Cosa portare in Giappone: lista degli essenziali

Il biglietto aereo l’hai comprato da un po’, l’itinerario l’hai stilato da un pezzo e l’entusiasmo è ai suoi massimi livelli. Il giorno della partenza si avvicina e resta una sola cosa da fare: la valigia! Ma cosa portare in Giappone? Fare una check list degli indispensabili è fondamentale, anche perché stai volando dall’altra parte del mondo! Certo, lì troverai tutto ciò di cui potresti aver bisogno, ma portarti dietro tutto ciò che ti servirà ti risparmierà molte beghe e ritardi sulla tabella di marcia.

E fidati, non è da boomer pensare alla valigia con un po’ di anticipo: con il giusto metodo eviterai di portarti dietro più del dovuto (con la conseguenza di dover trascinare una valigia pesantissima) e allo stesso tempo non correrai il rischio di dimenticare qualcosa di fondamentale importanza!

Partirò da ciò che reputo essenziale per un viaggio in Giappone per poi dedicare anche un po’ di spazio all’abbigliamento, che comunque dipende essenzialmente dalla stagione in cui farai il tuo viaggio. E allora non perdo altro tempo comincio subito con la lista di cose da portare in Giappone!

Documenti ed essenziali da portare in Giappone

Prima di parlare di vestiti vestiti, accessori e oggetti di uso comune dedico il primo paragrafo a ciò che è fondamentale non dimenticare prima della partenza. Alcuni oggetti potrebbero risultare scontati, ma la prudenza non è mai troppa! Ricorda ovviamente di metterli nel bagaglio a mano, perché qualora la tua valigia andasse persa avrai un bel po’ di problemi!

• Passaporto in corso di validità: è fondamentale sia per imbarcarti che per entrare nel Paese una volta atterrato. Non è necessario il visto.
• Biglietti aerei: stampa sia quello di andata che quello di ritorno. Per entrare in Giappone dovrai infatti essere in possesso del biglietto che ti riporterà in Italia.
• Contanti: cambia gli Euro in Yen già in Italia, sia perché in Giappone si usano quasi solo i contanti, sia perché prelevare potrebbe essere complicato! Gli unici circuiti che funzionano con le carte europee sono quelli degli ATM che trovi da Seven Eleven (ce ne sono molti in Giappone, per fortuna) e quelli degli uffici postali (Japan post). Se vuoi risparmiare un po’ sulle commissioni, potrai cambiare gli euro direttamente all’aeroporto di Narita.
• Carte di credito e Bancomat: ovviamente non dovrai dimenticarle, soprattutto nel caso ti trovassi a corto di contanti!
• Patente internazionale: se noleggerai un’automobile ti consiglio di richiedere la patente internazionale con ALMENO un mese di anticipo alla motorizzazione italiana
• Japan Rail Pass: se intendi utilizzare treni locali e Shinkansen, è molto più conveniente questa opzione, che ti consente di fare viaggi illimitati sulla rete JR.
• Pocket Wifi: è un dispositivo con cui potrai avere lo smartphone connesso a internet per tutta la durata del tuo viaggio. Puoi ordinarlo già dall’Italia e fartelo recapitare al tuo domicilio (in questo caso ricorda di metterlo in valigia) o ritirarlo direttamente in Giappone, in aeroporto (io ho fatto così e non è stato affatto difficile)
• Caricatore del telefono
• Prenotazioni degli alberghi stampate (se possibile anche giapponese)
• Polizza assicurativa sanitaria: dovrai stilarla prima di partire, perché in Giappone la sanità è privata e piuttosto cara!
• Adattatore universale per la corrente

Ti consiglio anche di predisporre le fotocopie dei documenti, che saranno fondamentali qualora (facciamo corna) tu dovessi smarrirli.

Cosa mettere in valigia per andare in Giappone

Cosa portare in Giappone e, soprattutto, cosa mettere in valigia? Nel bagaglio imbarcato va tutto ciò che ti servirà una volta atterrato nel Paese del Sol Levante. Facile a dirsi, difficile a farsi! Non sto parlando infatti solo dei vestiti e degli accessori, ma anche dei medicinali, dei prodotti per l’igiene personale e così via. Per rendere più semplice la lettura di questo paragrafo ho pensato di suddividerlo in comode liste tematiche.

Igiene personale

In Giappone troverai tutto ciò che ti serve sia per l’igiene personale che per la beauty routine, ma se non vuoi perdere troppo tempo a cercare i prodotti che ti serviranno, ti consiglio di portarli direttamente con te. Ecco qui sotto la lista degli essenziali:

• Spazzolino e dentifricio: i dentifrici giapponesi sono poco fluorati, quindi potrebbero non “piacerti”.
• Crema idratante per il viso e burrocacao: dopo il volo potresti avere la pelle molto secca!
• Protezione solare, soprattutto se viaggi in estate, vera stagione rovente in Giappone!
• Deodorante
• Rasoio e/o epilatore elettrico
• Shampoo, balsamo e docciaschiuma: ti consiglio il formato solido, molto più comodo da portare in viaggio (e plastic free)
• Spazzola e/o pettine
• Make-up, se sei solita utilizzarlo
• Assorbenti e/o coppetta mestruale
• Fazzoletti usa e getta (quelli giapponesi sono minuscoli, quindi conviene portarseli da casa)

Kit medico

L’ultima cosa che si desidera quando si è in vacanza è star male, ma purtroppo è un’eventualità da mettere in conto. E in un paese di cui non si conosce la lingua è sempre opportuno avere con sé un kit che contenga tutti i medicinali generici di cui si potrebbe aver bisogno. Qui di seguito un esempio, da calibrare poi sulle esigenze specifiche di chi viaggia.

• Cerotti e disinfettante
• Antidolorifici
• Antipiretici
• Fermenti lattici
• Antidiarroici
• Gel igienizzante per le mani
• Contraccettivi

Non ti dirò di portare con te le mascherine per coprire naso e bocca perché in Giappone ne usano di ogni tipo e sorta (già da prima della pandemia). I giapponesi sono infatti abituati a utilizzare la mascherina in presenza di sintomi simil-influenzali o raffreddore: lo reputano un gesto gentile nei confronti delle persone che li circondano.

In merito alle quantità di ciascun medicinale: per i farmaci senza obbligo di ricetta la quantità massima che potrai portare con te è quella relativa all’uso nell’arco di due mesi al massimo dosaggio. Per i farmaci con ricetta la quantità scende invece al mese. Se la quantità che porti sono superiori a quelle elencate, avrai bisogno di compilare un particolare modulo che si chiama Yakkan Shoumei. Questo è fondamentale anche in caso tu debba trasportare con te particolari dispositivi medici. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito ufficiale del Ministero della Salute Giapponese.

Per lo zainetto

Una volta atterrato in Giappone passerai le tue giornate fuori, ed è quindi fondamentale avere uno zaino di dimensioni ridotte in cui custodire i tuoi effetti personali e i documenti. In realtà per i documenti io preferisco sempre un marsupio, così da averli sempre sott’occhio e sottomano, ma lascio a te la scelta. Nello zainetto dovrai mettere:

• Mini asciugamano: nei bagni pubblici giapponesi non sempre sono presenti gli asciugamani di carta, infatti tutte le giapponesi portano con sé in borsetta un piccolo asciugamano quadrato per asciugarsi le mani dopo averle lavate. Sarà anche utilissimo in estate, quando dovrai asciugarti dal sudore!
• Auricolari: ti saranno molto utili sui mezzi pubblici che, pur essendo non rumorosi, sono parecchio affollati.
• Libro: perfetto da leggere nei lunghi tragitti, sempre che tu non voglia goderti il paesaggio fuori dal finestrino!
• Macchina fotografica, soprattutto se non ti accontenti della fotocamera dello smartphone
• Quaderno e penna per prendere appunti, qualora tu voglia cimentarti in un bel diario di viaggio!
• Power bank, per evitare di rimanere a terra con la batteria del telefono!
• Guida di viaggio: che sia Lonely Planet o similare, ti sarà utilissima in molte occasioni

Vestiti e scarpe

Eccoci giungere alla lista che fa tremare i più: quali e quanti vestiti portare in Giappone? Ovviamente tutto dipende dalla stagione in cui parti e dalla durata del viaggio! In generale in estate il tempo è molto caldo e afoso: quinti di consiglio di optare per vestiti molto leggeri, ma porta anche qualche felpa per quando entrerai nei mezzi pubblici o nei locali : verrai letteralmente schiaffeggiato dall’aria condizionata! Fondamentali anche gli occhiali da sole e un cappellino.

In autunno e in primavera invece il tempo può essere parecchio ballerino: oltre a vestirti a cipolla dovrai portarti anche una giacca media (e impermeabile) per le giornate fredde e piovose, o un k-way. Se viaggi in inverno, invece, sappi che le temperature non saranno mai troppo rigide (tralasciando l’Hokkaido), quindi non vestirti come se dovessi andare in cima all’Himalaya! Oltre ai vestiti pesanti, saranno sufficienti una giacca calda, un cappello e una sciarpa. Tra gli essenziali che non dovranno mancare in valigia però nomino:

• Scarpe comode: il tuo contapassi esploderà, quindi porta con te un paio di scarpe con cui puoi camminare agilmente
• Scarpe da hiking, soprattutto se hai intenzione di fare qualche escursione nella natura giapponese
• Abbigliamento in tessuto tecnico: vedi punto precedente!
• Scarpe senza lacci: in molti ristoranti (soprattutto quelli tradizionali) si entra a piedi nudi. Le scarpe senza lacci saranno letteralmente una manna dal cielo in certe occasioni!
• Sacchetti in plastica con zip: all’andata li utilizzerai per catalogare la tipologia di vestiti all’interno della valigia, al ritorno potrai usarli come sacchetti per gli indumenti sporchi
• Ciabatte
• Asciugamani in microfibra (occupano pochissimo spazio!)

Insomma, mi sembra di aver fatto un elenco dettagliato di cosa portare in Giappone: a questo punto non ti resta che tirar fuori valigia e zaino per cominciare a riempirli! Senti già il friccicore pre partenza, vero?

Viaggio in Giappone con WeRoad

Se il tuo sogno e quello di vistare il Paese del Sol Levante WeRoad può esaudire il tuo desiderio in molti modi! Con Corea e Giappone Expedition, visiterai due paesi in volta sola godendo della meravigliosa fioritura dei ciliegi! Se invece vuoi veder sfrecciare il Giappone fuori dal finestrino, Giappone: Shinkansen Experience è proprio quello che fa per te- Da Tokyo all’isola di Miyajima, ti godrai ogni istante di questo viaggio! Giappone 360° è invece l’itinerario più classico che ti porterà alla scoperta delle città più famose della terra nipponica. Quale fra questi tre viaggi ti ispira di più?