Vivi. Gusta. Viaggia. Skipper e WeRoad incontrano Sara Melotti

Vivi. Gusta. Viaggia. Skipper e WeRoad incontrano Sara Melotti

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Vivi. Gusta. Viaggia. Con questo slogan prosegue il viaggio di Skipper e WeRoad allo scopo di conoscere meglio alcune persone che hanno fatto della condivisione il proprio stile di vita.

La condivisione è uno dei valori che accomuna noi di WeRoad e Skipper, oltre che il rispetto di tutte le culture, la libertà, l’inclusione… non ti sembra manchi qualcosa?!

Ah sì, la passione smodata per i viaggi!

La protagonista della storia di oggi è Sara Melotti, che vive costantemente all’insegna e all’inseguimento della libertà.

Sara Melotti inizia la sua carriera come fotografa di moda a New York, dove passa da uno shooting all’altro, senza sentirsi particolarmente coinvolta.

Anzi, Sara sente che le immagini che creava contribuivano a portare avanti quegli standard di bellezza irraggiungibili e irreali, sempre più criticati. 

Dopo circa tre anni Sara capisce che quello non è più il mondo che fa per lei e inizia a viaggiare, alla ricerca di se stessa.

Primo viaggio? Marocco, da sola, alla scoperta di una cultura per nulla simile alla sua.

Un viaggio che lei definisce bellissimo, con gli occhi che sorridono, e che la cambia profondamente.

Grazie a quel primo viaggio in Marocco, Sara comprende che il fine della sua vita sarebbe stato quello di scoprire il mondo!

Grazie ai viaggi, in Sara riemerge quella profondità e quella sete di conoscenza che aveva sempre saputo di avere ma che non era mai riuscita a esprimere appieno.

 Sara ora viaggia spessissimo e quasi sempre da sola. Qual è il gusto di viaggiare da sola? La sfida, il mettersi continuamente alla prova e capire quanto realmente si è forti.

Viaggiare da sola ha permesso a Sara di diventare molto più sicura di sé, più empatica e più aperta nei confronti del prossimo.

Allo stesso tempo però è molto accentuato in Sara il bisogno di condivisione, di raccontare a chi la segue le emozioni e le esperienze che vive durante i suoi viaggi. Non a caso il suo job title ufficiale è Storyteller!

Il job title ufficioso? Esploratrice assetata di vita.

Il job title più tecnico? Fotografa, videomaker, scrittrice.

L’importante è sempre, in qualunque modo possibile, raccontare storie!

Le storie che Sara narra attraverso parole, video e foto, sono tutte diverse, anche se accomunate da un’infinita bellezza.

Ma cosa significa per Sara essere libera? Significa avere la possibilità di vivere una vita che ogni giorno è un’avventura, di poter essere chi vuole in qualunque posto del mondo, senza limiti e senza scendere a compromessi.

Libertà è anche la possibilità di raccontare, senza filtri, le storie degli altri e così facendo del mondo in cui viviamo. Le storie delle persone che entrano in contatto con Sara trasmettono tutte grandissima umanità, quella che non dobbiamo mai dimenticare di avere quando ci rapportiamo con il mondo che ci circonda.

 Come affronta oggi la vita Sara? Disimparando quello che si porta dietro dalla sua “vecchia vita”, andando incontro al futuro, piena di incertezza, ma abbracciando tutto quello che la vita le offre.

Viaggiare è ormai una dipendenza, che però non fa mai male!

Sara ci spiega che si può compiere un viaggio anche dentro di sé: potenzialmente il viaggio più interessante che si possa fare!

Sara ci ricorda che viaggiare significa imparare: che non gira tutto attorno a noi, che il nostro modo di fare le cose non è per forza quello più giusto, che a volte si può avere anche torto.

Sara adora quando durante i viaggi va a sbattere contro la realtà, che è diversa da quella che si aspettava prima di partire.

La differenza tra un turista e un viaggiatore è tutta qui: il turista va in un posto nuovo portandosi dietro il proprio mondo. Il viaggiatore invecesi lascia il suo mondo alle spalle e va verso la nuova meta a braccia aperte, pronto a conoscere e a imparare.

Un viaggiatore è sempre pronto ad accogliere tutto ciò che arriva, perché sa che il mondo è un posto molto più bello di come a volte viene dipinto.

In questi anni persino il concetto di Bellezza per Sara è totalmente cambiato: è qualcosa che si sente, che fa bene al cuore prima che agli occhi, che cambia e migliora.

E diciamolo: quanta bellezza anche nella storia di Sara Melotti!

Sara che Vive libera, Gusta tutto, Viaggia col cuore aperto.

Roberto Marana
Scritto da Roberto Marana