Napule è mille culure cantava l’indimenticabile Pino Daniele e come dargli torto!
Napoli è una delle città più amate e controverse d’Italia e il suo fascino resta immutato nel tempo. Ti basta pensare che non c’è un quartiere della città che non sia conosciuto e non sia entrato nell’immaginario collettivo.
Le cose da vedere non si contano: solo nel centro storico abbiamo Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angoino, Piazza Plebiscito, il Teatro San Carlo e la Galleria Umberto.
E poi i Quartieri Spagnoli che meriterebbero l’invenzione di un nuovo aggettivo per descriverli, l’elegante Vomero e le ville di Posillipo. Per non parlare del Rione Sanità, location di innumerevoli film che hanno fatto la storia del cinema italiano, da De Sica a Rossellini, e dei palazzi vista mare di Chiaia.
E come non citare il Mare, che risveglia in chi lo ammira malinconia e allo stesso gioia: la gioia di essere nella città più viva di tutta Italia!
Napoli non è per tutti: o la si ama o la si odia. Spero però che dopo aver letto questo articolo tu possa apprezzarla ancora di più e sceglierla come meta del tuo prossimo viaggio o weekend lungo.
Sei pront* a scoprire insieme a me le cosa da vedere a Napoli in 3 giorni?
Cristo Velato
Ci ho messo un po’ a decidere da dove cominciare per elencare le cose da vedere a Napoli in 3 giorni, perché sono svariate le attrazioni per me imperdibili.
Ho pensato di iniziare da un luogo che ti lascerà senza minima ombra di dubbio a bocca aperta. Hai già capito di cosa sto parlando? Della Cappella Sansevero e del suo famosissimo Cristo Velato!
La Cappella Sansevero è un piccolo tesoro artistico situato nel centro storico di Napoli, più precisamente in una delle sue vie principali: Spaccanapoli. La via prende questo nome proprio perché divide in due la parte antica di Napoli, dal Vomero al Rione Forcella.
Spaccanapoli è caratterizzata dalle antiche botteghe artigiane e dall’architettura barocca a ogni angolo, Cappella Sansevero compresa.
L’opera d’arte più grandiosa che troverai al suo interno è il Cristo Velato, una scultura in marmo a dir poco realistica. La scultura, realizzata da Giuseppe Sanmartino, raffigura il corpo di Gesù coperto da un sudario, che pare fatto di tessuto.
Ciò che rende incredibile il Cristo Velato è la sofferenza che riesce a trasmettere, oltre alla prodigiosa maestria dell’autore.
La Cappella di Sansevero è una tappa obbligata per l’atmosfera unica che si respira in questo luogo, che non ha paragoni in città… o quasi!
Anche il Chiostro di Santa Chiara infatti non è da meno: un luogo dove la bellezza architettonica si unisce a una profonda spiritualità. Il complesso monumentale di Santa Chiara è celebre per il chiostro maiolicato, che è diventato un simbolo dell’arte partenopea in tutto il mondo.
Il Chiostro è un altro pit stop obbligato se sei in zona Spaccanapoli e non vuoi perderti nulla delle cose migliori da vedere a Napoli in 3 giorni.
Quartieri Spagnoli
I Quartieri Spagnoli sono un altro must have irrinunciabile tra le cose da vedere a Napoli in 3 giorni.
Famosi per la loro vivacità autentica e gli ottimi (ed economici) piatti proposti dalle varie trattorie tipiche, i Quartieri Spagnoli sono diventati tappa fissa per qualunque turista passi in città.
Ma cosa caratterizza i Quartieri Spagnoli? Le viuzze strette, i grandissimi murales, tra cui quelli dedicati a Maradona e Totò, e… i panni stesi al vento!
Lungo i Quartieri Spagnoli potrai ammirare anche i palazzi barocchi e Castel Sant’Elmo, che dall’alto domina la città.
I Quartieri Spagnoli si esplorano vagando senza una meta, perdendosi nel loro dedalo di stradine e fermandosi in qualche pizzeria a mangiare l’iconica Pizza Margherita!
C’è chi dice sia l’acqua, chi la passata di pomodoro, chi la mozzarella, io so solo che come la fanno qui la Pizza non la fanno da nessuna parte!
Scusami se ti distolgo dai pensieri golosi, ma non sei curios* anche di capire perché si chiamino Quartieri Spagnoli?! Beh è presto detto: nel Cinquecento, durante la dominazione spagnola, qui alloggiavano i militari spagnoli che controllavano e tenevano a bada la popolazione piuttosto ribelle.
Napoli Sotterranea
Tra le cose da vedere a Napoli in 3 giorni non può poi mancare Napoli Sotterranea, che dà ai visitatori una view inconsueta della città.
Napoli Sotterranea altro non è che una parte dei tunnel e delle sale che si trovano sotto la città odierna; ciò che la Storia ha portato fino ai giorni nostri.
Quello di Napoli Sotterranea è un vero e proprio viaggio alla scoperta di un labirinto di grotte, gallerie e cisterne d’acqua, che risalgono addirittura a 2.400 anni fa!
Un vero e proprio tesoro nascosto, frutto dell’idea dei Romani di avere una città sotterranea in cui abitare.
Alcune cavità di Napoli Sotterranea vennero usate anche come rifugi antiaerei durante i bombardamenti che colpirono la città durante la Seconda Guerra Mondiale.
Se vuoi approfondire l’argomento c’è pure un pezzo sulle città sotterranee del mondo, di ieri e di oggi, da Napoli a Montreal!
Galleria Borbonica
Oltre a Napoli Sotterranea c’è un altro modo di visitare il sottosuolo della città: percorrendo la Galleria Borbonica, altra cosa da vedere a Napoli in 3 giorni.
La Galleria Borbonica è un tunnel sotterraneo progettato nel 1853 per volere di Re Ferdinando II di Borbone. Il percorso militare avrebbe dovuto collegare Piazza del Plebiscito alla zona del porto: una via di fuga per il sovrano nel caso di rivolte.
Il progetto era troppo ambizioso e non vide mai la luce, anche a causa della cacciata dei Borbone e la fine del Regno delle Due Sicilie. E la lezione di Storia per adesso termina qui!
Ciò che è arrivato fino a noi è un insieme di tunnel e cavità, cisterne d’acqua e pozzi, oltre che un vero e proprio tesoro del secondo dopoguerra italiano. Eh sì, perché dagli anni ’70, all’interno della Galleria Borbonica, fu adibito uno spazio per tutti i veicoli sequestrati dal comune di Napoli.
Un bottino che comprende ogni tipo di auto FIAT, Alfa Romeo, lambrette e vespe e pure un camioncino per le consegne a domicilio! Un vero e proprio cimitero di auto e moto d’epoca che ti lascerà senza fiato… e non per l’aria rarefatta!
Catacombe di San Gennaro
Le sorprese che regala il sottosuolo della città non sono finite: dobbiamo parlare ancora delle Catacombe di San Gennaro, altra super cosa da vedere a Napoli in 3 giorni!
La storia delle Catacombe di San Gennaro è strettamente legata al patrono della città, simbolo sacro e intoccabile per tutta la popolazione.
Le Catacombe di San Gennaro consistono in aree cimiteriali che risalgono ai primi secoli di diffusione del Cristianesimo a Napoli. Dalla sepoltura di una prima famiglia romana, l’area si estese diventando sempre più rilevante, fino a contenere le spoglie di Sant’Agrippino, primo patrono di Napoli.
Per il primo patrono fu costruita pure una basilica, sempre scavata nel tufo, in cui ancora oggi si celebrano alcune funzioni religiose. Nelle Catacombe fu portata anche la salma dell’attuale patrono, San Gennaro.
Da allora le Catacombe di San Gennaro sono divenute luogo adibito alla sepoltura dei vescovi e di conseguenza meta di pellegrinaggio. Non solo: sono un luogo strettamente connesso alla cultura e alla spiritualità della città partenopea.
Palazzo Reale di Napoli
È tempo di uscire all’aria aperta e andare a scoprire un’altra cosa assolutamente da vedere a Napoli in 3 giorni: Palazzo Reale!
Il Palazzo Reale di Napoli si trova nel cuore pulsante del capoluogo campano. Si affaccia sulla favolosa Piazza del Plebiscito, così come la Basilica di San Francesco di Paola.
All’interno del Palazzo Reale di Napoli potrai ammirare una collezione vastissima di quadri, arazzi, sculture e oggetti d’arredamento. Come in ogni Palazzo Reale che si rispetti non si contano i saloni, tra cui spicca la sontuosa Sala del Trono, dove il re borbonico accoglieva i suoi ospiti.
Fanno parte del complesso una Cappella Reale e un cosiddetto Teatrino di Corte, una vera chicca che da sola merita l’intera visita.
A Napoli la bella stagione regna per mesi e non possono dunque mancare anche nel Palazzo Reale i Giardini, che sono ben tre. Il Giardino Romantico in tipico stile inglese, il Giardino Italia, dedicato all’Unità d’Italia, e il Giardino Pensile, da cui ammirare una vista mozzafiato sul Golfo e sul Vesuvio.
Cose da vedere vicino Napoli
Anche le cose da vedere vicino a Napoli sono tantissime e facilmente raggiungibili dal centro città.
Se hai una giornata in più da trascorrere in zona, non ti puoi perdere gli scavi di Pompei. Diciamolo subito: Pompei è la città archeologica più conosciuta del mondo. Ci è venuta in visita pure Madonna!
Camminando tra gli scavi di Pompei avrai modo di ripercorrere tutta la sua storia, dalla fondazione fino al tragico epilogo, con l’eruzione del Vesuvio che portò alla sua distruzione.
Gli scavi di Pompei sono un modo per tornare indietro nel tempo e saperne di più su come si svolgeva la vita di una città al tempo dei Romani.
Tra le cose da vedere vicino Napoli ci sono pure Ercolano e il cratere del Vesuvio… Qui però non si tratta più di cosa vedere in pochi giorni!
Napoli e non solo: parti con WeRoad!
Potrei parlare delle cose da vedere a Napoli in 3 giorni, ma anche in 7 e in 10 per ore, ma è arrivato il momento di salutarci.
Penso sia impossibile non restare ammaliati da questa città, caratterizzata da palazzi e catecombe, piazze e scorci sul mare.
Il tour di WeRoad Campania Express: Napoli e la Costiera Amalfitana ti porta alla scoperta della città partenopea ma non solo!
Avrai modo di visitare Sorrento, gli scavi di Pompei e di percorrere il Sentiero degli Dei, che si snoda da Agerola a Positano, perla della Costiera Amalfitana.
5 giorni di viaggio che valgono una vita intera! Che fai, te ne privi?