![Quando andare in India, il paese dai mille colori](https://stories.weroad.it/wp-content/uploads/2024/12/tempio-Virupaksha.jpg)
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Le serie TV di Bollywood, Il film The Millionaire e per i più grandicelli lo sceneggiato di Sandokan: pochi paesi nel mondo sono entrati nel nostro immaginario collettivo come l’India.
L’India è una terra che non si finisce mai di scoprire, in costante mutamento culturale e nel pieno della crescita economica. Non a caso, il viaggio organizzato in India di WeRoad è tra i must have del 2025!
Meta di viaggio scelta da milioni di persone l’anno, l’India è così vasta e intensa che difficilmente si può esplorare nella sua interezza in una volta sola.
Le cose da vedere sono tendenti all’infinito: i maestosi palazzi del Rajasthan, la città blu di Jodhpur, la città sacra di Varanasi, le spiagge paradisiache di Kerala.
Per non parlare di due simboli dell’India: il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno e il fiume Gange, con i numerosi riti che si celebrano sulle sue acque.
Un mix più unico che raro di natura, cultura e storia millenaria, di giungla selvaggia ed edifici elegantissimi.
L’India è fascino puro, una combinazione di caos e rumori per le strade, ma anche di pace e spiritualità all’interno dei templi.
Non ti nascondo che un viaggio in India è davvero intenso e non per tutti, anche solo per i mutamenti climatici che si vivono fin dall’atterraggio. Più che per altri Stati, è bene valutare attentamente quando andare in India.
Niente paura, se continui a leggere scoprirai il miglior periodo per andare in India!
Clima in India
Prima di vedere insieme quando andare in India, puntiamo i riflettori sul suo clima, anche se è meglio parlare al plurale.
Eh sì perchè l’India, a causa della sua vastità, non ha un solo clima. Ti basti pensare che si passa dalla catena dell’Himalaya alle isole tropicali, dalla tundra alla foresta pluviale!
Quando dico che l’India è una terra dai mille colori e ambienti mica scherzo!
Si può dire che in prevalenza il clima in India è tropicale ed è influenzato dai monsoni, i venti periodici che soffiano dall’Oceano Indiano.
Più che di clima, in India si parla di stagioni climatiche:
– l’estate, che dura da aprile a giugno, caldissima e afosa
– la stagione dei monsoni, che soffiano da giugno a settembre in tutto il sud dell’India e quella post monsonica che dura da ottobre e dicembre e colpisce la parte sud orientale dello stato indiano
– l’inverno mite e soleggiato, che dura all’incirca da novembre e marzo
E te lo spoilero subito: sono proprio i mesi da novembre a marzo, in generale, il miglior periodo per andare in India!
Al contrario dell’inverno invece, l’estate indiana è bella strong! Se scegli di andare in India nei mesi di aprile, maggio e giugno aspettati di trovare un tasso di umidità altissimo e temperature che arrivano facilmente ai 40°C.
L’estate indiana termina con l’arrivo dei monsoni, che portano frequenti e forte precipitazioni, con annessi allagamenti e disagi per i trasporti (che già di per sé sono problematici!)
Dopo la stagione piovosa, arriva finalmente quella secca, che ha una durata diversa a seconda delle zone, ma porta sempre con sé temperature più piacevoli.
Per valutare come il miglior periodo per andare in India è bene decidere prima quale zona del Paese si vuole visitare: Nord o Sud?!
Quando andare in India del Nord
Vediamo dunque quando andare in India del Nord, terra suggestiva in cui si trova una parte della catena dell’Himalaya e alcune tra le città più rilevanti, come Delhi e Varanasi.
Rispetto il generale clima in India, al nord l’inverno è secco ma anche freddo, oltre che essere la stagione non colpita dai monsoni: che sollievo!
L’estate, c’era da immaginarselo, è sempre calda, anche se nelle aree più prossime all’Himalaya le temperature non arrivano mai ai livelli bollenti del resto del paese.
Per tornare alla domanda fondamentale: quando andare in India del Nord? La risposta resta la stagione invernale, in particolare nel periodo novembre-febbraio.
In questi mesi le temperature in India del Nord sono gradevoli, di giorno si va dai 12 ai 22°C, mentre di notte si scende sotto i 10°C. Direi tutto molto sopportabile!
Durante l’inverno dunque potrai darti alla visita di tutti i tesori culturali dell’India del Nord.
Il tour India del Nord 360° di WeRoad ti fa fare una full immersion nella cultura indiana. Si parte dalla megalopoli di Delhi, per poi volare fino a Udaipur, città costruita in mezzo a dei laghi artificiali.
Tappe successive Jodhpur, la città blu e Jaipur, la città rosa: semplicemente wow!
Degna conclusione del viaggio con l’iconico Taj Mahal, grandioso complesso funerario la cui storia è troppo lunga da essere raccontata qui, e Varanasi, capitale spirituale dell’India.
Ci sono così tante cose da vedere nel Nord dell’India che anche gli itinerari di WeRoad si moltiplicano e diventano tre!
Il viaggio di gruppo da Delhi a Varanasi ti porta anche nella città fantasma di Fathepur Sikri e in quella medievale di Gwalior, oltre che ad una lezione di cucina indiana.
Infine, un best off dell’India del Nord con il tour dal Rajasthan al Taj Mahal, sempre targato WeRoad!
Quando andare sull’Himalaya
Discorso a parte se l’intento del viaggio è fare trekking sull’Himalaya, in quanto qui il clima è bello variabile. Da dicembre a febbraio le nevicate sono numerose e abbondanti, mentre da giugno a settembre ci sono le piogge portate dai monsoni.
Mi sentirei di dirti che i mesi ideali per esplorare le montagne dell’Himalaya sono aprile, maggio e ottobre.
L’Himalaya è una catena montuosa a dir poco immensa, lunga circa 2.500 km e che si estende tra India, Nepal, Bhutan, Pakistan e Cina.
Tra le vette dell’Himalaya c’è pure la cima più alta del mondo, il famosissimo Everest, che raggiunge ben 8.848 metri. L’Everest è in ottima compagnia, visto che accanto a lui ci sono ben altre nove vette che superano gli 8.000 metri e la bellezza di 200 vette che superano i 7.000!
L’Himalaya è un sogno per tutti gli appassionati di alpinismo d’alta quota, perché solo qui si possono raggiungere determinati traguardi.
Approfittando dei mesi di aprile e maggio oppure ottobre, avrai modo di darti a trekking fenomenali. Dove? Beh, il primo luogo che mi viene in mente è il Parco Nazionale del Grande Himalaya, nell’India nord occidentale, patrimonio dell’umanità per l’UNESCO.
Nel Parco Nazionale di Khangchendzonga sono presenti invece tantissime specie di mammiferi e di uccelli: spetta a te impegnarti a vederne più possibile!
Quando andare in India del Sud
Vista l’India del Nord, non ci resta che valutare quando andare in India del Sud, conosciuta principalmente per le sue favolose spiagge.
In India del Sud domina il clima tropicale, che alterna stagioni secche e umide. Come già preannunciato, qui l’influenza dei monsoni è molto sentita, in particolare nella parte sud orientale, dove la loro azione si fa sentire fino a dicembre.
Confermo quindi che il periodo migliore per andare in India del Sud è tra novembre e marzo, in cui troverai ad attenderti un inverno mite. Durante la stagione secca si può arrivare a una temperatura massima di 30°C… alla faccia dell’inverno!
Questo ti fa capire come l’inverno indiano sia totalmente differente da quello a cui siamo abituati. Potrai darti alla missione abbronzatura sotto al sole o al relax all’ombra di una palma: in entrambi i casi porta la crema solare!
Il tour India del Sud e Maldive di WeRoad ti offre una combo magica per permetterti di vivere una super esperienza e vedere due Stati vicini, ma totalmente diversi tra loro.
Si parte da New Delhi e dalla visita al Taj Mahal, must see in ogni viaggio che ha come destinazione l’India!
Da qui direzione sud, con prima tappa Mahabalipuram, celebre per il suo antichissimo Tempio della Spiaggia, interamente costruito in granito. Successivamente ci dirigiamo a Pondicherry, ex colonia francese, come potrai notare dall’architettura della città, e al tempio di Nataraja.
A Kerala invece potrai immergerti nella foresta che degrada verso il mare, ancora abitata da animali selvatici e da diverse tribù.
Chicche del viaggio il Mercato dei Fiori di Meenakshi e il safari in jeep nel parco nazionale di Peryar. Quando ti ricapita di vedere gli elefanti nel loro habitat naturale?!
Che sia il Nord, che sia il Sud, l’India regala solo grandi gioie!
Festività in India
L’India è un paese dove le celebrazioni, i festival e i riti religiosi non mancano. La possibilità di partecipare a uno di questi potrebbe essere un fattore che determina quando andare in India.
Fortunatamente l’inverno indiano coincide con il periodo in cui si tengono alcuni di questi festival, diventati col tempo famosi a livello internazionale.
Primo fra tutti l’Holi festival, la festa dei colori, che non ha una data fissa, ma solitamente si tiene tra fine febbraio e inizio marzo, in una notte di luna piena. La festa dei colori è un’antica tradizione indù e celebra sostanzialmente la vittoria del bene sul male.
Per fare ciò si usa far volare verso il cielo polveri colorate, che cadendo ricoprono le persone e le strade in un caleidoscopio stupendo di colori!
Non solo la festa dei colori: nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre si tiene anche il Diwali, la festa delle luci induista. Durante il Diwali si festeggia la vittoria della luce sull’oscurità e per onorare questa festa si accendono delle lampade di argilla fuori dalle case.
Se invece scegli di andare in India in concomitanza con le ferie estive italiane, potresti incappare nella festa del raccolto, l’Onam. Questa ricorrenza si tiene solitamente tra la fine di agosto e l’inizio di settembre e dura 10 giorni. L’Onam è il festival più importante di Kerala, nell’India del Sud.
Parti per l’India con WeRoad!
![gruppo di viaggio a taj mahal](https://stories.weroad.it/wp-content/uploads/2024/12/taj-mahal-weroad.jpg)
Se sei arrivat* a leggere fino a qui hai ben capito quando conviene andare in India: ora non ti resta che scegliere con chi andare!
Per aiutarti in questa decisione ti ricordo solo che con noi di WeRoad hai ben tre tour dell’India tra i quali scegliere!
Che sia un viaggio incentrato sulle regioni del nord o sulle spiagge del sud, l’importante è riempirsi gli occhi di bellezza no?!
L’India è un mondo a sé stante che merita di essere visto almeno una volta nella vita e se il clima non è proprio sempre ottimale poco importa.
Il bagaglio di esperienze che ti porterai a casa da un viaggio in India sarà di quelli belli pesanti!
E allora che aspetti? Buona viaggio e… buona India!