Negli ultimi anni l’Egitto ha attraversato momenti di instabilità, soprattutto nelle grandi città come Il Cairo, dove politica, società e quotidianità si sono spesso intrecciate in modi complessi. Ma Sharm no: Sharm è rimasta un rifugio, una parentesi di bellezza costante e ha continuato ad attrarre viaggiatori, famiglie e avventurieri da ogni parte del mondo.
Forse è merito della posizione geografica, forse del suo clima straordinario, forse della sua anima turistica ormai consolidata. Oppure, semplicemente, perché ci sono luoghi ed esperienze che resistono al tempo e alle circostanze, che ti fanno sentire parte di un mondo più grande, più antico, più autentico.
E se ora ti stessi domandando quali sono questi luoghi e queste esperienze sono felice di dirti che questo è proprio l’articolo che fa al caso tuo.
Cosa fare a Sharm el Sheikh:
- Safari nel deserto del Sinai
- Cena beduina sotto le stelle
- Rilassarsi a Naama Bay
- Escursione Nabq Bay
- Fare snorkeling a Ras Um Sid
- Visita allo Sharm Old Market
- Escursione al Monastero di Santa Caterina e alba sul Monte Sinai
- Visita a Dahab
- Escursione all’Isola del Faraone
- Cosa fare a Sharm el Sheikh la sera
Safari nel deserto del Sinai

Il safari nel deserto del Sinai è un’esperienza magica ed immersiva. Il deserto infatti, non è solo un luogo: è un’entità viva. Le dune sembrano muoversi come un oceano silenzioso, cambiano colore con la luce del giorno e si accendono al tramonto con sfumature che non esistono in nessun altro posto.
Le escursioni partono da Sharm in diversi modi: jeep, quad o anche semplicemente a piedi accompagnati da guide beduine. Ogni opzione regala un’emozione diversa. Il quad è adrenalina pura, la jeep è esplorazione, a piedi è lentezza e contemplazione. Qualunque tu scelga, il momento in cui ti ritroverai fermo sopra una duna, circondato dal nulla, ti farà capire quanto il deserto sia un luogo sacro e immenso. Ti sentirai piccolo, libero e soprattutto felice.
E poi c’è il tramonto. Quando il sole scende oltre la linea dell’orizzonte, il deserto diventa un quadro vivente: arancio, rosa, viola, oro. L’aria si fa frizzante, il vento leggero, e il silenzio diventa così profondo da sembrarti un suono in sé. È un’emozione unica che ti resterà dentro per tutta la vita.
Cena beduina sotto le stelle
La cena beduina è una delle esperienze più poetiche da fare a Sharm el Sheikh. Raggiungi un villaggio beduino nel bel mezzo del deserto, le tende sono illuminate da lanterne, il profumo del pane cotto sul momento ti viene incontro, e l’ospitalità dei beduini ti accoglie come se fossi un ospite atteso da tempo.
La cena è semplice, genuina, lenta. Riso speziato, verdure, carne cucinata secondo tradizione, pane arabo fatto proprio davanti a te. Ma il vero spettacolo non è il cibo: è il cielo. Nel deserto non ci sono luci artificiali a rovinare la vista e, quando alzi lo sguardo, la Via Lattea sembra letteralmente avvolgerti. Le costellazioni appaiono nitide, luminose, infinite. È un momento che ti toglie il respiro, un regalo prezioso che il deserto ti concede.
Rilassarsi a Naama Bay
Naama Bay è il cuore moderno di Sharm el Sheikh. Una grande baia dove il mare è calmo e la barriera corallina é facilmente raggiungibile. Appena metti la testa sott’acqua, ti trovi circondato da pesci colorati e coralli vivi.
La baia è perfetta anche per passeggiare, prendere un caffè vista mare, prenotare un’escursione in barca o semplicemente rilassarti su una spiaggia attrezzata. È la zona ideale per chi vuole vivere Sharm in modo comodo, moderno e vivace.
Escursione Nabq Bay
Nabq Bay ha un’anima completamente diversa: è più selvaggia, più naturale, più autentica. Qui c’è una riserva protetta dove puoi vedere mangrovie rare, uccelli migratori e un ambiente incontaminato che sorprende chiunque. Il mare, con le sue sfumature uniche, è perfetto per chi ama la natura e i paesaggi più tranquilli.
Le escursioni in barca da Nabq conducono a spot incredibili, dove il Mar Rosso mostra tutte le sue meraviglie: coralli, pesci tropicali e un’acqua cristallina difficile da descrivere.
Fare snorkeling a Ras Um Sid

Ras Um Sid è una delle spiagge più belle e iconiche nei dintorni di Sharm el Sheikh. È particolarmente amata per il suo scenografico promontorio che regala una vista mozzafiato sul Mar Rosso.
Qui la barriera corallina è viva e spettacolare. Nuotare lungo le sue pareti verticali ricche di coralli è un’esperienza che emoziona anche gli snorkeler più esperti. Il paesaggio attorno, con le sue alte scogliere e la luce che si riflette sul mare, rende questo luogo una piccola meraviglia naturale.
Visita allo Sharm Old Market

Per conoscere davvero Sharm, devi perderti nel suo Old Market. Questo quartiere storico è un labirinto di stradine, botteghe, profumi, colori. Qui non sei più nella Sharm dei resort moderni: sei nella Sharm autentica, quella che profuma di spezie, che vive del vociare dei venditori, che conserva l’atmosfera di un antico villaggio mediorientale.
Le lampade colorate sembrano uscire da una fiaba araba, le stoffe sono un tripudio di disegni, i negozianti ti invitano a entrare con gentilezza e curiosità. È il luogo perfetto per acquistare artigianato, tè, spezie, ceramiche, tessuti.
E poi c’è la Moschea al-Sahaba, che domina l’area con un’eleganza sorprendente. La sera si illumina come un palazzo delle Mille e una Notte, trasformando il mercato in un luogo magico.
Escursione al Monastero di Santa Caterina e alba sul Monte Sinai

Tra le esperienze più intense, da fare a Sharm el Sheikh c’è la salita sul Monte Sinai e la visita al Monastero di Santa Caterina. Le escursioni partono in piena notte: un pullman ti porta tra le montagne, dove inizia l’ascesa al monte biblico. Cammini al buio, accompagnato solo dalla luce delle stelle e dal suono dei passi di chi sale con te.
Arrivare in cima prima dell’alba è un momento che difficilmente dimenticherai. Il sole comincia ad affacciarsi lentamente, e le montagne rosse del Sinai si accendono di una luce morbida, antica, quasi sacra. È uno dei panorami più emozionanti dell’Egitto.
Il Monastero di Santa Caterina invece è un luogo sacro, unico. È il monastero più antico di tuta la cristianità e custodisce un’atmosfera mistica e leggendaria. Un luogo che trasuda fede, tradizione e mistero.
Visita a Dahab
A un centinaio di chilometri da Sharm c’è Dahab, una perla che molti turisti ignorano, ma che merita assolutamente una visita. Qui la vita scorre più lentamente: un ex villaggio di pescatori che nonostante il turismo di massa è ancora una piccola oasi di tranquillità.
Il lungomare è pieno di caffè, ristoranti semplici, piccoli negozi. I pescatori sistemano le reti al tramonto, i viaggiatori si godono il vento che non smette mai di soffiare. Ed è proprio il vento a rendere Dahab un’ottima meta per il windsurf e il kitesurf.
Se vuoi una pausa dalla vivacità di Sharm, Dahab è la tappa perfetta.
Escursione all’Isola del Faraone
L’Isola del Faraone è una piccola gemma di storia che si trova nel Golfo di Aqaba. Qui sorge una fortezza medievale costruita dai bizantini per proteggere le rotte commerciali tra Egitto, Damasco e Arabia. È un luogo affascinante sia sopra che sotto il mare.
La salita alla fortezza offre una vista spettacolare su tre Paesi: Egitto, Giordania e Arabia Saudita. Un panorama che ti fa capire immediatamente quanto questa regione sia stata, per secoli, un crocevia di culture e commerci.
Sotto la superficie dell’acqua, invece, l’isola regala uno delle barriere coralline più belle dell’intera zona: colori intensi, vita marina ricchissima, acqua limpida. Insomma, un piccolo paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni.
Cosa fare a Sharm el Sheikh di sera

La sera, Sharm mostra due anime completamente diverse e ugualmente affascinanti.
Da una parte c’è l’Old Market: caldo, colorato, illuminato da lampade che creano un’atmosfera intima e accogliente. Qui puoi passeggiare, contrattare nei negozi, assaggiare dolci locali, ammirare la Moschea al-Sahaba che brilla come un gioiello.
Dall’altra parte c’è Naama Bay, la zona più moderna e vivace. Ristoranti, locali, lounge bar, musica dal vivo, terrazze vista mare, discoteche. Una serata qui è leggera, divertente e piena di energia.
Sharm la sera offre l’imbarazzo della scelta. Sta solo a te scegliere se vuoi vivere una serata tradizionale o moderna… o entrambe, perché le distanze sono brevi e Sharm è un mosaico facile da esplorare.
Quando andare Sharm el Sheikh
Dicembre e gennaio sono i mesi perfetti per visitare Sharm el Sheikh. In inverno il clima è ideale: temperature tra i 20 e i 25°C durante il giorno, mare caldo, aria limpida e un sole che sembra non stancarsi mai. È il momento migliore per vivere ogni esperienza, dal deserto al mare.
In estate, le temperature superano facilmente i 40°C, rendendo difficili alcune visite. Ma in inverno Sharm è equilibrata, piacevole, vivibile. Snorkeling, immersioni, escursioni: tutto diventa più semplice e più godibile.
Se ti chiedi cosa fare a Sharm el Sheikh a dicembre o gennaio la risposta è: tutto. È la stagione migliore, senza dubbi.
Cosa fare a Sharm el Sheikh una settimana
In sette giorni hai il tempo di vivere tutto ciò che rende unica questa destinazione. Una buona idea è dedicare le prime giornate al mare: tra Naama Bay, con la sua energia vivace, e Nabq Bay, più silenziosa e naturale, puoi fare snorkeling, immersioni guidate o semplicemente rilassarti sulla spiaggia, scegliendo ogni giorno un tratto di costa diverso per cambiare scenario e punto di vista.
Nei giorni centrali della settimana puoi spingerti verso esperienze più avventurose, come il safari nel deserto del Sinai, che regala quel mix di adrenalina e magia tipico di Sharm: dune dorate, silenzi immensi e la possibilità di assaggiare una tipica cena beduina. Allo stesso modo potresti decidere di scoprire Ras Umm Sid per vedere uno dei panorami costieri più affascinanti della zona.
Gli ultimi giorni della settimana puoi dedicarli alla scoperta della città: l’Old Market è il luogo perfetto per assaporare l’anima più autentica di Sharm, tra profumi di spezie, tappeti, artigianato e negozi tipici che si intrecciano in un’atmosfera vivace e conviviale. La sera, quando le temperature diventano più miti, è il momento ideale per passeggiare lungomare, scegliere un ristorante vista mare o concederti un po’ di shopping tra le vie illuminate.
In sette giorni riesci così a mescolare mare, deserto, natura, relax e vita locale senza fretta, costruendo un viaggio equilibrato e completo. Sharm el Sheikh offre tantissimo, ma con questo ritmo avrai il tempo di goderti ogni cosa, trasformando la settimana in un’esperienza varia e memorabile.
Parti con WeRoad
Sharm el Sheikh è una destinazione che non ha bisogno di effetti speciali: funziona perché offre esattamente ciò che cerchi quando vuoi staccare davvero. Mare, caldo, deserto, relax e attività per tutti i gusti. È semplice, immediata, accessibile. E se leggendo questo articolo hai pensato che potrebbe essere la meta giusta per te, probabilmente è davvero il momento di partire.
Noi di WeRoad abbiamo creato diversi itinerari per vivere Sharm in modi diversi, a seconda di quello che cerchi dal tuo viaggio. Se vuoi concentrarti sul mare e sulle immersioni, il viaggio Sharm el-Sheikh Diving Express: immersioni nella barriera corallina è quello perfetto per te: giorni interi in acqua, tra barriere coralline e fondali che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
Se invece hai bisogno di rallentare, ritrovare un po’ di equilibrio e unire mare, deserto e momenti di relax, allora Sharm El-Sheikh Retreat: yoga, Farsha Café e magico deserto è l’esperenza ideale per te
Ed infine per chi vuole qualcosa di più completo, che unisca cultura, storia e avventura, c’è Egitto: dalle piramidi del Cairo ai coralli di Sharm el-Sheikh.
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