Era il 1521 quando Ferdinando Magellano raggiunse le Filippine, affascinante arcipelago al largo delle coste del Vietnam, felicemente incastonato tra l’Oceano Indiano, il Mar di Celebes e il Mar Cinese meridionale. E da allora la maggior parte delle isole ha mantenuto inalterata la sua bellezza disarmante, struggente, semplicemente impareggiabile.
Tra spiagge tropicali, popolose barriere coralline incontaminate, rigogliose foreste pluviali, prorompenti vulcani e un’infinità di X-spot per immersioni subacquee, le oltre settemila isole filippine sono veri e propri bijoux naturalistici.
Questo arcipelago dal fascino enigmatico, ancora ben distante dal turismo di massa, merita di essere visitato e conosciuto da vicino. Quando andare nelle Filippine, il Paese asiatico che meglio appaga il desiderio di mare e natura? Al più presto, raga.
Fidatevi di noi: visitate quest’affascinante nazione del sud-est asiatico quanto prima, in modo da poterla ammirare così com’è ora, prima che, magari, la sua autenticità, la sua straordinaria ricchezza paesaggistica e l’adorabile affabilità della sua gente rischino di alterarsi. E preparatevi a rimanere folgorati dallo splendore di questo inaspettato mash-up di tradizioni polinesiane, cinesi, indiane, iberiche e a stelle e strisce.
Clima nelle Filippine
Il clima delle Filippine è tropicale monsonico. Benché i cambiamenti climatici stiano rendendo sempre meno netta la distinzione tra le varie stagioni, se ne individuano essenzialmente tre:
- stagione secca e fresca, tag-lamig in lingua locale, da ottobre a febbraio, con temperature piacevolmente miti e rare precipitazioni;
- stagione secca e calda, tag-init, da marzo a maggio, con temperature e tassi di umidità in graduale aumento;
- stagione dei monsoni, tag-ulan, da giugno a settembre, con rovesci a carattere temporalesco che si concentrano perlopiù nei mesi di luglio e agosto.
Le correnti apportatrici di piogge monsoniche spirano primariamente da sud-ovest nei mesi che corrispondono alla nostra estate. Le correnti più secche e fresche provenienti da nord-est soffiano, invece, da dicembre a febbraio. La temperatura media annuale nelle Filippine è di circa 25°C, suppergiù costante da nord a sud praticamente tutto l’anno.
Le coste occidentali lambite dalle acque del Mar Cinese meridionale presentano la più netta distinzione tra la stagione secca e umida.
Nell’arcipelago si riscontrano significative variazioni nella frequenza e portata delle precipitazioni nella cosiddetta stagione delle piogge. I rovesci si manifestano con una certa intensità in ogni parte dell’arcipelago, in particolar modo lungo le coste orientali affacciate sull’oceano Pacifico, caratterizzate da un clima a carattere equatoriale. Mindanao, l’arcipelago di Sulu e il mosaico di isole centrali noto come Visayas sono aree tendenzialmente poco colpite dalle piogge nei mesi estivi.
In linea generale, le temperature scendono al salire dell’altitudine. Località poste ad altitudini elevate presentano un clima fresco tutto l’anno. Si pensi, per esempio, a Malaybalay nella parte centrale di Mindanao, Majayjay e Lucban a sud di Manila e Baguio nella zona settentrionale di Luzon.
Qual è il periodo migliore per andare nelle Filippine?
Ebbene, non c’è un periodo universalmente adatto a tutti per visitare le Filippine. Ogni stagione ha i suoi pro e contro, da valutare con attenzione per scegliere con la dovuta consapevolezza il periodo migliore per andare nelle Filippine.
La stagione secca è adatta ai viaggiatori più attivi, interessati a escursioni ad alta quota, attività outdoor e itinerari nell’arte e nella storia filippina. Si pensi, per esempio, a entusiasmanti ascese su coni vulcanici da oltre 2000 metri ebattute di rafting lungo fiumi impetuosi scelti, tra l’altro, come setting di molte scene di Apocalypse now.
La stagione delle piogge, dal canto suo, offre il massimo in termini di rigoglio, vigore e splendore paesaggistico, sicuramente apprezzato dagli amanti della pace e della contemplazione.
Dal punto di vista prettamente climatico, il periodo migliore per visitare le Filippine va indicativamente da dicembre a marzo, la stagione fresca, secca e ventilata, poco afosa e con temperature piacevolmente miti.
La nostra estate corrisponde alla suddetta stagione dei monsoni, caratterizzata da precipitazioni a carattere temporalesco, piuttosto frequenti, sì, ma in genere di breve durata, che di certo non compromettono lo svolgimento del viaggio.
Filippine in inverno
Nei nostri mesi invernali nell’arcipelago asiatico il clima è estremamente gradevole, con giornate lunghe e soleggiate, aria fresca, precipitazioni quasi assenti e temperature piacevolmente miti, che oscillano tra i 20 e i 25°C.
Senza dubbio le condizioni climatiche ideali per un viaggio da queste parti, in particolar modo, come accennato, per chi desidera dedicarsi a visite culturali ed esplorazioni di dimore storiche che coniugano elementi nativi ed europei. A Manila, l’affascinante capitale filippina, in altri periodi dell’anno l’afa si fa sentire e il tasso di umidità può raggiungere livelli stellari.
Filippine a dicembre, gennaio e febbraio
I primi mesi dell’anno sono piacevolmente freschi. Il mese più freddo, se così si può dire, è gennaio, con una temperatura media di circa 22°C. A partire da marzo le temperature tendono ad aumentare gradualmente.
Si segnala che nel mese di gennaio a Kalibo, sulla costa settentrionale dell’isola di Panay nell’arcipelago delle Visayas, si tiene l’Ati-Atihan Festival, un’esuberante sintesi folk tra cristianesimo e animismo.
La stagione secca e fresca è quella solitamente più indicata anche per esplorare i vulcani, tra cui in primis l’iconico Mayon nella regione di Bicol.
Quando andare nelle Filippine: primavera
A marzo inizia la stagione secca e calda, con precipitazioni ancora piuttosto contenute e temperature in graduale aumento. Si tratta di un periodo di particolare fermento culturale, con un fitto calendario di eventi e celebrazioni a cui può essere interessante assistere. Si segnala, per esempio, il Moriones Festival a Marinduque, nella regione di Mimaropa.
Filippine a marzo, aprile e maggio
Marzo e aprile sono i mesi più indicati per visitare le isole minori prima che il caldo diventi più intenso. A partire da aprile, come accennato, le temperature e il tasso di umidità cominciano a decollare.
In piena stagione calda, il mese di maggio è quello in cui in genere si registrano le temperature più elevate. A Manila e nelle città di Cebu e Davao spesso si superano i 35°C.
Filippine in estate
La stagione dei monsoni, con precipitazioni piuttosto abbondanti e temperature e tassi di umidità generalmente elevati, è compresa tra giugno e settembre.
Ebbene, nelle prime settimane di solito non si registrano precipitazioni di particolare intensità. Si tratta perlopiù di brevi, isolati rovesci a carattere temporalesco che, a ben vedere, tendono a concentrarsi perlopiù nelle ore notturne, donando poi cieli tersi durante il giorno.
I cambiamenti climatici stanno rendendo sempre meno netta la distinzione tra le varie stagioni. Anche nel pieno della stagione dei monsoni, le precipitazioni si abbattono sull’arcipelago molto meno violentemente rispetto anche solo a qualche decennio fa. In alcune zone, come per esempio Surigao, nella regione di Caraga, le piogge tendono a essere sempre più leggere.
C’è di buono che, in linea generale, in questa stagione i prezzi scendono sensibilmente e c’è meno malloppa di turisti in giro.
Giugno, luglio, agosto e settembre nelle Filippine
Giugno è il mese con i prezzi più convenienti per trasporti, collegamenti tra le isole e alloggio nelle strutture ricettive.
Nei mesi di luglio e agosto le piogge tendono a diventare più abbondanti. In questo periodo, però, la natura raggiunge il massimo rigoglio e splendore, i fiumi aumentano la portata e le risaie assumono un’incantevole, stupenda tonalità di verde intenso, che non è possibile ammirare in altre stagioni.
Filippine a ottobre, novembre e dicembre
Ottobre segna l’inizio della stagione secca, con un clima piacevolmente ventilato, precipitazioni in diminuzione e temperature che si attestano sui 20-25°C.
Dopo i mesi di pioggia la vegetazione sfoggia una tonalità verde squillante, estremamente fotogenica. È questo, a nostro avviso, il momento più adatto alle attività sportive all’aria aperta.
Quando andare al mare nelle Filippine?
Le mille sfumature delle acque purissime a contrasto con la rigogliosa flora tropicale circostante sono apprezzabili praticamente non-stop in ogni stagione, senza particolari restrizioni.
Le Filippine, queste sconosciute, offrono un’infinità di lunghe spiagge di sabbia bianca, paradisiache lagune e pittoresche insenature. Un eden vacanziero assolutamente imperdibile per i sub e per chi desidera semplicemente immergersi in acque trasparenti, al cospetto di cornici naturalistiche di grande suggestione.
La temperatura delle acque raramente scende al di sotto dei 27°C. Per immersioni con o senza bombola, snorkeling, vela e altri sport acquatici a Boracay, Bohol, Alona Beach e Puerto Princesa, il periodo più indicato è la stagione secca, ma, come abbiamo visto, anche la stagione delle piogge non comporta alcun impedimento, se non qualche breve acquazzone.
Con WeRoad alla scoperta di questo inaspettato paradiso fuori rotta
Nelle Filippine, spesso ingiustamente trascurate a favore di altre destinazioni considerate più trendy, come Singapore, Thailandia e Vietnam, vi attende una varietà di scenari molto diversi tra loro. Si spazia da splendide baie racchiuse tra scogliere di arenaria a morbide colline tondeggianti come praline, rilievi verdeggianti e fiumi sotterranei che scorrono sotto pareti carsiche, tra stalagmiti e stalattiti.
Ve ne offriamo un saggio con l’esclusivo tour circolare Filippine 360° di 13 giorni e 12 notti, con partenza e arrivo a Manila e tappa a:
- Bohol;
- Alona Beach;
- Chocolate Hills;
- isola di Palawan, la prosecuzione geografica del Borneo;
- Puerto Princesa;
- Sabang;
- Port Barton;
- El Nido;
- arcipelago di Bacuit;
- Coron Island;
- Busuanga;
- Isole Calamian;
- lago Kayangan;
- Black Island.
Pronti a pernottare in tenda in spiaggia e scorrazzare in jeepney, i variopinti gipponi di un kitsch folle,con motore 4×4 e carrozzeria in lamiera stampata artigianalmente? Vi aspettiamo a braccia aperte e ci auguriamo che questa guida su quando andare nelle Filippine vi sia utile!