Se siete arrivati qui è perché vi state chiedendo cosa vedere e dove andare a Bali. Non ci siete ancora stati? Strano! Ormai ci sono andati tutti. Tranquilli, siamo qui per voi: vi diamo qualche consiglio su cosa vedere in questa bella isola!
Tra tutte le isole dell’arcipelago indonesiano sicuramente Bali vince il primato per essere la più conosciuta e la più visitata da turisti e viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Si trova tra Java, l’isola più popolata dell’Indonesia, e Lombok, un’altra piccola gemma. Bali è conosciuta non tanto per il mare – ci sono isole che meritano decisamente di più – ma per lo yoga, la meditazione, le risaie e i templi.
Bali è un’isola a maggioranza induista, contrariamente al resto dell’Indonesia, dove vince invece la religione musulmana come quella più praticata. Per questo probabilmente ha il fascino dell’entroterra del Sud-Est Asiatico, con templi e architetture tipiche di queste terre. Sicuramente il colore dominante qui è il verde, tra quello intenso della giungla fino alle sue sfumature più variegate tipiche delle risaie. Infine come non menzionare Ubud, il centro nevralgico dell’isola, dove moltissimi vengono per praticare yoga e meditazione. Pronti a partire alla scoperta delle cose da vedere a Bali? Andiamo!
Scopri Bali in un itinerario di 8 giorni, da Ubud a Kuta!
I templi
La prima cosa da vedere a Bali? Ovviamente i suoi templi. In tutta l’isola ce ne sono circa 20 mila – un numero incredibile, ma non preoccupatevi: non serve visitarli tutti! Ve ne consigliamo alcuni da non perdere!
Pura Besakih
Conosciuto anche con il nome di Tempio madre di Besakih, è il tempio più grande e più sacro della religione indù a Bali. Si trova alle pendici del monte Agung ed è un complesso composto da ben 23 templi – il più importante dei quali è il Pura Penataran Agung. L’ingresso è maestoso, con un portale a due battenti chiamato candi bentar.
Ulun Danu Bratan
Un altro tempio dove andare a Bali, molto famoso e super fotografato, è quello di Ulun Danu Bratan, che si trova a circa due ore da Ubud. La sua bellezza sta nel fatto che il tempio si specchia sulle acque del lago Bratan, all’interno della caldera di un vulcano ormai estinto. Il tempio è dedicato alla dea dell’acqua – non a caso, questo lago costituisce la riserva d’acqua più importante della zona. Quando venire? Se riuscite, al mattino presto, quando non ci sono troppi turisti e potrete quindi vivere la vera pace di questo luogo.
Tirta Empul
Non è solo un tempio da vedere, Tirta Empul è una vera e propria esperienza. Qui infatti si trova una sorgente sacra e i balinesi periodicamente vengono a fare il bagno per purificarsi. Il nome significa proprio “sorgente sacra”: anche i viaggiatori possono immergersi nelle vasche e prendere parte al rituale. Vi consigliamo di non perdervi questa tappa: è il modo perfetto per entrare in contatto con la spiritualità e la cultura di questo Paese.
Pura Lempuyang
Sicuramente questo tempio vi è già noto: qui si trova la porta del paradiso di Bali – uno dei luoghi più instagrammati dell’isola. Il tempio è incredibile, ricco di decorazioni e statue, ed è uno dei più sacri a Bali: venne costruito per proteggere l’isola dagli spiriti maligni. Per guadagnarsi il paradiso però… bisogna faticare un po’! Infatti per arrivare alla famosa porta bisogna salire ben 1700 scalini. Ne vale la pena? Certo: dalla porta del paradiso la vista è decisamente paradisiaca!
Tempio di Uluwatu
Se vi trovate nella zona di Seminyak, nel sud di Bali, fate un salto al tempio di Uluwatu. Arroccato su un promontorio a picco sul mare, questo tempio è parecchio frequentato – e non solo dai turisti! Vi capiterà infatti di incrociare più di qualche scimmietta: sono amichevoli… ma non troppo! Il momento più gettonato per venire qui è sicuramente il tramonto, spettacolare visto dal tempio. Ovviamente non aspettatevi di essere soli: a quest’ora Uluwatu è parecchio affollato!
Tanah Lot
Di questo tempio ci affascina soprattutto la posizione: Tanah Lot si trova arroccato su un isolotto non lontano dalla costa orientale di Bali. Fu costruito in onore delle divinità induiste del mare e dei serpenti che sembra abitino la grotta vicina al tempio – e che tengono a bada gli spiriti maligni. Quando la marea è bassa, si può tranquillamente raggiungere a piedi dalla terraferma. Questo luogo è altamente suggestivo soprattutto al tramonto – quindi, anche in questo caso, preparatevi alla folla di turisti!
Tirta Gangga
Non è un tempio bensì un antico palazzo reale. Tuttavia lo inseriamo comunque nella nostra lista di cosa vedere a Bali perché questo luogo è davvero unico. La vera bellezza è il parco, ricco di vasche popolate da fiori di loto e carpe, fontane e statue di divinità indù. Non stiamo nemmeno a dirvelo: anche qui non lasciate a casa la macchina fotografica!
Ubud
Cosa vedere a Bali se non la magnifica Ubud? Cuore pulsante di tutta l’isola, è una tappa immancabile per ogni viaggiatore. Tenete bene a mente che Ubud è altamente turistica – quindi se cercate un’esperienza a contatto con i local, guardate altrove. Tuttavia questa cittadina è l’assaggio perfetto della cultura indonesiana – e di alcune delle sue bellezze naturali.
Bali è perfetta anche per rilassarsi – e non soltanto soggiornando in uno dei tanti resort che si affacciano sulla giungla. ui potrete trovare SPA dove concedervi massaggi rigeneranti o diversi centri di yoga e meditazione dove poter ritrovare l’equilibrio interiore. Ubud è amatissima anche per i mercatini: troverete diversi prodotti dell’artigianato locale, dagli indumenti tipici alle statuine in terracotta.
Ora vi starete ancora chiedendo cosa vedere a Ubud però, quindi vogliamo accontentarvi. Qui di seguito troverete una selezione delle attrazioni da non perdere.
Tegallalang Rice Terrace
La prima tappa che vi consigliamo di fare quando siete a Ubud è quella delle terrazze di riso. Noleggiate uno scooter – il mezzo più pratico con cui spostarsi da queste parti! – e partite dalla terrazza più famosa, la Tegallalang Rice Terrace. Esploratela a piedi e, se riuscite, venite qui alle prime luci dell’alba, il momento più magico per visitare questo luogo a Bali.
Foresta delle scimmie
La Foresta delle scimmie è un luogo super turistico – ma non fatevi scoraggiare! Merita senza dubbio una visita, non solo perché un po’ ovunque si trovano antiche statue balinesi incredibilmente suggestive, ma soprattutto per le scimmiette che abitano qui. Sono amichevoli – e sempre pronte a farsi un selfie con voi. Prestate comunque attenzione ai vostri oggetti: alle scimmiette piace procurarsi qualche piccolo trofeo a spese dei turisti!
Goa Gajah, la grotta degli elefanti
Goa Gajah è un tempio indù che si trova nei pressi di Ubud. Non aspettatevi di vedere gli elefanti però: ancora oggi non si sa bene il perché di questo nomignolo, ma a noi piace esattamente così com’è. Rispetto ad altri templi, quello di Goa Gajah è abbastanza macabro: l’ingresso è costituito da un volto scolpito nella roccia, la cui bocca spalancata funge da porta. Decisamente poco accogliente! Tuttavia vi consigliamo di visitarlo comunque, soprattutto per la sua originalità!
Puri Saren Ubud Palace, il Palazzo Reale
Immancabile a Ubud è fare un salto al Palazzo Reale, un esempio incredibile di architettura balinese del XIX secolo. Residenza ufficiale della famiglia reale di Ubud, è conosciuto come Puri Saren Ubud Palace e si trova proprio al centro della cittadina. Vi consigliamo di venire qui per assistere a uno spettacolo di danza tipica balinese, Gamelan: un modo perfetto per abbracciare la cultura di questo luogo.
Campuhan Ridge Walk
Se la folla di turisti che di solito popola Ubud inizia a starvi un po’ stretta, cercate riparo nella natura. Potete percorrere la Campuhan Ridge Walk, una camminata di circa 9 chilometri immersa nel verde. Qui avrete modo di ammirare i paesaggi balinesi, attraversando piccoli villaggi, risaie e complessi templari. Il monte Agung vi accompagnerà, sempre presente a rompere la linea dell’orizzonte. Quando venire qui? Per vivere la pace assoluta di questi luoghi, venite all’alba.
Altalene nella giungla
Un classico quando si parla di Ubud – o di Bali in generale – è fare un giro su un’altalena, sorvolando la giungla. Avrete sicuramente visto giusto una o due foto a proposito su Instagram, ne siamo sicuri! Ci sono diverse altalene disseminate in tutta Bali ma se volete rimanere vicini ad Ubud potete andare a Zen Hideaway, una struttura immersa nel verde.
Vulcani, risaie e cascate a Bali
Senza dubbio la natura è il punto forte di Bali: la giungla che di primo mattino sembra quasi respirare, le composte e ordinate risaie terrazzate, i vulcani che dominano l’orizzonte, le cascate nascoste… Sono tantissimi i luoghi di interesse: se amate la natura, Bali è perfetta! Come non dedicare quindi un po’ di spazio alle bellezze naturali in questa guida sulle cose da vedere a Bali?
Gunung Batur e Gunung Agung
Anche solo vederli all’orizzonte mettono soggezione: i vulcani Gunung Batur e Gunung Agung sono due giganti che si stagliano contro il cielo. Se amate il trekking e siete in cerca di idee su cosa visitare a Bali, potete valutare un’escursione su uno dei due vulcani. I percorsi sono di difficoltà media, ma se siete abituati a camminare non dovreste avere grossi problemi. La vista ovviamente poi premia tutta la fatica fatta!
Risaie di Jatiluwih
Abbiamo già menzionate le risaie vicino ad Ubud, tuttavia ci sono moltissimi terrazzamenti sparsi su tutta l’isola. Meritano una sosta le bellissime risaie di Jatiluwih, patrimonio dell’UNESCO, tra le più suggestive di Bali. Sono leggermente fuori mano rispetto ad Ubud – circa due ore di auto – ma ne vale assolutamente la pena!
Cascata Gitgit
Cosa vedere a Bali? Ovviamente non può mancare una visita alla cascata più alta di tutta l’isola, Gitgit! Questo luogo è incredibile: la cascata è immersa nella giungla e per raggiungerla bisogna percorrere un breve trekking nel verde. L’acqua si tuffa in alcune piscine naturali dove, a seconda della stagione, è anche possibile fare il bagno: non dimenticatevi il costume!
Cascate Sekumpul e Nungnung
Continuiamo con la lista delle cascate di Bali. Cosa hanno in comune Sekempul e Nungnung? Sono due cascate abbastanza difficili da raggiungere e, per questo, decisamente poco affollate. Se amate il trekking e non avete paura di fare un po’ di fatica però vi consigliamo di visitarle. Sono dei piccoli gioielli di rara bellezza, immersi nel verde: la natura qui sprigiona tutta la sua forza e assistervi è magico. Poi la fatica è ricompensata da un bel bagno fresco… come si fa a dire no?
Il mare e le spiagge
Ultima cosa – ma non meno importante – da vedere a Bali è… il mare, ovviamente! C’è da dire che le spiagge bianche da cartolina con l’acqua cristallina si trovano in altre zone dell’Indonesia, ma anche Bali riesce a tenere il passo. Soprattutto quando si parla di sport acquatici!
Seminyak
Partiamo dalla spiaggia più famosa di Bali, Seminyak. Qui viaggiatori e turisti vengono non soltanto per rilassarsi in spiaggia ma anche per fare un po’ di festa – la movida notturna non è niente male! Seminyak è una spiaggia molto ampia, con molti locali che si affacciano direttamente sul mare – ombrelloni e pouf accompagnati da un buon cocktail… il paradiso!
Uluwatu
La zona di Uluwatu, nella penisola di Bukit, è la più gettonata dagli amanti del surf. Qui le onde sono abbastanza alte, quindi non è decisamente un luogo per prendere la prima lezione. Se non vi sentite confident sulla tavola, potete scegliere comunque tra alcune delle spiagge più belle dell’isola, tra cui Padang Padang, Bingin o Balangan. Poi c’è anche il tempio menzionato prima – perfetto per un tramonto mozzafiato! Insomma, Uluwatu non può mancare tra le cose da vedere a Bali, non dite che non ve lo abbiamo detto.
Kuta
Se cercate qualcosa di autentico, sicuramente Kuta non fa per voi. Letteralmente invasa dal turismo, nel corso degli anni quella che era una semplice spiaggia è diventata la Mecca dei turisti che arrivano qui da tutto il mondo. Se siete alla ricerca di idee sulle cose da fare a Bali e cercate un luogo dove scatenarvi e vivere un po’ di movida notturna, Kuta fa decisamente al caso vostro. Potete imparare a fare surf – le onde qui sono decisamente più clementi – e la sera scatenarvi in qualche club. Decisamente però non è il volto autentico di Bali!
Il mare vicino a Bali: Nusa Penida, Lombok e le Isole Gili
Bali è in una posizione abbastanza strategica quando di parla di spostamenti in Indonesia. Vicino all’isola troviamo infatti altre isole di grande interesse, come Lombok, le Gili o Nusa Penida. Potete prendere dei traghetti e organizzare gite di uno o più giorni. Se amate lo snorkeling, vi consigliamo di optare per le isole Gili, tre piccoli paradisi terrestri che custodiscono tesori sotto la superficie dell’acqua. A Nusa Penida invece potrete vivere un’Indonesia più selvaggia: qui le strade sono per lo più sterrate e la natura domina il paesaggio. Uno stop da non perdere? La spiaggia del T-Rex, che ha la forma unica proprio di un dinosauro!
Dove si trova Bali?
La geografia non è il tuo forte? Non ti preoccupare, non ti giudichiamo, anzi! Siamo qui per aiutarti e quindi… questa Bali dove si trova? Nell’area meridionale dell’Indonesia, più precisamente tra le isole di Giava e Lombok, e fa parte dell’arcipelago delle Piccole isole della Sonda.
Qui sotto, trovi anche una mappa con le attrazioni da non perdere a Bali, per pianificare al meglio il tuo viaggio!
Miglior periodo per andare a Bali?
La scelta del momento ideale per visitare Bali dipende molto dal clima e dalle attività che desideri svolgere sull’isola. Bali gode di un clima tropicale con due stagioni principali: la stagione umida e la stagione secca.
La stagione secca, che va da aprile a ottobre, è generalmente considerata il miglior periodo per visitare Bali. Durante questi mesi, il clima è meno umido, le giornate sono soleggiate e le temperature piacevoli, oscillando tra i 25°C e i 30°C. Questo periodo è perfetto per godersi le spiagge, fare snorkeling o immersioni, e esplorare i numerosi sentieri dell’isola senza il rischio di piogge frequenti.
D’altra parte, la stagione umida, che va da novembre a marzo, è caratterizzata da piogge più frequenti e un clima decisamente più umido. Nonostante ciò, Bali rimane una destinazione affascinante anche in questi mesi, specialmente per chi è interessato a godere della natura rigogliosa e delle cascate al loro massimo splendore. Le piogge a Bali tendono ad essere brevi e intense, quindi è ancora possibile godere di periodi di bel tempo durante la giornata.
Per coloro che sono appassionati di surf, i mesi da maggio a settembre offrono le migliori onde sulla costa occidentale dell’isola, mentre la costa orientale è ideale per il surf durante la stagione umida.
Bali è un’isola che offre meraviglie tutto l’anno, rendendo qualsiasi periodo un buon momento per visitarla.
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