Cerchi il paradiso e vai in Nicaragua! Perché è una terra bellissima, perfetta per chi cerca paesaggi mozzafiato, contatto stretto con la natura e la giusta dose di avventura. Si parte con lo zaino in spalla per una vacanza itinerante on the road, ideale per ammirare la biodiversità del Paese, la varietà dei panorami e per immergersi nell’incredibile cultura locale. Ma prima di andare a scoprire cosa vedere in Nicaragua voglio fare una doverosa premessa.
Il Nicaragua non è un paese semplice. Nel 2018 ha attraversato una profonda crisi politica che ha generato molti disordini. Ora l’emergenza è rientrata ma permangono comunque tensioni e instabilità. La parola d’ordine, in questi casi, è sempre prudenza. Rispetto agli altri paesi centro americani non presenta assolutamente più rischi, ma bisogna comunque tenere gli occhi aperti, evitare alcune zone e utilizzare sempre il principio di cautela. Ma, in fondo, non è forse così in ogni parte del mondo?
Ti invito quindi a rilassarti e a goderti il viaggio fra città coloniali, vulcani e spiagge caraibiche… A prezzi davvero stracciati! Perché in tutto questo la buona notizia è che il Nicaragua è molto economico e la spesa più importante che sosterrai sarà essenzialmente quella dell’aereo per raggiungere il Paese. Bene, allora non perdo altro tempo per mettermi subito in viaggio facendo l’elenco delle cose da vedere in Nicaragua. Siccome si tratta di un paese molto esteso, il mio itinerario si concentrerà nella sua parte occidentale che, dalla città di Granada, ti porterà fino a San Juan del Sur!
Granada
Sei pronto a visitare una delle città coloniali più belle e antiche del centro America? Benvenuto a Granada! Fondata nel lontano 1524, è così bella e particolare che non saprai letteralmente cosa fotografare per imprimerti la sua atmosfera nella memoria. Il centro storico è un piccolo gioiello, con i suoi edifici e le strade lastricate: parti da Placa de la Catedral, dominata dalla chiesa principale della città che si staglia sul tessuto urbano grazie al suo giallo acceso. E il colore sarà proprio una costante del paesaggio cittadino: gli edifici color pastello, i giardini nascosti, e l’intensa atmosfera del mercato cittadino saranno una costante in questa città. Ecco, allora, le attrazioni da non perdere!
- Convento e museo di san Francesco: ti trovi nella chiesa più antica del centro America, oggi sede di un museo che offre una carrellata di opere di arte primitivista.
- Iglesia de la Merced: è una delle chiese più belle della città e, con la sua imponenza, è un vero e proprio punto di riferimento cittadino. Salire sulla torre del campanile è una vera esperienza e ti farà ammirare Granada dall’alto.
- Mercado municipal: città che vai, mercato che trovi. Qui i souvenir scarseggiano ma è il luogo perfetto per immergersi nella vivacità di Granada. Si trova all’interno di un palazzo in stile neoclassico, un po’ sporco ma comunque d’effetto!
- Fortaleza La Polvora: con le sue tante torrette, questa costruzione fortificata risale al 1748 ed è il luogo perfetto per ammirare il panorama che, dalla città, arriva fino al Lago Nicaragua. All’interno, invece, sono custoditi dipinti e manufatti.
Anche i suoi dintorni regalano molte emozioni e la città può diventare il punto di partenza di tantissime gite. Se vuoi scoprire cosa vedere in Nicaragua, soprattutto se parti da Granada, continua a leggere!
Las Isletas
Granada si affaccia sul lago Cocibolca (detto anche Lago Nicaragua), uno dei più estesi del centro America. Nei pressi della città si trova un ricchissimo arcipelago, quello de Las Isletas: è di origine vulcanica ed è ricchissimo di piante e animali. Si tratta di un luogo davvero paradisiaco in cui è la natura a essere la vera regina. Saltare quest’escursione è quindi fuori discussione.
Imbarcati in una delle tante mini crociere e goditi il paesaggio: dalle tartarughe agli uccelli e fino all’isola delle scimmie, ne vale davvero la pena. Ci si può anche fermare a pranzo in uno dei ristoranti presenti sulle isole e godersi la natura dall’interno. Unica raccomandazione: non dimenticarti la crema solare!
Vulcano Masaya
Hai mai visto un vulcano pieno di lava? Se la risposta è negativa è fondamentale che tu vada a farti un giro sul Vulcano Masaya, che si trova a soli 30 km dalla Granada. E’ davvero una delle cose irrinunciabili da vedere in Nicaragua, fidati. Non si può arrivare in cima in macchina, ma la fatica della camminata sarà interamente ripagata dallo spettacolo che si staglierà davanti ai tuoi occhi.
Il consiglio che ti do è però quello di ingaggiare una guida così da farti accompagnare attraverso uno dei tanti sentieri escursionistici che si snodano in questa zona. Lungo il tragitto potrai ammirare lastre di lava, foreste tropicali secche, fumarole e tunnel di lava abitati dai pipistrelli. Il vero spettacolo inizia però dopo il tramonto, quindi ti consiglio un’escursione serale guidata: potrebbe essere l’unica volta nella vita in cui vedrai in azione le immense forze geologiche del nostro pianeta osservando la lava che gorgoglia appena sotto il bordo del cratere.
Parque nacional Volcán Mombacho
Se ti piace camminare e sei affascinato dai paesaggi vulcanici questo è il place to be. Il Parque Nacional Volcán Mombacho si trova a soli 18 km da Granada e si estende intorno all’omonimo vulcano, ora quiescente, ricoperto da una lussureggiante foresta tropicale.
Potrai immergerti totalmente nella natura osservando da vicino uccelli, scimmie e coloratissimi fiori, fra cui moltissime orchidee selvatiche. Quanto all’escursione in sé, la prima parte della gita per fortuna la farai a bordo di una jeep (la pendenza dei sentieri è del 40%!), che ti porterà in cima al vulcano. Qui potrai proseguire a piedi, scegliendo uno dei tre sentieri disponibili. Se sei particolarmente in forma ti consiglio il Sendero el Tigrillo, che in due faticose ore ti porterà fino a due bellissimi belvedere. Per chi lo desiderasse, c’è anche la possibilità di dormire in loco, così da svegliarsi in un vero e proprio paradiso naturale.
Laguna de Apoyo e Mirador de Catarina
Il Nicaragua non si smentisce mai quando si parla di vulcani. E infatti poco distante da Granada c’è un altro luogo da non perdersi. Si tratta della Laguna de Apoyo, un grande lago che si è generato all’interno del cratere di un vulcano.
Ci sono diversi modi per visitare la zona. Chi è più di fretta si accontenta di vederlo dall’alto dal Mirador de Catarina, ma se hai tempo ha disposizione ti consiglio di farti una bella passeggiata e raggiungere le rive del lago: ne vale davvero la pena. Potrai farti una nuotata nella laguna piacevolmente calda per la presenza di fumarole subacquee, optare per una gita in kayak o semplicemente rilassarti a bordo lago osservando la rigogliosa natura circostante. Questa foresta è infatti la casa di tantissime varietà di piante, di oltre 300 specie diverse di uccelli e delle scimmie urlatrici, che potrai sentire soprattutto all’alba se deciderai di dormire in una delle strutture presenti nella zona.
Isla de Ometepe
Se vuoi visitare un luogo davvero incredibile devi ancora una volta prendere un battello e spostarti più a sud fino a Ometepe, la più grande isola lacustre del mondo. Puoi inserirla in diverse parti del tuo itinerario perché si raggiunge sia da Granada che da San Jorge, un paese localizzato più a sud lungo il lago Nicaragua.
A rendere speciale quest’incredibile isola è la natura dominata dai due vulcani gemelli che dominano l’interno paesaggio. Ti consiglio di fare una tappa più lunga a Ometepe: una gita in giornata non ti consentirebbe di visitarla come merita. Questo perché di cose da fare e vedere ce ne sono tantissime. Dai trekking sui vulcani al relax all’interno delle piscine naturali, dalle semplici passeggiate alla visita alla cascata dell’isola al kayak sul fiume, dovrai abbracciare il tempo lento tipico di questa parte del mondo per goderti, infine, i tramonti mozzafiato che è possibile godere da quest’isola.
Per visitarla io ti consiglio di affittare un motorino: godrai della libertà di spostarti in autonomia godendoti ogni singolo istante della tua permanenza sull’isola. Qui di seguito ti elenco, in breve, le cose da fare e vedere in questo prezioso gioiello del Nicaragua.
- Ojo de Agua: si tratta di una meravigliosa sorgente naturale immersa nella giungla dell’isola. Potrai rilassarti in tranquillità e avere un po’ di tregua dal caldo tipico della zona
- Trekking sui vulcani: come anticipato, a Ometepe ci sono due vulcani, il Concepcion e il Maderas. Non avventurarti se non pensi di avere la giusta preparazione fisica, perché la scalata in alcuni punti è piuttosto dura. Da entrambi i vulcani si gode di una bellissima vista sul lago Nicaragua, ma se sceglierai di salire sul Maderas, in cima ti aspetterà anche un bellissimo lago!
- Laguna di Chaco Verde: si trova sul lato meridionale del vulcano Concepcion. Qui potrai fare una passeggiata senza pretese (non dovrai scalare nessuna montagna) in un bellissimo e lussureggiante contesto naturale acquatico. In questa particolare zona vivono tantissime farfalle e, udite udite, le scimmie urlatrici: quindi con un po’ di fortuna riuscirai ad avvistarle.
- Cascata di San Ramon: poteva forse mancare una cascata in questo meraviglioso paradiso naturale? E’ alta 40 metri e si trova lungo le pendici meridionali del Maderas. Per arrivarci dovrai camminare circa 3 km, quindi indossa scarpe adatte per un’escursione! E’ davvero bellissima e vale davvero la visita.
Leon
Cosa vedere in Nicaragua? Spostiamoci lungo la costa occidentale per risalire il Paese verso Nord. Ci fermeremo a Leon, eterna rivale di Granada in quanto a bellezza e atmosfera coloniale. Si trova lungo le rive del Rio Chiquito e rappresenta il centro culturale dell’intero Paese. La vita cittadina qui è un continuo fermento e di certo non mancano i luoghi da visitare.
Simbolo e icona della città è senz’altro la bianchissima Basílica Catedral de la Asunción, la più grande dell’America centrale e patrimonio dell’Umanità dal 2011. Barocca, gotica e neoclassica allo stesso tempo, è davvero imponente e merita sicuramente una visita. All’interno, attraversando una scala molto stretta, sarà possibile accedere alle cupole e al tetto (che potrai calpestare solo senza scarpe) dal quale potrai godere di un panorama mozzafiato sulla città. Tra le cose da non perdere all’interno della basilica cito invece la tomba di Rubén Dario, indimenticato poeta e giornalista nicaraguense, e le opere d’arte che ornano la cattedrale: tra queste c’è El Cristo Negro de Pedrarias, una delle più antiche immagini cattoliche delle Americhe, risalente al 1528.
Qui di seguito l’elenco delle altre attrazioni da non perdere a Leon.
- Museo de arte fundacion Ortiz-Guardian: è il museo di arte contemporanea più importante di tutta l’America centrale.
- Casa Museo di Rubén Dario: è stato una delle personalità più importanti della città, nella quale ha trascorso diversi anni della sua infanzia. Potrai visitare la sua casa, conoscendolo meglio. Al suo interno troverai gli arredi originari dell’epoca.
- La vecchia Leon: la Leon su cui sorge la cattedrale non si trova nel luogo in cui fu fondata originariamente la città. Questa infatti fu distrutta a causa dell’eruzione del vulcano Momotombo: oggi, grazie a un’intensa opera di restauro, è possibile visitare le sue rovine. Si trova a circa 40 km dall’attuale Leon.
- Museo delle leggende e delle tradizioni: è molto carino e vale la pena visitarlo. Si trova all’interno di una casa d’epoca in cui ogni sala è dedicata a un protagonista del folklore locale. Ma dalla spensieratezza si passa anche alle pagine più nere della storia del Paese: questo edificio fu infatti anche prigione e luogo di tortura.
San Juan del Sur
Ovviamente non potrai dire di essere stato in Nicaragua senza aver fatto un po’ di vita da spiaggia. Se poi spiaggia fa rima con surf, allora sarai sicuro di essere arrivato a San Juan del Sur. Ci troviamo sempre nella parte occidentale del Paese, ma ci siamo spostati un po’ più a sud, poco distanti dal confine con la Costa Rica. Qui potrai fare la vita del tipico vacanziero al mare, e se non sai surfare potrai comunque godere del meraviglioso panorama da uno dei tanti chiringuitos che si avvicendano lungo la costa.
E quando ti stancherai di ciondolare sulla spiaggia potrai sempre dare una chance ai dintorni. Ti consiglio per esempio di fare un salto a El Ostional, un pittoresco villaggio di pescatori poco distante da San Juan del Sur, o spostarti verso La Flor, una riserva naturale vicino al confine con la Costa Rica. Questa è una zona famosa per le tartarughe, che proprio qui depongono le loro uova: se viaggi fra luglio e gennaio potrai assistere con i tuoi occhi a questo spettacolo della natura.
Quando andare in Nicaragua
Ora che abbiamo scoperto cosa vedere in Nicaragua possiamo occuparci di un argomento altrettanto importante: il periodo perfetto per visitare questa parte del mondo. In realtà le temperature rimangono stabili durante tutto l’anno, ma sono diverse in base alle zone che in cui ci si trova, perché caratterizzate da diversi microclimi. Per visitare la parte occidentale del Paese, ovvero quella che ho descritto in questa guida, sarebbe opportuno scegliere di viaggiare fra novembre e aprile, quando sicuramente pioverà un po’ meno. Il clima di questo paese è infatti tropicale e caldo e ha due sole stagioni: la stagione “invernale” in cui piove di più, e l’estate, decisamente più secca ma ugualmente calda.
Viaggio in Nicaragua con WeRoad
Ora che ho finalmente risposto alla domanda “cosa vedere in Nicaragua” sono certa che ti è venuta molta voglia di partire. Se non sai da che parte cominciare a organizzare il viaggio puoi sempre affidarti a WeRoad! Ci sono ben due itinerari a disposizione: Con Nicaragua Expedition e Nicaragua 360°,andrai alla scoperta di questa perla del Centro America, godendo della natura e della cultura di questo meraviglioso Paese.
P.S. Se ami il Centro America, scopri anche cosa vedere in Costa Rica!