Quando andare a Zanzibar: scopri il momento giusto della prossima avventura

Zanzibar è un luogo da sogno, pieno di storia e cultura, dove si mescolano le tradizioni africane, i colori indiani, lo stile arabo e persiano, dando vita ad un’atmosfera unica. Siamo sicuri che avete sempre sognato di andarci! D’altronde come si fa a non immaginare questo un viaggio indimenticabile sulle coste della Tanzania, soprattutto quando piove e fa freddo? Ma qual è il momento migliore per andare a Zanzibar?

Decidere quando visitare questa gemma africana non è un compito facile: la stagione e il clima possono influire notevolmente sul vostro break e renderlo splendido, oppure un disastro.

Per fortuna ci siamo noi, che in questo articolo vi aiuteremo a capire quando andare a Zanzibar e scoprire tutte le attività che l’isola può offrirvi.

Miglior periodo per andare a Zanzibar

Progettando le vostre vacanze vi sarete sicuramente chiesti quale sia il periodo migliore per andare a Zanzibar. Partiamo con una piccola premessa.

Quest’isola splendida ha un clima tropicale, caldo e umido tutto l’anno. Ogni momento quindi è quello giusto per partire? Purtroppo la risposta è no. Il clima di Zanzibar, come tutti quelli tropicali, è caratterizzato da periodi di piogge davvero intense che non sono affrontabili solo con un ombrello. Partiamo con il periodo migliore per andare a Zanzibar. I mesi della nostra estate, quindi quelli compresi fra giugno e settembre, sono i più belli per fare questo viaggio (in coda vi dico anche il mese perfetto secondo me).

Per la costa della Tanzania la nostra estate è infatti la stagione secca. Durante questo periodo quindi le giornate sono prevalentemente soleggiate, calde e secche, con temperature medie che oscillano tra i 25 e i 30 gradi: niente male vero? È questo il momento migliore per andare a Zanzibar se sognate attività subacquee, come lo snorkeling e le immersioni, e se volete ammirare la spettacolare vita marina dell’arcipelago. Le acque cristalline del mare sono tiepide e sembrano quasi aspettare il prossimo tuffo.

Arriva però un grande “ma”: è il periodo più affollato dell’anno, con molti turisti che riempiono le spiagge e i resort. Inoltre i prezzi dei voli e degli alloggi tendono ad essere più elevati. Se siete abbastanza motivati, però, scoprirete che anche la stagione delle piogge può essere una risposta al quando andare a Zanzibar.

La stagione delle piogge

Se ve la sentite di affrontare la possibilità di piogge, potreste voler prendere in considerazione la bassa stagione. Da novembre a maggio infatti l’isola gode ancora di temperature calde, ma le precipitazioni diventano frequenti e purtroppo abbondanti.

Non tutto il male viene per nuocere. Molto spesso queste piogge portano ad una rigogliosa vegetazione in fiore. Questo significa che i colori spettacolari dell’isola si accendono e negli occhi di chi assiste a questa stagione c’è solo tanta meraviglia.

Altro pro? Le tariffe degli hotel e dei voli tendono ad essere più convenienti. Dunque anche il periodo delle piogge di Zanzibar ha qualcosa di bello da offrire! Possiamo quindi dire che il periodo migliore per andare a Zanzibar dipende dalle preferenze personali e dalle attività che si intendono svolgere.

Periodi sconsigliati

Sebbene non esista un periodo peggiore come abbiamo detto, ce n’è uno che vi sconsigliamo fortemente per andare a Zanzibar. Siamo sempre nella stagione delle piogge, ma a cavallo di aprile e maggio. Durante questi pochi mesi, il clima di Zanzibar si fa davvero molto umido. Le piogge raggiungono il massimo picco, arrivando spesso a interrompere le attività all’aperto. Inoltre le temperature sono più basse rispetto al resto dell’anno.

La pioggia può arrivare anche a causare inondazioni e frane che possono mettere a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Sempre in questi mesi le acque turchesi dell’Oceano Indiano diventano più torbide e decisamente poco invitanti. Insomma con queste condizioni atmosferiche si rischia di non vedere le spiagge sabbiose bianche, le acque cristalline che accompagnano le spiagge, i giardini tropicali lussureggianti, le foreste pluviali, i villaggi di pescatori e l’abbondante fauna marina. Non si può vivere dunque la vera anima dell’isola di Zanzibar, fatta di tutte le attività che offre e dei suoi colori unici.

Il periodo invernale

Come abbiamo detto, il clima di Zanzibar è caldo tutto l’anno: questo la rende il luogo ideale per festeggiare Natale o Capodanno. Non solo sarete l’invidia di amici e parenti, a meno che non li portiate con voi. In questo periodo ci sono festeggiamenti locali da non perdere e tante attività. Insomma fra le risposte alla domanda quando andare a Zanzibar, c’è sicuramente il mese di dicembre. L’isola ha davvero tanto da offrire come ad esempio il vostro primo safari!

A Natale o a Capodanno a Zanzibar si possono visitare alcune delle più grandi riserve naturali dell’Africa Orientale come la Selous Game Reserve o il Parco Nazionale del Serengeti dove si può vedere una varietà di animali selvatici come zebre, elefanti, gazzelle e bufali. Potrete anche fare un safari in barca sull’Oceano Indiano. È l’occasione migliore per ammirare i delfini e i pesci colorati che abitano nelle acque cristalline dell’isola. Ma andiamo nel dettaglio e vediamo come potreste passare le festività se decidete di partire a dicembre.

Natale

Quando andare a Zanzibar? Perché non a Natale! Trascorrere su quest’isola le festività è un’esperienza magica e indimenticabile. Zanzibar infatti è piena di vita durante questo periodo dell’anno, con feste in spiaggia e fuochi d’artificio.

Mentre cercate i voli e pensate a quanti giorni di ferie chiedere per il vostro Natale a Zanzibar, iniziate ad allenare la pronuncia ““Krismasi njema”: sono gli auguri che si fanno sull’isola! Preparatevi anche vivere delle festività più autentiche, poco dedite al consumismo. Sebbene ci si scambi qualche regalo e i resort più grandi vengano addobbati, in Tanzania le feste si celebrano senza sfarzo. Al contrario si ritrova il piacere di stare insieme, riunendosi in preghiera in chiesa, oppure con canti e balli.

Ma anche se non ci sono abeti da decorare, Natale a Zanzibar è pieno di regali che vi aspettano: i paesaggi, la natura selvaggia e il mare cristallino. Potete esplorare l’isola in jeep, visitando le riserve naturali e avvistando gli animali selvatici che popolano l’area. C’è anche la possibilità di fare una gita in barca alle isole vicine, come Mnemba Island o Chumbe Island, dove si possono ammirare le bellissime barriere coralline. Un altro modo per godersi la cultura locale è visitare i villaggi di Zanzibar. Qui si possono conoscere tanti locals, felici di insegnarvi come vivono e come producono spezie, gioielli e tessuti vari.

Non potete perdervi una visita a Stone Town, il centro storico dell’isola, dove si possono ammirare i palazzi storici e le case del porto con i loro caratteristici balconi in legno intagliato. Ve ne parleremo meglio a breve! In conclusione, c’è qualcosa per tutti a Zanzibar durante il periodo natalizio: dalle bellezze naturali alle attività culturali e qualche festa fino a tarda notte.

Capodanno

Se avete sognato di passeggiare su spiagge di sabbia bianca, di tuffarvi in un mare cristallino e di festeggiare fino a tarda notte sulla playa, mentre gli altri si affrettano a cercare le prevendite di una serata, a comprare da bere e da mangiare al freddo e al gelo, Capodanno a Zanzibar fa per voi. A dicembre, il clima è perfetto per trascorrere del tempo all’aria aperta, con temperature medie di 30 °C.

Potete fare snorkeling, immersioni subacquee, esplorare l’isola in scooter o semplicemente rilassarvi con un bel cocktail davanti al mare. Inoltre in questo periodo l’isola di anima: la vita notturna è molto vivace e ci sono molti ristoranti, bar, caffè e discoteche che offrono divertimenti per tutti i gusti. Si può partecipare a feste in spiaggia e godersi i fuochi d’artificio che illuminano la notte. Se volete godervi un po’ di party mood dai ristoranti con cibo locale a musica dal vivo vi consigliamo di andare alla famosa Forodhani Gardens, mentre chi è alla ricerca di discoteche, non può non partecipare al Full Moon Party sull’isola di Prison Island.

Trascorrere un Capodanno a Zanzibar significa anche partecipare alle celebrazioni locali. Vi aspettano balli e canti tradizionali, spesso accompagnati da strumenti musicali come tamburi e flauti. E perché no, potreste concedervi anche dei “cenoni” tradizionali. I piatti che non potete non assaggiare per celebrare l’anno nuovo sono il Sorpotel, una zuppa molto speziata di carne, il Boku Boku uno spezzatino insaporito con zenzero, cumino e peperoncino. Per concludere invece del panettone, dovete provare la torta di spezie: è uno dei piatti più caratteristici dell’isola, fatto con chiodi di garofano, cannella, noce moscata e cioccolato. Insomma, c’è molto da fare (e assaggiare) durante il Capodanno che renderà queste vacanze 2023 a Zanzibar indimenticabili!

Giugno, il mese migliore

Giugno è il mese perfetto per visitare Zanzibar: il clima è secco e le temperature sono piacevoli. Ma non è solo il clima ad essere invitante: anche il mare è calmo, mentre la spiaggia è perfetta per prendere il sole e godervi il paesaggio mozzafiato dell’isola. Se però il solo relax non vi appaga, vi diamo altri ottimi motivi per venire in Tanzania in questa stagione. Giugno è il periodo in cui potete avvistare le tartarughe marine che depongono le loro uova sulla spiaggia! Se siete amanti della natura e degli animali vi assicuriamo che è uno spettacolo unico.

Se dopo tanto mare, siete alla ricerca di qualche scusa per stare a terra, potete visitare alcune delle più belle attrazioni turistiche dell’isola come la Stone Town, ovvero la città di pietra custode del passato di Zanzibar. Qui potrete ammirare un vero mix di culture. Stone Town è anche chiamata infatti la “porta d’Africa”: è stata una tappa nella “Via delle Spezie”, rotta marittima sulla quale Oriente e Occidente hanno intrecciato scambi commerciali e perciò ha vissuto personaggi e storie di ogni parte del mondo. Per gli amanti della natura c’è l’opportunità di fare safari nella riserva naturale di Jozani Chwaka Bay o di visitare la riserva forestale di Kizimkazi Dimbani.

Si può anche partecipare a un tour della fauna selvatica. I partecipanti insieme a voi? Ippopotami, coccodrilli e pappagalli.

Infine, non dimenticate le serate culturali come il Zanzibar International Film Festival, uno dei più importanti eventi dell’Africa orientale, o le tante “notti del fuoco” con musica dal vivo e balli tradizionali. Insomma se queste sono le premesse, giugno è davvero un mese fantastico se vi state chiedendo quando andare a Zanzibar.

Vuoi scoprire di più su questa meravigliosa isola? Leggi la nostra guida su cosa vedere a Zanzibar!

WeRoad a Zanzibar

Anche noi di WeRoad siamo pronti a portarvi a Zanzibar in un’esperienza unica, fatta del vero cuore dell’isola e di zero resort turistici. Nel nostro tour di 8 giorni ci immergeremo fino in fondo nella natura e nella cultura di quest’isola, ci riempiremo gli occhi di acque e spiagge bellissime e vedremo addirittura un’isola che non c’è, Nakupenda. Come sempre il periodo lo scegliete voi grazie ai nostri consigli, al resto pensiamo noi!