Il Giappone è bellissimo, ma per goderselo pienamente è fondamentale scegliere bene quando pianificare il proprio viaggio. La posizione del Paese è infatti molto particolare: gode sia delle correnti calde provenienti dall’Oceano Pacifico che di quelle gelide che arrivano dalla Siberia. Senza contare che, spostandosi da nord a sud, clima e temperature cambiano molto di città in città! Quando andare in Giappone quindi? Come avrai già capito, oggi ti parlerò del periodo migliore per visitare il mitico Paese del Sol Levante.
Ti anticipo che questa parte del mondo è davvero splendida, ed è varia tanto quanto il clima che la attraversa. Ci sono senza dubbio mesi più indicati e mesi sconsigliati, ma molto dipende anche da quello che cerchi e che vorrai fare una volta atterrato. Prima di rivelare però quali sono i mesi migliori per andare in Giappone ci tengo però a fare una piccola premessa così da raccontarti la particolarità di questo paese anche dal punto di vista climatico: se sei di fretta e non ti interessa questa parte più generale, salta problemi il primo paragrafo cliccando sull’indice qui sotto!
Il clima del Giappone
Prima di tutto orientiamoci sul mappamondo: il Giappone è un grande arcipelago composto da oltre 14mila isole che si trova nella regione dell’Asia Orientale. Le quattro isole più grandi, da nord a sud, sono Hokkaidō, Honshū, Shikoku e Kyūshū. Più a sud invece si trova la famosa isola di Okinawa, la più grande dell’arcipelago di Ryūkyū.
Il Paese del Sol Levante si sviluppa longitudinalmente seguendo una caratteristica forma di mezzaluna: ed è proprio per questo che presenta fasce climatiche completamente diverse, anche nel corso della stessa stagione: dalla fredda Sapporo al clima sub-tropicale di Okinawa, le temperature cambiano molto spostandosi da nord a sud. Questo per dire che il periodo migliore per andare in Giappone dipende essenzialmente da quale distretto vuoi visitare e quali attività vorrai fare!
Nel nord del Giappone gli inverni sono infatti molto freddi e nevica spesso e in modo abbondante; le estati invece sono brevi e miti. Nelle regioni centrali l’inverno è relativamente breve, ma l’estate è calda e soprattutto molto umida. Nella parte meridionale del paese gli inverni non sono molto freddi, ma l’estate è davvero lunga e rovente! Quanto alle piogge, ti anticipo che il paese è influenzato dalla presenza dei monsoni e per questo le piogge sono abbondanti, soprattutto in estate. Questo accade particolarmente nelle regioni al centro e al sud del paese. In Hokkaido, che è la regione più settentrionale, piove di meno anche in estate, ma in compenso nevica tantissimo in inverno! Quando andare in Giappone quindi?
Quando andare in Giappone: le differenze stagionali
Ok, sono consapevole che dopo tutta ‘sta pappardella non ti ho ancora detto quale è la stagione migliore per andare in Giappone. Vediamo se con questo schemino qui sotto riuscirai a intuirlo senza che te lo dica.
- Estate: nei mesi estivi il Giappone si trasforma nell’inferno in terra, soprattutto se l’inferno te lo immagini molto umido! L’afa diventerà un compagna di viaggio molto appiccicosa, soprattutto se deciderai di visitare le città principali del paese, dove è ben presente il fenomeno delle isole di calore. Se proprio devi viaggiare in Giappone in estate, fatti un regalo: dirigiti nel meraviglioso Hokkaido (decisamente più fresco) o vai nella meridionalissima Okinawa, almeno potrai goderti il mare e le spiagge! So che noi italiani viaggiamo principalmente in estate, ma il clima in Giappone ad agosto è abbastanza proibitivo!
- Inverno: se ti piace sciare e vuoi provare l’inebriante esperienza di una settimana bianca in Giappone, l’inverno è la stagione perfetta per visitare l’Hokkaido. Farà sicuramente freddo (a gennaio la temperatura oscilla fra i -8° e -1°) ma il paesaggio sarà bianchissimo e meraviglioso. Nelle città principali e più famose del Giappone (come Tokyo e Osaka) le temperature non sono poi così rigide (a gennaio vanno dai 2° ai 10°), ma piove poco. Coprendoti il giusto potrai goderti tranquillamente il tuo viaggio.
- Primavera: è la stagione dell’Hanami, ovvero della contemplazione dei ciliegi in fiore. In primavera in Giappone è “alta stagione” perché lo spettacolo delle fioriture è attesissimo. Si tratta di un evento a cui sono dedicati interi programmi meteo che seguono e prevedono l’andamento del sakura zensen, il fronte della fioritura dei ciliegi. Come anticipato, conviene partire all’inizio della primavera per evitare le pioggie e viaggiare da sud a nord per seguire le fioriture nelle diverse città. A marzo le temperature vanno dai 5-8° ai 13-18° a seconda della città in cui ti trovi.
- Autunno: anche l’autunno è una bellissima stagione per visitare il giappone. L’afa estiva lascia il passo al freschetto autunnale. che si accompagna a un altro grande spettacolo naturale: le foglie che cadono dagli alberi. Insomma, se il foliage è la tua passione è questo il periodo perfetto per andare in Giappone. A ottobre in media le temperature vanno dai 15° ai 22° (tranne che in Hokkaido) e ti godrai ogni attimo del tuo viaggio, fidati.
Il periodo migliore per andare in Giappone
Immagino che dopo questa lunga premessa avrai capito da solo qual è il periodo migliore per andare in Giappone. Le stagioni perfette per godersi pienamente le atmosfere nipponiche sono senza dubbio la primavera e l’autunno. Approfondisco un po’ l’argomento, così avrai tutti gli elementi per scegliere quando partire per questo meravigliso viaggio!
Hanami in primavera
Personalmente sono stata in Giappone in primavera, facendo un itinerario da sud a nord seguendo la fioritura dei ciliegi. Ed è stato bellissimo! Se viaggi in Giappone in primavera e ti interessa lo spettacolo dell’hanami dovrai scegliere in modo oculato il tuo itinerario di viaggio: visto che il clima cambia molto da regione a regione, se parti all’inizio della primavera è meglio spostarsi da sud a nord (come ho fatto io) per vedere fiorire i ciliegi man mano che ti muovi verso la parte settentrionale del paese.
I fiori rosa e bianchi, infatti, sbocciano prima a sud per poi diventare un’onda che attraversa tutto il paese fino a Tokyo. Se invece la tua vacanza non sarà on the road ma sarà stanziale a Tokyo, sarebbe meglio partire fra la prima settimana e la metà di aprile, così da godere della bellezza dei parchi cittadini in fiore, come il Shinjuku Gyoen, uno dei più grandi della capitale.
Foliage in autunno
Come anticipato, anche l’autunno è un periodo bellissimo per visitare il Giappone. Le chiome degli alberi cominciano a seccarsi regalando bellissimi colori caldi: l’atmosfera che si respira è più decadente rispetto alla primavera, ma forse è proprio questo il suo bello. Come l’hanami, anche il foliage è un evento molto atteso dai giapponesi. La contemplazione delle chiome secche degli alberi qui prende il nome di momijigari: dalle città ai boschi e fino alle foreste, tutti vanno alla ricerca di luoghi migliori per contemplare la bellezza decidua del ginkgo e dell’acero, piante meravigliose che dipingono il paesaggio di rosso e giallo oro.
Se la tua vacanza è itinerante, il percorso da seguire è opposto a quello dell’hanami. Si parte da metà ottobre dalle regioni più settentrionali per poi proseguire verso sud, quando l’autunno arriva dopo. Nella parte più meridionale del Giappone l’autunno si manifesta più tardi, e potrai ammirare lo spettacolo del foliage fino a fine novembre. Valuta bene i giorni in cui partire e scegli un percorso capace di seguire il momijigari: fidati, sarà davvero un’esperienza unica.
Viaggio in Giappone con WeRoad
Ora però ti svelerò una grande verità: il Giappone è bello da visitare tutto l’anno: certo, in estate dovrai tirare fuori il tuo spirito più zen per sopportare il caldo (ma sei sicuramente nel posto giusto per farlo!), ma si tratta di un paese così magico e particolare che lo amerai in qualsiasi stagione. E se vuoi partire subito all’avventura puoi approfittare dell’itinerario Giappone 360° di WeRoad, che ti porterà alla scoperta di Tokyo, Kyoto, Hiroshima e Osaka. Sei pronto a partire?