Caro viaggiatore, oggi non andiamo troppo lontano e vediamo cosa vedere in Franciacorta.
Stiamo parlando di una di quelle mete che sarebbero perfette per un weekend in compagnia ma poi invece succede che gli amici sono sempre impegnati o il meteo è incerto e tu continui a rimandare. Niente di più sbagliato! Primo perché con Weroad sei sempre in buona compagnia, secondo perché la pioggia non ferma gli amanti del buon vino, semmai li riunisce al riparo!
La bellezza di questa zona collinare lombarda, che si trova tra Brescia e il Lago d’Iseo, sta infatti principalmente nella sua natura verde e lussureggiante e nella moltitudine di filari di viti dalle quali nasce poi il famosissimo vino omonimo, nonché un consorzio e addirittura un vero e proprio metodo di vinificazione. Il nome Franciacorta pare derivi dal latino ‘curtes francae’, cioè delle piccole zone franche dove vivevano i monaci benedettini che, in quanto dediti alla bonifica del territorio, erano esenti dal pagamento dei dazi per trasportare e commerciare le loro merci.
Proprio grazie alla presenza dei monaci (oltre ad avere la fortuna di poter gustare un bicchiere di vino eccellente) sono nati dei piccoli centri urbani che contribuiscono a rendere questo territorio unico. Paesi come Rovato, Erbusco, Ome o Rodengo (solo per citarne alcuni), sono infatti amatissimi dai turisti e apprezzati in tutto il mondo per il loro carattere rustico e medievale.
Sei pronto a scoprire cosa vedere in Franciacorta?
Brescia
Se non sei mai stato in questa zona del nord Italia, prima di avere la vista troppo annebbiata dal vino, concediti una visita alla città di Brescia, che fa da confine della Franciacorta.
La ‘leonessa d’Italia’, come viene chiamata Brescia, è una città davvero antica risalente all’epoca romana e infatti qui avrai modo di visitare i suoi numerosi capolavori artistici e architettonici che sono stati dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Nel mondo, inoltre, Brescia è conosciuta anche per la sua tradizionale storica Mille Miglia, una corsa di auto d’epoca che passa tra le colline del Franciacorta e arriva proprio in centro città.
Diciamo che, come partenza del tuo weekend all’insegna di arte, natura e vino, on possiamo lamentarci, no? E allora continuiamo a scoprire cosa vedere in franciacorta.
Iseo e il suo lago: ecco cosa vedere in Franciacorta
Eccoti arrivato in un piccolo centro storico che sorge su un lago di origine glaciale, letteralmente incastonato nelle Prealpi tra le province di Brescia e Bergamo.
In ogni stagione il panorama che regala questo lago lascia senza parole e il Monte Isola, la sua isola lacustre, che ospita il Santuario della Madonna della Ceriola, è davvero uno spettacolo della natura. Come avrai facilmente intuito, il lago d’Iseo si presta molto al turismo, soprattutto quello estivo: aria fresca e un bel tuffo sono l’ideale per cercare di scampare al caldo della città. Ma anche nelle altre stagioni il lago è pieno di vita, grazie ai numerosi percorsi di trekking che permettono di raggiungere dei punti panorami ci favolosi! Oltre al fatto che il centro storico è davvero suggestivo e romantico anche solo per passeggiare. Insomma, decisamente una delle cose da vedere in Franciacorta.
Rovato
La prima cittadina che ti consiglio di visitare è Rovato, situata nel sud della Franciacorta in provincia di Brescia.
Siamo ai piedi del Monte Orfano e quindi ecco il primo suggerimento: da qui la vista è mozzafiato! L’origine medievale di questa piccola città è evidente nella sua struttura, ma in ogni angolo potresti trovarti in un’epoca diversa, perché in questa zona si sono susseguiti romani, longobardi e più tardi guelfi, ghibellini, veneziani e francesi.
Oltre alle numerose e bellissime chiese, puoi visitare uno dei simboli della città ovvero i portici di piazza Cavour, ideati dall’architetto Vantini, ma anche tre torrioni e un lungo tratto di mura che al tempo del dominio veneziano proteggevano la città. Non perderti gli affreschi all’interno della Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, né l’imponente Convento della SS. Annunziata sul Monte Organi!
Erbusco
Arrivati in questo piccolo comune del bresciano, entriamo proprio nel territorio del consorzio vinicolo del Franciacorta.
Siamo quindi nel cuore di un’area davvero importante a livello economico, in quanto molte aziende vinicole hanno la loro sede produttiva a Erbusco. Già solo questo ti fa capire in che bellissimo contesto naturalistico tu sia arrivato. Situato ai piedi del Monte Orfano, Erbusco è un centro abitato immerso nel verde dei vigneti e delle coltivazioni, dove flora e fauna sono ricchi e variegati.
Il centro storico invece attrae molti visitatori per il suo aspetto immutato dal tempo. Ad Erbusco, infatti, c’è una bellissima Pieve e un castello medievale, ma anche numerose dimore storiche del ‘500 e ‘600. Tra una degustazione e l’altra, metti Erbusco tra le cose da vedere in Franciacorta.
Ome: cosa vedere in Franciacorta
Ora ci spostiamo invece in quella che si può considerare una piccola perla della Franciacorta: Ome.
Si tratta di un piccolo comune di poco più che 3.000 abitanti che si trova a nord-est della Franciacorta, in provincia di Brescia. Questo è davvero il luogo perfetto per fare una pausa: attorno a te avrai solo boschi, vigneti e uliveti ed un’atmosfera davvero tranquilla e rilassata. Il rumore dei torrenti Gandovere e Martignago accompagnerà le tue passeggiate tra un giro all’Orto Botanico delle Conifere e una visita al Santuario della Madonna dell’Avello.
Da non perdere infine il delizioso Borgo del Maglio: è una sorta di complesso di edifici antichi che si trova proprio al limitare del bosco. Con un biglietto davvero irrisorio potrai visitare i due musei che vi si trovano all’interno e scoprire il lavoro degli artigiani di un tempo, nonché tantissimi oggetti d’epoca.
Rodengo-Saiano e l’Abbazia di San Nicola
Cosa vedere in Franciacorta? Ma naturalmente l’Abbazia Olivetana di San Nicola a Rodengo-Saiano.
Ti troverai davanti un importante e famoso complesso religioso di grande rilevanza sia spirituale, sia artistica. Questa Abbazia benedettina del 1090, infatti, oltre ad essere davvero stupenda a livello architettonico, racchiude al suo interno delle opere straordinarie come gli affreschi del Romanino.
Questo comune nasce nel 1927, unendo i due centri abitati di Rodengo e Saiano, che fino a quel momento hanno mantenuto la loro indipendenza. Rodengo è infatti di origine romana, mentre Saiano nasce in epoca longobarda. L’unione di questi due paesi e delle loro tradizioni rende questa tappa una delle cose da vedere in Franciacorta.
Torbiere del Sebino e la vicina Colombaro
Torniamo per un secondo sulle sponde del lago d’Iseo per parlare della Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.
Siamo in quella che un tempo era una depressione paludosa e che pian piano nel corso degli anni è stata ricoperta da una vegetazione rigogliosa grazie all’acqua presente sul suolo. Questo territorio è infatti classificato come ‘zona umida di importanza internazionale’. Ciò significa, (oltre al fatto che ti servirà l’antizanzare) che la sua biodiversità è protetta e conservata.
La Riserva si trova sulla sponda meridionale del lago d’Iseo e si estende per 350 ettari, nei quali potrai fare entusiasmanti trekking e camminare su delle suggestive passerelle di legno per superare gli stagni e avvistare tantissimi uccelli e piccoli animali.
Già che sei qui, infine, non perderti il vicinissimo Monastero di San Pietro in Lamosa. Una vera chicca. Concludi la giornata facendo una passeggiata a Colombaro, vicinissimo dalla Riserva, questo piccolo comune è noto per le tracce ancora visibili dell’era napoleonica e per le meravigliose chiese che meritano ognuna di essere visitate.
Un tour tra le cantine del Franciacorta lungo la strada del Vino Franciacorta
Ti stai domandando cosa fare in Francia corta? La risposta potrebbe sembrare banale, ma specifichiamolo: un tour tra le cantine del Franciacorta.
Immagina un percorso ad anello di 80 km che ti porta lunga tutti i territori e i paesi di cui abbiamo parlato finora, ma facendo anche tappe eno-gastronomiche lungo alcune delle cantine più importanti del Franciacorta. Credo che un’esperienza più perfetta di così non esista!
Passerai una giornata gustando del vino DOCG (rosé, Satèn, Brut e chi più ne ha, più ne metta) ma anche ottimi formaggi come il Taleggio DOP e l’Olio Extravergine dei Laghi Lombardi. Il tutto visitando anche abbazie, monasteri e borghi romani e medievali da togliere il fiato. Quanto è bella l’Italia?
Castello di Bornato
Ti faresti sfuggire un castello edificato nel 1280 con tanto di cinta muraria, una villa affrescata e una cantina vinicola?
Esatto, come pensavo. E allora scopriamo il Castello di Bornato, situato nell’omonimo comune in provincia di Brescia. Sicuramente questa struttura è tra le cose da vedere in Franciacorta perché è un ottimo esempio di come le diverse epoche si sposino nell’architettura. Le mura antiche, infatti, sono ancora presenti e fu solo tra il Seicento e il Settecento che al loro interno venne costruita Villa Orlando.
Questo palazzo rinascimentale è tuttora abitato e circondato da un meraviglioso parco e da un giardino all’italiana. Ovviamente il momento più speciale della visita è quello alle cantine private: qui avrai modo di fare una magnifica degustazione e immergerti nell’atmosfera dell’epoca.
La bellezza dell’Italia non è un mistero, ma forse a volte siamo più attratti da mete esotiche e ce ne dimentichiamo. La zona del Franciacorta, oltre ad essere un’eccellenza vinicola, è davvero suggestiva grazie alla sua natura verdeggiante, che viene protetta come nella Riserva delle Torbiere del Sebino, ma anche grazie all’arte e alla storia.
Visitare luoghi come l’Abbazia di San Nicola o il delizioso Borgo del Maglio a Ome, sono esperienze fuori dal comune che hanno un sapore autentico. E parlo di sapore non a caso, perché tutto questo è sapientemente esaltato proprio dalla tradizione eno-gastronomica del luogo.
Insomma, ora che sai cosa vedere in Franciacorta, cosa stai aspettando ad organizzare una gita qui? Weroad esagera e ti propone un weekend tra Valpolicella e Franciacorta. Scoprì l’itinerario e comincia a fantasticare!