Leguminose, baccalà, cacciagione e ortaggi, tra cui il celebre pomodoro Raf dal caratteristico apice verde, sono gli interpreti principali della cucina spagnola, che affonda le sue radici nella terra e nel mare.
Il piatto più noto è la paella valenciana, una variopinta mezcla di riso, pollo, coniglio e leguminose di varia natura. Ovunque imperano tapas, pinchos e stuzzichini in accoglienti gastrobar, tabernas, bodegas e chiringuitos en la playa.
Poi? Altri piatti tipici spagnoli di cui prendere nota? È presto detto:
- gazpacho;
- caldereta;
- fabada asturiana;
- pipirrana;
- marmitako;
- pulpo a feira;
- croquetas;
- migas;
- buñuelos di baccalà;
- empanadas;
- roscón de Reyes.
Vi conduciamo in un viaggio nel gusto e nell’arte dello spilluzzico e del compartir nella penisola iberica tra stufati, fritture e dolci che sembrano dipinti naïf, con panna e frutta candita a decorare soffici pan di Spagna.
🍽️10 piatti tipici spagnoli

Paella, gazpacho, fabada. E ancora, caldereta, fideuà, cocido madrileño. Una sinfonia di legumi, pomodori, peperoni e selvaggina di grossa taglia si declina in molteplici deliziose varianti.
La Spagna vanta un encomiabile patrimonio agroalimentare favorito in primis dalla sua collocazione geografica, che spazia dalle alte scogliere atlantiche agli scoscesi scenari montuosi dei Pirenei e comprende anche l’unica area desertica in Europa, set di molti film western di Sergio Leone. L’ampia offerta di prodotti della terra e del mare, associata alla convivialità, alla spiccata creatività e al gusto de compartir fanno della Spagna uno scrigno di sapori genuini e, obiettivamente, una delle migliori mete gastronomiche in Europa e nel mondo.
Pronti, quindi, ad andare giù di mandibola con mucho gusto. Riportiamo di seguito una decadarchia di piatti tipici da degustare in occasione dei prossimi viaggi in Spagna.
🥘Paella valenciana

Preparata in enormi pentoloni di rame, la paella valenciana è la superstar dei primi piatti tipici spagnoli, da abbinare a vinelli bianchi freschi come il Verdejo e l’Albariño.
Oltre alla versione tradizionale con riso, zafferano, pollo, coniglio, verdure e caracoles di terra, meritano un assaggio anche la paella mixta, con l’aggiunta di frutti di mare, e la fotogenica paella de marisco a base di gamberi, scampi, cozze, calamari, seppioline e totani su un letto di pomodori, piselli e peperoni rossi e verdi.
🍷Vamos de tapas!

Servite come aperitivo o antipasto, le celeberrime, iconiche tapas, dette anche tostas e montaditos, sono sfiziose mini porzioni di specialità tipiche della cultura gastronomica iberica. È da qui che origina il nuovo trend, a tavola, del piattinismo, che sta prendendo piede ovunque nel mondo.
Preparatevi a un trionfo di olive, peperoni, jamón, chorizo speziato, baccalà e tortilla de patatas. Tapear significa proprio questo, pascolare lietamente da una taberna all’altra, giocondi e dignitosamente brilli, piluccando squisitezze e sorseggiando vino tinto de verano, cerveza artesanal e ottima sangría.
🥖Tapas, pinchos e bocadillos

Prima ancora di gustarli, i pinchos e bocadillos si ammirano nei tanti gastrobar che costellano il Paese. Croccanti fette di pane diventano ardite installazioni barocche di jamón ibérico, acciughe, peperoni e formaggi di capra. Si accompagnano con una copita di vino bianco.
🍅Gazpacho

Tra i primi piatti tipici spagnoli troneggiano anche le vellutate fredde, immancabili in Andalusia dove l’estate, chicos, è una faccenda serissima. Ci si rinfranca dai cocenti raggi andalusi gustando la squisita crema di gazpacho a base di peperoni verdi, pomodori rossi, cetrioli, una lacrima di aceto e uno spicchio d’aglio, da abbinare al Rosado di Navarra, secco e leggero,
La cucina andalusa, pensata per difendersi con grazia dalla canicola di questa terra arroventata nei mesi estivi da un sole giaguaro, propone anche il salmorejo cordobés con pomodori rossi, l’ajoblanco con aglio e mandorle e la porra antequerana con il pane raffermo, altrettanto rinfrescanti, appetitosi e ricchi di fibre, vitamine e sali minerali.
🐟Buñuelos di baccalà

Molto amati da Pepe Carvalho, detective gourmet protagonista dei gialli di Manuel Vázquez Montalbán ambientati a Barcellona, i buñuelos di baccalà si ottengono impastando a regola d’arte prezzemolo, zafferano, farina, uova, pepe rosa e scaglie di baccalà dissalato e ammollato.
🍲Marmitako, tra i migliori secondi piatti tipici spagnoli

Delizia dei Paesi Baschi, una delle miniere gastronomiche della Spagna, il marmitako è uno stufato di tonno bianco con patate, pomodori e peperoni. L’abbinamento ideale è con i vini bianchi di Monterrei, Valdeorras e Rías Bajas. Da assaggiare da queste parti anche i txipirones, tipiche seppioline mignon con una succulenta salsa ricavata dal loro inchiostro.
🐙Pulpo a feira

Tra i più gustosi secondi piatti tipici spagnoli c’è anche il pulpo a feira, pescato nell’Atlantico e servito con olio d’oliva, paprika dolce e una copita di Albariño di Cambados, bianco e fruttato. Nell’Atlantico si pesca anche la vieira, capasanta protetta dall’iconica conchiglia divenuta simbolo del Cammino di Santiago.
🥗Pipirrana

Un altro piatto estivo originario della terra di Pablo Picasso, l’Andalusia, è la pipirrana, una pietanza dapprincipio pensata per accompagnare secondi di pesce e nel tempo divenuta un monopiatto apprezzato in tutto il Paese. Si tratta di un’invitante dadolata di peperoni, pomodori e cetrioli, da arricchire ulteriormente con uova, gamberetti, tonno o altro pescato del giorno.
🥟Empanadas di Úbeda

Le empanadas sono la specialità della casa di molte trattorie spagnole, da abbinare a rossi robusti e strutturati come il Tempranillo. Tra le tante varianti segnaliamo in particolare le empanadas di Úbeda, dei piccoli panzerotti al forno ripieni di cuori di carciofo che abbracciano asparagi, pomodori, uova e cipolle bianche stufate in padella con un filo d’olio. Ogni assaggio è un trip sensoriale, con la sfoglia fragrante che si schiude come uno scrigno rivelando sapori che si rincorrono in deliziose acrobazie. Gustando questa supersonica bontà converrete anche voi che la Spagna meriti un posto sul podio delle migliori mete gastronomiche in Europa.
🧀Croquetas

Le croquetas, ricetta tipica della Spagna castigliana, un tempo erano preparate con gli avanzi del cocido madrileño, un appetitoso stufato a base di ceci, manzo, verdure e insaccati. La variante di croquetas proposta al giorno d’oggi dalla maggior parte delle tabernas, trattorie e osterie gastronomiche spagnole prevede una base di besciamella a cui si aggiunge un po’ di tutto, jamón, pollo e ortaggi di ogni sorta. Assolutamente degne di nota anche le varianti di mare, con tonno, gamberi e calamari.
👑Roscón de Reyes

Tra i dolci spagnoli tipici c’è il Roscón de Reyes, una grande ciambella glassata, ripiena di panna e decorata con frutta candita a simboleggiare le pietre preziose che ornavano le vesti dei Re Magi. Si gusta il 6 gennaio, senza pensare troppo alla glicemia.
💃Altri piatti tipici spagnoli degni di nota?

Le migas, letteralmente molliche di pane, sono un piatto povero dell’Extremadura, il volto selvaggio dell’entroterra spagnolo ai confini con il Portogallo, dove la gastronomia ha gusti decisi, legati alle origini contadine. Per non sprecare il pane raffermo un tempo nelle fattorie la mollica, previamente ammollata in acqua salata, veniva soffritta con il lardo in enormi padelle all’aperto. Nel tempo questa pietanza dalle umili origini si è evoluta e arricchita con uova, patate, pancetta affumicata o sardine alla griglia.
Un’altra pietanza agreste da gustare in Spagna è la caldereta, che si prepara con capretto o agnello a tocchetti prima lessato a fuoco lento con agghiu, ogghiu e peperoncino e poi arrostito. Si accompagna con un vino tinto corposo, come il Viña Real Crianza.
Da provare sono anche la acelgas esparragás, una zuppa a base di legumi e asparagi, e la fabada asturiana, uno stufato di fagioli bianchi, chorizo, sanguinaccio, pancetta e lardo cotti a fuoco lento. Anche in questo caso ha preso forma una prelibata variante di mare, con vongole e cozze.
✈️Assaggi per tutti i palati in Spagna con WeRoad

Non basta una vita per degustare i tanti piatti tipici spagnoli. E sarebbe riduttivo fermarsi solo al Mercat de la Boqueria di Barcellona, sul lato sinistro della Rambla, o in una delle tante, fornitissime taverne storiche e osterie gastronomiche di Madrid. Assecondiamo la passione condivisa per la buona tavola e usiamola come bussola per esplorare una Spagna che non ci si aspetta.
In questa terra dai sapori genuini proponiamo una squisita terna di itinerari. Il più particolare è Spagna in treno di 8 giorni e 7 notti, con partenza da Siviglia, arrivo a Barcellona e tappa a Madrid e Toledo con pub crawl e aperitivi a base di tapas e sangría. La rete capillare di treni ad alta velocità consente di spostarsi molto agevolmente tra las ciudades españolas.
Il pacchetto di viaggio Andalusia 360° di 8 giorni e 7 notti disegna un’ellisse che parte e arriva a Siviglia e passa per:
- Cordoba;
- Granada;
- Malaga.
E ci sfonderemo sanamente di tapas e arròs a banda con la sua croccante crosta dorata durante il nostro weekend di 3 giorni ad Alicante, istrionico capoluogo della Costa Blanca. Assaggeremo anche la fideuà, biscugina laterale della paella, preparata con pasta corta. A fine pasto visiteremo l’imponente maniero risalente al periodo arabo, che svetta sul Benacantil che domina la città offrendo un sublime panorama del porto di Alicante lambito dalle acque trasparenti del Mediterraneo e dalla sua luce calda.
Venite, quindi, con nosotros a España a fare il pieno di vino tinto, tapas e piatti tipici spagnoli, da smaltire poi ballando il fandango, suonando con piglio deciso le nacchere e facendo surf come ama fare da queste parti il boss Bruce Springsteen.