ndr: BEWARE! SPOILERS ARE COMING!
Abbiamo salutato con grande tristezza (e per qualcuno anche tanta rabbia visto il finale) una delle serie più amate e seguite degli ultimi anni: Game of Thrones ha chiuso i battenti.
Niente più Jon Snow e il suo “She’s my queen”(praticamente l’unica battuta che il povero Kit Harington ha dovuto recitare per tutta l’ultima stagione), niente più draghi (o per essere più precisi, niente più Drogon), niente più Daenerys che minaccia di bruciare chiunque (dracarys!), niente più Cercei e il suo amato bicchiere di vino (“More wine!”), niente più Jamie e le sue scelte alquanto discutibili, niente più saggezza comica di Tyrion, niente più Westeros e niente più Iron Throne, il famoso Trono di Spade che è stato letteralmente ridotto in cenere – o per meglio dire, in lava (grazie Drogon).
Nel bene e nel male la serie ci ha regalato momenti emozionanti, magistrali evoluzioni di personaggi (tanto che anche quello più odiato – qualcuno ha detto Theon? – ha finito per farci scendere una lacrimuccia al momento della sua dipartita), suspence, colpi di scena (qualcuno ha detto Red Wedding? RIP Robb, ti abbiamo sempre amato), CGI ed effetti speciali da paura e location da togliere il fiato. A parte il rewatch brutale (sono solo 73 episodi dopotutto) un modo per rivivere le emozioni provate durante la serie è senza dubbio quello di andare di persona sul set… fortuna vuole che il set sia all’aria aperta e accessibile a tutti, basta scegliere la casata e la destinazione preferita e il gioco è fatto.
1 Scozia – House Stark
“Il Nord non dimentica” certo… e ti lascia senza fiato, anche quando “l’inverno sta arrivando” (tra Ned e Jon non si sa chi abbia vinto il contest di “ripeti la stessa battuta fino a morire” – spoiler: ha vinto Ned). House Stark è da sempre guardiana del nord e non c’è miglior luogo che li rappresenti della Scozia: il Castello di Doune è stato teatro di alcune scene di Grande Inverno, la casa degli Stark – ma in generale il vento pungente e i panorami immensi dell’isola di Skye ci riportano alla maestosità del grande nord così come visto nella serie
2 Islanda – House Targaryen
“Fuoco e sangue” – ci dispiace deluderti Dany, in Islanda abbiamo solo il fuoco (e il ghiaccio, ma restiamo sempre in tema). Geyser e fumarole all’orizzonte, paesaggi vulcanici e ampi spazi aperti: l’Islanda potrebbe tranquillamente essere la casa dei Targaryen, non fosse per il freddo inverno che la trasforma nella dimora preferita dai Bruti (speriamo di incontrare Tormund e sentire i suoi appassionanti racconti) – non a caso quest’isola del nord è stata scelta per girare molte scene al di là della Barriera: i paesaggi non potrebbero essere più perfetti.
3 Irlanda – House Baratheon
“Nostra è la furia” dicono i Baratheon – e i venti irlandesi! Le alte scogliere, con le onde che rabbiose si scagliano contro la roccia, la strada che porta ad Approdo del Re, Dark Hedges, che ha visto passare la nostra assassina preferita Arya, gli studios di Belfast: l’Irlanda è stata la favorita tra tutte le location della serie. Se si ascolta con attenzione il rumore del vento che dal mare si abbatte contro la costa si possono anche sentire le urla di King Robert che grida “VINOH!” – intanto lui aveva capito tutto dalla prima stagione.
4 Marocco – House Lannister
Sì, lo sappiamo, i veri fan di GoT si staranno indignando e presto arriveranno commenti come “Approdo del Re è in Croazia!” – lo sappiamo, ma purtroppo la Croazia non è (ancora) tra i nostri itinerari. Sad story. Se si pensa ai Lannister però si pensa al sole, all’oro e al potere: il Marocco non è poi così lontano da tutte e tre queste parole. Se poi si aggiunge che anche qui sono state girate scene delle prime tre stagioni – Astapor suona familiare? – fare un tuffo nel passato non suona poi così male!
5 Spagna – House Martell
Dopo il trauma della morte di Oberyn (che pochissimi sono riusciti a superare, ammettiamolo) il modo giusto di riprendersi è quello di andare a visitare i palazzi di Dorne che guarda caso si trovano proprio a Siviglia: romantici e passionali, non c’è luogo che rappresenta meglio i Martell della Spagna. I giardini ricchi di vegetazione, i palazzi finemente decorati, il calore del sole (e delle persone): forse i Martell avrebbero fatto bene a restare a godersi le bellezze della loro terra invece di andare a cercare vendetta (sono sicura che Ellaria concorda dalla cella della Fortezza Rossa).