Alzi la mano chi non hai mai fantasticato di fare un tour dei Parchi Nazionali Americani. A meno che tu non sia spaventato da incredibili paesaggi, natura incontaminata, camminate ed esplorazione tra alcuni dei luoghi più incredibili della terra, allora sei capitato nel posto giusto. Stiamo infatti per scoprire 10 parchi tra l’infinita scelta che un continente così ampio ha da offrire agli amanti della natura.

Come sappiamo il sogno americano ci accompagna da generazioni e sono molti i viaggiatori ad avere in lista gli Stati Uniti per i loro prossimi viaggi. Difficile scegliere però di visitare New York, Washington, Houston, Seattle o San Francisco, senza fermarsi a visitare i parchi nazionali americani. E quindi perché non inserirne uno tra una tappa e l’altra del tuo viaggio on the road? O meglio: perché non fare un viaggio dedicato esclusivamente a questi parchi? Qualunque soluzione tu sceglierai, ti avviso: ti troverai in alcuni dei luoghi più strabilianti mai visti e sarà difficile tornare alla realtà del tuo parchetto sotto casa.

D’altronde, forse basta solo nominare alcuni dei parchi nazionali americani per farti venire i brividi al solo pensiero di visitarli: Yellowstone, il Gran Canyon, la Monument Valley, il parco di Yosemite. Ora hai capito di che meraviglie stiamo parlando? Luoghi misteriosi e incontaminati, che ti conquisteranno con i loro immensi paesaggi a perdita d’occhio e la loro natura sfrontata. Dai laghi, alle foreste, ai Canyon e al deserto, ogni luogo che visiterai ti lascerà senza fiato e, pur avendo già visto foto e ascoltato i racconti di chi ci è stato prima di te, sarà comunque una sorpresa continua. Non ci resta altro, quindi, che scoprire insieme i 10 parchi nazionali americani più belli!

Yellowstone

Cominciamo il nostro tour con uno dei Parchi nazionali americani più famosi: Yellowstone.

Questo luogo straordinario si trova a cavallo di tre Stati (Wyoming, Idaho e Montana) ed è a tutti gli effetti patrimonio mondiale dell’UNESCO. Ti potrà sembrare impossibile ma il parco di Yellowstone si estende per quasi 9000 chilometri quadrati ed è il parco più antico del mondo! Essendo un territorio così esteso, i paesaggi che vedrai saranno in continua evoluzione: dai geyser, alle foreste, fino ai laghi e alle praterie. Ti ricordi gli orsi Yoghi e Bubu? L’ambientazione del famoso cartone ispirata proprio ai paesaggi del Parco di Yellowstone. Le avventure di questi amici pelosi e del loro ranger preferito non sono però così lontane dalla realtà. A Yellowstone, infatti, vivono una miriade di animali e di specie protette ed è proprio compito dei rangers mantenere l’ordine e garantire che i visitatori (provenienti da tutto il mondo) rispettino il parco e le meraviglie che custodisce.

Se ti stai domandando cosa vedrai durante la tua permanenza al parco, sappi che qui potrai vedere uno dei più grandi laghi d’alta quota del Nord America, ovvero il lago di Yellowstone. Ma la cosa più straordinaria è che questo lago si sia formato sulla caldera del più grande super vulcano dormiente del mondo! Puoi quindi facilmente immaginare come qui ci siano tantissimi geyser (il più famoso è l’ Old Faithful) e una delle aree termali più estese del pianeta. Ma tra i numerosi ecosistemi che Yellowstone include, uno dei più estesi è quello della foresta subalpina. Oltre ad innumerevoli specie vegetali, qui vivono animali davvero unici come l’orso grizzly, il lupo grigio e il bisonte americano.

Yellowstone parchi nazionali americani

Grand Canyon

Dimentichiamoci per un attimo della vegetazione dirompente di Yellowstone e buttiamoci a capofitto verso un altro tra i Parchi Nazionali americani più belli: il Grand Canyon.

Siamo volati in Arizona, dove il fiume Colorado ha scavato una gola immensa lunga 446 chilometri e profonda fino a 1900 metri! Riesci ad immaginare un’opera della natura così grandiosa? Naturalmente, anche quest’area è protetta dall’Unesco e capirai ben presto il motivo. Una delle cose più straordinarie di questo sito, oltre la bellezza dei paesaggi, sta nel fatto che osservare questa profonda gola nella roccia sia come aprire un libro di storia e tornare indietro di due miliardi di anni. Sì, perché l’erosione del fiume ha pian piano esposto i vari strati delle rocce e permesso quindi di studiare la storia geologica in un modo davvero approfondito!

Come avrai immaginato, visitare il Grand Canyon in un giorno è un’impresa da guinness world record, ma sapere che il parco è diviso in tre grandi aree potrà aiutarti a scegliere il tuo itinerario. Solitamente la zona più visitata e famosa è quella del South Rim: qui si trova la zona più attrezzata da dove partono numerosi trail che ti porteranno alla scoperta del luogo. Se il margine settentrionale, il North Rim, è una zona poco turistica, il West Rim è invece sede di uno dei luoghi più famosi del Parco: il Grand Canyon Skywalk. Si tratta di una vera e propria piattaforma a forma di ferro di cavallo, sospesa nel vuoto del Canyon. Un ultimo dettaglio: la passerella è trasparente!

Insomma, un luogo non adatto si deboli di cuore, ma non preoccuparti: anche se non visiterai lo Skywalk, sappi che il Gran Canyon ti lascerà comunque senza fiato! Sei pronto a scoprire gli altri Parchi Nazionali?

Monument Valley

Per visitare il prossimo Parco Nazionale degli Stati Uniti non ci spostiamo di molto (anche se sappiamo che le distanze negli USA non sono proprio come negli altri Paesi). Per visitare la Monument Valley, siamo infatti arrivati in un’area desertica che si trova tra l’Arizona e lo Utah.

Sì, perché hai presente tutti quei fantastici film western ambientati in luoghi americani polverosi e isolati? Ecco, molti sono stati girati proprio all’interno del territorio della Monument Valley. Questo parco nazionale americano ti conquisterà al primo sguardo, ne sono certa! Ci troviamo in una pianura di origine fluviale che già da lontano conquista lo sguardo grazie ai suoi colori: rosso, mattone, giallo e arancione. L’erosione lenta e inesorabile dell’acqua ha lasciato delle tracce a dir poco maestose, che rendono la Monument Valley uno dei luoghi più suggestivi d’America. Stiamo parlando di una sorta di enormi guglie, (dette butte o mesas) che sono dei veri e proprio edifici naturali, tanta è la loro estensione. Sono delle grandi torri di sabbia rossa e roccia con la sommità pressoché piatta, che sembra darci una testimonianza di quanto l’acqua del fiume abbia scavato la pianura. Davvero incredibile.

Un’altra cosa sorprendente di questo parco, sta nel fatto che sia gestito (e tuttora ancora abitato) da una tribù dei nativi americani navajo. Saranno proprio loro a farti da guida all’interno del territorio e farti scoprire le zone più belle e famose. Non puoi perderti, ad esempio, Hunts Mesa, un vero e proprio altopiano dal quale osservare l’intera vallata; ma nemmeno la Mistery Valley, dove potrai osservare le antiche testimonianze degli indiani Anasazi, ovvero i primissimi abitanti del luogo.

parchi nazionali americani

Bryce Canyon

Stai per scoprire un’altra perla che si merita un posto nella lista dei Parchi Nazionali americani più belli: il Bryce Canyon National Park.

Non farti ingannare dal nome, perché in realtà qui non troverai un vero e proprio canyon, ma non per questo rimarrai meno a bocca aperta. In questa zona non c’è un fiume che erode la roccia, bensì lo scioglimento del ghiaccio. In alcuni periodi dell’anno, infatti, l’acqua piovana accumulata sulle rocce si gela e al suo scioglimento, si porta con sé pezzi di roccia che si stacca e si sbriciola. Il risultato? Una sorta di anfiteatro di roccia con innumerevoli pinnacoli che svettano nel cielo!

Queste sottili guglie vengono chiamate camini delle fate (e se non hai già visto quelli in Cappadocia, rimedia subito andando qui). Si dà il caso che al Bryce Canyon ci sia la maggior concentrazione al mondo di queste formazioni così spettacolari. Insomma, ti sembrerà di essere finito in una valle piena di totem naturali, davvero un’emozione senza pari. Se parliamo poi della flora e della fauna che questo parco custodisce, allora sarà facile capire perché dovrà essere una tappa immancabile nel tuo viaggio negli States.

Il fatto che in questo territorio ci siano 3 zone climatiche distinte (e di conseguenza habitat diversi) ha infatti permesso un’elevata biodiversità. Potrai avvistare uccelli come il falco pellegrino e la nocciolaia di Clark, ma anche favolosi mammiferi come lo scoiattolo di terra dorato, il puma e il cane della prateria. Se parliamo invece di vegetazione, al Bryce Canyon, in base alla zona in cui sarai, troverai pini gialli, abeti, pioppi, foreste di pino e ginepro, ma anche cactus, querce e yucca. Cosa aspetti a partire?

Yosemite

La nostra corsa alla ricerca dei parchi nazionali americani più straordinari, ci porta ora a scoprire Yosemite.

Ebbene sì, caro viaggiatore, capirai ben presto che anche la California vanta dei parchi nazionali coi fiocchi! In questo caso siamo nel secondo parco più antico degli Stati Uniti, anch’esso, come altri, Patrimonio dell’UNESCO. Yosemite si trova nel bel mezzo della famosa e strepitosa catena montuosa della Sierra Nevada. I paesaggi che vedrai qui ti faranno sentire un puntino nell’universo e capirai che la natura è davvero da amare e proteggere.

Sai quanto è grande il Lussemburgo? Meno grande del parco di Yosemite! Gli americani direbbero “mindblowing”! Loro saranno anche abituati a queste estensioni, ma noi no e quindi fatti un’idea delle cose da non perdere all’interno di un parco così grande, perché sì, dovrai scegliere. Qui potrai fare delle escursioni davvero avventurose, scegliendo tra le cime più alte come l’Half Dome, il North Dome, il Liberty Cap e il Pywiack Dome; se invece preferisci una passeggiata meno impegnativa, puoi concentrare la tua attenzione su fiumi e cascate. Ti assicuro che non avrai problemi a trovarne, perché a Yosemite ci sono oltre 2.500 chilometri di torrenti e un centinaio di laghi.

Tra i luoghi più belli ti consiglio di andare a vedere (e se sei coraggioso a scalare) l’Half Dome: come dice il nome stesso si tratta di un enorme blocco di granito che sembra quasi una cupola a metà. Non perderti poi il Glacier Point, uno dei punti panoramici più belli del parco, in quanto arroccato su una formazione rocciosa. Da questa altezza avrai una perfetta visuale sull’intera valle sottostante! Anche le praterie, (in inglese meadows) sono davvero mozzafiato. Le più famose sono le Toulumne Meadows, che si sono formate dove lo scioglimento di un antico ghiacciaio. Vedere per credere!

Zion National Park

I Parchi nazionali degli Stati Uniti sono un incredibile bacino di meraviglie della natura e sto per presentarti un altro luogo che regala ai visitatori suggestioni indimenticabili: il Zion National Park.

Siamo nuovamente nello stato dello Utah, più precisamente nella zona che parte dal letto del torrente Coalpits, fino ai 2600 metri d’altezza, dove svetta il famoso monte Horse Ranch. Il nome Zion è di derivazione biblica e sta ad indicare il luogo in cui (a detta di uno dei primi mormoni ad insediarsi in queste zone) sorge Sion, ovvero la dimora terrestre di Dio. Non siamo a catechismo, non preoccuparti. Ma quando si parla di paradisi terrestri, ci si riferisce a luoghi talmente belli da essere quasi spirituali.

Questo, ad esempio, è il caso del Canyon Zion, il cuore dell’intero parco. Questa profonda e lunga gola, scavata dalle acque del Virgin River è uno spettacolo disarmante. Come in altri parchi nazionali americani, anche qui l’azione erosiva dell’acqua ha permesso di portare alla luce milioni di anni di storia geologica. Visto che il Parco di Zion si trova a cavallo tra l’altopiano del Colorado, il Gran Bacino e il Deserto di Mojave, viene da sé che i diversi habitat che ospita abbiano dato alla luce una biodiversità davvero elevata. A prova di ciò, facendo un’escursione in queste zone attraverserai flora e fauna di una varietà unica nel suo genere.

Zion parchi nazionali americani

Sequoia National Park

Per un istante abbandoniamo le formazioni rocciose, i deserti e l’erosione dei fiumi e buttiamoci a capofitto in una foresta di sequoie giganti. Benvenuto al Sequoia National Park, in California.

Dopo Yoghi e Bubu, una delle cose più famose dei parchi nazionali americani è sicuramente il Generale Sherman. Pensi di non conoscerlo? E invece sai benissimo di cosa stiamo parlando: si tratta di una sequoia gigante che, con i suoi 83,8 metri d’altezza, è tra i 10 alberi più alti del pianeta. Insomma, ci sarà un motivo se è così tanto famoso questo parco!

Data la grandiosità di questa foresta, l’Unesco ha designato il Sequoia National park una Riserva della Biosfera. Stiamo parlando di ben 819 metri quadri di foresta vergine, tra i quali potrai fare trekking sensazionali. Ti sentirai piccolo come una formica passando attraverso gli alberi con il naso all’insù. Anche qui però puoi provare l’ebrezza di vedere il panorama dall’alto. Puoi farlo percorrendo una scalinata di 400 gradini, realizzata sul fianco del Moro Rock, uno spuntone di roccia granitica altro 75 metro. Oppure fai un’escursione sul Monte Whitney, ma questa montagna arriva a oltre 4000 metri, sei avvisato.

Qualsiasi sarà il tuo itinerario, il Sequoia National Park è sicuramente uno spettacolo che non puoi farti sfuggire!

Joshua Tree National Park

Sai cos’è la Yucca brevifolia? Se non sei un esperto, come me, allora sappi che ho scoperto che altro non è se non il famoso Joshua Tree. In italiano si chiamerebbe l’albero di Giosuè e non è altro che una pianta nativa del Nord America, simbolo di questo parco nazionale.

In questa zona, compresa tra ben due deserti (quello del Mojave e quello del Colorado) tutto ciò che vedrai oltre distese di sabbia e terra arida, saranno proprio i Joshua Trees. Ma in questo parco non ci sono solo questi strani alberi contorti simili ai cactus. Potrai fare infatti una miriade di trail stupendi. Tra i più conosciuti c’è quello che ti porterà sulla sommità di San Bernardino, al Keys View. Hai presente il Coachella? Ecco, da qui avrai una visuale completa della valle che ospita il famoso festival musicale. Altre escursioni molto gettonate sono quelle che ti porteranno a vedere lo Skull Rock, ovvero una particolarissima roccia a forma di teschio; oppure raggiungi l’Arch Rock, un vero e proprio arco naturale.

Un’ultima chicca: dopo ore e ore di road trip nel deserto, sappi che potrai fermarti in veri e propri angoli di paradiso. Il Joshua Tree National Park nasconde infatti molte oasi al suo interno e, anche se dovrai faticare un po’ per arrivarci, vedrai che ne varrà la pena!

Death Valley National Park

Dire che finora non si sia parlato di parchi unici e particolari, sarebbe riduttivo. Però ora stiamo entrando in uno dei territori più assurdi di tutto il mondo: il Death Valley National Park. Quest’area desertica della California è un luogo che sembra fuori dal tempo e dallo spazio. Ciò è proprio dovuto dal fatto che il clima sia così torrido da rendere quasi impossibile la sopravvivenza di specie animali e vegetali. Se ti dicessi che in un anno le precipitazioni sono in tutto 3-6 centimetri l’anno, renderebbe l’idea? Se non bastasse, sappi che la temperatura media tra maggio e settembre è nientemeno che 50 gradi.

Detto ciò, un vero viaggiatore non si ferma davanti a niente, lo sappiamo, ma ecco alcuni consigli. Per visitare in sicurezza la Death Valley è meglio evitare le stagioni più calde. Pensa che in alcuni periodi dell’anno è addirittura impossibile accedervi nelle ore più calde del giorno. Ora che sai che devi avere nello zaino una buona scorta di sali minerali e acqua, vediamo insieme cosa visiterai.

Se vuoi godere di una vista meravigliosa, ti consiglio di andare al Dante’s View, un punto panoramico dal quale, soprattutto al mattino, potrai osservare gli splendidi colori della valle e delle montagne circostanti. Non puoi dire di essere stato in uno dei parchi nazionali americani più belli, senza aver visto poi le Badwaters Sal Flats. In pratica ti troverai davanti ad una depressione di 86 metri sotto il livello del mare, completamente ricoperta di sale. Sembrerà di essere sulla luna!

Antelope Canyon

Instagrammers, ci siete ancora? Bene, perché ho tenuto per ultimo questo parco proprio per voi! Ovviamente si scherza (forse), ma sono certa che le immagini dell’Antelope Canyon siano forse più famose del parco stesso! Vogliamo scoprire perché? Per visitare questo fantastico canyon siamo tornati in una zona Navajo, in Arizona.

Arrivato a questo punto, potresti anche pensare di essere stanco di parlare di canyon. Errore! Perché a differenza di quelli già visti prima, questo sembra davvero scavato da un artista. La roccia arenaria è stata scavata dall’acqua in modo così sopraffino, da aver creato una vera e propria scultura dalle sfumature rosse e arancioni. L’Antelope Canyon si divide in due formazioni separate, (superiore e inferiore) che in alcuni tratti sono percorribili solo grazie le guide esperte Navajo. La profondità del canyon e le sue pareti strette generano dei giochi di luci e ombre che sono una vera e propria sfida anche per i fotografi più esperti. Ma sono certa che saprai catturare quell’emozione e conservarla per sempre!

Antelope national park

Non so quale sia il tuo obiettivo da viaggiatore, ma credo che non servano tante parole per convincerti del fatto che, se non ci sei già stato, gli Stati Uniti siano un gran bel tassello da aggiungere alla tua wish list. E chi lo dice che si debbano solo visitare le città più famose e fare le solite esperienze da cartolina? I parchi nazionali americani sono proprio una bella alternativa per assaporare la vera essenza dell’America Settentrionale. Immergersi in ambienti così vasti e preservati è un’esperienza che ti connetterà alla natura e ti farà dimenticare delle piccole preoccupazioni quotidiane.

Può essere facilmente un viaggio da fare in solitaria (ti piace guidare vero?), ma se non fossi un lupo solitario, allora potresti partire assieme ai tuoi nuovi amici con WeRoad! Le opzioni sono tantissime e vedrai che ti porteremo nei parchi nazionali americano più belli. Che ne dici, ad esempio di un viaggio alla scoperta del Far West a 360°? Viaggerai verso la Monument Valley, passando per il Bryce Canyon, lo Zion National Park e l’Antelope Canyon. Oppure valuta anche California 360° Winter; si tratta di un viaggio che ti porterà dal Golden Gate di San Francisco, fino Los Angeles, passando per lo spettacolare parco nazionale di Joshua Tree e l’indimenticabile Sequoia National Park.

Hai già preparato il visto? Ti aspettano delle settimane intense e piene di emozioni!

Vanessa Gonzato
Scritto da Vanessa Gonzato