Passaporto elettronico: tutto quello che c’è da sapere

Passaporto elettronico: tutto quello che c’è da sapere

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Il passaporto elettronico non è solo quel libretto magico in cui custodire i timbri dei viaggi che hai fatto, ma è molto molto di più. Prima di tutto il passaporto elettronico è quel documento di identità che ti apre le porte di tutti i paesi del mondo, magari accompagnato da un visto.

Forse sei già super informato sul passaporto elettronico, ma non è detto: partiamo quindi dall’inizio.

Il passaporto elettronico è un libretto rosso scuro di 48 pagine, quasi identico a quello cartaceo, usato fino al 2006. Oggi tutti quelli che vedi sono passaporti elettronici, in quanto in copertina c’è un microchip che memorizza le informazioni essenziali del titolare, ovvero:

  • dati anagrafici
  • foto
  • impronte digitali

Così da permettere l’identificazione del proprietario semplicemente passando la copertina del passaporto sotto un lettore ottico.

Salvo poche eccezioni, nella pagina due del passaporto elettronico si trova anche la firma digitalizzata del titolare.

Ma quindi a cosa serve il passaporto elettronico? La risposta è molto semplice. È il documento indispensabile per recarsi in tutti quei paesi per cui non basta la sola carta d’identità valida per l’espatrio. Di tutte le mete che puoi raggiungere con la sola carta d’identità valida per l’espatrio ne ho parlato in questo articolo.

È tempo di vedere ora tutte le info pratiche relative al rilascio o al rinnovo del passaporto elettronico.

Passaporto elettronico: come richiederlo

Spiegare l’iter di richiesta del passaporto elettronico è più difficile a dirsi che a farsi. Intanto, prima nota positiva: se sei cittadino italiano residente in Italia, la procedura è già più semplice. Se non lo sei… ti invito a informarti su fonti istituzionali aggiornate.

Innanzitutto parto con una info fondamentale: chi rilascia il passaporto elettronico? Il passaporto elettronico è rilasciato dalla Questura o dall’ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza presenti nel tuo luogo di residenza.

Per la richiesta del passaporto elettronico hai l’obbligo di presentarti personalmente per tre motivi:

  1. Devi consegnare la documentazione necessaria
  2. Devono prenderti le impronte digitali
  3. Devi firmare

C’è la possibilità di richiedere il passaporto elettronico anche in un luogo differente da quello di residenza, ma i tempi si allungano ancora di più. Primo perchè dovrai giustificare perchè ti sei presentato, per esempio, nell’ufficio preposto nel comune di domicilio e non di residenza. E secondo perchè il consenso al rilascio del passaporto elettronico arriva comunque dalla Questura del comune di residenza.

Richiesta del passaporto online

Come puoi aver intuito, richiedere il passaporto elettronico è una procedura burocratica abbastanza macchinosa, che si cerca di semplificare almeno con la domanda online.

La Polizia di Stato ha creato un servizio per la richiesta del passaporto online denominato Agenda Passaporto. Qui, dopo una veloce registrazione, potrai fissare un appuntamento per presentare la documentazione necessaria, di cui ti spiegherò nel dettaglio tra poco, non temere!

In tempo reale vedrai le disponibilità ancora presenti e potrai scegliere luogo, data e ora che più ti accomodano.

Inutile che ti dica che ti consiglio calorosamente di procedere con la richiesta del passaporto online, per non innervosirti con inutili code!

Documenti necessari per il rilascio del passaporto elettronico

Ora che abbiamo visto come fare per la richiesta online, arriviamo al momento clou: i documenti necessari per il rilascio del passaporto elettronico.

I documenti che devi portare con te in Questura (o ufficio affine) per il rilascio del passaporto elettronico sono:

  • Il modulo di richiesta del passaporto, che per velocizzare il tutto puoi già scaricare e compilare a casa.
  • Un documento di riconoscimento, come la carta d’identità… mi raccomando non scaduta!
  • Due fototessere a colori identiche, con sfondo bianco e naturalmente viso scoperto. Questione occhiali sì, occhiali no: sì a quelli da vista, no a quelli da sole o quelli con lenti oscurate.
  • La stampa della ricevuta e prenotazione effettuata attraverso il sito di cui ti ho parlato poco fa
  • La ricevuta del pagamento di 42,50 euro, che dovrai versare con bollettino postale. Se tutto ciò che riguarda amministrazione e pagamenti è è per te aramaico, sappi che alle Poste puoi trovare dei bollettini pre-compilati.
  • Un contrassegno amministrativo da 73,50 euro, che puoi acquistare comodamente in tabaccheria.

Visto che ci ho preso gusto a fare il maestrino con gli elenchi puntati, ti riporto anche i documenti aggiuntivi che devi portare solo in determinati casi:

  • il vecchio passaporto, solo in caso di richiesta rilascio causa passaporto scaduto, deterioriato o addirittura FINITO, ossia con tutte le pagine per i timbri riempite. Se ti trovi in questa ultima condizione, spero ti arrivi un po’ della mia invidia 😃
  • denuncia di smarrimento o di furto, nel caso sia avvenuta una di queste due situazioni

Tempistiche per il rilascio del passaporto elettronico

Eccoci arrivati al tasto dolente, al fattore che crea maggiore ansia in chi deve partire e deve presentare richiesta di rilascio del passaporto elettronico. Quanto tempo mi occorrerà per avere questo benedetto, agognato e prezioso passaporto elettronico?

Vorrei darti la risposta rivelatrice, quella che ti faccia correre al calendario per vedere la data precisa da cui sarà disponibile ma l’unica cosa che posso dirti è: DIPENDE.

Le tempistiche di rilascio del passaporto elettronico sono infatti diverse da regione a regione, ma anche da comune a comune. Posso però confermati che il giorno dell’appuntamento per la consegna della documentazione ti diranno i tempi per il ritiro.

Ti posso suggerire di conteggiare una media di 15 giorni, ma onestamente non ci credo troppo neppure io 😅

Per questo ti consiglio vivamente di prenderti per tempo se sai che dovrai partire per un viaggio in cui è obbligatorio possedere il passaporto elettronico!

Ti do però una speranza nel caso ti trovassi in prossimità della partenza: i tempi di consegna variano anche in base alle esigenze di chi richiede il passaporto elettronico. Se hai un biglietto aereo che attesta l’imminente partenza, puoi chiedere (o implorare) che ti concedano il passaporto con particolare urgenza.

Ah dimenticavo: il rilascio del passaporto elettronico avviene nello stesso ufficio in cui l’hai richiesto.

Costi del passaporto elettronico

Altra nota dolente: quanto costa fare il passaporto elettronico?

Calcolatrice alla mano costa esattamente 116 euro, somma delle già citate ricevuta di pagamento e contrassegno amministrativo.

Unico fattore positivo: dal 2014 non esiste più la tassa annuale governativa che andava ad aggiungersi ai costi del passaporto elettronico.

Questo significa che una volta rilasciato, il passaporto non ti farà più sborsare ulteriori soldi fino alla sua scadenza. A proposito: e per il rinnovo del passaporto elettronico scaduto?

Rinnovo passaporto elettronico scaduto

La procedura di richiesta del rinnovo del passaporto elettronico scaduto riprende esattamente quella vista fino a qui.

Ti verrà dunque rilasciato un nuovo passaporto, sempre della durata di 10 anni. Questa infatti è la durata prevista per il passaporto elettronico dei cittadini maggiorenni, mentre è di 5 per quelli compresi fra i 3 e i 18 anni.

Un altro fattore su cui devi prestare attenzione sono i mesi di validità residua. Molti paesi infatti richiedono almeno 6 mesi di validità residua del passaporto dalla data di ripartenza.

Se devi partire per un lungo viaggio, assicurati che il tuo passaporto elettronico scada a tempo debito senza farti incappare in qualche intoppo!

Viaggiare con passaporto elettronico: i tour di WeRoad

WeRoad prevede dei tour pazzeschi che puoi scegliere se possiedi il passaporto elettronico.

Tra questi ci sono tutti i viaggi organizzati nel Sud Est Asiatico, area di enorme e insuperabile fascino.

Il Vietnam con la sua profonda e radicata cultura, la Thailandia con le sue spiagge meravigliose, l’Indonesia con i suoi trekking indimenticabili, tra vulcani e foreste.

E poi ancora la Malesia e Singapore: dalle metropoli alla giungla e alle isole paradisiache. Per non parlare poi delle Maldive e delle le Filippine, arcipelaghi favolosi che aspettano solo di essere visitati.

Ultima chicca: la magica Cambogia, dalle meraviglie di Angkor alle spiagge bianche di Koh Rong.

E se non hai il passaporto?

Dopo aver letto fino a qui, magari ti senti svantaggiato se non possiedi il passaporto… e invece non preoccuparti!

WeRoad organizza dei tour favolosi pure in Europa, nei paesi in cui basta la carta d’identità. Se vogliamo vedere sempre il bicchiere mezzo pieno: destinazioni bellissime, a poche ore di volo da casa!

Il nostro caro vecchio continente ha un sacco di perle tutte da scoprire, che non hanno nulla da invidiare ad altri posti del mondo.

La Grecia per esempio è un mix fantastico di storia e natura, con tutte le sue isole, rimaste ancora autentiche, e il suo entroterra selvaggio. Un viaggio in barca a vela nelle acque del Mar Egeo è qualcosa di insuperabile!

Spagna e Portogallo sono altre due mete super, soprattutto d’estate. Dai Paesi Baschi all’Algarve, passando per l’Andalusia e le isole del Mar Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. Fino ad arrivare a quella che era considerata la fine del mondo antico: Finisterre.

Di tutt’altra impronta i paesi nordici, con i ghiacci dell’Islanda, i fiordi della Norvegia e i paesaggi innevati della Lapponia. Il Grande Nord, in cui la Natura regna sovrana, in tutto il suo splendore!

E in tutto questo ben di Dio di luoghi stupendi, posso non citare la nostra amata Italia? Il mare della Sardegna e del Salento, il patrimonio culturale della Sicilia e di Napoli, i trekking in Calabria. Per non parlare delle nostre imponenti Dolomiti e delle pittoresche Cinque Terre.

Ci vuole del coraggio per non aver voglia di partire, con o senza passaporto elettronico!

Roberto Marana
Scritto da Roberto Marana