Oggi parliamo di una meta che, senza troppi giri di parole, possiamo definire paradisiaca: la Polinesia. Probabilmente ti sembrerà di saper già tutto (d’altra parte la sua fama la precede) ma in realtà le cose da vedere in Polinesia non smetteranno di stupirti.
Partiamo dicendo che no, non serve una proposta di matrimonio o una fede al dito per scegliere questa meta per il tuo prossimo viaggio. L’unico presupposto imprescindibile è che tu sia un amante del mare e delle spiagge incontaminate. Se stai leggendo questo articolo, allora direi che sei nel posto giusto, visto che stiamo parlando di una delle destinazioni più sognate dai patiti dell’abbronzatura e del relax.
Viaggiare in Polinesia è un’esperienza che ti rimarrà per sempre nella memoria e uno dei motivi potrà senz’altro essere la durata del volo (circa 26 ore). Di certo però, un vero viaggiatore come te non si spaventerà davanti a questo ostacolo. Tuttavia, è bene precisare che questa regione dell’Oceania, si trova in un triangolo tra la Nuova Zelanda, l’Isola di Pasqua e le Isole Hawaii: insomma, dovrai macinare parecchie miglia di volo ma ne vale assolutamente la pena!
Scommetto, però, che parlando di Polinesia in molti staranno pensando alla Polinesia Francese: si tratta di una parte della Polinesia, nello specifico un territorio d’oltremare della Repubblica Francese, che conta ben 118 isole, di cui solo 67 sono abitate. Tranquillo, ci pensiamo noi a spiegarti dove andare in Polinesia Francese e fidati vedrai spiagge meravigliose e barriere coralline da togliere il fiato!
Come avrai capito, le cose da vedere in Polinesia sono tante e insieme capiremo anche quando andare in Polinesia e cosa fare durante il tuo soggiorno. Non rimane altro da fare se non mettere in valigia costumi e protezione solare!
Prima di capire insieme cosa vedere in Polinesia, vediamo prima che clima e temperature ti aspettano in questa straordinaria regione.
Il meteo purtroppo è sempre più pazzerello e imprevedibile in tutto il mondo ma in Polinesia abbiamo una certezza: esiste la stagione secca e quella delle grandi piogge. Indovina quale ti consigliamo per il tuo prossimo viaggio in paradiso? Ma naturalmente l’inverno australe. Sì, hai capito bene, l’inverno polinesiano corrisponde alla nostra estate e quindi da maggio a ottobre troverai le condizioni perfette.
Non penserai davvero che non si possa partire anche dopo ottobre, vero? Avrai più probabilità di incontrare acquazzoni, questo è certo, (non si chiama stagione delle grandi piogge a caso) ma la temperatura del mare rimane costante attorno ai 28 gradi! Da tener presente anche che ogni territorio della Polinesia, essendo così vasta, ha comunque un clima a sé stante e quindi anche in mesi come novembre o gennaio è possibile godersi a pieno la vacanza dei propri sogni.
Bora Bora
Solo a pronunciare questo nome così esotico e risonante i miei occhi si illuminano. Altro che proposta di matrimonio, il sogno dei veri viaggiatori e conquistare nuove mete! E possiamo davvero dire che Bora Bora non sia uno di quei posti che sembrano irraggiungibili, ma che ci fanno sognare?
Qui il colore del cielo si confonde con quello del mare e l’unica cosa che si vede all’orizzonte sono le stupende palafitte che simboleggiano il vero relax di lusso. Hai già capito quando andare a Bora Bora, vero? Come già anticipato prima, il periodo migliore è proprio quello tra maggio e ottobre. Bene, ora la cosa più importante da capire è solo cosa vedere a Bora Bora.
Dopo un volo davvero interminabile e un po’ di riposo, potresti cominciare la tua avventura polinesiana da Vaitape, la città principale di Bora Bora. Dato che le cose da fare a Bora Bora sono tante, sarà meglio usufruire dei servizi portuali che ha da offrire questa città. Potresti vedere da vicino le tartarughe marine al Bora Bora Turtle Centre, oppure fare snorkeling in uno dei luoghi più affascinanti del pianeta. Il Bora Bora Lagoonarium è un parco marino protetto dove si possono incontrare un’enorme varietà di pesci e creature marine!
Ma tu sei a Bora Bora per le sue spiagge, non mi sono dimenticata. Il luogo più iconico e incontaminato dove puoi soggiornare è la Laguna di Bora Bora (hotel di lusso e i tipici bungalow galleggianti da copertina). Ma puoi anche alloggiare in un contesto più umile e spostarti a vedere le lagune turchesi che circondano il Monte Otemanu, contornate di sabbia bianchissima, o Playa Matira, che ti saprà coinvolgere con le sue numerose attività, oltre che per la sua bellezza.
Che dici, continuiamo il viaggio alla scoperta di cosa vedere in Polinesia?
Tahiti
Cosa vedere in Polinesia? Alzi la mano chi non conosce almeno un posto o un drink o un antipasto che abbia la parola Tahiti nel nome. Ho vinto la scommessa, lo sapevo. Inutile girarci intorno, quest’ isola della Polinesia è la più conosciuta e la più amata, assieme a Bora Bora.
E quindi quando andare a Tahiti e cosa vedere?
Questa magnifica isola è la più grande della Polinesia ed è divisa in due parti. A nord-ovest troviamo Tahiti Nui, ovvero Grande Tahiti, che è la più popolata, soprattutto lungo la costa dove si trova la capitale Papeete; mentre a sud-est si trova la Piccola Tahiti, detta Tahiti Iti, per lo più disabitata e raggiungibile via mare. Ma quindi cosa vedere a Tahiti?
Per prima cosa, la nerd che c’è in me non può non consigliarti di visitare il Museo Paul Gaugin a Papeete (in poco tempo capirai perché il pittore francese si innamorò di quest’isola!). Tahiti, infatti, essendo di origine vulcanica, offre paesaggi davvero sensazionali: spiagge, lagune e promontori. Potresti infatti fare un trekking e goderti il sole tramontare sulla sabbia nera che caratterizza l’isola rispetto alle altre della Polinesia. Tra le spiagge più belle segnati Puna’auia: qui potrai nuotare e vedere una barriera corallina davvero unica, che crea vicino alla spiaggia una vera e propria piscina di acqua calma e calda dove sguazzare.
Infine, non puoi andartene da Tahiti senza aver prima vissuto l’atmosfera vivace delle spiagge vicino a Dickenson Bay, per poi goderti la tranquillità di luoghi meno frequentati come Barbuda, nota per le sue spiagge coralline rosa. Insomma, più andrai a sud, più scoprirai la Tahiti selvaggia e incontaminata!
Come per Bora Bora, per godere a pieno della meravigliosa natura di Tahiti, ti consiglio il periodo tra maggio e ottobre. Non sei ancora convinto di partire? Continua a leggere cosa vedere in Polinesia.
Huahine
Se stai ancora cercando una spinta per prenotare un viaggio nel paradiso polinesiano, la prossima meta ti convincerà definitivamente.
Huahine si trova a soli 40 minuti di volo da Tahiti. Ma in particolare, a rendere unico questo luogo sono i paesaggi: rimarrai senza fiato davanti alle sue foreste verdi e lussureggianti che in qualche modo l’hanno preservata dal diventare un’isola troppo caotica e vivace.
Qui, infatti, potrai godere a pieno dell’atmosfera calma e tranquilla della Polinesia, anche grazie al fatto che non ci sono città, ma solo otto piccoli villaggi incastonati nel verde della natura. Potrai assaporare da vicino il frutto del raccolto degli abitanti locali e poi andare a rilassarti nel mare cristallino. Ti basta sapere che il soprannome di Huahine è ‘isola segreta’ o ‘isola autentica’?
In realtà, il territorio di Huahine è composto da due isole, immerse in una profonda laguna che regala agli occhi dei colori davvero unici. Le spiagge di Fare e Parea sono le più gettonate per la loro sabbia bianchissima da cartolina e per le meraviglie che si nascondono sotto l’acqua. A Huahine non potrai mai domandarti cosa fare in Polinesia, perché le attività che offre questa piccola isola sono svariate. Puoi fare trekking, escursioni a cavallo, sport acquatici e se invece sei un amante della cultura, qui troverai moltissimi centri archeologici e musei da scoprire.
Isole Marchesi
Le cose da vedere in Polinesia non sono ancora terminate (probabilmente l’idea migliore sarebbe trasferircisi). Voliamo quindi alle Isole Marchesi per una nuova avventura!
La ‘Terra degli Uomini’? Non è solo una delle mie canzoni preferite di Jovanotti, ma anche il nome dato alle Isole Marchesi. Parliamo di ben 12 isole, di cui solo 6 sono abitate, che si trovano circa a 1500 km a nordest di Tahiti. Questo gruppetto di isole vulcaniche immerse nell’Oceano Pacifico è un vero e proprio spettacolo della natura.
In Polinesia ti immagini sabbia bianca e barriera corallina, vero? Beh, le Isole Marchesi sono speciali anche in questo: infatti, solo un’isola, Motu One, ha queste caratteristiche, mentre le altre sono tutte isole alte e montuose, con scogliere a picco sul mare e tanta vegetazione rigogliosa. Ma perché vengono chiamate ‘Terra degli Uomini’? Gli abitanti di queste isole sono dei veri e propri maestri artigiani: con le loro mani creano gioielli stupendi e bellissime incisioni, ma soprattutto tatuaggi incredibili! La tradizione vuole infatti che gli abitanti del luogo siano letteralmente ricoperti di tatuaggi dalla testa ai piedi.
Nell’isola di Hiva Oa puoi fare trekking e attività davvero uniche, nonché vedere cascate mozzafiato e fare guadi nei fiumi. Qui avrai modo di conoscere i ritmi lenti polinesiani e di godere di stupende spiagge di sabbia nera di origine vulcanica. Da qui, raggiungibile solo via mare, potresti visitare l’isola Tauhata, che simboleggia il ‘sorgere del sole’. Anch’essa caratterizzata da fertili valli verdi, racchiude meravigliose baie di acqua cristallina e una tranquillità davvero paradisiaca.
Qualsiasi delle 12 Isole Marchesi tu riuscirai a visitare, sono certa che farai delle esperienze che non dimenticherai tanto facilmente!
Isole Gambier
Ci siamo spostati verso un altro gruppo di piccole isole di origine vulcanica, le Isole Gambier.
L’avevo detto che in Polinesia ci sono molte cose da fare, vero? Ebbene, queste isole sono tra le più remote della Polinesia Francese, ma nascondono un fascino naturale e culturale, che merita il viaggio. ‘La culla delle perle polinesiane’, come viene definito l’arcipelago, è formato da 4 isole più note: Akumaru, Aukena, Mangareva e Taravai.
Senza dubbio l’isola più famosa e amata è quella di Mangareva. D’altronde un’isola che si gira in soli 28 km ma che dispone di ben 80 km di barriera corallina, non la si vede tutti i giorni! Probabilmente ancora non ti suona familiare quest’isola, ma se ti dicessi che le leggende parlano di come sia stata sollevata dall’Oceano dal semidio Maui? Se non hai visto Oceania, corri subito a rimediare, prima di essere bandito dalla Polinesia a vita! Scherzo, naturalmente, ma molto del cartone Disney fa capire quanto la cultura polinesiana sia legata al mare.
L’attività che fiorisce maggiormente a Mangareva è l’allevamento di perle tahitiane, ma qui troverai ben altro da portare a casa con te. Paesaggi incredibili, un mare incantevole e tanto relax, uniti ad un’accoglienza commovente e un’ospitalità da mille e una notte: la Polinesia avrà un posto speciale nel tuo cuore, garantito.
Isole Tuamotu
Non solo alle Maldive ci sono gli atolli e noi siamo qui proprio per presentarti le magnifiche Isole Tuamotu!
Questa è niente meno che la più grande catena di atolli del mondo! Chiedo scusa alle Maldive, ma qui siamo su un altro livello: pensa che il territorio delle isole Tuamotu occupano un’area dell’Oceano Pacifico che è pari all’Europa Occidentale! Io non riesco nemmeno a capacitarmi di cotanta bellezza tutta assieme!
Io non perderei altro tempo e passerei direttamente al sodo: qui devi solo rilassarti! Se esistesse la polizia del relax, qui verresti sicuramente tassato per eccesso di attività fisica. Bando alle ciance, qui davvero dovrai solo rallentare e godere di un mare spettacolare. Ok, ti concedo qualche sessione di snorkeling o qualche immersione (d’altronde questa è una zona marina protetta) per scoprire la stravagante biodiversità di queste splendide isole. E poi di nuovo in panciolle tra alberi di cocco, sabbia bianchissima e acqua cristallina.
Takapoto è un atollo rimasto quasi completamente incontaminato, dove gli abitanti coltivano la perla nera. Mataiva è ‘l’isola dai nove occhi’ perché nella sua laguna ci sono tantissime piscine naturali e 9 canali, che la rendono molto pescosa. Vuoi vedere un blocco di corallo alto ben 3 metri? Scopri l’atollo di Anaa, famoso per la sua laguna color smeraldo. Per vedere invece incredibili sfumature di sabbia rosso/rosa, devi andare a Makemo, un’isola nata da un lungo processo di erosione che l’ha resa unica nel suo genere.
Potrei continuare per ore ad elencarti i fantastici atolli delle Isole Tuamotu, ma credo che ora abbia un’idea più chiara su cosa vedere in Polinesia, o sbaglio?
Ora che sai quale sia il periodo migliore per andare in Polinesia, non ti resta altro da fare che decidere in quale zona andrai nelle tue prossime vacanze. Le cose da vedere in Polinesia sono davvero tante e forse una volta tornato, comincerai subito a risparmiare per comprare un altro biglietto aereo e ritornarci!
Non ci sono parole a sufficienza per descrivere i paesaggi polinesiani e quindi l’unico modo è volare dall’altro capo del mondo e scoprirlo di persona. Le meraviglie che vedrai ti faranno vacillare e sono sicura che in un modo o nell’altro ti emozionerai. Che sia vedendo i villaggi degli abitanti e le loro danze tradizionali, oppure durante un trekking in un promontorio davanti alla bellezza della natura.
La Polinesia è un luogo magico, antico e leggendario che tutti prima o poi meritano di vedere almeno una volta nella vita. E tu che ne dici di farlo via mare? Sì, hai capito bene. WeRoad ti propone un’avventura che potrebbe essere ancora più speciale: un viaggio tra Tahiti e Bora Bora in un catamarano luxury, passando da una laguna all’altra e facendo delle esperienze che ti lasceranno senza fiato. Solo al pensiero ti viene la pelle d’oca? Allora parti con noi!
