Cosa vedere in Georgia, terra di confine tra Europa e Asia

Cosa vedere in Georgia, terra di confine tra Europa e Asia

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14 Dicembre

La Georgia è una meta ancora poco conosciuta e si fa quasi fatica a trovarla sul mappamondo. A pensarci bene, possono venire dei dubbi anche sul fatto che sia uno stato europeo o asiatico.

Mettiamola così: geograficamente la Georgia fa parte dell’Asia occidentale, ma viene considerato un paese transcontinentale e ti spiego subito cosa intendo (grazie Wikipedia).

La Georgia è attraversata dalla catena del Caucaso, una delle linee di separazione tra Europa e Asia. Per questo motivo si dice che la Georgia è una terra di confine tra i due continenti.

Della Georgia però si parla da millenni però: una parte dell’attuale Georgia coincide infatti con la leggendaria Colchide. Quest’ultima era la patria di Medea e la destinazione del viaggio degli Argonauti, alla riconquista del vello d’oro.

Termino questa brevissima lezione di mitologia greca, per darti una curiosità sul nome Georgia e su come esso sia collegato agli italiani. Eh sì, perchè il termine Georgia appare per la primissima volta nella mappa del mondo di Petrus Visconte agli inizi del Trecento!

Sono certo che già solo questi aneddoti ti abbiano messo curiosità, ma aspetta di conoscere tutte le cose da vedere in Georgia! Bellezze naturali, monasteri, capitali vecchie e nuove, paesini di montagna e tanto altro ancora.

Una miriade di luoghi affascinanti e ancora poco battuti dal turismo di massa. Cosa aspetti a conoscere meglio cosa vedere in Georgia?!

Tbilisi

Inizio questo elenco delle cose da vedere in Georgia con la sua capitale, Tbilisi, crocevia tra Europa e Asia.

Città piena di vita, ricca di storia e di cultura, Tbilisi riuscirà sicuramente a sorprenderti!

Una delle mie attrazioni preferite in città è la Torre dell’Orologio, mix unico nel suo genere di colori e materiali. Anche se costruita nel 2011, la torre pendente sembra essere uscita direttamente da un’epoca antica, per forma e struttura.

Accanto a essa si trova anche un Teatro delle Marionette, anche’esso realizzato da uno dei più illustri georgiani nel mondo: Rezo Gabriadze. Sceneggiatore, scultore e artista amatissimo in patria e all’estero, fece del recupero di materiali e oggetti vecchi la sua missione artistica.

Sempre nel centro storico potrai ammirare il cosiddetto quartiere di roccia, lascito dell’antica architettura urbana della città. Consiglio: fermati a osservare i balconi in legno intagliato che caratterizzano le diverse case della via.

Tbilisi è degna di nota anche per la convivenza di differenti confessioni religiose, cosa affatto scontata. Qui si trovano una moschea, una sinagoga, una chiesa armena, diverse chiese ortodosse e persino un tempio dedicato al culto di Zoroastro.

La vera chicca di Tbilisi però è la Fortezza di Narikala, che dalla sua collina domina la città. Sicuramente la modalità più affascinante per raggiungere la fortezza è con la cabinovia, che sorvola il fiume Mtkvari.

Lungo il fiume, chiamato anche Kura, si trova il moderno quartiere di Avlabari, in cui potrai immergerti nella vita dei locals e restare ancora più affascinato da questa città!

Tbilisi unisce tradizione e contemporaneità, antico e nuovo, spiritualità e divertimento ed è sempre in fermento: cosa aspetti a farci un salto?

I tetti degli edifici di Tblisi visti dall'alto al tramonto
La bellezza di Tbilisi al tramonto

Gori, Uplistsikhe e Vardzia

A ovest della capitale troviamo altri luoghi assolutamente tra le cose da vedere in Georgia, interessanti sia a livello culturale che storico.

Il primo di questi è la città di Gori, che diede i natali a uno dei personaggi più conosciuti e controversi della storia del ‘900: Stalin.

Come potrai ben immaginare, il turismo di Gori verte sulla figura di Stalin. All’interno del museo a lui dedicato ci sono fotografie, mobili, oggetti vari e… la sua maschera mortuaria!

Nel giardino invece si trova invece la piccola casetta di legno dove Stalin nacque nel 1878 e dove visse fino ai quattro anni. Sempre qui potrai osservare ciò che rimane del treno personale del dittatore, usato ad esempio per arrivare alla conferenza di Jalta.

La visita a Gori è un tuffo nel passato e ripercorrendo la vita di Stalin avrai modo di fare un significativo ripasso di storia del Novecento!

A circa 15 km da Gori si trova la città rupestre di Uplistsikhe, sorta inizialmente come luogo di culto per i pagani. Al diffondersi del cristianesimo, nacquero però anche alcune chiese, rendendo Uplistsikhe uno degli esempi più antichi di tolleranza tra fedi religiose diverse.

Per restare in tema di siti rupestri, tra le cose da vedere in Georgia c’è anche Vardzia, a 70 km da Borjomi, di cui ti parlerò tra poco. Il sito di Vardzia è composto da grotte che si estendono per 500 metri lungo un versante del monte Erusheli.

Queste vennero usate come rifugio dall’attacco del popolo mongolo: nel 1185 la regina georgiana Tamara fece costruire circa seimila stanze sotterranee, disposte su 13 piani. Vardzia è una vera e propria città costruita nella roccia, che arrivò a ospitare fino 50mila persone!

Naturalmente le stanze non tutte sono visitabili, ma se passi da Vardzia devi per forza fermarti in un luogo così irripetibile!

Uno scorcio della città rupestre di Uplistsikhe in Georgia
Uno scorcio della città rupestre di Uplistsikhe

Mtskheta

Poco a nord di Tbilisi si trova un’altra cosa da vedere in Georgia: Mtskheta, l’antica capitale.

Mtskheta, che se cerchi di pronunciarla all’italiana pare tu stia invocando Myss Keta, è di fondamentale importanza per la storia della Georgia, di cui fu capitale per circa 800 anni. Non solo centro del potere politico, ma anche religioso.

Qui infatti non si contano i luoghi di culto, tra cui la Cattedrale di Svetitskhoveli, famosa per i suoi affreschi e per la tipica architettura georgiana.

All’interno della cattedrale avvennero per secoli incoronazioni e matrimoni dei reali georgiani: una sorta di Westminster Abbey orientale!

Sulla sponda opposta del fiume rispetto la cattedrale, si trova poi il Monastero ortodosso di Jvari, che dalla sua collina domina tutta Mtskheta. Anche se la stradina per arrivarci non è tra le più comode la vista e l’atmosfera che si respira qui non ha eguali!

Il monastero di Jvari a Mtskheta davanti a un fiume in Georgia visto dall'alto
Il monastero di Jvari a Mtskheta

Kutaisi

Tra le cose da vedere in Georgia non può mancare Kutaisi, seconda città del paese.

Kutaisi era già salita alla ribalta grazie alla mitologia greca, che la considerava la capitale del leggendario regno della Colchide. Per i libri di storia invece la sua fondazione risale al VI secolo a.C. e il suo periodo top fu quando divenne capitale del regno unificato con il re Bregat.

Oggi invece Kutaisi è sede del Parlamento georgiano e sede di svariati monumenti che meritano di essere visti. Quali? Indubbiamente la fastosa fontana della Colchide nel centro storico della città.

Ma anche il monastero di Gelati, fondato nel 1100 e dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Al suo interno studiavano e lavoravano i più illustri teologi e filosofi del mondo antico, che arrivavano qui anche da Costantinopoli.

Per vedere Kutaisi dall’alto invece passa dalla cattedrale di Bagrati, costruita nel Medioevo ma recentemente restaurata.

La regione di Svaneti: Ushguli e Mestia

Che ne dici se ci prendiamo una pausa da tutti questi input culturali e religiosi e andiamo a scoprire le meraviglie naturali della Georgia?

Da questo punto di vista, la regione dello Svaneti è tra le cose da vedere in Georgia, per le sue favolose vallate, sia d’estate che d’inverno.

Nella regione dello Svaneti potrai ammirare le cime più alte di tutta la catena del Caucaso: l’Ushba, 4.700 metri e lo Shkhara, ben 5.068 metri!

Qui si trova Ushguli, riconosciuto come il paese più in alto d’Europa, visto che sorge a 2.400 metri! A Ushguli potrai darti alla fatica fisica, con un trekking mozzafiato come quello del Chkhutnieri Pass, che ti porterà fino alle pendici di un ghiacciaio.

Dovunque ti girerai mentre sei a Ushguli, vedrai la vetta dello Shkhara, che domina il paesaggio e rende tutto ancora più meraviglioso.

Sempre nella regione dello Svaneti è d’obbligo una visita al piccolo paesino di Mestia, che con le sue torri medievali e sullo sfondo le montagne è a dir poco instagrammabile!

Mestia ti farà tornare all’epoca medioevale, anche grazie al suo museo di storia ed etnografia: manoscritti antichi, ceramiche, gioielli e tanto altro ancora.

Un ultimo punto a favore della regione di Svaneti: l’assenza quasi totale di turismo rende il tutto ancora più attraente e autentico.

Ushguli, il paese più alto d'Europa arroccato tra le montagne verdi
Ushguli, il paese più alto d’Europa

Bakuriani e Borjomi

Sempre per restare in tema montagna, Bakuriani e Borjomi sono tra le cose da vedere in Georgia se sei un amante degli sport invernali e delle escursioni.

A Bakuriani potrai dedicarti all’attività sportiva che preferisci: scii, snowboard o slittino. Come già detto le montagne del Caucaso sono tra le più belle del mondo e d’inverno il paesaggio è qualcosa di straordinario!

A mezz’oretta d’auto da Bakuriani si trova poi Brojomi, la cui principale attrazione è il Parco Nazionale di Borjomi-Kharagauli. Camminare in quest’area protetta significa contemplare la natura più incontaminata e riempirsi gli occhi di bellezza.

Spero di averti tramesso quanto sia Bakuriani che Borjomi, per motivi diversi, meritino di essere tra le cose da vedere in Georgia!

Cachezia, la regione dei vini

In Georgia oltre a cosa vedere, si può pensare anche a cosa… bere!

Cachezia o Kakheti è considerata la regione dei vini georgiani. Da buon italiano mi duole dirlo, ma il primato per il vino più antico del mondo spetta proprio alla Georgia: qui il vino viene prodotto da ben 8.000 anni!

Le tecniche di produzione e conservazione del vino sono ancora oggi quelle tradizionali, come il ricorso per la fermentazione ai kvevris, vasi di argilla di notevoli dimensioni.

Una degustazione di vini della Cachezia non può mancare nel tuo programma di viaggio ma attenzione perchè la loro gradazione è solitamente più alta rispetto a quelli mediterranei. Il pericolo hangover è dietro l’angolo!

Oltre al vino la zona della Cachezia è apprezzata per il paesino pittoresco di Sighnaghi, con le sue case color pastello e i balconi in legno intarsiato. Da Sighnaghi puoi avere anche una vista panoramica su tutti i vigneti circostanti.

Infine, merita una tappa Telavi, l’antica capitale del regno di Khaketi. Oggi Telavi è il centro amministrativo della regione ma ha anche il castello di re Erekle II come attrazione turistica.

Verso Nord, la regione di Kazbegi

Ci stiamo avvicinando alla fine di questa carrellata di cose da vedere in Georgia: andiamo ora verso nord, precisamente nella regione di Kazbegi.

Kazbegi è conosciuta principalmente perchè è attraversata dalla via che collega Tbilisi alla Russia. Una delle foto più celebri della Georgia è stata scattata proprio qui, alla Chiesa della Trinità di Gergeti, nota anche monastero di Tsminda Sameba.

Questa chiesetta si trova a ben 2.170 metri, sul cucuzzolo di una montagna e alle spalle ha il fantastico Monte Kazbek. Un luogo davvero da sogno, nel villaggio di Stepantsminda, che si può raggiungere sia in auto che con un trekking di un’ora (tutto in salita)!

La vista da qui è a dir poco impressionante e non posso non consigliarti caldamente di arrivare fino a qui!

Altro luogo indimenticabile è il monumento all’amicizia dei popoli di Russia e Georgia, a Gudauri. Il murales, coloratissimo e circondato dalle montagne, venne costruito nel 1983 per ricordare la pace tra russi e georgiani.

Gudauri è inoltre una località sciistica molto battuta, con un comprensorio sciistico tra i più grandi dello Stato.

vista su un castello sulle montagne della valle di Kazbegi
Spettacolare vista sulla valle di Kazbegi

Sul Mar Nero: Batumi

Concludo questo elenco di cose da vedere in Georgia con Batumi, sul Mar Nero.

Cultura e storia, montagna, trekking e natura… mancava solo un pò di mare!

Batumi si affaccia sul mar Nero ed è diventata con il tempo un’importante località estiva, con un centro ben sviluppato e un lungomare incantevole.

Pensa che Batumi, nell’Ottocento, era semplicemente l’estremità orientale dell’impero russo. Da allora di strada ne ha fatta eh?!

A poca distanza da Batumi si trova il confine turco, nel caso tu volessi proseguire il viaggio dopo aver visto tutta la Georgia!

la città di Batumi vista dall'alto in una giornata di sole
Batumi sul Mar Morto

Visita la Georgia con WeRoad!

Dopo aver conosciuto meglio tutte le cose da vedere in Georgia, non ti resta che fare una cosa, e penso non serva neppure che te la dica: PARTIRE!

Il tour di WeRoad prevede un itinerario pazzesco per visitare questo splendido paese. Le tappe principali sono:

  • Benvenuti in Georgia!
  • Stepantsminda
  • La Città rupestre di Uplistsikhe
  • Vardzia
  • Mestia
  • Ushguli
  • Sisatura
  • Tbilisi

Ti basta avere il passaporto, con validità di almeno sei mesi, prenotare un volo aereo e poi lasciare l’intera organizzazione in mano a noi.

Te lo prometto: sarà un viaggio che ti sarà impossibile dimenticare!

Roberto Marana
Scritto da Roberto Marana