

Lo scrittore Carlos Ruiz Zafón diceva che “Barcellona ti entra nel sangue e ti ruba l’anima” e io penso che avesse proprio ragione.
Barcellona è una città che si ama o si ama: piena di vita, di storia e di cultura. I suoi abitanti la esaltano e fanno sentire chiunque arrivi lì accolto e ben accetto.
Barcellona, inoltre, è una città sulla costa e la combinazione di mare e sole splendente praticamente tutto l’anno la rendono ancora più magica.
Le meraviglie architettoniche di Gaudì, la Rambla dove passeggiare, il barrio gotico e il Passeig de Gracia, la spiaggia de La Barceloneta e tanto altro ancora…
Sei pronto a scoprire cosa vedere a Barcellona ma soprattutto a innamorarti perdutamente di lei?!
Sagrada Família
L’elenco delle cose da vedere a Barcellona non può non cominciare con la Sagrada Família, gioiello artistico e simbolo numero uno della città.
È difficile spiegare la Sagrada Família a parole: la sua imponenza, la sua magnificenza e la sua favolosità sono davvero uniche al mondo.
La costruzione di quest’opera è entrata nella leggenda e ha reso Antoni Gaudì, il principale autore del progetto, per sempre famoso.
I lavori di realizzazione di quello che doveva chiamarsi Tempio Espiatorio della Sacra Famiglia, poi per fortuna abbreviato in Sagrada Família, iniziarono nel lontanissimo 1882… e non sono ancora finiti!
Si dice che la Sagrada Família sarà completata tra il 2025 e il 2026, quindi manca poco per vedere completata l’opera più fantasmagorica di Gaudì.
La Sagrada Família è costituita da torri, pinnacoli, vetrate e ceramiche, il tutto riccamente decorato. Non c’è uno stile univoco e questo è uno dei fattori che rende la chiesa così incredibile.
Influenze dall’architettura neogotica, dal Cubismo, dall’Art Nouveau, il tutto condito con il genio assoluto di Gaudì!
Indubbio poi quanto le quattro torri della facciata principale sembrino un castello di sabbia, a rendere il tutto giocoso come nello stile dell’architetto.
Piccola curiosità sulla Sagrada Família: la torre principale, secondo i progetti originari, dovrebbe arrivare a toccare quota 170 metri. Poco al di sotto dell’altezza del Montjuïc, la collina di Barcellona e questo non è un caso: Gaudì lo fece appositamente come forma di rispetto per Dio e le sue opere.
Dal campanile della Sagrada Família, infine, potrai ammirare una vista spettacolare su tutta Barcellona!
Casa Batlló
Un’altra cosa must da vedere a Barcellona è Casa Batlló, altra opera sorprendente di Gaudì, realizzata in stile modernista.
Casa Batlló, come si può facilmente intuire dal nome, nasce come un’abitazione, o meglio una ristrutturazione di un edificio già pre-esistente. Anche qui l’eccentrismo è totale, sia come scelte cromatiche che come forme.
Se osservi bene, puoi notare come la facciata principale di Casa Batlló sia ricoperta di mosaici che rimandano all’idea delle squame dei pesci.
L’interno della costruzione non è da meno, con il piano terra dotato di colonne che sembrano le gambe di un dinosauro e il tetto ondulato che pare la spina dorsale di un drago. I balconi poi sembrano essere le fauci di mitologiche creature marine, mentre sul tetto sembrano esserci delle scaglie di drago.
Stiamo volando con la fantasia o ci sono davvero questi rimandi?
Con Gaudì niente è per caso: in particolare, alcune scelte stilistiche di Casa Batlló vogliono rimandare a San Giorgio, detto anche l’uccisore di draghi. San Giorgio è una figura fondamentale per Barcellona, oltre a essere il suo santo patrono.
Casa Batlló si trova su Passeig de Gràcia, una delle vie principali e più rinomate di tutta la capitale della Catalogna. Qui si affaccia anche Casa Milà, altra cosa assolutamente da vedere a Barcellona e di cui ti parlerò tra pochissimo!
Casa Milà
Casa Milà, più comunemente chiamata La Pedrera, è un’altra attrazione frutto del genio di Gaudì e tra le principali cose da vedere a Barcellona.
Casa Milà, prossima all’incrocio tra il Passeig de Gracia e Carrer de Provenca, è il penultimo progetto a cui si dedicò Gaudì, prima di buttarsi a capofitto sulla Sagrada Famìlia.
Anche questo edificio, di 1.500 metri quadrati, fu commissionato come insieme di appartamenti da un ricco imprenditore di Barcellona.
Chissà se il committente si aspettava un risultato così: un rimando continuo alle forme della natura, con una facciata in pietra ondulata e balconi decorati in ferro battuto.
Il vero tesoro si trova però sulla terrazza di Casa Milà, dove potrai contemplare dei comignoli con forme come dire… a dir poco bizzarre!
Il panorama da qui è dei migliori per apprezzare ancora di più Barcellona!
All’interno de La Pedrera invece potrai visitare uno degli appartamenti ancora ammobiliato come all’epoca, un museo su Gaudì e qualche mostra temporanea.
Se pensi che le attrazioni legate a Gaudì siano terminate… ti sbagli di grosso!
Parc Güell
Eccoci con un’altra cosa da vedere a Barcellona per cui dobbiamo ringraziare Antoni Gaudì: il Parc Güell!
Il Parc Güell è uno dei luoghi più amati dai cittadini e da tutti i viaggiatori. E pensare che all’inizio doveva essere un parco residenziale di lusso per la nuova borghesia di inizio ‘900.
Gaudì è riuscito a creare, anche qui, qualcosa di pazzesco, con trovate architettoniche che rimandano continuamente al mondo naturale.
Dentro Parc Güell potrai trovare una doppia scala con l’iconica salamandra nel centro, che si dice porti fortuna accarezzare. E poi ancora pergolati scavati nella roccia, panchine ondulate e riccamente decorate con mosaici favolosi.
Un caleidoscopio unico di colori da far lasciare tutti a bocca aperta!
Ma è l’atmosfera che si respira al Parc Güell la vera magia: una fusione unica di costruzioni e di natura che non potrà che darti positive vibes!
All’interno del Parc Güell si trova anche la Casa Museo di Gaudì, che ospitò l’artista durante i suoi ultimi 20 anni di vita.
Il Parc Güell è talmente superlativo da essere diventato, nel 1984, patrimonio dell’umanità per l’UNESCO!
La Rambla
Tra le cose da vedere di Barcellona, in cui poter vivere appieno lo spirito catalano, è La Rambla!
La Rambla è una botta di vita: bancarelle, artisti di strada, negozietti di souvenir e locali. Per non parlare del Mercato della Boqueria, dove potrai assaggiare i piatti tipici locali, tra salumi, formaggi, frutta e pesce freschissimo.
Pensa che questo viale alberato lungo ben 1,2 km un tempo era il letto di un fiume!
La Rambla va da Plaça de Catalunya, la piazza più importante della città, fino al porto di Barcellona.
O meglio: fino alla celebre statua di Cristoforo Colombo che indica con il dito indice le Americhe. Un po’ di Italia anche qui!
La Rambla, nonostante le voci, i colori e il caos perenne che la contraddistingue, riesce comunque a mantenere un fascino ottocentesco… e non è per niente scontato!
Visitando Barcellona non puoi non passare da La Rambla, visto che è prossima a tantissime luoghi di interesse.
Una su tutte il Barrio Gotico, fulcro della città vecchia, con le sue vie strette, le piccole piazze e la Cattedrale, che vedremo proprio nel prossimo paragrafo.
Cattedrale
In ogni città che si rispetti non può mancare la quota luoghi di culto e pure la capitale della Catalogna non fa eccezione!
Tra le cose da vedere a Barcellona infatti c’è anche la Cattedrale, il cui nome completo è Catedral de la Santa Creu i Santa Eulalia.
Per tutti: la Cattedrale o la Seu, seconda per rilevanza solo alla Sagrada Família.
La Cattedrale ha una storia millenaria, o meglio il sito in cui si trova ce l’ha. Qui infatti sorgeva una prima chiesa costruita dai Romani addirittura nel 343 a.C., distrutta poi dai Mori.
Sempre qui sorse una Cattedrale di stile romanico e con il passare dei secoli, si è arrivati alla facciata gotica, costruita alla fine dell’Ottocento.
Se nel Barrio Gotico si trova la Cattedrale, nel quartiere La Ribera abbiamo invece la Basilica di Santa Maria del Mar.
La Basilica di Santa Maria del Mar è il classico esempio per i libri d’arte di gotico catalano, ma soprattutto è la protagonista del famosissimo libro di Ildefonso Falcones “La Cattedrale del Mare”.
Vi sono raccontate le vicissitudini (alquanto romanzate) legate dell’edificazione di questa Basilica, che te la faranno apprezzare ancora di più.
Niente spoiler e… corri a leggere!
Museo Picasso
Sempre nel quartiere La Ribera si trova un’altra super cosa da vedere a Barcellona: il Museo di Picasso!
Il Museo di Picasso contiene più di 4.000 opere del prolifico artista spagnolo, che visse proprio in questa città.
Le opere sono suddivise in tre piani, all’interno di una complesso di epoca medievale di rara bellezza.
Tantissimi quadri, ma anche disegni preliminari, stampe e ceramiche. Per i più curiosi c’è inoltre una mostra fotografica incentrata sulla vita dell’artista.
Pablo Picasso è stato uno dei massimi esponenti del Cubismo e andare alla scoperta delle sue opere è sempre un viaggio strepitoso!
Acquario di Barcellona
Abbiamo parlato di monumenti, di un parco, di abitazioni e di chiese, ma le cose da vedere a Barcellona ancora non sono finite!
L’Acquario di Barcellona è il più grande d’Europa e si trova a Port Vell, la zona più antica del porto.
Ti sparo qualche numero: all’interno dell’Acquario vivono circa 11.000 pesci di 450 specie differenti, suddivisi in 35 enormi vasche.
Si passa dagli squali ai molluschi, dai delfini ai crostacei. Nell’Acquario potrai immergerti (in senso figurato) in diverse aree marine, compresa quella tropicale.
La vera chicca poi è un tunnel trasparente lungo 80 metri, in cui potrai camminare attorniato dall’ambiente marino.
Fidati: l’Acquario di Barcellona piace a tutti, ai più piccoli come ai grandi!
Camp Nou
Per gli appassionati di calcio, c’è un’altra cosa da vedere a Barcellona a dir poco imperdibile: lo stadio Camp Nou!
Lo Stadio di Barcellona è un “luogo sacro” per chi segue appassionatamente le vicende della squadra di casa, il FC Barcelona.
Al Camp Nou si trova un museo dedicato alla squadra calcistica e sono previsti dei tour guidati.
Nell’area interattiva potrai rivivere i momenti più significativi di quella che, per i tifosi catalani, è molto più di una semplice squadra di calcio.
Naturalmente il Camp Nou è ancora più bello da pieno, quindi controlla bene se riesci a vedere qualche partita mentre ti trovi a Barcellona!
La Barceloneta
Siamo quasi alla fine di questo elenco di cose da vedere a Barcellona, ma prima di salutarti volevo parlarti anche de La Barceloneta.
La Barceloneta è il quartiere che si affaccia sul mare, nonchè spiaggia della città.
Barcellona è una città dalle mille meraviglie architettoniche e artistiche, che arricchiscono e… stancano!
Cosa c’è di meglio di spiaggarsi al sole a La Barceloneta dopo una giornata su e giù per La Rambla?!
Non aspettarti il mare dei Caraibi e le spiagge paradisiache delle Maldive, ma preparati invece a tantissimi localini sulla spiaggia.
A proposito di spiaggia: in quest’altro articolo ti ho parlato bene bene di tutti i luoghi dove andare al mare in Spagna!
Vieni a scoprire Barcellona con WeRoad!
Se sei arrivato a leggere fino a qui hai fatto una bella scorpacciata di cose da vedere a Barcellona!
Una città che non puoi perdere se non ci sei mai stato e dove ritornare appena hai un momento libero.
Il tour di WeRoad unisce la visita di Barcellona a una full immersion nella Costa Brava.
L’itinerario prevede:
- Benvenuti in Spagna!
- Barcellona: la Sagrada Familia e il mondo di Gaudì
- Barceloneta, Rambla, Boqueria, Park Guell e Gracia: manca qualcosa?
- Dall’architettura di Barcellona al mare della Costa Brava
- Tossa de Mar e Sant Feliu de Guíxols
- Salvador Dalì, Cadaques e panorami mozzafiato
- Begur, Cala Sa Tuna e borghi medievali
- Arrivederci Spagna!
Perché ricorda: quando si saluta la Spagna è sempre un “ci vediamo presto”!
FAQ: Guida Completa per Visitare Barcellona
Quali sono le attrazioni assolutamente da non perdere a Barcellona?
Per un’esperienza completa, ci sono alcuni luoghi iconici che non puoi mancare. Ecco una lista dei principali:
- Sagrada Familia: Il capolavoro incompiuto di Gaudí, simbolo della città.
- Park Güell: Un parco magico con architetture e mosaici colorati, un’altra perla di Gaudí.
- Quartiere Gotico (Barri Gòtic): Il cuore medievale della città, con stradine, piazze nascoste e la Cattedrale di Barcellona.
- La Rambla: Il viale pedonale più famoso, che collega Plaça de Catalunya al mare.
- Casa Batlló e Casa Milà (La Pedrera): Due iconici edifici di Gaudí situati sul viale Passeig de Gràcia.
- Mercat de la Boqueria: Un vivace mercato alimentare storico proprio sulla Rambla.
Quali sono le principali opere di Gaudí da vedere?
Antoni Gaudí ha definito l’architettura di Barcellona. Oltre alla Sagrada Familia e al Park Güell, le sue opere più importanti includono:
- Casa Batlló: Famosa per la sua facciata che ricorda le onde del mare e le maschere dei balconi.
- Casa Milà (La Pedrera): Nota come “la cava di pietra” per la sua forma ondulata e il surreale tetto con i comignoli-scultura.
- Casa Vicens: Una delle sue prime opere importanti, caratterizzata da uno stile orientaleggiante e colorato.
- Palau Güell: Un palazzo urbano situato vicino alla Rambla, con interni sontuosi.
- Cripta della Colonia Güell: Un progetto sperimentale dove Gaudí testò le soluzioni architettoniche poi usate nella Sagrada Familia (si trova poco fuori città).
Quali sono i quartieri più interessanti da visitare?
Ogni quartiere di Barcellona ha un’anima diversa. I più caratteristici sono:
- Barri Gòtic (Quartiere Gotico): Per perdersi nella storia, tra vicoli antichi e piazze maestose.
- El Born: Un quartiere trendy e bohémien, ricco di boutique, bar di tapas e sede del Museo Picasso.
- Gràcia: Un tempo un villaggio separato, oggi è un quartiere dall’atmosfera rilassata e artistica, con piazze vivaci e negozi indipendenti.
- La Barceloneta: L’ex quartiere dei pescatori, perfetto per godersi la spiaggia, i ristoranti di pesce e la brezza marina.
- Eixample: La zona modernista dove si trovano la Sagrada Familia, Casa Batlló e Casa Milà, caratterizzata da un’elegante pianta a scacchiera.
Cosa si deve assolutamente assaggiare a Barcellona?
La cucina catalana è ricca e saporita. Non partire senza aver provato:
- Tapas: Piccoli assaggi di varie specialità, come le patatas bravas (patate con salsa piccante), le croquetas e il jamón ibérico.
- Pa amb Tomàquet: La semplicità al suo meglio: pane strofinato con pomodoro maturo, aglio e olio d’oliva.
- Paella o Fideuà: Anche se originaria di Valencia, la paella di pesce a Barcellona è ottima. La Fideuà è una variante preparata con pasta corta al posto del riso.
- Butifarra con Mongetes: Una salsiccia catalana saporita servita con fagioli bianchi.
- Crema Catalana: Il dessert per eccellenza, una crema dolce con una crosta croccante di zucchero caramellato in superficie.
Qual è il modo migliore per muoversi in città?
Barcellona ha un sistema di trasporti pubblici efficiente e integrato. Le opzioni migliori sono:
- Metropolitana: Il modo più veloce per coprire lunghe distanze. La rete è capillare e raggiunge tutte le principali attrazioni.
- Autobus: Utili per raggiungere zone non coperte dalla metro e per godersi la vista della città durante gli spostamenti.
- A piedi: Molti quartieri, come il Gotico e il Born, si esplorano meglio camminando.
- Abbonamenti: Per i turisti, la Hola Barcelona Travel Card è molto conveniente. Offre viaggi illimitati su metro, autobus e altri mezzi pubblici per un numero definito di giorni (da 2 a 5).
Quali sono le spiagge principali di Barcellona?
Le spiagge cittadine sono facilmente accessibili e ben attrezzate. Le più famose, partendo da quella più vicina al centro, sono:
- Platja de la Barceloneta: La più iconica e affollata, piena di vita, bar e attività sportive.
- Platja del Somorrostro: Il suo proseguimento naturale, anch’essa molto popolare.
- Platja de la Nova Icària e Platja del Bogatell: Generalmente più tranquille e frequentate da famiglie e residenti.
- Platja de la Mar Bella: Popolare tra i giovani e dotata di un’area per nudisti.
Dove si trova la vista panoramica più bella di Barcellona?
Per una vista mozzafiato sulla città e sul mare, il posto migliore è la collina di Montjuïc. Puoi salire con la funicolare o con la teleferica. Un’altra vista spettacolare si gode dalle terrazze del Park Güell o, per un’esperienza unica, dalle torri della Sagrada Familia.