Cosa vedere a Formentera, l’ultimo baluardo hippy nel Mediterraneo

Cosa vedere a Formentera, l’ultimo baluardo hippy nel Mediterraneo

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10 Febbraio

Glamour e al contempo selvaggia, ricercata e casual, bohémien e sofisticata, Formentera è un’isola double face che abbaglia con una bellezza languida e sommessa.

I colori sono quelli accesi degli swinging Sixties e si respira ancora quello spirito peace & love che l’ha resa celebre in tutto il mondo. Fin dagli anni Sessanta questa isla bonita nel Mediterraneo è la meta prediletta dei turisti eco-conscious dall’anima hippy.

Le tante meraviglie paesaggistiche, il mare cristallino che la Posidonia oceanica, una pianta acquatica endemica, rende di uno squillante nitore, i fondali che conquistano i sub e l’onnipresente, diafana pietra di marés rendono quest’isola uno schianto. Non stupisce che i Pink Floyd utilizzarono un’immagine del mulino d’en Teuet, a Sant Ferran, per la copertina di More.

Qui il giorno si fonde nella notte. Ci si diverte, ci si rigenera e ci si ricarica mentalmente. Ci si può anche dedicare a sport acquatici e fare trekking, mountain biking ed escursioni a cavallo. Insomma, dai modaioli agli appassionati di vela, dagli aspiranti sub ai viaggiatori in cerca di un buen retiro in cui rilassarsi al sole, questa isla dall’anima green mette tutti de acuerdo.

Tra notti brave, aperitivi al cospetto di tramonti infuocati, calette nascoste e luoghi mistici che emanano pura energia positiva, ecco i nostri consigli su cosa fare e cosa vedere a Formentera, l’isola più piccola, intima e appartata dell’arcipelago spagnolo delle Baleari, raggiungibile solo via mare.

Le spiagge più belle di Formentera

Cosa vedere a Formentera

Partiamo dalle spiagge, ci piace vincere facile. La più meridionale delle Islas Pitiusas è un sogno alla deriva, dove la sabbia candida delle incantevoli spiagge delimitate da pinete ricorda la cipria impalpabile di una dama.

La straordinaria trasparenza delle acque del Mediterraneo in questa zona è favorita, come accennato, dalla presenza di uno degli esemplari più estesi e longevi al mondo di Posidonia oceanica. Si tratta di una pianta acquatica il cui sviluppo fogliare svolge un ruolo fondamentale nella produzione di ossigeno, offrendo al contempo rifugio a una vasta pluralità di specie ittiche, tra cui murene, aragoste, cernie, spigole e perfino barracuda.

I fondali sono un paradiso sommerso, grazie alla giusta salinità, alla temperatura costante e alle correnti che corrono da nord-ovest a sud-est. Insomma, el paraíso está aquí. Da Cala Sahona alla spiaggia di Ses Illetes, ecco i migliori hotspot di mare di questa splendida isola.

Penisola di Es Trucador

La penisola di Es Trucador a Formentera

La penisola di Es Trucador, nella parte settentrionale di Formentera, è il tratto di litorale oggettivamente più scenografico. Si tratta di un sottile istmo che si protende verso nord fino alla vicina isola di S’Espalmador, con sabbia rosé.

Da questo sottile lembo di terra si allungano a est Platja de Llevant, particolarmente amata dai naturisti, e a ovest Playa de Ses Illetes, che significa letteralmente “gli isolotti”. A proteggere questa fantastica spiaggia di sabbia bianca mescolata con polveri di corallo c’è una galassia di faraglioni mignon e piccole isole.

La penisola di Es Trucador, quindi, si assottiglia fino ad avere due litorali su ambo i lati, che rivaleggiano tra loro contendendosi le acque più limpide, le dune più soffici e il profilo più sensuale. E, dettaglio non da poco, avrete la certezza matematica di trovare sempre mare calmo perché, se da un lato non c’è vento, c’è dall’altro e viceversa.

Immancabile una tappa nel chiringuito storico della spiaggia di Levante, dove sfondarsi di paella, caldereta de langosta e insalata di payesa con il peix sec.

Playa es Pujols

Delle persone camminano lungo Playa es Pujols al tramonto

Next on the list di cosa vedere a Formentera è Es Pujols, un piccolo, vivacissimo centro costiero a ridosso di una cala naturale a una manciata di chilometri dal porto di Formentera e dalla penisola di Es Trucador.

Perfetta rappresentazione del volto glamour e charmant di Formentera, Playa es Pujols è una delle più famose dell’isola, con un susseguirsi pressoché ininterrotto di beach bar, chiringuitos, chioschi e locali pieds dans l’eau dove potrete fare il pieno di sangría, mojito e pomada, un mix di succo di limone freschissimo e un gin prodotto a Minorca.

A meno di un chilometro da Es Pujols sorge la distesa infinita di sabbia bionda di Sa Roqueta, meta prediletta degli appassionati di onde e surf. Proseguendo verso est si incontrano, nell’ordine, la Torre de sa Punta Prima, la più imponente delle torri difensive di Formentera, Cala En Baster, un’incantevole baia incastonata tra scogliere rocciose, e Ses Platgetes, dal fascino quasi caraibico.

Platja de Migjorn

Una passerella arriva fino alle acque cristalline di Platja de Migjorn a Formentera

Ampia ed estesa per ben sei chilometri lungo la costa meridionale di Formentera, Platja de Migjorn è una spiaggia incantevole, che, tra l’altro, non dà mai l’impressione di essere affollata, neanche in alta stagione. Suggeriamo di fare lunghe, rigeneranti passeggiate sulla battigia.

Dal litorale costellato di chiringuitos si estendono pittoresche calette dalla sabbia color strawberry blonde collegate da lunghi pontili di legno, che si alternano a insenature rocciose che fondali mutevoli trasformano in tavolozze dipinte con tutte le tonalità dell’azzurro. Meritano senz’altro una visita l’arenile di Es Codol Foradat e Platja Es Arenals nella parte orientale, con una perfetta fusione di natura e mondanità. Il suono delle onde è mixato a sound chill con digressioni techno di una movida contenuta, che non rinuncia agli sfizi.

Calo Des Mort

Persone fanno il bagno nelle acque limpide di Calo Des Mort

A pochi passi da Platja de Migjorn, scendendo per una scalinata seminascosta si arriva a una deliziosa caletta che prende il nome di Calo Des Mort. Il nome è sinistro, ve ne do atto, ma il luogo è una vera bomba. Qui vi attende un’idilliaca piscina naturale con acqua cristallina circondata da basse scogliere.

Cala Sahona

Una imbarcazione a Cala Sahona

In una guida su cosa vedere a Formentera non può mancare Cala Sahona, una bellissima spiaggia sulla costa occidentale, molto apprezzata per il fondale basso e sabbioso e la vicina pineta, dove trovare riparo dal sole balearico. I due bracci di roccia rossa, Punta Rasa e Caló d’en Trull, che corrono paralleli al mare straordinariamente turchese a Cala Sahona sono un vero e proprio spettacolo della natura.

Estany des Peix

Cosa vedere a Formentera

Cosa vedere a Formentera? Una menzione la merita anche la piccola laguna di Estany des Peix, a ovest del porto di Formentera, con una stretta apertura sul mare usata per l’ormeggio di piccole imbarcazioni e per praticare kayaking, vela e windsurf.

Fari in capo al mondo

Un faro bianco a Formentera

El Pilar La Mola, dove si dice abbia vissuto Bob Dylan, è un languido borgo situato sul punto più alto del versante orientale dell’isola. L’attrazione principale è il variopinto mercato dell’artigianato hippy che si tiene ogni mercoledì e domenica. Disclaimer: qui non è raro incrociare Kate Moss, che dell’isola è un’habitué.

Spingetevi poi fino al Far de la Mola, che se ne sta lì dal 1861 a dominare con la sua fiera solitudine l’estremità sud-orientale dell’isola. Sferzato da forti correnti intrise di salsedine, si dice che abbia ispirato lo scrittore francese Jules Verne, che nel romanzo De la Terre à la Lune lo definì “il faro alla fine del mondo”. Ammirare l’alba qui, sospesi sul bordo di una scogliera a 120 metri d’altezza, è un’esperienza absolutamente indimenticabile.

Per il tramonto, invece, suggeriamo di raggiungere l’altra punta dell’isla, dove il solenne faro di Cap de Barbaria si erge su un promontorio roccioso dal fascino mistico nel punto più a sud delle Baleari, proteso in direzione del Marocco. Chiuso alle auto, si raggiunge con una piacevolissima passeggiata di una mezz’oretta in un paesaggio che oserei definire lunare.

Insider tip: da una spaccatura nella roccia si accede con una basculante scaletta a una grotta naturale alla base del faro, da cui ammirare il sole tuffarsi nel Mediterraneo al tramonto. Il silenzio, la pace e l’atmosfera quasi mistica che avvolge questi luoghi di sfolgorante bellezza favoriscono l’ascesi, la meditazione, la contemplazione e la pace dei sensi. Non stupisce che Formentera sia considerata un nuovo punto di riferimento per il turismo spirituale.

Sport, arte e storia

Un edificio di culto bianco con campana e croce

Formentera non è solo movida e spiagge d’autore. L’isola vanta uno straordinario entroterra tutto da esplorare. A partire da Sant Francesc Xavier, capoluogo di Formentera, un affascinante grumo di casette candide raccolte intorno alla piazza centrale, dominata da una chiesa settecentesca dall’austera facciata imbiancata a calce. Le sue stradine sono costellate di atelier, piccoli laboratori e botteghe di artigiani che producono gioielli, manufatti in legno, accessori e capi d’abbigliamento realizzati con stoffe e tinture naturali.

Merita absolutamente una visita la riserva naturalistica dell’Estany Pudent, nella parte centrale dell’isola. Qui si ergono i dolmen di Ca Na Costa, il sepolcro megalitico più spettacolare di tutta la Spagna, che conferma la presenza di vita da queste parti fin dall’età del Bronzo.

Il clima mite in ogni stagione, l’orografia e il paesaggio squisitamente selvaggio fanno di Formentera il luogo ideale anche per piacevoli sessioni di nordic walking ed escursioni in mountain bike o a cavallo lungo sentieri che si snodano attraverso radure e aree boschive con ginepri e pini marittimi.

Cosa vedere a Formentera con WeRoad

Una spiaggia di sabbia bianca e mare cristallino a Formentera

Non vediamo l’ora di farvi scoprire il fascino bohémien e so cool di questa favolosa isola distante solo mezz’ora in aliscafo dalla sorella maggiore Ibiza.

WeRoad propone il tour Formentera Express di 5 giorni, con esilaranti sessioni di stand up paddle e tappa a Playa de Ses Illetes, Cap de Barbaria, Platja Es Arenals e Calo Des Mort.

Proponiamo anche Formentera Beach Life di 8 giorni e 7 notti, che all’itinerario precedentemente illustrato aggiunge un tour in barca e una capatina a Es Pujos e all’imperdibile mercato dell’artigianato hippy di El Pilar de la Mola.

Siamo straentusiasti di portarvi alla scoperta di questi 80 chilometri quadrati in cui pace, movida e bien vivre convivono armoniosamente. Ci auguriamo che la presente guida su cosa vedere a Formentera vi sia utile e vi auguriamo buen viaje!

Jessica Maggi
Scritto da Jessica Maggi