

Un territorio vastissimo di 300 mila km che tocca 7000 isole tra il mar Cinese Meridionale e l’oceano Pacifico. Basta solo questo per capire che non è facile stilare un itinerario per visitare questo angolo (spesso dimenticato) del sud-est asiatico. Eppure ogni isola delle Filippine nasconde meraviglie così incredibili che vale la pena fare un po’ di fatica tra mappe, cartine e logistica per capire qual è il miglior percorso per visitare questo paradiso. E allora, sei pronto alla domanda delle domande? Filippine: dove andare?
La cosa migliore è senza dubbio fare una vacanza itinerante perché solo questa modalità di viaggio di permetterà di scoprire le diverse anime del Paese. Ma è qui che il gioco si fa difficile. Perché anche se fare un tour delle isole Filippine non è impossibile, è comunque necessario fare un po’ di studio preliminare per capire cosa vale la pena vedere, come raggiungere ogni luogo e quanto rimanerci. Se non hai tempo (o voglia) di una vacanza totalmente DIY puoi sempre scegliere un tour organizzato che – devo proprio dirlo – non toglie nulla alla bellezza dell’esperienza. E allora mi metto subito all’opera per darti qualche suggerimento sul tema: qui sotto troverai sia qualche idea di itinerario da cui prendere spunto sia qualche viaggio organizzato nelle Filippine a cui prendere parte. Pronto a partire?
Filippine: dove andare? Una breve premessa
Prima di cominciare con gli itinerari veri e propri, ci tengo a fare una premessa. Non sono tante le persone che decidono di visitare le Filippine: dove andare infatti dipende anche dalle situazioni sociali, politiche e ambientali che si possono incontrare in questa parte di mondo. A livello sociale e politico le Filippine non sono infatti uno Stato particolarmente stabile, caratteristica che da sempre rallenta lo sviluppo del Paese e il conseguente arrivo di turisti. Quanto all’aspetto climatico, si tratta di uno dei luoghi del mondo più inclini ai disastri ambientali fra tifoni, inondazioni ed eruzioni vulcaniche. Questo però non deve scoraggiarti, perché – fidati – le Filippine sono davvero bellissime e (per fortuna!) gran parte dell’arcipelago gode di una situazione tranquilla e abbastanza sicura.
Questa introduzione serve anche a farti capire che per pianificare il tuo viaggio nelle Filippine devi tener conto della stagione in cui parti e delle eventuali agitazioni che potrebbero essere presenti in alcune parti dell’arcipelago così da evitare le zone “calde” e godere, invece, della pace e dell’ospitalità tipiche di questa parte di mondo.
Spero che tu non mi abbia ancora abbandonato, perché ora sto finalmente per dirti dove andare nelle Filippine!
Viaggio nelle Filippine centrali: itinerario nelle Visayas
Filippine: dove andare se non nelle Visayas? Ci troviamo nell’arcipelago che raggruppa gran parte delle isole che formano la parte centrale di questo stato insulare. Qui potrai spaziare fra molte isole più grandi facendo poi qualche incursione fra le più piccole, così da fare il pieno di scenari tanto diversi quanto bellissimi. Ma da dove partire? Idealmente le tappe da seguire per questo viaggio potrebbero essere queste:
- Cebu
- Moalboal
- Cascate Kawasan
- Siquijor
- Bohol
Se stai organizzando da solo il viaggio, questa potrebbe essere l’ossatura dell’itinerario, da ridurre o ampliare in base ai giorni che hai a disposizione. Scopriamo ogni tappa nel dettaglio.
Cebu
Si tratta della seconda città più grande delle Filippine. Se quindi non farai un po’ di sightseeing a Manila, questa località può essere un’ottima seconda scelta per capire come si vive in una caotica città insulare del sud est asiatico nota per il suo fascino cosmopolita. Non lasciarti sopraffare dal traffico ma cerca di goderti la vita cittadina tra locali notturni e ristoranti, che meritano davvero. Lasciati trasportare dal divertimento, perché non ci sono molti monumenti da vedere in città se non qualche interessante edificio risalente all’epoca coloniale.
Moalboal
Situata a poco meno di 90 km da Cebu, Moalboal comincerà a farti entrare nel giusto mood: con le sue spiagge bianchissime e il mare color turchese, è sicuramente il luogo perfetto per familiarizzare con la costa Filippina, ideale per concedersi un po’ di snorkeling. Si tratta infatti di uno dei migliori luoghi per fare immersioni: qui potrai nuotare fra tartarughe ed E-N-O-R-M-I e banchi di sardine. In città poi potrai goderti l’atmosfera tipica del sud-est asiatico con i locali situati sia sul lungo mare che nella strada principale.
Ma le meraviglie non finiscono qui, perché poco distante da Moalboal trovi un’altra attrazione da non perdere: le Kawasan Falls. Non crederai ai tuoi occhi: acque color turchese confluiscono in incredibili piscine naturali in cui nuotare, tuffarsi e rilassarsi. Esistono diversi tour a cui prendere parte, studiati in base alla “difficoltà”: quello più avventuroso contempla anche un adrenalinico canyoneering!

Oslob
La terza tappa del tuo viaggio nelle Filippine può idealmente proseguire a Oslob, che si trova sempre sulla grande isola di Cebu. Qui potrai fare un’esperienza fantastica: nuotare con gli squali balena! Non preoccuparti: sono completamente innocui per l’uomo, e anzi ti regaleranno un’esperienza che ricorderai per tutta la vita! Qualche utile raccomandazione: per proteggere l’ecosistema non dovrai immergerti con la crema solare spalmata sul corpo e, una volta vicino agli squali, dovrai mantenerti alla giusta distanza senza provare a toccarli. Sono certamente innocui, ma la loro pelle è talmente ruvida che potrebbe ferire la tua!
Siquijor
Altra isola, altra corsa. La quarta tappa ci porta a Siquijor, un’isola tanto piccola quanto misteriosa. Si dice, infatti, che qui un tempo fosse praticata la magia nera! Qualcosa del passato è sicuramente rimasto, visto che sulle bancarelle cittadine troverai diverse pozioni (anche d’amore!) in vendita. Magia a parte, Siquijor è bellissima e potrai tranquillamente girarla in scooter per scoprire spiagge bianchissime circondate da palme, altalene sul mare, alberi antichissimi con proprietà magiche (come il Balete tree) e cascate con piscine naturali.
Bohol
Passiamo alla tappa successiva, che ci porterà sull’isola di Bohol, una vera e propria meraviglia per lo spirito che, sicuramente, è una fra le cose da vedere nelle Filippine. Al largo della costa potrai fare immersioni incredibili, sulla costa potrai goderti spiagge bianchissime, e nell’entroterra potrai scoprire una fitta giungla e (magari) girarla con il kayak o il SUP.
Tra le attrazioni più celebri dell’isola ci sono però le Chocolate Hills, sicuramente uno dei 10 luoghi dove andare nelle Filippine. Si tratta di circa 1200 colline sparse su un’area di 50 km quadrati: vederle dall’alto è davvero meraviglioso perché hanno una forma così dolce e arrotondata da sembrare dei veri e propri tartufini al cioccolato (da qui il nome!).
Fra le altre cose da vedere a Bohol ci sono poi gli animali. Quest’isola è infatti casa dei tarsier, i primati più piccoli del mondo!

Insomma, se ti stai chiedendo dove andare nelle Filippine, questo primo itinerario potrebbe essere quello che fa per te se vuoi un mix fra natura, relax e mare. Puoi organizzarlo da solo in base ai giorni di ferie che hai a disposizione o approfittare della maestria dei coordinatori di WeRoad. Se vuoi toccare tutte queste tappe, il viaggio nelle Filippine “avventura, spiagge paradisiache e tradizioni ancestrali” potrebbe essere quello che fa per te. Prova a dargli un’occhiata!
Viaggio nelle Filippine del nord: itinerario da Manila a Palawan
Proseguiamo questa guida su dove andare nelle Filippine con un altro itinerario che ti porterà alla scoperta delle isole del Nord, compresa la più grande dello Stato, Luzon, dove si trova anche la capitale Manila. L’organizzazione in questo caso è decisamente più semplice: puoi atterrare direttamente nella capitale per poi spostarti (con altri voli o trasporti marittimi). L’itinerario che ho in mente per te è il seguente.
- Manila
- Palawan
- Port Barton
- El nido
- Coron
Per capire se questo itinerario fa per te, qui sotto trovi una breve descrizione di ogni tappa con le sue principali (e meravigliose) attrazioni!
Manila
Comincio col dire che si tratta di una vera e propria megalopoli: una volta atterrato non ti sembrerà neanche di trovarti su un’isola! Grattacieli a perdita d’occhio, strade trafficate, gallerie d’arte indipendenti e mercati ti rapiranno in un vortice di entusiasmo, che ti porterà a scoprire anche l’antica architettura coloniale spagnola che vive al fianco delle costruzioni più moderne. Certo, non manca neanche un lato più povero ma a colpirti sarà sicuramente lo scintillio di quella che da molti è stata soprannominata “perla d’oriente”, anche se tuttora è molto sottovalutata dal punto di vista turistico. Decidi tu come e quanto girarla e quanto vedere, in base ai giorni di ferie che hai a disposizione. Sappi che le tappe di questo itinerario sono ancora molte!
Palawan
Palawan è un’isola meravigliosa: lunga e stretta, nasconde tesori incredibili. Uno di questi si trova nei pressi di Sabang, una località affacciata direttamente sul mare. Qui si trova infatti l’Underground River, il fiume sotterraneo più lungo del mondo che è oggi è anche Patrimonio dell’Unesco. Muniti di giubbotto di salvataggio e caschetto da esploratore, ci si addentra per uno degli otto chilometri su cui scorre questo corso d’acqua. Oltre al fiume sotterraneo, a Sabang potrai godere anche del mare su bianche spiagge bianchissime. E la sera alza gli occhi verso il firmamento: quando è sereno vedrai probabilmente il cielo stellato più incredibile della tua vita.

Port Barton
Puoi continuare il tuo island hopping filippino approdando a Port Barton, una vera e propria meraviglia nascosta. Qui godrai del mare e della natura alla loro massima potenza, perché si tratta di una località poco abitata, molto selvaggia e molto “alla buona”: le strade sono sterrate, l’elettricità è presente in pochi edifici e l’ospitalità dei locals la fa da padrona.
Visiterai spiagge incontaminate e poco frequentate, potrai fare uno degli snorkeling più emozionanti della tua vita nuotando con le tartarughe, e cenare in riva al mare godendo della meravigliosa atmosfera che solo posti di questo tipo sanno regalare.
Quando ti stanchi del mare puoi fare un salto alle Pamuayan falls, che si trovano a poco meno di 6 km dal centro abitato (quindi se vuoi puoi andarci anche a piedi!) all’interno della foresta pluviale. Al tuo arrivo troverai una meravigliosa piscina naturale incastonata in un’oasi di pace. Davvero indimenticabile.
El Nido
Torniamo sull’isola di Palawan per esplorarne la parte più settentrionale. Puoi approdare a El Nido, che è il vero e proprio emblema delle Filippine: incastonata fra lussureggianti montagne verdi e rocce a picco sul mare, è un piccolo angolo di paradiso. Attenzione però, oggi è diventata forse una delle località più conosciuta delle Filippine, quindi potresti trovarla parecchio affollata.
Puoi però prenderla come punto di partenza per fare qualche escursione nelle isole che fanno parte dell’arcipelago di Bacuit, una zona protetta in cui la natura è la vera regina. Small Lagoon, Big Lagoon e Secret Lagoon sono ad esempio tappe irrinunciabili: una volta in loco, puoi affittare un kayak e visitarle in autonomia. Il tuo cuore ti ringrazierà!

Coron
Coron è un’altra tappa irrinunciabile, perché si tratta di un altro paradiso terrestre filippino, perfetto soprattutto per chi è venuto in questa parte di mondo per fare snorkeling. E’ infatti famosissima per i suoi meravigliosi fondali. Qui, oltre al mare, puoi anche visitare alcuni laghi: c’è ad esempio kayangan Lake, circondato da scogliere calcaree, e Barracuda Lake che – udite udite – prende il nome dagli esseri viventi che lo abitano!
Se cerchi una discreta dose di avventura e non temi gli spostamenti un po’ lunghi, l’itinerario che ho appena descritto potrebbe fare sicuramente per te! Puoi farlo così come te l’ho descritto, aggiungere o togliere tappe o magari affidarti ai coordinatori WeRoad per partecipare a un indimenticabile viaggio on the road nelle Filippine da Manila a Coron!

Viaggio nelle Filippine con WeRoad
Filippine: dove andare? Spero di aver risposto (almeno in parte) a questa domanda. Certo, ho elencato solo due dei possibili itinerari che si possono fare in questa parte di mondo ancora poco nota, ma sono anche tante altre le tappe che si possono aggiungere a ogni viaggio. Come sempre, infatti, la scelta dell’itinerario più adatto dipende da molti fattori. Quando viaggerai? Stai ad esempio capendo dove andare nelle Filippine ad agosto? E che tipo di vacanza vorresti fare? Stai cercando di capire dove andare nelle Filippine per fare solo mare o vorresti – ad esempio – spingerti fino alle risaie nel nord dell’isola di Luzon?
Se vuoi dare un’occhiata a itinerari diversi o stai pensando di affidarti a un viaggio organizzato, ti consiglio di dare una chance ai tantissimi viaggi nelle Filippine organizzati da WeRoad: troverai sicuramente quello che al caso tuo. Da quelli perfetti per i surfisti, ai viaggi a base di yoga e arti marziali, non mancano neanche gli itinerari che prevedono emozionanti avventure in barca con pernottamento in isole deserte!
