Cosa vedere in Colorado, l’America degli immensi paesaggi

Il Colorado, alle pendici delle Rocky Mountains, è l’unico Stato federato interamente sopra i 1000 metri di altitudine, con un discreto manipolo di vette che superano ampiamente i 4000.

Ecco, già dall’incipit si evince che questa sconfinata terra nel Great West degli Stati Uniti eserciti un fortissimo richiamo su escursionisti, appassionati di sport estremi e, in generale, di attività outdoor. Qui, ladies and gentlemen, c’è lo spazio con la S maiuscola, spazi talmente vasti e ariosi da essere difficilmente immaginabili nel Vecchio Continente. C’è la natura all’ennesima potenza, impreziosita da oltre 300 giorni di sole all’anno.

Le Montagne Rocciose incontrano altopiani desertici, il blu dipinto di blu del cielo terso, il verde brillante delle foreste, il rosso dell’arenaria e un’abbondanza di preziosi lasciti dei Native Americans. Sì, il Colorado è anche un pregevole scrigno di arte e cultura, con la sua ricca storia, la corsa all’oro e una vivace scena artistica attuale.

Scopriamo, quindi, cosa vedere in Colorado, dalla straordinaria concentrazione di vette innevate alle suggestioni da Old West e le atmosfere glamour di Aspen, corrispettivo a stelle e strisce della nostra Cortina d’Ampezzo, dove villeggiano perfino i Forrester di Beautiful.

Cosa vedere in Colorado, un assaggio di immensità

Il Colorado è la terra di pionieri e cercatori d’oro e argento, dei canyon, degli altopiani desertici e dei parchi nazionali americani dove il turismo di massa sembra non essere ancora arrivato. Ready? In questa guida su cosa vedere in Colorado vi accompagniamo in un viaggio che sembra un film western o un fumetto di Tex Willer.

Denver

Denver, capitale del Colorado, è universalmente nota come Mile High City poiché situata a, per la precisione, 1609 metri sopra il livello del mare. Più o meno un miglio. Ma non aspettatevi atmosfere montanare. Denver ha saputo reinventarsi completamente, passando da simbolo dell’Old West a una metropoli giovane, fiorente, anticonformista e in continuo sviluppo, caratterizzata da grande sperimentazione, fervente energia creativa e un vibrante fermento artistico.

Esplorando le vie della capitale del Colorado potrai visitare le sale del Denver Art Museum (DAM), sede di una delle più grandi collezioni d’arte nativa americana degli USA, oltre a una serie di interessanti gallerie d’arte.

La città è straordinariamente ricca di micro birrifici artigianali e spazi verdi, tra cui il primo giardino zoologico negli Stati Uniti a sostituire le gabbie con habitat naturali in cui gli animali potessero muoversi liberamente.

Meritano absolutely una visita anche il Golden Triangle Creative District e il quartiere River North, detto anche RiNo, con sublimi creazioni di street art ad ammantare praticamente ogni superficie, dalle pareti esterne degli edifici alle cabine elettriche e le serrande dei garage.

Rocky Mountains

Lasciandosi alle spalle Denver ci si avvia verso le cime innevate delle Montagne Rocciose, a cavallo del Continental Divide e attorniate da colossi di granito, sconfinati cieli azzurri e splendidi scenari montani. Nel Rocky Mountain National Park si elevano le vette principali, tra cui:

• Pikes Peak; 
• Mount Elbert;
• Spanish Peaks;
• Mount Evans;
• Longs Peak.

Qui avrete a disposizione oltre 450 chilometri di sentieri per tutti i livelli di abilità e ambizione, da semplici passeggiate panoramiche attorno a Bear Lake a escursioni più impegnative su Longs Peak. Gli appassionati di arrampicata potranno mettersi alla prova all’Arapahoe Basin, la via ferrata più alta di tutto il Nord America.

Nella fitta rete di sentieri escursionistici nel Rocky Mountain National Park non è raro avere incontri ravvicinati del terzo tipo con frotte di alci, wapiti, marmotte urlanti e accigliati ovini dalle grandi corna ricurve.

Pikes Peak

Dal 1915 le ombre purpuree (cit. Katharine Lee Bates) di Pikes Peak, una delle vette più alte delle Montagne Rocciose con i suoi 4302 metri, sono raggiungibili percorrendo una tortuosa strada asfaltata che, in una trentina di chilometri, si inerpica su per oltre 2000 metri. Un’alternativa altrettanto suggestiva è la ferrovia Cog Railway, con partenza dalla stazioncina di Manitou Springs e una vista da mille e una notte sulle alture di Colorado Springs.

Monument Valley

Un altro luogo che si presenta da sé è la Monument Valley, con le sue celebri, scenografiche guglie rocciose color rosso fiamma, non solo per la sua tonante bellezza, ma anche per il ruolo iconico che i film western hanno contribuito a conferirle fissandola forever nell’immaginario collettivo.

All’interno della Navajo Native American Reservation, al confine tra Utah, Arizona e New Mexico, questa distesa di torri di arenaria color cremisi si stima che abbia fatto da setting a oltre un centinaio di film western. Percorrendola non è raro essere colti da una sensazione di déjà vu e vedere John Wayne cavalcare equini ribelli verso il tramonto, facendo roteare in alto il lazo al grido di yee-haw!

In tempi più recenti questi paesaggi dal fascino vagamente marziano sono stati scenario di una marea di spot pubblicitari e videoclip musicali.

Mesa Verde National Park

A ovest delle Montagne Rocciose, sull’altopiano desertico del Colorado, si trova il Mesa Verde National Park, un parco archeologico dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, che narra la ricca storia dei Native Americans.

Nella contea di Montezuma, nel territorio in cui si sfiorano i confini di Colorado, Arizona, Utah e New Mexico, potrete vedere con i vostri occhi gli antichi insediamenti abitati dai nativi Anasazi e successivamente dalle tribù Navajo scavati nelle pareti rocciose di imponenti canyon. Risalenti al XII secolo, queste affascinanti, suggestive opere ingegneristiche rupestri raggiungono talvolta i quattro piani. Per ragioni ancora ignote, i villaggi furono abbandonati verso il 1300.

Colorado Springs

Nella contea di El Paso, Colorado Springs è divenuta una destinazione turistica e di sport estremi d’eccellenza nel Nord America, molto ambita in ogni stagione. Qui si trova l’avveniristico U.S. Olympic & Paralympic Museum, uno spazio museale di oltre 55.000 metri quadri che ripercorre le tappe storiche dei team olimpici e paralimpici statunitensi.

Garden of the Gods

Alle porte di Colorado Springs si trova il cosiddetto Garden of the Gods, che merita un posto d’onore in questa guida su cosa vedere in Colorado. Il nome, Giardino degli Dei, è esplicativo. Ammirando gli sconfinati paesaggi di rocce rosse sembra veramente di essere planati in un altro mondo. 

Disclaimer: in questa distesa di guglie di arenaria c’è un luogo mistico che lascerà di stucco anche i viaggiatori più scettici. Ebbene, si tratta di un enorme masso, detto Balanced Rock, che, perennemente in bilico su uno sperone di roccia, sembra sfidare la forza di gravità. Si dice sia sorretto da divini equilibri.

Red Rocks Amphitheatre

Madre Natura? Un’artista pluripremiata. Con imponenti monoliti di arenaria dalle luminescenti sfumature rosse e Terra di Siena alti oltre 100 metri che fungono da sentinelle ai lati, l’anfiteatro naturale di Red Rocks a Morrison, una ventina di chilometri a sud-ovest di Denver, è uno spettacolo della natura unico nel suo genere.

E non premia solo la vista e lo spirito. L’acustica è talmente speciale e perfetta che qui si sono esibite leggende della musica del calibro di Jimi Hendrix, Bob Dylan, Bruce Springsteen, i Beatles, gli Incubus e gli U2, che nel 1983 vi registrarono Under a Blood Red Sky. 

E pensare che fino a tempi non troppo remoti Red Rocks era considerato un luogo sacro della tribù degli Ute, uno dei gruppi etnici di nativi americani che abitavano queste zone.

Great Sand Dunes National Park

A un paio d’ore da Colorado Springs si trova il Great Sand Dunes National Park, un altro parco nazionale poco conosciuto, con un’ampia pianura desertica percorsa da enormi dune di sabbia. Qui potrete fare sandboarding tra le dune ammirando le alture del Colorado. Noterete altresì i camper, le roulotte e gli alloggi di fortuna dei tanti che hanno scelto di vivere off-grid.

Città del Colorado oltre alla capitale

“Nun chiagne Maddalena, Dio ci guarderà e pres(h)to arriveremo a Durangooo” cantava il Faber, Fabrizio De André, buonanima. Durango, in una conca naturale della valle del Río de las Ánimas, è la città che forse più di ogni altra ha saputo preservare il fascino del Wild West.

In questa piacevolissima cittadina incorniciata dalle montagne di San Juan, la ferrovia prima di noi ha portato cercatori d’oro e argento, minatori, avventurieri e genti in cerca di fortuna. Rispetto ad allora, Durango ha un’aria più spigliata e cowboy-chic.

Tra le principali attrazioni si segnalano l’originale Strater Hotel inaugurato nel 1887 e la Durango & Silverton Narrow Gauge Railroad, che tuttora trasporta i passeggeri tra le due città lungo il Río de las Ánimas.

Aspen

Circondata da distese a perdita d’occhio di alberi sempreverdi e dalla maestosa bellezza delle Montagne Rocciose, Aspen è una località montana nel Colorado che, a partire dai primi anni Ottanta, è diventata una meta sciistica esclusiva e molto amata da celebrity, A-lister, milionari e, in generale, dall’élite più facoltosa.

Vail

Non lontano da Denver, la cittadina di Vail con il suo fascino vagamente bavarese è uno dei principali comprensori sciistici del Colorado. Dall’eleganza più sobria rispetto alla scintillante Aspen, Vail è famosa per le sue incantevoli piste da sci nonché per il rito dell’après–ski dopo l’ultima discesa, in cui intrattenersi con un drink or two. Si tratta di un centro molto vivace anche dal punto di vista culturale, con un interessante calendario annuale di festival dedicati alla musica, al cinema e alla danza.

Nello Stato del Colorado meritano una visita anche:

• Hooper, un grazioso centro abitato nella contea di Alamosa; 
• Golden, capoluogo della contea di Jefferson;
• Montrose, capoluogo della contea omonima;
• Grand Junction, una city nella contea di Mesa, di cui è capoluogo.

Una menzione speciale la merita anche Estes Park, nella contea di Larimer, dove si trova il famoso Stanley Hotel, imponente complesso in stile neogeorgiano utilizzato come ispirazione per il famigerato Overlook Hotel del romanzo Shining di Stephen King.

E infine, una sosta alle terme è quel che ci vuole per suggellare un viaggio così tosto. La piscina termale più grande in the world vi attende a Glenwood Springs, capoluogo della contea di Garfield.

Con WeRoad alla scoperta del Great American West

Un viaggio nel Great West degli Stati Uniti d’America è un po’ un rito di iniziazione, che dallo status di turisti vi promuove a viaggiatori con la V maiuscola. Ebbene, WeRoad propone Colorado, Wyoming e Utah Expedition, un itinerario di 15 giorni con partenza da Denver alla ricerca della natura selvaggia e del più autentico stile di vita western. Si tratta di un viaggio on the road bello tosto, che, dopo aver toccato il Nebraska, il South Dakota, il Wyoming e l’Utah vi condurrà alla scoperta di:

• Aspen;
• Pikes Peak;
• Garden of the Gods;
• Red Rocks Park and Amphitheatre.

Tra gli highlights del tour ci sono il Parco Nazionale di Yellowstone e il Mount Rushmore National Memorial, con i volti dei primi presidenti degli Stati Uniti scolpiti nella roccia.

Bello, neh? Ci auguriamo che la nostra guida su cosa vedere in Colorado vi abbia ispirato e che vi abbia convinto a intraprendere questo entusiasmante, adrenalinico rito di iniziazione che sancisce l’upgrade ufficiale allo status di viaggiatori con la V maiuscola.