La Cornovaglia è una terra di candide falesie che sprofondano nel blu dell’Atlantico, ampi arenili nascosti e svelati dai capricci della marea e cheesecake di lamponi addizionate con mezza tonnellata di burro. Da smaltire percorrendo a grandi falcate vaste brughiere battute dal vento, brulle distese di erica che offrono orizzonti sconfinati e meadow punteggiati di placidi bovini spaparanzati al sole. È l’Inghilterra che non ti aspetti quella dell’estrema punta sud-occidentale, dove Rosamunde Pilcher nacque nel 1924 e mai se ne separò.
Quali sono le 10 cose da vedere in Cornovaglia? Prendete carta e penna, peeps:
- Promontorio di Land’s End;
- Isole Scilly;
- Kynance Cove;
- Saint Ives;
- Castello di Tintagel;
- Saint Michael’s Mount;
- The Lost Gardens of Heligan;
- Truro;
- Newquay;
- Falmouth.
La selvaggia, bucolica Cornovaglia offre suggestivi paesaggi naturali, antiche rovine, spiagge oceaniche di richiamo internazionale, nonché usi e costumi che si sta cercando di riportare agli antichi splendori. In primis, il cornico, una lingua brittonica appartenente alla famiglia del celtico insulare.
🏞️Cosa vedere in Cornovaglia in 4 giorni alla ricerca di paesaggi spettacolari

La Cornovaglia è una regione peninsulare del sud della Britannia, situata nella parte sud-occidentale dell’isola. La sua particolare forma geografica è foriera di scenari spettacolari, tra i più suggestivi della Gran Bretagna.
🗺️Promontorio di Land’s End

Stridente rispetto al paesaggio è l’impervio promontorio di Land’s End, il cui nome rimonta a prima della scoperta delle Americhe, quando l’Oceano Atlantico segnava veramente la fine della terra, finis terrae. Percorrendo vaste brughiere punteggiate da muretti a secco si raggiunge la scogliera di granito che rappresenta la punta della Cornovaglia, l’estremità sud-occidentale dell’Inghilterra.
Per accedervi si supera l’ingresso di un kitsch folle, con colonne, corte dei miracoli e labirinti dei pirati. Poi ci si consola ammirando la costa frastagliata, il faro di Longships e gli scogli dall’iconica forma di nave vichinga che si ergono sull’Atlantico. È proprio da qui che partì la staffetta della torcia dei Giochi Olimpici del 2012.
🌾Isole Scilly, un mondo a sé

Nelle giornate più terse dal promontorio di Land’s End si vedono le Isole Scilly, i lembi di terra più assolati e naturalisticamente scenografici di tutto il Regno Unito. Di un centinaio di isole battute dal vento, una quarantina di chilometri al largo della costa della Cornovaglia, solo cinque sono abitate, raggiungibili in traghetto dal porto di Penzance.
Immerse in un’insolita laguna sabbiosa, con scogliere e secche poco profonde rese ancor più evidenti dalla scintillante tonalità cerulea del mare circostante, le Scilly sono caratterizzate da un ambiente rimasto pressoché inalterato nei secoli. Ci si muove a piedi, in velocipede o in golf cart elettriche a noleggio. Le poche auto sono tutte parcheggiate al porto di Saint Mary’s.
Percorrendo grandi campi di narcisi si raggiungono splendide baie di sabbia bianca, tra cui Shipman Head e Badplace Hill. Si può partecipare a battute di pesca e fare boat safari per avvistare foche e pulcinelle di mare.
⛵Mevagissey

Scenograficamente affacciato sulla Manica lungo la costa meridionale della Cornovaglia sorge Mevagissey, un villaggio di pescatori con un grazioso porticciolo dove ammirare i pescherecci, il cielo e le fredde acque celesti, tra le grida e i singhiozzi dei gabbiani.
In una delle trattorie che costellano il centro si possono gustare le specialità locali, tra cui il Cornish Pasty, una sorta di calzone di pasta sfoglia farcito con tocchetti di manzo, rape e patate. Dal 2011 detiene il marchio IGP.
🌷The Lost Gardens of Heligan

Agli appassionati di botanica suggeriamo assolutamente di visitare i Giardini Perduti di Heligan, un complesso realizzato tra il Settecento e l’Ottocento in quella che era l’antica residenza della famiglia Tremayne. Il territorio, caduto in rovina dopo il primo conflitto mondiale, venne riscoperto negli anni Novanta ed è ora visitabile in un’atmosfera di magica quiete.
🏖️Cosa vedere in Cornovaglia in 2 giorni con focus sulle spiagge oceaniche

La contea è lambita a nord e a ovest dall’Oceano Atlantico e si affaccia a sud sul Canale della Manica. Sferzati dal vento, i 500 chilometri di costa della Cornovaglia sono contraddistinti da una bellezza aspra, con scogliere, falesie, ampi arenili, faraglioni e formazioni rocciose brune simili a serpentine. L’aria corroborante che vi si respira è un tonico senza eguali.
🌊Pensiola di Lizard

Kynance Cove sulla penisola di Lizard è più che degna del titolo di spiaggia più bella della Cornovaglia. In effetti sembra creata con l’AI. Il poeta vittoriano Alfred Tennyson ne celebrò la sfrontata bellezza. Svettanti faraglioni emergono dalle limpide acque turchesi ideali per lo snorkeling. La sabbia è di un bianco avorio luminescente. Le rocce brune rilucono al sole, invogliando i più temerari a tuffarsi. Non stupisce che Kynance Cove sia uno dei siti protetti più fotografati della Cornovaglia.
Da qui si raggiunge agevolmente Asparagus Island, dove riempirsi a volontà le tasche di asparagi che, come si evince dal nome, vi crescono spontanei.
🏄♂️Newquay

La parte settentrionale della Cornovaglia è sferzata da forti correnti che portano sovente a mareggiate, con onde alte come caseggiati di otto piani. Questo è il paradiso dei surfisti più audaci, che a Newquay, antica località costiera spesso paragonata a Biarritz, nel sud-ovest della Francia, hanno di che divertirsi. Piace molto anche a chi, come me, ama inerpicarsi lungo il ciglio delle falesie.
Fistral Beach a Newquay è la meta prediletta degli appassionati di surf e windsurf, attratti dalle lunghe onde spumeggianti che si infrangono sulla sabbia dorata.
🌄Saint Ives

Ammaliante piccolo centro della costa settentrionale, Saint Ives nel Novecento si popolò di artisti e divenne il fulcro dell’arte britannica, al punto che nel 1993 venne aperto un avamposto costiero della Tate Gallery. È un borgo tutto saliscendi, con antiche chiese di pietra e case dai tetti in ardesia ricoperti d’edera. Nei pressi dell’abitato si trova Carbis Bay, una baia riparata di sabbia bianca con luccicanti acque tranquille, ideale per lunghe nuotate rigeneranti.
👑Cornovaglia cosa vedere in 3 giorni con focus sui castelli
In Cornovaglia anche gli appassionati di storia hanno assolutamente di che divertirsi.
⚔️Castello di Tintagel

Arroccato sulla costa della Cornovaglia settentrionale sorge il castello di Tintagel, il sito che Goffredo di Monmouth nella sua Historia Regum Britanniae associa alla figura di Re Artù. Percorrendo una passerella in acciaio e ardesia si raggiunge questo attraente National Monument, sotto al quale è possibile visitare la grotta di Merlino, una spelonca scavata dalla marea nel corso dei secoli. Proseguendo ci si imbatte in Gallos, scultura bronzea a grandezza naturale di un antico sovrano che sorveglia il mare sottostante.
🏰Saint Michael’s Mount

Su un isolotto di fronte alla cittadina di Marazion, lungo la costa sud-occidentale della Cornovaglia, si erge il castello di Saint Michael’s Mount, a cui si accede percorrendo una banda sabbiosa che durante l’alta marea viene sommersa dalle fredde acque del Mare Celtico. Sì, giusto, il nome suggerisce una parentela con l’omonimo francese Mont Saint-Michel in Normandia.
Saint Michael’s Mount in Cornovaglia è meno turistico, protetto dal National Trust. Il porticciolo e i giardini terrazzati che scendono a cascata lungo la scogliera conferiscono un’allure fiabesca.
🌺Caerhays Castle

Nella parte sud-occidentale della Cornovaglia, nei pressi dei giardini di Heligan sorge Caerhays Castle, un ammaliante castello neogotico circondato da spettacolari giardini di camelie e rododendri. Nei pressi del castello si trova Porthluney Beach, una splendida baia sabbiosa e tranquilla.
⚓Falmouth

Il centro urbano più grande della Cornovaglia è Falmouth, sede di una succursale del National Maritime Museum. I visitatori possono partecipare a gioiosi safari marini con avvistamento di delfini e squali balena.
Su un promontorio si erge tronfio il castello di Pendennis, la più grande fortezza della contea, mirabile esempio di architettura bellica postmedievale.
La cittadina di Falmouth si anima a marzo in occasione del Festival della primavera, versione British dell’infiorata di Noto, e a ottobre per il Festival delle ostriche.
🏛️Truro

Il capoluogo di contea è Truro, una città dal fascino d’altri tempi. Un imponente castello normanno sorgeva dove si trova l’attuale Crown Court. Lo skyline della città è dominato dalla maestosa, svettante cattedrale neogotica, alla cui ombra un dedalo di viuzze acciottolate ospita botteghe che vendono pane e caci locali. Meritevole di visita è anche il Royal Cornwall Museum.
🌇Penzance

Penzance, all’estremità occidentale della Cornish Riviera, è una vivace cittadina con edifici di epoca georgiana ed edoardiana che si possono ammirare percorrendo Chapel Street. Meritano una visita la curiosa Egyptian House dalla facciata decorata con geroglifici e PenleeHouse Gallery & Museum, con opere degli artisti della Scuola di Newlyn.
✈️Cosa vedere in Cornovaglia in una settimana con WeRoad

In Cornovaglia, una delle mete più ambite dell’Inghilterra, WeRoad propone un tour circolare di 6 giorni e 5 notti con partenze concentrate perlopiù in estate, quando il sole, le temperature miti e le siepi fiorite rallegrano i sentieri e rendono più piacevole dedicarsi alle attività all’aria aperta.
Si tratta di un itinerario per intenditori con partenza da Bristol, la città natale di Banksy, e tappa a:
- Castello di Tintagel;
- Newquay;
- Saint Michael’s Mount;
- Land’s End;
- Lost Gardens of Heligan;
- Caerhays Castle;
- Porthluney Beach;
- Bath.
Venite con noi a sfondarci di Cornish cream tea e incantarci dinanzi a tramonti infuocati in una parte del Regno Unito che sembra un mondo a sé. Assicuratevi di prenotare con largo anticipo perché la Cornovaglia è una meta muy muy ambita.