Se pensiamo al grande Nord ci viene in mente, in modalità quasi automatica, la Lapponia. Immaginiamo distese di ghiaccio, neve a non finire, paesaggi da favola, atmosfere natalizie e, ovviamente, l’aurora boreale. Questa parte di mondo racchiude un territorio molto vasto che comprende diversi paesi del nord Europa: ecco perché oggi ho deciso di concentrarmi solo sulla Lapponia Svedese, così da restringere il campo e farti scoprire le incredibili meraviglie che racchiude al suo interno. Organizzare un viaggio in questa parte di mondo significa immergersi in una natura rarefatta e silenziosa, perché ricoperta dalla neve la maggior parte dell’anno.
Ci troviamo oltre il Circolo Polare Artico, in una zona profondamente diversa, a livello naturalistico, dal resto dell’Europa, soprattutto quella mediterranea a cui siamo abituati: ed è (anche) per questo che scegliere la Lapponia svedese come meta del proprio viaggio significa immergersi in un contesto davvero inusuale, che colpisce ogni senso: anche l’aria che respirerai avrà un profumo diverso!
Ma prima di elencare cosa vedere nella Lapponia svedese facciamo un passo indietro con una piccola lezione di geografia: scopriamo innanzitutto dove si trova la Lapponia e quali Paesi comprende, per poi buttarci a capofitto nelle attrazioni offerte dalla parte che si trova in Svezia.
Dove si trova la Lapponia svedese
Non ero bravissima in geografia quando andavo a scuola, ecco perché ora, quando mi si nomina una zona, un Paese o una città, tendo a volerla identificare immediatamente su una cartina. E ho fatto lo stesso con la Lapponia Svedese: capire dove si trova ci farà pregustare le bellezze che si trovano al suo interno.
La Lapponia svedese fa parte di una più vasta regione transnazionale (la Lapponia), che identifica un territorio unito a livello geografico, climatico e culturale, ma è diviso dal punto di vista politico e amministrativo in quattro territori indipendenti ovvero:
- La Lapponia svedese
- La Lapponia norvegese
- La Lapponia finlandese
- La Lapponia russa
In particolare, la Lapponia svedese, situata come il resto della Lapponia oltre il circolo polare artico, identifica la regione più settentrionale della Svezia, e corrisponde con la storica provincia di Lappland, localizzata all’interno della ben più ampia regione di Norrland.
La cosa interessante, non solo dal punto di vista geografico ma anche sociale, è che l’intero territorio che identifica la Lapponia si chiama anche Sámi, dal nome del popolo originario che la abita da sempre. I Sápmi (questo il nome del popolo) mantengono ancora oggi una forte identità culturale anche dal punto di vista linguistico.
Detto questo, se vuoi visitare la Lapponia svedese, sappi che ne devi fare di strada! Le città sono lontane dalla ben più nota capitale. Ad esempio Luleå, la porta d’accesso alla Lapponia svedese, si trova a ben 900 km da Stoccolma, mentre Abisko (una delle più lontane) è a 1300 km. Entrambe, insieme alle altre, possono essere la tua casa base per gli spostamenti quotidiani, o magari le tappe di un tour più articolato. Ti elenco qui sotto i centri abitati della Lappona Svedese.
- Kiruna
- Gällivare
- Jokkmokk
- Abisko
- Jukkasjärvi
- Luleå
Cosa vedere nella Lapponia Svedese
Dismetto finalmente il ruolo da maestra di geografia per vestire i panni dell’avventuriera e buttarmi a capofitto nelle attrazioni di questa meravigliosa parte di mondo. Cosa vedere in Lapponia svedese? Una parola potrebbe riassumere tutto: la natura! Ci troviamo infatti in una zona molto remota e scarsamente popolata, dominata da montagne, laghi e dalla famosissima tundra. Un altro elemento caratteristico è l’incredibile silenzio che ti avvolgerà una volta che ti troverai immerso in questo contesto: se solitamente abiti in città, sarà quasi assordante! Detto questo, comincio dalle attrazioni più famose della Lapponia Svedese per poi concentrarmi sui parchi nazionali e le (poche) città che costellano il suo territorio.
Aurora Boreale
Vedere l’aurora boreale in Lapponia svedese è praticamente obbligatorio, soprattutto quando si viaggia nel periodo invernale, o per lo meno da ottobre a marzo. Tra i luoghi migliori per godere di questo incredibile spettacolo naturale ci sono Kiruna e Abisko: soprattutto quest’ultima ha un microclima particolare che garantisce cieli limpidi e senza nuvole, quindi perfetti per l’osservazione nelle Northern Lights.
E infatti proprio ad Abisko si trova la celeberrima stazione per l’avvistamento dell’aurora boreale, l’Aurora Sky Station: posta a 900 metri di altezza sul monte Nuolja, si raggiunge comodamente con una seggiovia (aperta, quindi copriti bene) e al suo interno troverai anche il Panorama cafè, perfetto per scaldarsi le ossa dopo il tragitto.
Altri spot interessanti per vedere l’aurora si trovano all’interno del Parco Nazionale di Abisko, che infatti comprende anche la già citata città di Kiruna. In questo caso – viste le temperature letteralmente polari – non conviene improvvisare gite. Quando arrivi in loco (sia esso Kiruna o Abisko) informati con i locals e gli uffici turistici preposti sulle gite organizzate per ammirare le northen lights.
Last but not least, per vedere l’aurora boreale – anche se ti trovi nella celeberrima Lapponia svedese – devi avere pazienza e spirito di perseveranza. Magari sbaglierai orario, magari non sarà intensa come l’hai sempre immaginata (le condizioni di una perfetta aurora boreale sono molte!) ma puoi sempre riprovarci la notte successiva!

Sole di mezzanotte
Chi decide di visitare la Lapponia Svedese in estate, non potrà fare a meno di ammirare l’affascinante sole di mezzanotte. Per chi non sapesse di cosa si tratta, è il fenomeno per il quale il sole non tramonta mai, ma resta ben visibile anche in piena notte sopra la linea dell’orizzonte. Ovviamente non lo vedrai sempre “in alto”, perché spesso sfiora semplicemente l’orizzonte creando una luce dorata e irreale per ore.
In Lapponia svedese questo fenomeno è visibile praticamente ovunque ma – geograficamente parlando – più viaggerai verso nord più sarà lungo il periodo di sole continuo. Per quanto riguarda invece il periodo migliore dell’anno per l’osservazione di questo fenomeno, il sole di mezzanotte è visibile da maggio a luglio, con un picco nel giorno del solstizio d’estate che, non a caso, identifica la giornata più lunga dell’anno dal punto di vista astronomico.
La cosa bella è che il sole di mezzanotte ti permetterà di fare trekking, semplici passeggiate o una gita in kayak a qualsiasi ora del giorno e della notte. Incredibile no? Il lato negativo? Probabilmente il tuo orologio biologico “impazzirà” un po’ e farai fatica a prendere sonno quando arriverà l’ora di dormire.
Proprio parlando di solstizio e sole di mezzanotte, tra le cose da fare in Lapponia svedese in estate c’è anche la festa di Midsommar, ovvero la festa di mezz’estate, un’evento super sentito in tutta la Svezia ma celebrata anche in Lapponia sia nei villaggi Sami che nelle città più popolate. Dall’albero di Midsommar (il Midsommarstång) ai canti e alle danze, è davvero una giornata da non perdere. Il giorno esatto cambia ogni anno, ma indicativamente è celebrata tra il 19 e il 25 giugno, proprio a cavallo fra il solstizio d’estate e la festa di san Giovanni Battista.

Parchi naturali
La Lapponia Svedese è dominata dalla natura, e infatti è casa di tantissimi parchi che è possibile girare in lungo e in largo (soprattutto d’estate) godendo di scorci pazzeschi e panorami mozzafiato.
- Parco nazionale di Abisko
Già citato per l’aurora boreale, al suo interno si trovano sentieri e percorsi di varia difficoltà, alcuni dei quali adatti anche a principianti e neofiti. Fra questi c’è sicuramente quello che porta alla scoperta dell’Abisko Canyon, una spettacolare gola formata dal fiume Abiskojåkka. Sono presenti comode passerelle che permettono passeggiate semplici e adatte a tutti, con una vista spettacolare sul paesaggio artico. - Parco Nazionale di Sarek
Se ti interessa incontrare gli animali nel loro habitat naturale, questo è il luogo che fa per te. Qui non è infatti raro avvistare, seppur da lontano, alci, renne, linci e volpi artiche: uno spettacolo unico al mondo! Sappi però che questa è una zona di escursionismo “estremo”: i percorsi segnalati sono pochi ed è sempre bene affidarsi ad esperti del luogo. - Parco Nazionale di Padjelanta
Situato in una zona montuosa, offre paesaggi spettacolari che spaziano fra altipiani e laghi maestosi, come il Virihaure e il Vastenjaur. Patrimonio dell’Unesco dal 1996, è il più grande parco nazionale della Svezia e al suo interno si trovano diversi sentieri (di difficoltà diversa), perfetti per scoprire l’incredibile natura che nasconde al suo interno. - Parco Nazionale di Stora Sjöfallet
Se il tuo elemento è l’acqua, questo è il parco della Lapponia svedese perfetto per te. Prende infatti il nome dalle tante cascate spettacolari che qui trovano casa. La più famosa, che dà anche il nome al parco, era potentissima in passato, ma oggi ha perso gran parte della sua potenza a causa della costruzione di dighe per lo sfruttamento idroelettrico. E’ comunque un punto panoramico ricco di scorci incredibili! Il parco è tuttavia costellato da cascate minori e correnti, bellissimi da ammirare. Qui si trova anche il superbo massiccio di Akka, conosciuto come “la regina della Lapponia”, che comprende 13 vette e ben 10 ghiacciai posizionati proprio come se fossero una corona. Detto questo, ti consiglio di prendere parte alle escursioni organizzate in loco, perché il territorio da esplorare è davvero vasto!

I laghi artici di Torneträsk e Akkajaure
Visto che ho nominato poco fa un lago, continuo con le attrazioni lacustri della Lapponia svedese raccontandoti e meraviglie di Torneträsk e Akkajaure, due laghi glaciali artici che si trovano vicino ad Abisko. Non c’è bisogno che ti dica quanto sono belli. D’inverno offrono l’impagabile spettacolo dell’acqua ghiacciata.
In particolare le rive del lago Torneträsk sono facilmente raggiungibili da Abisko e anche in pieno inverno il sentiero è battuto da numerosi passaggi, quindi potrebbero non servire neanche le ciaspole. Quanto alle sue caratteristiche, si tratta di uno dei laghi più grandi e profondi dell’intera Svezia: lungo 70 km, raggiunge addirittura i 168 m di profondità.
In estate è il luogo perfetto per fare trekking e passeggiate lungo la sua sponda, mentre in inverno può diventare una ghiotta occasione per provare l’emozionante avventura di camminare sulle sue acque ghiacciate, affidandosi sempre a una guida per evitare pericoli.
Il lago Akkajaure si trova all’interno del già citato Parco Nazionale di Stora Sjöfallet e, a differenza del precedente, si tratta di un enorme bacino artificiale creato per lo sfruttamento dell’energia idroelettrica. Eppure questo non toglie nulla alla bellezza che genera in ogni stagione dell’anno. Dominato dal maestoso monte Akka, è perfetto sia da visitare in estate che in inverno. In estate è infatti un ottimo luogo per fare escursioni, magari sul celeberrimo sentiero Kungsleden (che costeggia la sua riva orientale) o giri in kayak sulle sue placide acque godendo dell’atmosfera del sole di mezzanotte. In inverno potrai godere invece di tutta l’atmosfera regalata dalla neve e dal ghiaccio.
Icehotel di Jukkasjärvi
Fra le cose da fare nella Lapponia svedese c’è ovviamente anche la visita al celeberrimo Icehotel di Jukkasjärvi, il primo hotel di ghiaccio del mondo, nonché il più famoso del globo terracqueo. La cosa incredibile è che viene (ri)costruito (in modo diverso) ogni inverno dal 1991 utilizzando la neve e il ghiaccio del fiume Torne. Aperto al pubblico indicativamente da gennaio ad aprile, può ospitare circa 100 persone alla volta. Ovviamente all’interno non fa caldo: la temperatura si mantiene costante fra i -3 e -8 gradi (un range comunque ben più alto di quello esterno!).
Per questo chi decide di trascorrere una notte al suo interno dormirà all’interno di speciali sacchi a pelo, uguali a quelli utilizzati dall’esercito svedese. Se non te la senti ti trascorrere una notte a temperature così rigide, puoi sempre fare una capatina all’Absolut Icebar e goderti semplicemente un drink, ovviamente servito all’interno di un bicchiere di ghiaccio.
Qualora tu voglia invece provare l’ebrezza di dormire in questo regno ghiacciato, sappi che le stanze non sono a buon mercato: il prezzo per due persone supera i 500 euro!
Le città da visitare nella Lapponia svedese
In mezzo a tutta questa natura abbiamo dimenticato i centri urbani. Non pensare però che la Lapponia svedese sia completamente disabitata! Anzi, le città non sono sicuramente molte, ma ti faranno scoprire come si vive a nord del circolo polare artico. Qui sotto ti elenco i centri urbani principali (alcuni sono dei semplici villaggi) e le cose da fare e vedere una volta in loco.
Abisko
Comincio dal villaggio che ho nominato di più in questo articolo: Abisko. Si trova ben oltre il circolo polare artico e… non c’è praticamente nulla! Si tratta di un piccolo villaggio immerso nella natura polare e proprio per questo – come ti ho già raccontato – è uno dei luoghi migliori al mondo per ammirare l’aurora boreale. Insomma, se vuoi immergerti nelle più pure atmosfere lapponi questo è il place to be, e ci puoi arrivare addirittura in treno, scendendo ad Abisko Ostra. Fra le cose incredibili da fare e vedere troviamo:
- Il lago Tornetrask, per incredibili passeggiate sulla sua superficie ghiacciata (in inverno)
- Trekking nell’Abisko National Park (in estate)
- Aurora Sky Station, per vedere l’aurora boreale e magari cenare al ristorante in loco nell’attesa di questo incredibile spettacolo naturale
- Trekking sul Kungsleden: il famoso sentiero dei Re lungo 467 km parte proprio da qui. Se vuoi puoi percorrerne un pezzetttino!
- Abisko Canyon
Kiruna
E’ la città più grande della Lapponia Svedese, quindi sicuramente è da inserire fra le cose da vedere. Grande è ovviamente un eufemismo, perché al 2023 gli abitanti totali erano meno di 20mila! Non è tuttavia famosa solo per la sua “grandezza”, ma anche per il fatto che stia lentamente sprofondando a causa delle sottostanti miniere di ferro.
Per questo la città sarà pian piano spostata (letteralmente) in una nuova zona dove non rischia di “implodere” su se stessa. I lavori sono già iniziati e proprio per questo avrai modo di vedere sia la città vecchia (con gli edifici che devono essere ancora spostati) che la città nuova, con quelli che hanno già trovato casa su un terreno più solido, come la torre dell’orologio. Detto questo, fra le cose da vedere in città troviamo:
- La chiesa di Kiruna, uno degli edifici in legno più grandi di tutta la Svezia. Costruita nel 1912, ha un campanile separato dal corpo principale.
- Tour nella miniera di ferro KLAB: si tratta della miniera sotterranea di ferro più grande del mondo, che ti porterà a raggiungere una profondità di 540 metri sotto il livello del suolo!
- Kiruna Konsthall: è un piccolo centro di arte contemporanea che ospita anche mostre temporanee
- Icehotel di Jukkasjärvi: si trova a soli 20 minuti da Kiruna, e potrai visitarlo anche senza pernottare al suo interno
Jukkasjärvi
Visto che ho appena nominato questa località, non posso non parlartene. Oltre a essere casa del celebre Icehotel, Jukkasjärvi è anche uno dei più antichi villaggi della zona. Dista solo 17 km da Kiruna ed è nato nel XVII secolo sulle rive del fiume Torneälven. La chiesa del villaggio risale addirittura al 1607!
Questa minuscola località ti darà anche l’occasione di visitare il Sámi Siida Márkanbáiki, un museo a cielo aperto dedicato alla cultura Sámi: scoprirai di più su questo antico popolo originario e dei modi in cui i Sápmi vivevano in completa armonia con la natura nel proibitivo contesto artico. E’ sicuramente un modo per scoprire il passato della Lapponia, e di fare incetta di artigianato locale.
Gällivare
Gällivare è perfetta per chi cerca esperienze più autentiche. Sicuramente meno turistica di Kiruna, si trova a 100 km a nord del Circolo Polare artico ed è il punto di partenza ideale per visitare i parchi che nazionali che la circondano, come Sarek e Stora Sjöfallet.
Si tratta di una città mineraria, di cui potrai approfondire la storia nel museo cittadino: qui scoprirai come vivevano, un tempo, i minatori. Fra gli edifici da visitare ci sono la chiesa vecchia e la chiesa nuova, costruita nel 1879 quando la città crebbe, anche in ricchezza, grazie alle sue miniere.
Jokkmokk
Circondata da chilometri di foresta, Jokkmokk è la città perfetta per tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza della cultura Sami. Nota storica: Jokkmokk, durante la seconda guerra mondiale, è stata una zona di transito di moltissimi rifugiati Sápmi in fuga dalla Norvegia, dove erano perseguitati dai nazisti. Fra le cose più belle da vedere in città c’è sicuramente il mercato Sami che l’ha resa famosa: ma devi programmare il tuo viaggio con attenzione, perché si tiene una volta all’anno (dal lontano 1605!) il primo weekend di febbraio.
Sempre alla cultura Sami è dedicato l’Ájtte Museum, dove sono conservati moltissimi reperti di questo popolo, dai costumi tradizionali ai tamburi sciamanici risalenti a oltre 400 anni fa.
Fra le cose da vedere ci sono anche due chiese. La principale si trova in centro ed è in stile neogotico. La seconda, la più vecchia, si chiama Gamla Kyrka: costruita nel 1753 fu distrutta da un incendio per essere poi ricostruita nel 1972.
Ovviamente anche qui non mancano le attività in natura: dall’osservazione dell’aurora boreale in inverno e il sole di mezzanotte in estate, potrai fare giri in canoa in uno dei tanti specchi d’acqua che si trovano nei pressi della città, ma anche escursioni su sentieri segnalati e ciaspolate nella foresta.
Non l’ho nominato prima, ma a nord della città si trova il Muddus National Park, dove potrai ammirare una cascata di ben 43 metri, la Muddussfallet, che potrai raggiungere con una passeggiata di soli 7 km (meglio farla in estate).
Luleå
E infine troviamo Luleå, che forse dovevo mettere all’inizio dell’articolo, perché è la porta d’accesso alla Lapponia svedese. E’ infatti proprio da qui che solitamente si parte per raggiungere tutte le altre località.
Affacciata sul Golfo di Botnia, fra le cose da vedere in città ci sono la chiesa cittadina, che spicca per il suo colore rosso mattone, e il teatro cittadino, situato proprio sul mare. Ma se cerchi un’attività che potrai fare in poche altre parti del mondo, soprattutto in inverno, ti consiglio di farti una passeggiata… sul mare ghiacciato! Troverai tantissimi locals che pattinano o vanno in slittino, e non potrai far altro che unirti a loro!
E a proposito di passeggiate sul ghiaccio, se visiti Luleå nel periodo invernale non potrai fare a meno di camminare verso… le piccole isole ghiacciate dell’arcipelago di fronte alla città, uno dei più grandi della Svezia! Avresti mai pensato di raggiungere un’isola a piedi?
Last but not last, un pit stop a Luleå è perfetto per visitare anche il villaggio di Gammelstad, oggi patrimonio Unesco, ma che un tempo identificava la città vera e propria, che poi fu spostata per essere più vicina al mare. Si raggiunge in circa mezz’ora di autobus e ti darà la possibilità di passeggiare fra centinaia di casette in legno colorate.

Viaggio in Lapponia svedese con WeRoad
Insomma, quando si parla di Lapponia Svedese di carne al fuoco ce n’è tanta, o forse farei a meglio dire di pesce al ghiaccio. Ok, perdona la battuta, ma è stato più forte di me! A proposito di ghiaccio, se pensi che un viaggio fai da te in questa parte di mondo così fredda possa essere troppo complicato, puoi sempre affidarti a un viaggio già organizzato!
Nel periodo invernale, ad esempio, WeRoad organizza l’itinerario Lapponia Svedese, a caccia dell’Aurora, che ti farà scoprire la magia del circolo polare artico, e Lapponia svedese Express, per chi ha meno tempo a disposizione ma non vuole assolutamente rinunciare ad ammirare uno degli spettacoli naturali più incredibili del mondo.