

Il Madagascar è l’isola più grande del continente africano e la quarta al mondo: viene addirittura soprannominata l’ottavo continente per la sua biodiversità unica.
Una flora e una fauna che non hanno paragoni in tutto il pianeta, ma pure la cucina del Madagascar è un universo a sé stante e riserva grandi sorprese!
La cucina malgascia è un caleidoscopio di sapori e aromi, grazie alle mille culture che l’hanno influenzata nel corso dei secoli.
Quella più recente è la cultura francese, durante il Colonialismo, ma non solo: ti basti pensare che i primi abitanti dell’isola arrivavano addirittura dal sudest asiatico!
Il riso bianco è l’ingrediente principale di diversi piatti tipici del Madagascar, spesso accompagnato da carne, verdure, pesce e frutti di mare freschi, soprattutto nelle zone costiere.
Come non citare poi la coloratissima frutta tropicale, uno dei grandi tesori della cucina malgascia, di cui il mango è il re incontrastato!
Pure le spezie sono molto presenti, senza esagerare, e sono un ulteriore testimonianza delle influenze di altri paesi africani e asiatici.
Quella malgascia è una cucina che si è mantenuta nel tempo autentica, semplice, con gusti particolari e affascinanti piatti tipici, che è tempo di andare a scoprire insieme.
Pront* a conoscere meglio cosa si mangia in Madagascar? Continua a leggere!
Romazava
Se si parla di piatti tipici del Madagascar non si può non cominciare dal romazava, considerato all’unanimità il simbolo della cucina del Paese.
Il romazava è il piatto nazionale del Madagascar perché incarna l’anima della cucina malgascia: semplice, ma bella sostanziosa!
Elemento centrale del romazava è la carne di zebù, un bovino diffuso in Madagascar come in altri paesi del mondo.
La missione però è avere uno stufato e dunque alla carne si aggiungono tutte le verdure possibili.
Ce ne sono alcune che proprio non ti puoi immaginare, come le foglie di brèdes mafana, che cresce solo qui, e che in malgascio ha un nome esotico, anamalaho.
Ma le stranezze non sono mica finite qui: all’interno di questa pietanza c’è pure una pianta che contiene spilantolo, un amminoacido che insaporisce e… pizzica!
Lo stufato viene accompagnato dal riso, che non può mai mancare!
All’appello sono presenti anche le spezie, usate per dare ancora più gusto alla carne, aglio, zenzero e, per chi vuole, peperoncino.
Una lista della spesa infinita come è infinita la bontà di questo piatto tipico del Madagascar!
Lasopy
Tra le cose più tradizionali che si mangiano in Madagascar c’è la lasopy, una zuppa a base di cipolle, pomodori, porri, patate, rape e tanto altro ancora!
Una botta di verdure che Braccio di Ferro scansate proprio!
Modalità Benedetta Parodi per spiegarti come vengono preparate queste verdure, nel caso volessi provare: bollite in padella con ossa e pezzi di carne per rendere il tutto più saporito.
Così facendo le verdure diventano più tenere e possono essere frullate per avere la nostra zuppa.
La lasopy viene servita calda come ogni zuppa che si rispetti e naturalmente accompagnata dall’immancabile riso.
I condimenti della lasopy sono vari ed eventuali: se sei amante del cibo piccante, te la consiglio con la sakay, una salsa a base di peperoncino da fuoco in bocca!
La lasopy è un piatto nutriente, grazie al marasma di verdure che lo compone, oltre che semplice da preparare. Approved!
Ravitoto
Tra i piatti più tipici del Madagascar c’è il ravitoto, che non è il nome di un nuovo Pokemon, ma un cibo popolarissimo a base di manioca e maiale.
Il ravitoto è l’emblema della cucina verace del Madagascar, che parte dalle antichissime tradizioni contadine. Un piatto che è un viaggio indietro nel tempo, alla ricerca delle radici di questo meraviglioso popolo.
Lasciando da parte il pathos e tornando alla preparazione del ravitoto: le foglie della manioca, che danno il nome al piatto, vengono sminuzzate e cotte lentissimamente con la carne di maiale.
Il risultato è un piatto con pantone colore verde e bianco… che te lo dico a fare il bianco è quello del riso!
La ricetta del ravitoto ha diverse varianti e una delle più interessanti prevede anche il latte di cocco, che dà cremosità al piatto.
Come per il romazava, anche in questa pietanza si può prevedere un’aggiunta di aglio e zenzero: nel dubbio fidati di chi te lo serve e non chiedere altro!
Vary amin’anana
Finalmente arriviamo a un piatto tipico del Madagascar che già solo il nome (e relativa pronuncia) è tutto un programma: il vary amin’anana!
Il vary amin’anana è una pietanza abbastanza semplice, composta da quelli che, come avrai capito, sono i due must della cucina del Madagascar: riso e verdure.
Il riso, che in malgascio si dice vary, e le verdure, che si chiamano anana, danno vita al piatto ma anche a questo particolarissimo nome.
Ma di quali verdure stiamo parlando? Di solito spinaci e moringa, pianta proveniente dall’India e dal Pakistan.
So che riso e verdure dà subito l’idea cibo triste dell’ospedale, ma non è il caso del vary amin’anana, che viene spesso completato con carne o pesce, in particolare secco.
Il vary amin’anana è apprezzato per la sua leggerezza, fattore da non sottovalutare in un paese con temperature molto alte come il Madagascar.
Akoho sy voanio
Restiamo in tema piatti tipici del Madagascar con un nome stranissimo e impronunciabile per vedere insieme l’akoho sy voanio.
L’akoho sy voanio è una pietanza a base di pollo e latte di cocco. Il pollo in malgascio si dice akoho, il latte di cocco voanio e il gioco è fatto!
La combo pollo + latte di cocco è amatissima dal popolo malgascio, visto che rende il piatto molto cremoso e gustoso.
Il pollo infatti viene cotto molto lentamente, insieme ad aglio, cipolla, pepe, zenzero e qualche altro ingrediente che forse mi sono scordato.
A differenza del pollo alla piastra di Elisabetta Canalis, qui si aspetta la perfetta doratura della carne prima di stufarla dentro il latte di cocco.
Per dare colore al piatto a volte si possono inserire anche foglie di diverse verdure e pomodori.
C’è bisogno di dirlo? L’akoho sy voanio si accompagna con una ciotola di riso bianco!
Misao
Uno dei piatti tipici del Madagascar che risente maggiormente delle influenze asiatiche è il misao e ti spiego subito il motivo.
Il misao è una portata a base di noodles di riso o di grano… il riferimento alla Cina è puramente casuale!
Dopo la cottura, i noodles vengono saltati in padella con varie verdure come cavolo, carote e peperoni.
Abbiamo anche la quota proteina, che può essere maiale, pollo, manzo oppure gamberi o frutti di mare.
Tutto dipende dalla ricetta del misao che si segue, partendo dal presupposto che le combinazioni possibili sono tendenti all’infinito!
L’ingrediente nemmeno poi tanto segreto sono le spezie, che rendono il misao più o meno saporito.

Budino malgascio
Se ti stai chiedendo se esiste pure un dessert tra i piatti tipici del Madagascar, non preoccuparti, c’è pure quello!
Il budino malgascio è il dolce tipico dell’isola, di cui la Vaniglia Bourbon del Madagascar è il suo ingrediente più pregiato.
Pure la ricetta del budino malgascio prevede il riso bianco, ma ormai non ne siamo più stupiti!
Il riso viene immerso in acqua bollente per pochi minuti e poi cotto con latte e vaniglia. Successivamente l’impasto viene caramellato con zucchero di canna e lasciato raffreddare.
Il budino malgascio può essere poi arricchito con frutta esotica, che in Madagascar non manca di certo! I tipi di frutta più usati sono banane, manghi e litchi.
Il dessert che ne risulta è cremoso e con un forte sapore di vaniglia: non so te, ma io ho già l’acquolina in bocca!
Mango del Madagascar
Siamo quasi alla fine di questo articolo e di cosa si mangia in Madagascar oramai ne sai un sacco: tantissimo riso, molte verdure e dessert golosi!
Una dieta sana però deve prevedere anche la frutta e quindi eccoci a parlare di un ultimo simbolo della cucina malgascia: il mango!
Il mango è talmente considerato nella cultura malgascia, che il termine manga, la sua traduzione nella lingua locale, è addirittura un nome di battesimo!
In Madagascar il mango viene utilizzato in tantissimi modi: la tarte tatin, la cheesecake, le marmellate, i succhi, ma anche cose molto più strane!
L’achard di mango è un particolare tipo di mango verde, sbucciato, tagliato a strisce, condito e usato come contorno.
Il mango del Madagascar viene declinato pure come accompagnamento per la carne, soprattutto se si tratta degli spiedini di zebù.
Dalla colazione allo spuntino, fino al contorno a cena, in Madagascar il mango rischi di trovartelo a tavola a ogni ora!
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