Ecco come vestirsi in Islanda: ti serviranno una buona giacca impermeabile con cappuccio, intimo tecnico e veloce da asciugare, un paio di scarpe a prova di pozzanghera, ramponcini, guanti e occhiali da sole!
Ti sei finalmente deciso ad affrontare una tra le mete naturalistiche più iconiche e spettacolari, ovvero l’Islanda. L’emozione ha già preso il sopravvento, stai già programmando tutto nel dettaglio per cercare di sfruttare al massimo il tempo a tua disposizione e vedere più panorami mozzafiato possibili.
Bene, però non dimenticare che tutto ciò non sarà affatto magico e divertente se passerai tutto il tempo a congelare perché non sei abbastanza coperto o a sudare di caldo perché hai scelto gli indumenti sbagliati!
Fare la valigia è sempre davvero complicato, a meno che tu non sia uno di quelli che non sente il freddo e non patisce il caldo e che può camminare scalzo anche sui carboni ardenti (so che conosci anche tu almeno una persona indistruttibile). Noi viaggiatori normali però dobbiamo partire sempre con il giusto equipaggiamento, anche per evitare di fare spese dell’ultimo minuto in luoghi turistici che sicuramente ci possono spennare.
Insomma, oggi scopriremo insieme prepararsi al viaggio, in modo tale da avere solo una cosa da fare una volta arrivati: godersi la vacanza! Sei pronto a scrivere una bella lista per la tua valigia per l’Islanda?
Come vestirsi in Islanda ad agosto: non esagerare!
È giunto il momento di sfatare un mito. Non so se sei pronto per leggere questa informazione, tieniti forte. In Islanda non fa freddo. D’accordo, forse l’ho sparata grossa, ma lasciami spiegare.
Intendo dire che in Islanda non fa così freddo come spesso immaginiamo. Le temperature nei mesi estivi, per esempio, sono tra i 10 e i 16 gradi! Ovviamente, in comparazione ai nostri 45 gradi italiani, in Islanda fa freddo d’estate. Ma se ti fermi a riflettere siamo perfettamente abituati ad affrontare queste temperature anche in Italia. Perciò non esagerare e non mettere in valigia la tuta da sci!
A fare davvero la differenza in Islanda sono il vento e la pioggia. Possono anche esserci 15 gradi, ma se ci sono vento e una costante pioggerellina, alla fine la sensazione di freddo sarà maggiore. E quindi scopriamo insieme come vestirsi in Islanda a giugno e a luglio.
Come vestirsi in Islanda in estate: le dritte per non sudare
Ora che abbiamo visto le temperature estive islandesi, puoi comprendere come sia importante evitare di sudare. Non c’è niente di peggio di essere sudati in un luogo ventoso e non troppo caldo. Frequentando la montagna, ecco una cosa che ho imparato a mie spese: non ci si veste troppo, ma a strati! E questo concetto è applicabile anche in Islanda, con qualche accortezza in più.
Per prima cosa, se vuoi sapere come vestirti in Islanda a luglio, sappi che non devi indossare un intimo termico. Basteranno delle semplici magliette a maniche corte in cotone, o meglio ancora, in tessuto tecnico. Se farai sforzi e suderai, almeno lo strato più a contatto con la pelle sarà asciutto e traspirante e non sentirai mai freddo.
Sopra l’intimo indossa sempre pile e felpe comode, con la cerniera. Non c’è nulla di più scomodo di avere caldo e doversi continuamente sfilare un maglione a collo alto. Soprattutto se indossi un cappello e gli occhiali da sole (entrambi fondamentali in estate con tante ore di luce!). La felpa con la cerniera sta comodamente legata in vita e quando ne avrai bisogno sarà sempre a portata di mano!
Ti sei appuntato cosa mettere in valigia per andare in Islanda d’estate? Allora proseguiamo!
La giacca: il segreto per un viaggio senza pensieri
Questa è decisamente la decisione più importante che prenderai in merito al tuo viaggio in Islanda.
Scegliere la giacca giusta è davvero fondamentale perché, come abbiamo già detto, il freddo potrà anche non essere eccessivo come ci immaginiamo, ma il vento e la pioggia non scherzano proprio. E quindi eccoti alcuni consigli fondamentali, in base alla stagione in cui farai il tuo viaggio in Islanda.
La giacca in inverno
Una cosa è certa: la tua giacca per l’Islanda in inverno deve essere impermeabile e antivento. Non ci sono scuse. Forse questo sarà il tuo acquisto più importante e per il quale andrà via un po’ di budget per il tuo viaggio, ma ne varrà sicuramente la pena. In inverno è fondamentale avere una protezione dagli agenti esterni, ma anche un buon calore a contatto con il corpo. Scegli quindi una giacca da sci, per capirci, ma occhio al peso specifico. Opta per una giacca tecnica che non sia pesante perché magari avrai già addosso molti strati e anche uno zaino sulle spalle.
La giacca in estate
In estate le temperature non troppo fredde dell’estate islandese e il cambiamento climatico, ti permettono di lasciare a casa la giacca da sci e optare per una giacca più leggera, purché sia tassativamente antivento ed impermeabile! In gergo tecnico parliamo di una softshell, ovvero una protezione media dal freddo, che ti permette comunque di stratificare indumenti e di essere riparato dalle intemperie. Potresti portare la giacca da sci magari solo per le uscite serali, ma calcola comunque che passerai solo dal caldo dell’hotel, al caldo dei pub o ristoranti.
Una buona scelta potrebbe essere invece quella di portarti una giacca antivento extra, che ti servirà solo per tagliare l’aria nei giorni più ventosi e toglierti di dosso la percezione di freddo.
Un’ultima cosa: la tua giacca DEVE avere il cappuccio!
Come vestirsi in Islanda a dicembre
Ritorniamo per un attimo a quello che spaventa di più di questo viaggio, ovvero come vestirsi in Islanda in inverno.
Abbiamo già visto come le temperature in estate siano davvero buone, ma nei mesi invernali? Ebbene sì, in Islanda in inverno si sta costantemente sui 0 gradi. No, non è uno scherzo, fa più freddo in certe zone d’Italia, ti rendi conto?
Certo, in alcune aree si arriva sicuramente sotto lo zero, ma questa non è la vera sfida. Quello che veramente ti metterà alla prova saranno le poche ore di luce e lo stare tanto all’aperto. Dopo 2-3 ore a zero gradi, il freddo, pur essendo secco e non umido, si fa sentire eccome!
Proprio perché ti ritroverai spesso a camminare e fare molta attività, ricordati che è fondamentale scegliere tessuti che siano caldi ma che non pesino sulle spalle. Insomma, ad un maglione grosso di lana, preferisci un pile o un maglione sottile di cashmere. Ti ringrazierà anche il peso della valigia al momento del check-in in aeroporto!
Come vestirsi in Islanda a gennaio? Compra dei buoni calzini termici e investi in scarpe di alto livello.
Che scarpe portare in Islanda? I ramponcini sono obbligatori
Hai mai avuto i piedi bagnati tutto il giorno, dopo che un’auto ti ha fatto la doccia centrando una pozzanghera? Ora immagina di provare un’esperienza simile in Islanda a zero gradi sul ghiaccio e la neve. Non deve succedere!
I tuoi piedi sono il mezzo di trasporto che ti permetterà di godere delle meraviglie naturali islandesi, quindi non dimenticartene! Ecco qualche consiglio utile per tenere al caldo le tue zampette.
Le scarpe per l’Islanda in inverno
Scegli una scarpa tecnica (da trekking o escursionismo) che sia isolata da freddo e acqua. Il Goretex è il materiale più indicato per queste condizioni: il piede non si bagna e puoi stare tranquillo tutto il giorno (se non sei mai andato a funghi in autunno con la pioggia, allora devi fidarti di me, il goretex è la salvezza!). In inverno scegli degli scarponcini che siano anche imbottiti e non dimenticare che devono coprirti anche la caviglia! Un consiglio extra: comprali di mezzo numero più grande.
E tu mi dirai perchè? Beh, perchè continuando a scoprire come vestirsi in Islanda a novembre, per esempio, è giunta l’ora di parlare di calzini. Il mezzo numero di scarpe in più serve proprio a fare posto a due paia di calze una sopra l’altra. Le calze, soprattutto quelle di lana, possono infatti essere spesse e darti fastidio se gli scarponi sono troppo stretti. In alternativa, considera anche di acquistare delle comode e traspiranti calze termiche: sono la svolta.
Le scarpe in estate
Copia e incolla dall’inverno. Le scarpe perfette sono impermeabili e leggere e coprono la caviglia. In estate però non devono necessariamente essere imbottite e per le calze basterà scegliere il cotone rinforzato.
Ricorda solo un’ultima cosa: la costante, che sia estate o inverno, è necessariamente avere i ramponcini. Economici, leggeri e facili da indossare sopra gli scarponi, ti salveranno le ossa dalle cadute sul giacchio (letteralmente!)
Parte inferiore del corpo
Scoprendo come vestirsi in Islanda in estate o in inverno, abbiamo parlato di scarpe, giacche e felpe o maglioni. Cosa manca? Beh, i pantaloni.
Considerando che tu dovrai fare posto in valigia e che sia fondamentale avere sempre il busto caldo e riparato, direi che i pantaloni sono la cosa più facile da scegliere. In inverno è meglio avere un pantalone imbottito, perché si sta molte ore all’aperto e non sempre ci si muove, quindi le gambe si infreddoliscono. Vanno benissimo dei pantaloni che useresti per fare camminate in montagna sulla neve o dei pantaloni da sci. L’unica accortezza che devi avere è che non siano pesanti da tenere addosso tutto il giorno e che siano separati dalla giacca. Le tute da sci ti faranno sembrare ridicolo e saranno scomodissime in caso di caldo improvviso.
Se in inverno per ripararti dal freddo puoi aggiungere calzemaglie e fare strato, in estate devi stare attento a non esagerare! Scordati i pantaloni imbottiti e prediligi una calzamaglia tecnica alla quale soprapporre un pantalone antivento.
In generale per i pantaloni le regole sono due:
-devono essere antivento e impermeabili (non lo ripeterò mai abbastanza)
-è assolutamente vietato indossare dei jeans. Fatti un favore e lasciali in Italia: sono difficili da asciugare e sotto lo zero potrebbero congelare. E poi sono scomodai, ammettiamolo dai!
Come vestirsi in Islanda da maggio a settembre: gli accessori
Potranno esserci accorgimenti diversi in base al mese e alla stagione, ma in Islanda ci sono certe cose che dovrai indossare sempre, a prescindere dal periodo.
-un cappello. Se fa freddo, opta per un berretto di lana, magari imbottito di pile. Se è estate e fa caldo, porta comunque un ceppellino per riparati dal sole. Sotto al cappuccio, un cappello ti ripara dagli spifferi di vento, che sia estate o inverno.
-i guanti. Inutile dire che in inverno sono utilissimi. Ripetiamo insieme: “antivento e impermeabili”. Aggiungerei anche imbottiti e, se possibile touch. Hai presente fare foto e toglierti i guanti ogni secondo? Beh, le dita si congelano. In estate i guanti puoi anche non portarli, ma un buchino in valina lo si trova sempre e penso sia meglio averli portati per niente piuttosto che rimpiangerli in una giornata più fredda.
-il costume da bagno. Ti sei forse dimenticato delle piscine termali che incontrerai lungo la strada? Devi essere pronto ad ogni evenienza in Islanda! E quindi nello zaino preparati anche una busta di plastica dove mettere asciugamano, ciabatte e costume bagnati. Una volta arrivato in hotel, mi ringrazierai perché il tuo zaino sarà asciutto e pronto per la giornata successiva
–occhiali da sole. Davvero devo dirti che in Islanda potresti trovare tantissime ore di luce al giorno? Sino qui per ricardartelo, tranquillo. Gli occhiali da sole ti salveranno anche dal riflesso della luce sulla neve e sul ghiaccio. Ovviamente devi mettere nello zaino anche la crema solare!
–fascetta scaldacollo. Lo so che con il pile, la termica e la giacca pensi che non avrai mai freddo, ma hai pensato agi spifferi di vento gelido sul collo? Questo è il dettaglio che fa davvero la differenza. Provare per credere!
Ora che abbiamo visto insieme cosa mettere in valigia e cosa no, non ti resta altro che scegliere che itinerario fare e quando partire! Ad aspettarti ci sono cascate, vulcani, spiagge nere, ghiaccio, neve, geyser, piscine caldissime e tanto tanto altro!
Puoi fare un’avventura a caccia dell’aurora boreale, oppure girare tra le meraviglie del Circolo d’Oro e il Parco Nazionale di Thingvellir. Sai cosa sarà davvero perfetto? Il tuo abbigliamento! Sole, vento, pioggia o neve, tu sarai impassibile ed equipaggiato ad ogni evenienza. E se ti serve una guida pratica su come preparare la valigia, ti aiuto anche in quello: clicca qui.