La Corea del Sud è una meta da scoprire, in bilico fra tradizioni antichissime e progresso tecnologico. È proprio questo binomio a renderla così affascinante e sono certo che alla fine di questo articolo fremerai dalla voglia di conoscere da vicino la cultura coreana.
Se pensi a cosa vedere in Corea del Sud la prima cosa che ti verrà in mente è sicuramente Seoul, capitale ultra moderna. La Corea del Sud però ha molto altro da offrire a tutti i viaggiatori che decidono di visitarla nel profondo.
Potrai trovare paesaggi inaspettati: spiagge ancora incontaminate, immense risaie e templi buddisti. Agli altissimi grattacieli delle città si alternano antichi edifici, simbolo della storia millenaria di questo paese.
Tutti i luoghi da visitare in Corea del Sud trasudano fascino, storia e cultura. Sarà bellissimo notare quanto le tradizioni antiche convivano perfettamente con lo sviluppo tecnologico di questi ultimi decenni.
Prima di illustrarti cosa vedere in Corea del Sud, volevo soffermarmi brevemente sulla sua nascita, riconosciuta come stato solo nel 1953.
Questo è l’anno infatti in cui venne firmato un armistizio tra Corea del Nord e del Sud, che permise l’istituzione di due nazioni indipendenti. Nel mezzo della penisola, a dividere meglio Nord e Sud, esiste ancora una terra di confine, larga 4 km, denominata DMZ, zona demilitarizzata coreana.
E ora sei pronto a scoprire insieme tutti i posti da visitare in Corea del Sud?
Seoul, oltre a essere la capitale, è anche la città più grande di tutto il paese e di fondamentale importanza per lo sviluppo tecnologico mondiale.
Seoul è la prima cosa da vedere in Corea del Sud per la fusione tipica delle metropoli asiatiche tra grattacieli modernissimi ed edifici storici.
Significativo per la cultura coreana è il magnifico Gyeongbokgung, il più grande dei cinque palazzi costruiti dalla Dinastia Joseon. Già il suo nome è a dir poco altisonante, visto che significa letteralmente “palazzo della felicità splendente”. Speriamo sia di buon auspicio!
A dimostrazione di come poi tutto il mondo è paese, potrai assistere anche qui alla cerimonia del cambio della guardia: non ti ricorda Buckingham Palace?
Merita una visita anche il palazzo Changdeokgung, situato all’interno di uno dei parchi più belli di tutta Seoul.
Ciò che ti lascerà senza parole è però il mix unico di presente e passato, arte contemporanea e tradizioni millenarie, basso e alto che vedrai ovunque a Seoul. Una città sorprendente in cui potrai trovare mercatini dell’artigianato, gallerie d’arte, giganteschi cartelloni pubblicitari, templi religiosi, giardini imperiali e tanto altro ancora.
Direi che come punto di partenza tra i luoghi da visitare in Corea del Sud non è affatto male, non trovi?!
Modernità e tradizione: Seoul
Suwon
Come già anticipato, ci sono tantissime cose da vedere in Corea del Sud oltre alla celebre Seoul.
Nella provincia di Gyeonggi per esempio, a pochi chilometri dalla capitale, si trova Suwon, ultima città fortificata di tutto lo stato.
A Suwon potrai visitare la fortezza Hwaseong, costruita alla fine del Settecento e sito patrimonio dell’UNESCO dal 1997. La storia della sua realizzazione è a dir poco incredibile. La fortezza Hwaseong venne infatti costruita per contenere i resti del principe Sado, costretto a togliersi la vita dopo essere stato rinchiuso da un re nemico in una cassa di riso.
Se sei appassionato di sport non potrai non fare tappa allo stadio dove si sono disputati i tanto discussi mondiali di calcio del 2002. Lo stadio di Suwon, nella provincia di Gyeonggi, ha ospitato i quarti di finale e viene chiamato simpaticamente Big Bird, a causa della forma del tetto.
Suwon, ultima città fortificata della Corea del Sud
Busan
Tra le cose da vedere in Corea del Sud non può mancare Busan, seconda città più grande del paese.
Busan è molto diversa da Seoul, con le sue spiagge sconfinate, i templi che si affacciano sul mare e le casette colorate.
Due sono a mio avviso le tappe imperdibili se sei a Busan: il Gamcheon Cultural Village e il tempio di Haedong Yonggungsa.
Il villaggio della cultura di Gamcheon è diventato uno dei posti must da visitare in Corea del Sud, frutto di un progetto di riqualificazione iniziato nel 2009. Da quartiere poverissimo infatti il villaggio è diventato un centro culturale attivissimo, con le sue opere di street art e le gallerie d’arte. Un dedalo di stradine colorate, da cui si può avere una splendida view su tutta Busan.
Il tempo di Haedong Yonggungsa è uno dei pochissimi al mondo a picco sull’oceano: fascino senza tempo che non ti potrà lasciare indifferente!
Questo è il momento giusto per chiederti cosa mangiare in Corea del Sud… Sì perchè a Busan c’è il mercato del pesce più grande del paese, il mercato di Jagalchi. Qui potrai assaggiare il cibo tipico della Corea del Sud, gustandotantissimi piatti tradizionali a base di pesce.
Il tempio di Haedong Yonggungsa a Busan
Jeju Island
Jeju Island è una delle attrazioni principali se si pensa a cosa vedere in Corea del Sud. Situata al largo della costa meridionale della penisola coreana, è diametralmente opposta alle città del continente.
L’isola di Jeju è soprannominata, non a caso, le “Hawaii della Corea”, grazie alle sue spiagge paradisiache e al mare cristallino. A tutto questo si aggiungono vari parchi divertimento come il Glass Castle, dedicato alle sculture di vetro, o Jeju Loveland, a tema erotismo e… vietato ai minori!
A Jeju Island si trova anche il monte più alto di tutta la Corea del Sud, nonché vetta vulcanica: il Monte Halla-san. Anche se non arriva nemmeno a 2000 metri, permette a tutti i viaggiatori di compiere dei super trekking in un’area diventata interamente parco nazionale.
Quando ti ricapita di vedere Jeju Island? E allora fai in modo di non perderti le cascate di Cheonjeyeon: tre cascate su tre livelli, che da una grotta arrivano fino all’oceano. La leggenda racconta che pure sette ninfee scesero a Jeju Island per bagnarsi in queste acque!
Gyeongju
Continuo l’elenco delle cose da vedere in Corea del Sud con Gyeongju, antica capitale della Corea.
La storia millenaria di Gyeongju si respira in tutto ciò che osserverai, anche solo per l’assenza di grattacieli o altre costruzioni recenti.
Ti sembrerà di camminare in un museo a cielo aperto e questo momento culturale so già che ti piacerà moltissimo!
Puoi iniziare dalla visita al sito di Bulguksa, complesso di templi buddisti diventato patrimonio dell’UNESCO proprio per il suo interesse storico e artistico.
Oltre alla spiritualità del luogo, a lasciarti senza parole sarà l’architettura di Bulguksa, che potrai vedere al suo massimo splendore dopo i lavori di restauro degli anni ’70. Piccola curiosità: i 33 gradini della scalinata d’ingresso rimandano ai 33 stadi per arrivare all’illuminazione buddista.
Dopo questa full immersion culturale è tempo di una pausa, magari al Seongdong market, in cui potrai scoprire cosa mangiare in Corea del Sud. Qui potrai provare il cibo tipico della Corea del Sud, come il bibimbap e il kimchi, e strafogarti alle bancarelle di street food!
Una particolare vista di Gyeongju
Jeonju
Jeonju è un altro importantissimo centro culturale della Corea del Sud e per questo assolutamente da vedere.
Durante la dinastia Joseon Jeonju divenne la capitale spirituale del regno e anche questo spiega l’enorme lascito a livello di templi e palazzi.
Il villaggio di Jeonju Hanok è uno dei posti che meritano maggiormente di essere visitati in tutta la Corea del Sud. Potrai passeggiare tra le oltre 800 case tradizionali coreane, denominate Hanok, che formano il villaggio e ti sembrerà davvero di essere trasportato indietro nel tempo.
Jeonju è il luogo ideale per conoscere meglio la cultura coreana, con i laboratori per creare la carta hanji e gli assaggi di soju, tipico liquore coreano.
Senza dimenticare il cibo tipico della Corea del Sud: il bibimbap è nato proprio in questa regione alcuni secoli fa!
Jeonju con le Hanok, case tradizionali coreane
Chuncheon
Chuncheon è il capoluogo della provincia di Gangwon, nonché un’altra delle cose da vedere se scegli di compiere un viaggio in Corea del Sud.
Questa città è una bellezza naturale, in quanto si affaccia su due grandi laghi, il lago di Uiam e il lago Soyang, quest’ultimo uno dei più grandi bacini artificiali del paese. La diga sul lago Soyang è un altro dei luoghi da visitare in Corea del Sud.
La città è bagnata anche da due fiumi e ha alle spalle le montagne, cornice ideale di questo piccolo paradiso. Paradiso soprattutto per gli amanti del buon cibo, visto che Chuncheon è una delle mete gastronomiche più rinomate del paese.
Famosissimo e apprezzatissimo tra le cose da mangiare in Corea del Sud, e quindi anche qui, è il Chimaek, pollo fritto a dir poco spaziale!
La Benedetta Parodi che è in me mi impone di consigliarti anche il dakgalbi, pollo piccante con verdure e riso. In ogni ristorante della provincia di Gangwon potrai trovare una versione diversa di questo cibo tipico della Corea del Sud.
Andong
Siamo quasi alla fine di questo viaggio per scoprire insieme cosa vedere in Corea del Sud.
Prima di salutarti volevo presentarti Andong, a detta di molti la capitale spirituale coreana e a detta di tutti coloro che la visitano un luogo suggestivo.
La sua visita inizia dall’Andong Hahoe Folk Village, che ti farà fare immeditamente un tuffo nel passato. Le abitazioni sono difatti rimaste quelle rurali in legno di un tempo, alcune delle quali ancora con il tetto in paglia. Tutto attorno risaie, risaie e ancora risaie, oltre a un fiume che pare abbracciare il paese.
Andong è stata soprannominata la culla del Confucianesimo, in quanto qui si trova Dosan Seowon, la più rinomata accademia confuciana di tutta la Corea del Sud. Le prime pietre di questo complesso furono poste addirittura nel 1561!
Visitare un luogo come questo ti permetterà di entrare in contatto con la profonda spiritualità e la sincera ospitalità che caratterizzano la cultura coreana.
Andong, la culla del Confucianesimo
Boseong
Ultima ma non ultima tra le cose da vedere in Corea del Sud la contea di Boseong, ammirata e fotografata da tantissimi viaggiatori.
Ciò che caratterizza maggiormente Boseong sono delle vastissime piantagioni da tè verde, che rendono il paesaggio davvero magico. Potrai passeggiare tra le coltivazioni e provare alcuni tra i tè più pregiati al mondo. A Boseong la bevanda regna sovrana e proprio per questo potrai assaggiare gelati, dolci vari e addirittura i noodle a base di té verde!
E non te la vuoi fare una visita guidata in una Green Tea farm?!
Anche qui alla meraviglia della natura si unisce il valore storico e culturale del luogo, con alcuni tra i posti più belli da visitare in Corea del Sud. Un esempio? Il tempio di Daewonsa con il suo viale di ingresso costeggiato da stupendi alberi di fiori di ciliegio.
Quando andare in Corea del Sud
Se ti stai domandando quando andare in Corea del Sud la risposta è semplice: in primavera e in autunno!
Durante questi periodi infatti le temperature sono miti e la vegetazione è nel suo massimo splendore.
Dal punto di vista prettamente meteorologico sono maggio, settembre e ottobre i periodi migliori per andare in Corea del Sud.
Non per confonderti le idee, ma anche l’inverno è un periodo da non escludere a priori. È proprio in questa stagione infatti che si tengono i festival gastronomici ormai famosi a livello globale.
Senza dimenticare tutte le più disparate celebrazioni religiose e festività popolari che rendono la Corea del Sud così speciale e che si tengono praticamente tutto l’anno.
In poche parole: periodo che vai, meraviglie che trovi!
Corea del Sud: la tua prossima avventura con WeRoad!
Modernità e tradizioni antichissime, presente e passato, tecnologia e spiritualità. Tutto questo e molto di più appartiene a un paese fantastico come la Corea del Sud!
Con i tour di WeRoad Corea del Sud 360° e Corea del Sud: da Seoul a Jeju Island potrai catapultarti all’interno della cultura coreana. Potrai visitare le attrazioni più importanti, ammirare paesaggi indimenticabili e gustare l’ottima cucina tipica!
Sei pronto? La tua prossima avventura in Corea del Sud ti sta aspettando!
