla se cerchi solo cieli azzurri da cartolina.
Il clima di Capo Verde
Vesto per un attimo i panni di Luca Mercalli, il celebre climatologo, per descriverti brevemente la tipologia di clima che caratterizza Capo Verde.
Il clima dell’arcipelago è generalmente classificato come tropicale secco o desertico caldo.
Questa classificazione deriva dalla sua posizione nell’Oceano Atlantico, vicino al Tropico del Cancro e alla costa senegalese, da cui dista appena 500km.
Una vicinanza e una dislocazione che pone l’arcipelago sotto la costante influenza degli alisei di nord-est.
Questo tipo di clima è noto per la sua stabilità e mitezza durante tutto l’anno: ciò fa sì che non ci sia un vero periodo NO per andare a Capo Verde.
Se sei in partenza per Capo Verde, puoi pure lasciare a casa la nostra concezione di 4 stagioni, con inverno gelido ed estate bollente.
Qui le temperature si aggirano tra i 24 e i 30 gradi tutto l’anno, con minime notturne che raramente scendono sotto i 19 gradi.
Le differenze più evidenti tra i vari momenti dell’anno sono più che altro una questione di umidità, vento e probabilità di pioggia.
Sembra tutto così bello e facile che questo articolo sembrerebbe non aver senso di esistere e invece no!
Le isole vulcaniche che compongono Capo Verde si possono suddividere in due grandi gruppi:
- quelle Sopravvento, a nord e a est, le prime a beccarsi gli alisei e la sabbia del Sahara, di cui fanno parte Sal, Boa Vista, São Nicolau e São Vicente
- quelle Sottovento, a sud e a ovest, più umide, con maggiori precipitazioni e meno esposte ai venti, come Santiago, Fogo, Brava e Maio
Anche il paesaggio cambia: le prime sono più desertiche, mentre le seconde più verdi grazie alle piogge più frequenti.
Comunque tranquillo: in qualunque isola approderai, troverai una bellezza da schianto!
La stagione secca
La stagione secca va generalmente da novembre a giugno, con qualche possibile allungamento fino a luglio.
È il periodo d’oro che la maggior parte dei viaggiatori cerca: l’aria è secca e frizzante, il sole splende implacabile e il mare è pazzesco.
Da dicembre a marzo, in particolare, è il periodo perfetto per tutti gli appassionati di sport acquatici.
Le isole di Sal e Boa Vista diventano un paradiso per tutti coloro che vogliono praticare kitesurf e windsurf.
Le temperature medie oscillano tra i 24 e i 26 gradi: il top per prendere il sole, fare il bagno e dedicarsi a qualche escursione.
Gli alisei soffiano con maggiore intensità, mantenendo l’aria piacevolmente fresca nonostante il sole che batte.
Se proprio vogliamo essere pignoli, durante i mesi di dicembre e marzo, potrebbe fare la sua comparsa l’Harmattan.
L’Harmattan è un vento caldo e secco che arriva dal Sahara e può portare con sé una lievissima foschia o polvere.
In quei giorni i cieli potrebbero essere meno limpidi e l’aria più calda e secca, ma niente paura: dura al massimo pochi giorni e poi se ne va.
A febbraio ti aspetta anche il Carnevale di Mindelo che coinvolge tutta São Vicente. Feste in maschera, parate e musica per una bella full immersion nell’atmosfera local.
Il periodo da aprile a giugno è il momento in cui Capo Verde raggiunge il suo equilibrio zen.
Il vento comincia a calmarsi, le temperature si alzano leggermente, l’umidità resta bassissima e le giornate si allungano.
Anche durante questi mesi, le temperature sono idilliache, variando tra i 26 e i 28 gradi.
Le condizioni meteo sono così fantastiche che potrai dedicarti a qualunque attività, dal nuoto al relax.
Senza dimenticare che durante i mesi di aprile, maggio e giugno ci sono pure prezzi vantaggiosi e pochi turisti: what else?!
La stagione umida
La chiamano stagione umida, perché non si può chiamarla stagione “meno secca”, ma fidati: nulla a che vedere con l’umidità europea!
Per esclusione, la stagione umida va da luglio a ottobre, anche se sono i mesi di agosto e settembre quelli con maggiori fenomeni piovosi.
Le precipitazioni a Capo Verde sono praticamente sempre rovesci intensi, ma brevissimi, che lasciano subito il posto al sole.
Conta che a livello di centimetri di pioggia versati, siamo sui massimo massimo 3 cm al mese… le lunghezze non contano, ma qui si parla proprio di poco niente!
Da luglio a settembre si toccano i picchi massimi, con le temperature che arrivano a 30 gradi e l’acqua del mare a 26.
Tutto molto sopportabile, al massimo potresti sentire un po’ di afa visto che anche il vento si placa. Condizioni perfette per darsi alle immersioni o allo snorkeling, ma pure per leggere un buon libro in spiaggia!
Le isole come Santiago e Santo Antão, più montuose, si vestono di un verde rigoglioso e spettacolare, tutto da ammirare durante piacevoli e per nulla impegnativi trekking.
Sembra strano dirlo, ma i mesi per noi considerati estivi lì non sono considerati alta stagione e dunque cosa aspetti: giacca antipioggia nello zaino e si parte comunque!
Il verdetto finale
Se sei arrivato a leggere fino a qui, avrai capito che Capo Verde è una meta favolosa praticamente tutto l’anno.
A seconda del tipo di viaggiatore che sei, ci sono dei periodi dove questo luogo fa maggiormente al caso tuo. E quindi: quando andare a Capo Verde?!
Se hai scelto Capo Verde con l’idea di darti al trekking sfrenato, i mesi migliori per partire sono ottobre e novembre, dopo le piogge dei mesi estivi.
Per la salita al vulcano Fogo e le camminate nelle valli di Santo Antão, i mesi secchi da gennaio a marzo sono quelli più giusti.
Se cerchi le migliori condizioni meteo, non posso non consigliarti aprile, maggio, giugno, ma anche novembre.
Sono i mesi in cui trovi il miglior equilibrio tra clima, affluenza e costi. L’aria è secca e le temperature sono perfette per tutto: mare, escursioni, abbronzatura… e rosicamento dei colleghi in ufficio.
Se a Capo Verde vuoi cavalcare più onde possibile, vai in pieno inverno, da dicembre a marzo. Già che ci sono ti consiglio pure di puntare dritto a Sal o Boa Vista, sia per il surf che per il kite.
Infine, se la tua priorità è risparmiare, senza paura di prenderti qualche goccia di pioggia, puoi benissimo optare per agosto e settembre. Viaggio bagnato, portafoglio fortunato!
Quando non andare a Capo Verde?
Tutto molto bello, ma se vogliamo analizzare la questione al contrario: quando non andare a Capo Verde?!
Se per te vacanza è sinonimo di aria fresca e poco sudore, agosto e settembre potrebbero non essere i mesi più giusti.
Pure se sei meteoropatico direi di evitare questi mesi, durante i quali potrebbero esserci scrosci improvvisi.
Se con il viaggio a Capo Verde, hai l’obiettivo di staccare completamente e riconnetterti con la Natura, bada bene di evitare come la peste i periodi di altissima stagione.
Quali sono? Ma naturalmente quelli che coincidono con i mesi di dicembre e gennaio, durante i quali gli Europei scappano dal freddo.
Prezzi alti, alloggi al completo, spiagge affollate: se sei allergico a tutto ciò scegli un periodo più alternativo e sarà tutto superlativo!
Parti per Capo Verde con WeRoad!
Sul clima, il meteo e le temperature di Capo Verde sai praticamente tutto: non resta che prendere e partire con noi di WeRoad!
Il tour Capo Verde Express esplora in lungo e in largo l’isola di Sal, gioiellino dell’arcipelago. 5 giorni durante i quali potrai dedicarti a tantissime attività, dal surf allo yoga, fino alle cavalcate in spiaggia.
Avrai pure la possibilità di vivere un incontro ravvicinato con gli squaletti della Baía dos Tubarões e galleggiare nelle saline di Pedra de Lume.
Le avventure acquatiche si alterneranno al relax, in spiaggia ma anche a bordo di un catamarano: e si ritorna rigenerati come non mai!
Sempre focalizzato sull’isola di Sal, c’è anche il viaggio di gruppo Capo Verde Beach Life, che dura sette giorni.
In questo caso la scoperta dell’isola passa pure dal giro in quad, passando dalle spiagge infinite alle oasi più nascoste dell’entroterra.
Alla Baía da Murdeira potrai invece immergerti e contemplare la vivacissima vita sottomarina, tra coralli e tartarughe.
Ma Capo Verde è anche un paradiso terrestre per tutti gli appassionati di kitesurf. Durante il viaggio organizzato Kitesurf Capo verde parteciperai a un vero e proprio kitesurf camp: sei giorni in cui sfiderai il mare e il vento.
Non ti posso assicurare che tornerai un kitesurfer provetto, ma sicuramente con l’immensa voglia di ritornare a Capo Verde prima possibile!