Nel cuore del Mar Ionio, questa isola greca conta oltre 115 spiagge cristalline, un’Isola dei Topi e oltre 300 specie di uccelli. Stiamo parlando di Corfù, l’isola di frontiera con l’omonima capitale Corfù Town, borghi marinari come Kavos e comuni rurali nascosti nella macchia mediterranea come Paleokastritsa. C’è anche la Fortezza di Angelokastro, piena di storie e di viste mozzafiato dalla scogliera. Poi c’è la suggestiva spiaggia Canal D’amour, con un nome che non ha bisogno di spiegazioni.
Insomma, la lista che include cosa vedere a Corfù è lunga e può includere intere pagine di appunti. Ma niente paura: per questo c’è la nostra guida dedicata a questa isola di 610.9 chilometri quadrati. Include tutta la bellezza di questa meta greca, dal mare fino alla storia. Senza dimenticare il cibo e tutte le escursioni da fare a Corfù, in pochi giorni o in una settimana, come l’isola di Paxos.
Pronti a partire alla scoperta di tutte le cose da vedere a Corfù?
È impossibile parlare della Grecia e delle sue isole senza menzionare il mare, vero? Tra spiagge di sabbia dorata e mete con rocce e scogli, le opzioni non mancano. Sicuramente imperdibile è la Blue Lagoon, una laguna da cartolina. Quando sogni un paradiso mediterraneo con acque color zaffiro, boschi con cespugli di rosmarino e barche ormeggiate al largo, stai immaginando questa baia sull’isolotto deserto Mourtos. Questa è una facile escursione giornaliera da Corfù, con le barche che seguono la costa di scogliere e grotte marine.
Canal d’Amour
Tornado sull’isola di Corfù trovi la spiaggia Canal d’Amour nel comune settentrionale di Sidari. Fatta di insenature striate dal tempo e di piccole sabbie dorate, questa meta è perfetta per chi vuole visitare Corfù in una settimana, esplorando tutte la costa da nord a sud. Cosa le rende romantica? I suoi colori naturali ed unici, le insenature sinuose e la lussureggiante vegetazione. Che dire, non può assolutamente mancare in una lista che si rispetti delle cose da vedere a Corfù!
Issos Beach, Glifada e Capo Drastis
Se preferisci le lunghe spiagge di sabbia con tutte le comodità degli stabilimenti balneari, allora amerai Issos Beach. Con ombrelloni a noleggio e piccoli bar a bordo mare, questa spiaggia è ideale per una giornata di puro relax. Simile è anche la spiaggia Glifada, vicina alla capitale Corfù Town. Molto meno tradizionale è Capo Drastis, la punta più a nord di questa isola greca. È un’altra escursione perfetta per tutti i viaggiatori, sia in barca che in auto. Questo capo ha sinuose scogliere e piccole spiagge di sabbia che si nascondono nelle insenature. Chi non vuole nuotare, può sempre godersi la vista dalla cima.
Capo Drastis
Kanoni
Diversa è la penisola Kanoni, dove si trovano sia l’aeroporto che alcune spiagge meno affollate. Il lungomare è il posto ideale per passeggiare tra i bar e il famoso Monastero di Vlacherna. L’isola ha molte altre spiagge, divise in diversi municipi, dove è possibile sia nuotare nel mare cristallino sia scoprire la cultura locale.
Cosa vedere a Corfù: oltre il mare
Come abbiamo visto, uno di questi municipi è Sidari, dove si trova la spiaggia Canal d’Amour. Non si tratta però dell’unica attrattiva di questa meta nel nord di Corfù. Sidari in sé è un piccolo villaggio marinaro, con una vita notturna vivace e la possibilità di fare sport acquatici. Se ami l’adrenalina, c’è anche il parco acquatico all’interno di un hotel circondato dalla natura.
Paleokastritsa e Kavos
Altrettanto affascinante è la zona di Paleokastritsa, dove si trovano il castello di Angelokastro, il Monastero della Panagia (che risale al 1200) e il tradizionale villaggio Lakones. Infatti, tra tutte le escursioni da fare a Corfù non possono mancare i tipici villaggi di mare, i borghi piccoli ma pieni di fascino. Poi c’è Kavos, il borgo più meridionale di quest’isola. È un tipico luogo di villeggiatura con negozi di costumi da bagno, bar con vista sulla spiaggia e locali per chi ama il karaoke. Tra cocktail sotto l’ombrellone e il monastero storico, Kavos è la meta dove gli opposti si attraggono.
Paleokastritsa
Agios Gordios e Pelekas
Tra le migliori attrazioni Corfù per chi ama lo snorkeling c’è la zona di Agios Gordios, dove ci sono spiagge di sabbia e tipici villaggi greci come Kato Garouna, Pentati e Sinarades. Il primo è a ridosso di un pendio, mentre il secondo si affaccia sul mare. Ultimo – ma non per attrattiva – è Sinarades, un borgo caratterizzato da vicoli stretti e strade di ciottoli. Al centro dell’isola (ma con affaccio sulla costa) si trova Pelekas, sicuramente una delle tante cose da vedere a Corfù. Oltre alle spiagge, il borgo è un luogo ideale per una passeggiata serale, dopo una giornata passata tra nuotate e relax sul bagnasciuga.
L’Achilleion Palace
Poco distante da Corfù Town, c’è un villaggio rurale che nasconde un gioiello inaspettato. Vicino al borgo di Benitses non puoi perdere l’Achilleion Palace. Costruito tra il 1889 e il 1891, questo palazzo nasce da un desiderio della principessa Sissi. L’architetto italiano Raffaele Caritto è il creatore di questa villa circondata da boschi mediterranei e sentieri che portano al mare. Con soffitti decorati con affreschi, sculture nei giardini lussureggianti e mobili d’epoca, l’Achilleion Palace è una vera chicca, decisamente un’attrazione da non perdere tra le cose da vedere a Corfù in una settimana.
Alla scoperta di Corfù Town
La capitale dell’isola è decisamente un must per tutti i viaggiatori. La città vecchia è anche uno dei siti protetti dall’UNESCO, che ha premiato l’architettura storica di Corfù Town, un esempio di integrità e autenticità. Il centro storico è pieno di storia e riflette il passato della Grecia, dalle origini nell’ottavo secolo fino al periodo bizantino. Altre influenze sono quelle veneziane, a partire dal 1400 e, durante i secoli, quelle francesi, inglesi e (finalmente) di nuovo greche. La storia dell’isola è visibile nella fortezza del centro storico e nei palazzi neoclassici.
Insomma, la capitale è una destinazione da non perdere.
Cosa vedere a Corfù Town
La cittadella con le fortezze di origini veneziane non è l’unica cosa da vedere nella capitale. Altri luoghi imperdibili sono:
L’Esplanade, una lunga fila di palazzi storici con una vasta piazza circondati da parchi cittadini. Questo luogo risale al 1800 e rappresenta il passato francese di Corfù. È la meta ideale per una pausa caffè nel pomeriggio o per divertirsi con artisti di strada durante l’estate.
La Chiesa di St. Spyridon, costruita nel 1589. Il campanile è visibile da diversi angoli della capitale, mentre all’interno ti puoi godere affreschi originali e un sarcofago d’argento del santo patrono.
Il parco di Mon Repos risale al 1800, per cui è un’altra destinazione storica in Corfù Town. Puoi visitare il palazzo ed il giardino, nel caso ti servisse una pausa dalla spiaggia.
La Chiesa dei Santi Jason and Sosipater è un esempio di architettura ed arte bizantina, con interni coperti in affreschi e icone storiche.
Come tutte le capitali che si rispettino, a Corfù Town non mancano i musei. Uno dei più apprezzati è quello dedicato all’arte asiatica, il Museum of Asian Art. Il palazzo che lo ospita è una destinazione in sé, dato che è di ispirazione inglese, costruito nel 1800. È una mansione neoclassica che ospita collezioni d’arte indiana, porcellane cinesi e arte giapponese antica. Con oltre 15000 artefatti, questo museo è la meta perfetta per chi ama l’arte.
A Corfù, le cose da fare non mancano. Nemmeno nella capitale o nei suoi dintorni. Particolarmente interessante è l’Isola dei Topi, anche conosciuta con il nome greco Pontikonísi. Questo è un piccolo isolotto nella parte meridionale di Kanóni, che ospita una cappella bizantina e macchie di alberi mediterranei. Con un veloce viaggio in barca puoi raggiungere Pontikonísi, dove potrai visitare chiese storiche come Pantokrator e godere la vista sulla costa. Il nome di questo isolotto è un mistero, ma la leggenda narra che derivi dalle piccole dimensioni di Mouse Island.
Dopo un’intera giornata di esplorazione, ci vuole una cena deliziosa, meglio se tradizionale.
Cosa mangiare a Corfù
Puoi provare il meglio della cucina locale in tutta l’isola, da Sidari fino a Corfù Town. E non c’è solo il pesce. Infatti, non mancano i piatti di carne e le proposte vegetariane. Ecco alcune delle prelibatezze che non puoi perderti:
Sofrito, fatto di fettine sottili di manzo fritte e cotte con besciamella, aglio, pepe, vino bianco, aceto e prezzemolo. Si serve sempre con un contorno di verdure.
La pastitsada, un piatto in cui la carne viene inizialmente cotta con olio, spezie, cipolla, aglio e vino rosso. Poi, vengono aggiunti cannella, noce moscata, alloro, pomodoro fresco, concentrato di pomodoro e zucchero. Si serve con pasta e formaggio grattugiato.
Il bourdeto riflette la cucina tradizionale di pesce. Si può realizzare con diversi tipi di pesce, ma la ricetta rimane la stessa. Il pesce viene cotto con cipolla, peperoncino e succo di limone.
Il pastrokio di melanzane è un mix di fritti e sfornati. Al centro della ricetta ci sono le melanzane fritte, condite con strati di formaggio, salame, uovo sodo a fette e pancetta. Sopra, viene versata una salsa di pomodoro e basilico prima di infornare il piatto. Il pastrokio di melanzane è una ricetta sostanziosa e corposa, perfetta con un vino rosso locale.
Per chi ama il dolce, la fogatsa è la scelta ideale, una brioche dolce prodotta soprattutto nel periodo pasquale. Di solito è rotonda, soffice e ha un odore incredibile
La cucina di Corfù, insomma, riflette il passato dell’isola, fatto di diversi governi, invasori e radici multiculturali.
Quando andare a Corfù
Questa è una meta estiva, particolarmente popolare tra giugno e fine agosto. Come tutte le mete mediterranee, questi mesi sono caldi e pieni di sole. Nonostante i tipici temporali estivi, per la maggior parte del tempo il clima estivo nell’isola è ideale per una vacanza al mare. Però, le temperature possono essere proibitive (soprattutto nelle ore della giornata calde come mezzogiorno). Così come i siti più famosi, come l’isola di Paxos e la Blue Lagoon, non potranno che essere affollati.
Se cerchi una stagione più tranquilla ma comunque con temperature miti, allora prendi in considerazione di visitare Corfù dopo la metà di maggio oppure a settembre. Non potrai arrostire sotto il sole estivo, ma luoghi famosi come la spiaggia Canal d’Amour sono più accessibili. Infine, Corfù si anima e festeggia durante la Pasqua, quando le processioni religiose partono dai monasteri principali e le pasticcerie di Corfù Town profumano di dolci appena sfornati.
Autunno ed inverno sono stagioni rischiose per chi vuole passare giornate in spiaggia. Ma sono i mesi giusti per chi vuole visitare i luoghi storici ed artistici di Corfù, godendo del cibo tradizionale e di un Capodanno “alternativo.”
Qualunque sia la stagione che preferisci, il modo migliore per non perdere nulla dell’isola è uno solo: il nostro tour.
Corfù: beach life and island discovery
WeRoad non poteva non proporre un itinerario a Corfù. In questa settimana di scoperte, vivrai il meglio che quest’isola ha da offrire, dalle spiagge fino ai siti storici. Non mancano nemmeno le occasioni per divertirsi la sera tra bar e discoteche locali, dopo una mattinata di relax e avventura. Queste sono le tappe dell’itinerario WeRoad dedicato a Corfù:
Corfù Town, dove ti puoi rilassare dopo il volo;
Sidari, la spiaggia Canal D’Amour e la Blue Lagoon;
Giornata a Glifada per godere di un tramonto tipicamente greco;
Si sale in barca per visitare le grotte di Paleokastritsa Beach;
Giornata all’isola di Paxos;
È ora di andare a Issos Beach, che ne dici?
Alla scoperta dell’Achilleion Palace e della capitale.
Come promesso, questo itinerario include il meglio dell’isola. Così, vivrai una settimana tra mare, cibo delizioso e tramonti indimenticabili, senza perdere nessuna tra le cose più belle da vedere a Corfù!
Le informazioni utili per visitare Corfù
Dato che l’isola fa parte dell’Unione Europea, ti basta la carta d’identità italiana valida per viaggiare. Così come non ci sono vaccini richiesti per entrare. Dall’Italia, la maggior parte dei voli arriva direttamente fuori Corfù Town, senza dover fare connessioni in altri aeroporti. Per escursioni come quella verso le Blue Lagoon, è meglio prendere una barca, che è molto più comoda. Infatti, non tutte le strade sono accessibili facilmente, soprattutto quelle che portano alle spiagge più remote.
Quindi, viaggiare a Corfù dall’Italia è facile, meglio se solo con uno zaino in spalla. Questa isola è il mix ideale per il viaggiatore che ama una vacanza rilassante ma anche piena di cultura. Corfù riflette la bellezza della Grecia mediterranea.
