Casablanca è la capitale economica del Marocco, una metropoli di contrasti che non potrà non impressionarti.
E per contrasti intendo che uno dei minareti più alti del mondo si specchia nei grattacieli luccicanti che si trovano a poca distanza. Ma anche di come l’eleganza Art Déco francese convive con l’architettura islamica.
Cosa vedere a Casablanca?
- la maestosità della Moschea di Hassan II
- il glamour del lungomare de La Corniche
- l’eleganza coloniale di Piazza Mohammed V e della Ville Nouvelle, con Villa des Arts e il Palazzo Reale
- i luoghi più tipici del Marocco, come la Medina antica
- l’architettura singolare della Cattedrale del Sacro Cuore e i posticini tranquilli del Parc de la Ligue Arabe
- l’atmosfera misteriosa e affascinante dell’Isola di Sidi Abderrahman
Come puoi notare, le cose da vedere a Casablanca sono più di quelle che potresti pensare. Ti consiglio di dedicare alla città almeno 2 giorni, ma se ci sarà un tour (cit. Simona Ventura) del Marocco va bene anche 1 giorno.
Sei pronto a immergerti nel cuore pulsante del Marocco moderno? Continua a leggere per conoscere meglio questa favolosa città!
Moschea di Hassan II
Se c’è un luogo must see di ogni viaggio a Casablanca, questo è la Moschea di Hassan II, la più grande di tutto il Marocco.
Non è solo il simbolo della città, ma un capolavoro architettonico e ingegneristico che non ha eguali. Se proprio vogliamo fare la gara a chi ce l’ha più alto, il suo minareto, con i suoi 210 metri d’altezza, è (quasi) il più alto del mondo!
La cosa più incredibile è la sua posizione: costruita parzialmente sull’Oceano Atlantico, la sua architettura si ispira direttamente al versetto del Corano che recita “il trono di Dio fu costruito sull’acqua”.
Progettata dall’architetto francese Michel Pinseau, può ospitare fino a 25.000 fedeli al suo interno e ben 80.000 nel cortile esterno.
La vera gioia per i viaggiatori come noi? È una delle poche moschee in Marocco aperta anche ai non musulmani, con visite guidate durante la giornata.
Se tu sei fra questi avrai dunque la possibilità di ammirarla in tutto il suo splendore, non solo dal lungomare ma anche dall’interno.
Piazza Mohammed V
La Piazza Mohammed V è il cuore amministrativo di Casablanca, il punto focale della città nuova, la Ville Nouvelle, costruita dai francesi.
Questa piazza è l’emblema del passato coloniale del Paese, di cui rimane l’architettura francese anche se mixata a dettagli moreschi.
Attorno alla piazza si affacciano maestosi edifici amministrativi risalenti agli anni ’30, come il Palazzo del Municipio con la Torre dell’Orologio, la sede della Banca Nazionale e l’Ufficio Postale.
Al centro di Piazza Mohammed V si può ammirare la Fontana Monumentale, che con il buio viene illuminata e offre uno spettacolo di giochi d’acqua e musica araba.
Per assaporare questo luogo al meglio, ti consiglio di sederti in una delle tante caffetterie che troverai sotto i portici e osservare la frenetica vita cittadina che scorre attorno a te.
Questo è il vero Marocco baby!
Habbous, la Ville Nouvelle
Tra la Moschea di Hassan II e la Piazza Mohammed V è stato costruito negli anni ’30 del secolo scorso quello che i Francesi hanno definito Ville Nouvelle.
Come anticipato, questa è considerata la parte nuova della città, e la potrai vedere indicata anche come Quartiere Habbous.
Habbous è una rivisitazione in chiave più razionale delle tipiche medine marocchine. Dimenticati pure le viuzze labirintiche e il caos che regna sovrano: qui ci sono vie e piazzette ordinate.
Si perde un po’ di magia, ma si guadagna un maggior senso dell’orientamento!
In questa Nuova Medina troverai svariati souq, i mercati tipici marocchini, che vendono prodotti artigianali, souvenir e chi ne ha più ne metta.
La Ville Nouvelle è attraversata dalle strade principali della città, come Boulevard Mohammed V, e non mancano anche qui i palazzi dal classico design coloniale.
Il paragone con la Medina antica di Casablanca è inevitabile: andiamo quindi a vederla subito insieme!
Medina antica
Metto da subito le mani avanti: non aspettarti la magnificenza della medina imperiale di Fès o l’instagrammabilità di quella di Marrakech.
La Medina antica di Casablanca è più raccolta e meno turistica: in poche parole, ancora autentica al 100%!
Situata nella parte settentrionale, tra il porto e il lungomare, è un dedalo di stradine strette e case di pietra che sono in parte ancora racchiuse dalle antiche mura originarie.
L’accesso più suggestivo è dalla Porta Bab Marrakech, con la sua imponente torre dell’orologio.
Nella Medina antica potrai immergerti nella vera vita quotidiana, confondendoti, per quanto possibile, con le persone locali che fanno la spesa.
Nei souq che caratterizzano la Medina potrai darti all’assaggio dei piatti della tradizione culinaria marocchina, dal pane ai dolci.
Già che ci sei fatti trasportare e lasciati convincere a comprare spezie, gioielli, oggetti in pelle e tanto altro ancora!
La Corniche
Dopo questa full immersion nella parte più vecchia della città, per completare l’elenco delle cose da vedere a Casablanca in un giorno dobbiamo passare anche da La Corniche.
A La Corniche prende vita la versione più mondana di Casablanca, tra locali alla moda, ristoranti raffinati, hotel di lusso e beach club sul mare.
Come ti dicevo all’inizio, Casablanca è una città di contrasti e anche questo passare in un battibaleno da un souq a una terrazza con piscina fa parte del gioco.
La Corniche è il posto perfetto in cui goderti la brezza che soffia dal mare, passeggiare e, perché no, attendere l’arrivo del tramonto.
Non c’è dubbio che questo è un luogo d’eccezione da cui contemplare l’Oceano in tutta la sua potenza.
Palazzo Reale
Anche se il Palazzo Reale non è aperto alle visite, non poteva mancare nelle 10 cose da vedere a Casablanca, soprattutto se hai due o tre giorni per visitarla.
Situato sempre nella Ville Nouvelle, vicino al porto, questo enorme edificio è un vero capolavoro di architettura islamica.
Costruito negli anni ’20 del Novecento, il Palazzo Reale rispetta i canoni di bellezza, maestosità ed eleganza tipici dello stile moresco.
Il Palazzo è circondato da pittoreschi giardini mediterranei ricchi di aranceti, anch’essi purtroppo a uso esclusivo della famiglia reale.
Anche se sarai fuori dai cancelli della struttura, sarà facile farti un’idea del prestigio e dell’importanza della monarchia marocchina.
E quello che non potrai vedere con i tuoi occhi, puoi sempre immaginarlo!
Parc de la Ligue Arab
Se cerchi un po’ di refrigerio e un angolo verde dove rilassarti, il Parc de la Ligue Arabe sarà la tua oasi di tranquillità in città.
Con viali fiancheggiati da alte palme da dattero, pergolati e ficus, il parco copre una vasta area ed è il polmone verde di Casablanca.
Il Parc de la Ligue Arabe è il luogo preferito dagli abitanti della città per passeggiare o semplicemente sedersi all’ombra a riposare.
Se hai bisogno di una pausa dopo tanto girovagare per le vie di Casablanca, fai come loro: prenditi un momento per sederti e respirare l’aria fresca che arriva dal mare.
Ah che pace!
Villa des Arts
Nelle immediate vicinanze del Parc de la Ligue Arabe si trova un altro luogo che non può mancare tra le cose da vedere a Casablanca in due o tre giorni.
Sto parlando della Villa des Arts, che non è solo un bellissimo edificio in stile Art Déco, ma anche un importante centro culturale e polo espositivo.
Costruito nel 1934, l’edificio ospita oggi mostre d’arte contemporanea, sia marocchina che internazionale.
È gestito dalla Fondazione ONA, che ha l’obiettivo di promuovere la cultura e la creatività in tutto il Marocco.
La collezione permanente comprende sculture, quadri e installazioni, per mostrare le diverse declianazioni dell’arte contemporanea.
Anche se non sei un grande appassionato d’arte, ti consiglio di entrare alla Villa des Arts: le sue dimensioni contenute non rischieranno di stancarti.
Cattedrale del Sacro Cuore
Un altro simbolo dell’epoca coloniale francese è la Cattedrale del Sacro Cuore, situata sul bordo nord-occidentale del Parc de la Ligue Arabe.
La Cattedrale è stata progettata nel 1930 e sconsacrata nel 1956, dopo l’indipendenza del Marocco dalla Francia.
Ciò che la rende interessante è la sua architettura unica: un audace esperimento che mescola elementi neo-gotici, Art Déco e influenze marocchine.
Alcuni esempi? Le due torri gemelle della facciata sono un richiamo ai minareti, mentre le finestre della parte superiore richiamano quelle delle moschee.
Sebbene l’interno sia oggi un po’ spoglio, l’imponente facciata bianca rende la Cattedrale del Sacro Cuore un monumento comunque ricco di fascino.
Isola di Sidi Abderrahman
Ebbene sì: siamo arrivati quasi alla fine di questo lungo elenco di ciò che rende Casablanca una meta imperdibile di qualunque viaggio in Marocco.
Prima di salutarti però volevo svelarti un ultimissimo posto da vedere, poco lontano dal centro città: l’isola di Sidi Abderrahman.
Isola è una parola grossa: meglio parlare di un isolotto roccioso, che ospita il mausoleo di Sidi Abderrahman, santo locale vissuto nell’Ottocento.
Raggiungibile con un ponte pedonale, l’isolotto ospita una piccola kasba, abitata da musicisti e chiromanti.
L‘isola di Sidi Abderrahman è un luogo evocativo e misterioso, dove si dice che ancora oggi si facciano strane guarigioni, sulla scia di quelle del Santo.
Prima che questo articolo diventi la trama del prossimo libro di Dan Brown, volevo solo raccomandarti questo posto per la meravigliosa view su Casablanca!

Parti per Casablanca con WeRoad!
Arrivati fino a qui, Casablanca non ha più segreti per te: non ti resta che correre a vederla con i tuoi occhi!
Se per caso ti stai domandando con chi e come andarci, ho la risposta pronta pure in questo caso: con noi di WeRoad!
Il viaggio di gruppo Marocco 360° combina insieme storia, cultura, Natura e divertimento, per mostrarti sia luoghi famosissimi che altri ancora poco conosciuti.
Partenza proprio da Casablanca, per poi spostarsi a Rabat, la capitale del Marocco.
Da Rabat passeremo poi a una seconda città imperiale, Fes, pronti a perderci per i vicoli intricatissimi della sua medina.
Da Fes faremo un lungo tratto in auto per raggiungere il deserto del Merzouga, la più superlative delle avventure del viaggio.
Le dune di sabbia, i cammelli, il tramonto e poi una cena berbera nel campo tendato nel mezzo del nulla: ma quando ti ricapita?!
Ultima ma non ultima, visita a quel gioiellino che è Marrakech prima di tornare a casa, con lo zaino pieno di granelli di sabbia, ma soprattutto di ricordi.
Ammettilo che ti ho fatto venire una voglia matta di partire!