L’Egitto è sempre stato (ed è tuttora) una meta turistica molto ambita. Vuoi la vicinanza con l’Italia, vuoi la presenza di monumenti meravigliosi come le piramidi e la possibilità di fare esperienze breathtaking come le crociere sul Nilo o lo snorkeling nel Mar Rosso, sono molte le persone che guardano a questa destinazione come la terra promessa per vacanze al caldo anche in inverno non particolarmente impegnative e a prezzi relativamente contenuti. Ma in molti, soprattutto di questi tempi, si fanno una domanda fondamentale: viaggiare in Egitto è sicuro? Sì, l’Egitto è generalmente sicuro nelle zone più turistiche come Sharm el-Sheikh, il Cairo, Luxor e le altre località più frequentate dagli stranieri. Ma bisogna comunque prestare attenzione a causa dei seguenti motivi:
- Situazione geopolitica instabile
- Microcriminalità
- Sicurezza stradale insufficiente
Non lasciarti scoraggiare, perché come vedremo più in dettaglio, viaggiare in Egitto oggi è sicuro evitando alcune zone, mantenendo un comportamento decoroso nel corso di tutta la vacanza, affidarsi a tour operator affidabili e, come dico sempre, usare la testa e il buon senso. Queste sono, in breve, le conditio sine qua non per trascorrere una vacanza spensierata in questa terra così ricca sia dal punto di vista storico che naturalistico. Qui sotto ti elencherò, una ad una, le cose a cui fare attenzione durante il viaggio.
Viaggiare in Egitto è sicuro? Le cose a cui fare attenzione
Fatta questa doverosa premessa posso finalmente motivare ogni punto sopra elencato: nessuno dei pericoli che ho citato è di per sé un deterrente a una vacanza sicura in Egitto. E’ però fondamentale sapere in anticipo cosa aspettarsi e quali possono essere le difficoltà da affrontare per poter organizzare una vacanza sicura e piacevole da ogni punto di vista. Cominciamo innanzitutto dalle zone che sarebbe meglio evitare, così da circoscrivere, almeno geograficamente, il possibile itinerario.
Zone da evitare in Egitto
Come ho anticipato all’inizio, all’interno del Paese la situazione geo-politica non è stabilissima. La vicinanza a zone “calde” come la Striscia di Gaza e la Libia rendono infatti alcune aree particolarmente a rischio di conflitti armati e attacchi terroristici. Benché siano tuttora in atto operazioni anti-terroristiche da parte dal Governo, il pericolo permane. Se vuoi quindi trascorrere una vacanza sicura in Egitto dovresti evitare:
- La penisola del Sinai, soprattutto nella parte settentrionale: questa zona è tuttora oggetto di attacchi terroristici, soprattutto nelle porzioni di territorio che confinano con la Striscia di Gaza. In questa zona è poi presente una forte minaccia jihadista, a cui si aggiunge anche la presenza di comunità beduine violente che, in passato, hanno commesso atti di violenza anche nei confronti dei turisti. Le uniche zone sicure in cui recarsi sono i resort di Sharm el-Sheikh. Anche la zona nei pressi del celebre Monastero di Santa Caterina, deve essere considerata rischiosa.
- Confini con Libia e Sudan: sono da evitare anche queste zone di confine perché le condizioni particolarmente complesse che stanno vivendo questi paesi possono avere un impatto anche sulla sicurezza in Egitto.
- Deserto occidentale: in Egitto sarebbe meglio evitare escursioni nel deserto, soprattutto nella zona occidentale del Paese. La presenza di contrabbandieri e gli scontri regolari fra questi ultimi e le forze dell’ordine possono mettere a rischio i turisti che si trovano a transitare in questa zona. Insomma, qui è molto facile trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
- Triangolo di Hala’ib e Trapezio di Bir Tawil: situato al confine col Sudan, si tratta di un territorio conteso che sarebbe bene evitare completamente.
Ecco perché per viaggiare in modo sicuro in Egitto sarebbe bene restare all’interno delle zone in cui il rischio è moderato e gestibile, tra cui il Cairo, Hurghada, Luxor e i celebri resort sul Mar Rosso. Se hai già organizzato una vacanza ti consiglio di controllare sempre gli ultimi bollettini emessi da ViaggiareSicuri e di iscriverti al registro viaggiatori su DoveSiamoNelMondo.

Terrorismo e pubblica sicurezza
Si trova a due passi da noi, ma non di rado la cronaca ci ricorda che in Egitto il rischio terrorismo è piuttosto rilevante in tutto il Paese. I potenziali obiettivi degli attacchi sono le strutture e i veicoli delle forze dell’ordine, gli edifici legati a minoranze religiose, le strutture turistiche e mezzi di trasporto. Per questo motivo neanche i turisti possono considerarsi totalmente al sicuro. Per questo è fondamentale – soprattutto quando ci si sposta – tenere occhi e orecchie ben aperte:
- In luoghi molto affollati come stazioni e mercati
- Nelle vicinanze di edifici che rappresentano enti istituzionali, governativi, militari e di polizia, soprattutto nelle zone più instabili del paese
- Nei luoghi di culto
- Nei musei e attrazioni turistiche
Le località turistiche principali come il Cairo, la Valle del Nilo e i Resort del Mar Rosso godono sicuramente di misure di sicurezza più rilevanti che rendono quindi gli attacchi terroristici più rari.
In ogni caso, per diminuire il rischio di trovarsi invischiati in eventi così drammatici evita di ritrovarti in situazioni affollate come manifestazioni o assembramenti, e aggiornati costantemente con le notizie locali perché la situazione nel Paese può cambiare piuttosto rapidamente. Last but not least, non improvvisare il tuo viaggio ma affidati sempre ad esperti nel settore viaggi.
Sicurezza stradale
La sicurezza nelle strade egiziane è un altro tasto piuttosto dolente. Oltre a non essere in buone condizioni, le strade del Paese pullulano di persone che non mettono certamente al primo posto le normali norme di circolazione, e anzi guidano in modo che definire spericolato è un eufemismo. Ne consegue che gli incidenti (anche mortali) sono all’ordine del giorno, soprattutto nelle arterie interurbane, dove la velocità alla guida è praticamente una costante.
Non se la passa meglio la rete ferroviaria: l’intera infrastruttura è vecchiotta, e per questo soggetta a malfunzionamenti e incidenti. Sarebbe quindi meglio evitare lunghe trasferte, soprattutto fuori città, se non affidandosi a guidatori professionali, e percorrendo esclusivamente le strade principali più sicure.

Situazione sanitaria
E’ sicuro viaggiare in Egitto dal punto di vista sanitario? Un articolo di questo tipo deve necessariamente tenere conto di tutti i malanni di cui – ahinoi – qualsiasi viaggiatore può essere vittima. Le notizie per fortuna sono positive: nelle grandi città e nelle zone turistiche esistono ospedali privati e cliniche internazionali di buon livello che però hanno costi decisamente elevati (con richiesta di pagamento anticipato in caso di erogazione di prestazioni).
Quanto ai rischi sanitari, cominciamo col dire che i maggiori problemi a cui vanno incontro i turisti sono scottature e insolazioni, disidratazione, problemi gastrointestinali (come la diarrea del viaggiatore) e i disturbi legati alle punture di zanzara.
Per evitare problemi, soprattutto legati all’ingestione di cibo contaminato sarebbe opportuno:
- Non bere mai acqua del rubinetto, scegliendo sempre acqua imbottigliata
- Non consumare mai bevande con dentro il ghiaccio
- Mangiare sempre nei ristoranti degli hotel o dei resort
Per quanto riguarda invece le vaccinazioni, non c’è nessun obbligo di farle prima di entrare nel Paese, ma il sito governativo Traverlers’ Health consiglia le seguenti:
- Vaccinazioni di routine contro la varicella, l’influenza, la poliomelite, il morbillo, la parotite, la rosolia, la difterite, il tetano, la pertosse
- Vaccinazioni contro l’Epatite A per i bambini
- Vaccinazione contro l’Epatite B per i viaggiatori al di sotto dei 60 anni di età
- Vaccinazione contro la rabbia
- Vaccinazione contro il tifo
Infine è importante dotarsi di un buon repellente contro le punture di insetti in generale e zanzare in particolare, così da evitare la trasmissione di malattie di cui gli insetti sono vettori, come la Dengue.
Inoltre, per stare tranquilli, sarebbe sempre bene stipulare una polizza assicurativa prima di partire così da prevedere sia la copertura di eventuali spese mediche che l’aiuto sul territorio in caso di necessità.
Microcriminalità
Come tutti i Paesi del mondo, anche l’Egitto non è esente da episodi di microcriminalità. Chiunque può infatti essere vittima di scippi e borseggi, soprattutto al Cairo e nelle altre grandi città del Paese. Quanto invece ai crimini violenti – benché non possano essere totalmente esclusi – questi solitamente non avvengono nei confronti dei turisti.
Se sei donna, invece, devi prestare particolarmente attenzione ai malintenzionati: negli ultimi anni sono infatti stati segnalati stupri, crimini a sfondo sessuale e molestie. Per evitare brutte situazioni è necessaria – sia per gli uomini che per le donne – tanta prudenza e:
- Non andare in giro di notte
- Informarsi in albergo o nei resort sulle zone della città in cui non sarebbe bene andare
- Avere sempre con sé una copia dei documenti personali
- Fare attenzione alle zone affollate come stazioni e mercati, dove avviene il maggior numero di scippi
- Non andare in giro con oggetti di valore in bella vista
- Vestirsi – soprattutto se sei donna – in modo consono al luogo in cui ti trovi.
Quanto alle truffe, quelle a danno dei turisti riguardano essenzialmente un aumento delle tariffe: può capitare con i tassisti che non usano il tassametro o fanno giri più lunghi per guadagnare di più, o oggetti venduti a un prezzo più alto di quello effettivo.

Altre cose da sapere per viaggiare sicuri in Egitto
Insomma, come hai avuto modo di capire, viaggiare in Egitto è sicuro a patto di evitare alcune zone, prestare attenzione a quello che accade attorno a te, consumare bevande e cibi sicuri e mantenere – per tutta la durata del viaggio – un comportamento consono e rispettoso della cultura del paese, che si basa su standard e principi piuttosto rigidi. Per questo motivo ti do ancora qualche raccomandazione che può sicuramente esserti utile nel corso della vacanza.
- Se viaggi con la tua dolce metà, sarebbe bene evitare effusioni e baci in pubblico: si tratta di un comportamento punibile per legge
- Non consumare alcol in pubblico, ma solo all’interno delle strutture deputate
- Non insultare lo Stato e il paese in cui ti trovi: potresti incorrere in sanzioni e punizioni piuttosto gravi
- Non fotografare ufficiali e persone in uniforme, così come strutture militari ed edifici pubblici (stazioni ferroviarie comprese)
- Non consumare nessun tipo di stupefacente: è possibile anche la pena di morte!
- Vestiti in modo consono agli usi locali: le donne devono ad esempio evitare abiti troppo attillati, così come vestiti che tengano scoperte le spalle e le ginocchia
Viaggio in Egitto (in sicurezza) con WeRoad
Insomma, un viaggio in questa parte del mondo non è una passeggiata ma non è assolutamente impossibile. E’ tuttavia SEMPRE consigliabile scegliere un viaggio organizzato ed evitare il classico fai da te. Viaggiare con persone esperte di questo paese ti eviterà di correre pericoli inutili da qualsiasi punto di vista.
Ad esempio, viaggiare in Egitto è sicuro affidandosi a WeRoad, e sono davvero tanti gli itinerari perfetti per andare alla scoperta di questa parte di mondo così ricca dal punto di vista archeologico, culturale e naturalistico. Qui sotto ti elenco tutti i viaggi disponibili: sono perfetti sia per chi sogna di trovarsi al cospetto delle piramidi, sia per chi desidera con tutto il proprio cuore di nuotare nei bellissimi fondali del Mar Rosso.
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