Esiste l’Isola che non c’è, ma pure quella che c’è eccome, diventata negli anni una destinazione scelta da milioni di viaggiatori da tutto il mondo: Phuket!

Phuket è una delle località più iconiche della Thailandia, sia per chi vuole darsi ai party all night long, sia per chi vuole ammirare paesaggi meravigliosi.

Phuket è un vero e proprio paradiso di spiagge bianche, acque turchesi e tramonti che sembrano dipinti.

Non fare troppo affidamento sulle foto che vedi su Instagram o sui video di TikTok, Phuket non è pazzesca proprio sempre, 365 giorni l’anno.

Come spesso accade infatti, c’è un dettaglio che devi tenere in considerazione: quando andare a Phuket?!

Tienilo bene a mente: il periodo migliore per andare a Phuket va da novembre ad aprile. Se devo essere ancora più selettivo ti direi che il picco della perfezione climatica si raggiunge a febbraio, che coincide non a caso con l’altissima stagione turistica.

Oramai dal meteo ci si può aspettare di tutto: anche i mesi di giugno e luglio possono regalarti grandi soddisfazioni, nonostante il rischio pioggia e mare mosso sia dietro l’angolo.

Preparati, perché in questo articolo ti svelerò tutti i segreti per trasformare la tua vacanza in un film da sogno, evitando di finire in un documentario sui monsoni!

Il clima di Phuket

Ci sono poche affermazioni che si possono dare per certe, ma quella che ti sto per dire lo è: a Phuket fa caldo tutto l’anno!

Attenzione: caldo non coincide con bel tempo e sole splendente costante.

Il clima tropicale che caratterizza Phuket, e in generale questa zona della Thailandia, fa sì che non ci siano mai grandi sbalzi termici e le temperature siano pressoché costanti.

Queste oscillano infatti tra i 28°C e i 35°C, a dir poco perfetti per una meritatissima beach life potenzialmente senza fine!

L’unica cosa a cui dovrai abituarti è l’umidità, ahimè la vera protagonista principale del clima tropicale di Phuket. Appena scendi dall’aereo, sarai avvolto in una cappa calda e satura, ma tranquillo, ti ci abituerai presto perché la bellezza del luogo ti ricompenserà!

Non c’è la tipica “primavera” o “autunno” come li conosciamo noi. Qui il clima si divide semplicemente in due blocchi ben distinti: una stagione delle piogge, da maggio a ottobre, e una stagionesecca, da novembre ad aprile.

Aggiungo poi questo particolare: essendo vicina all’Equatore, Phuket ha circa 12 ore di luce e 12 di buio per tutto l’anno. Il sole sorge alle 6.30 e tramonta alle 18.30, con una precisione quasi matematica!

E il mare? La temperatura dell’acqua non scende mai sotto i 27-28°C, rendendo ogni bagno un piacere assoluto. Ammettilo che ti sei già dimenticato del fattore umidità e ti stai già pensando spiaggiato!

Una delle spiagge di Phuket
La meraviglia di Phuket

La stagione secca

Se il tuo obiettivo è collezionare giornate di sole perenne, mare calmo e spiagge da copertina, non c’è storia: devi puntare sulla stagione secca.

Questo periodo, che va circa da fine ottobre a fine aprile, è il momento in cui Phuket dà il meglio di sé.

La stagione secca, che te lo dico a fare, coincide con l’alta stagione thailandese, ma i motivi sono facili da capire.

Le probabilità di pioggia sono ridotte al minimo e l’umidità è la più bassa dell’anno, rendendo le giornate calde, ma con temperature piacevoli, pure sotto il sole cocente.

PS: ricorda la crema solare, mi raccomando!

Il mare poi è una vera favola! Grazie ai venti che soffiano nella direzione giusta, le acque sulla costa ovest sono calme e trasparenti, l’ideale per nuotare, fare snorkeling o tuffarsi.

Karon Beach e Kata Beach ti aspettano in tutto il loro splendore per spegnere il cervello e rigenerarti; Patong Beach invece ti attende con i suoi localini fronte mare. Pronto a diventare l’anima della festa?!

Questi mesi sono il periodo giusto anche per alcune escursioni indimenticabili, come quella alle Similan Islands, alla scoperta dei loro tesori naturali sottomarini.

Pure le gite alle Phi Phi Islands godono di condizioni di navigazione ottimali: l’unico pericolo da considerare è l’overtourism, ma è un rischio che devi correre!

La stagione secca comprende 6 mesi, ma ognuno di loro ha le sue peculiarità: come anticipato, febbraio è il mese che vince su tutti, registrando comunemente il minor numero di precipitazioni.

Dicembre e gennaio sono i più affollati e costosi, soprattutto durante le festività natalizie: Capodanno in spiaggia fa gola a chiunque!

Per rispondere alla domanda su quando andare a Phuket, mi sento di dirti di puntare tutto su novembre, marzo o aprile: clima super e pochi turisti. What else?

Phuket by night
Phuket by night

La stagione delle piogge

Dopo tutti gli aspetti positivi della stagione secca, ti aspetterai solo svantaggi e punti negativi dalla stagione delle piogge, e invece non è così!

Se sei un viaggiatore che preferisce l’autenticità dei luoghi, che si può vivere solo nei periodi meno battuti, la stagione delle piogge può fare davvero al caso tuo.

Senza dimenticare che questo periodo è la bassa stagione: i prezzi dei voli crollano, come pure le tariffe dei resort, e l’isola è senza dubbio meno affollata!

Nei giorni di tempo avverso, potrai visitare la Phuket più inconsueta, tra i mercati tipici di Phuket Old Town e i templi buddisti.

Su tutti il Wat Sri Sunthon, immerso nella Natura e celebre per la gigantesca statua del Buddha sdraiato, e il Wat Chalong, il più venerato dagli abitanti dell’isola.

Ok il bicchiere mezzo pieno l’abbiamo visto, ora tocca capire bene cosa si tratta quando si parla di stagione delle piogge, che riguarda indicativamente i mesi da maggio a ottobre.

La variabile critica non è la temperatura, ma la quantità di pioggia… che non a caso dà il nome all’intera stagione!

Mica solo la pioggia: i venti monsonici dominano incontrastati e vanno a influenzare lo stato del mare, a dir poco mosso.

Se il mare aperto non è consigliato, niente paura: la Baia di Phang Nga, a est dell’isola, è protetta dai monsoni e offre escursioni in barca fattibili quasi tutto l’anno.

C’è anche da dire che l’idea comune dell’azione di un monsone è un po’ esagerata. La pioggia tropicale è solitamente intensa ma breve; un acquazzone rinfrescante che può durare anche solo un paio d’ore, lasciando poi spazio al sole… e all’umidità!

Scorci dai dintorni di Phuket
Scorci dai dintorni di Phuket

Quando non andare a Phuket

Ricapitolando: la stagione secca è perfetta per il clima ma costosa, la bassa stagione è conveniente ma rischiosa per l’incertezza del meteo.

E se febbraio è il top del top, quando è meglio non andare a Phuket? I mesi assolutamente da evitare sono settembre e ottobre.

Sono i mesi più piovosi, il che aumenta notevolmente il rischio che le tue giornate da spiaggia siano un po’… bagnate fradicie!

In particolare a settembre, la probabilità di avere intere giornate di pioggia costante, o almeno rovesci molto più lunghi e frequenti, è altissima.

Già dalla seconda metà di ottobre la situa comincia però a cambiare: il vento si placa, le piogge si attenuano e il mare inizia a calmarsi.

Nel complesso l’umidità è alle stelle, il mare è quasi sempre mosso e molte escursioni in barca vengono annullate per ragioni di sicurezza. Nient’altro?!

Non farti scoraggiare da queste mie previsioni infauste: se sei un fan del mare in tempesta o ti rilassa il rumore della pioggia battente potrebbe essere comunque il periodo giusto per te!

Settembre e ottobre sono, come prevedibile, i mesi più economici per un soggiorno thailandese e se il budget per il viaggio non è molto, puoi pensare di prenderli in considerazione.

Ovviamente in questo periodo dell’anno dovrai fare particolare attenzione, consultando le previsioni meteo e partendo già equipaggiato.

Poi oh, con un po’ di fortuna, magari riesci comunque a trascorrere qualche bella giornata di sole… ma pure mezza sarebbe già un traguardo!

Le vicine Phi Phi Islands
Le vicine Phi Phi Islands

Parti per Phuket con WeRoad!

Se sei arrivato a leggere fino a qui, quando andare a Phuket l’hai per forza capito, ora non resta che deciderti e… partire!

Con chi? Serve che te lo dica io? Ma con chi se non con noi di WeRoad!

Abbiamo visitato la Thailandia in lungo e in largo, perdendo il conto delle persone che sono diventate amiche durante i nostri viaggi di gruppo.

A proposito di viaggi: il tour Thailandia Beach Life Winter è un mix incredibile di spiagge da cartolina, isolette incontaminate e baie nascoste.

Si parte e si ritorna da Phuket, ma l’itinerario prevede altre due mete su-per-la-ti-ve: Krabi e Koh Lanta.

Entrambe fanno rima con spiagge di sabbia bianca finissima, scogliere a picco sul mare e grotte tutte da scoprire.

Krabi
è il punto di partenza tattico per le escursioni in giornata che potrai fare nelle millemila isolette vicine. Su tutte le Phi Phi Islands, ma pure Hong Island mica scherza!

Koh Lanta è quello che si definisce un paradiso terrestre: io ci sono stato il giorno di Natale dello scorso anno e ci ho lasciato il cuore… se puoi riportarmelo ti ringrazio!

A Koh Lanta potrai darti poi allo snorkeling, alle passeggiate in riva al mare e alle gite sulle isole minori.

Se vuoi unire la vita di mare alla conoscenza di una cultura così diversa dalla nostra, il viaggio organizzato Thailandia 360° Winter è quello che fa per te.

In questo caso Phuket si combina con Bangkok, capitale cosmopolita, antica e moderna, che unisce templi, grattacieli e residenze imperiali.

Pensi sia finita qui? Eh no, c’è tempo pure per andare nel nord del Paese alla scoperta dell’affascinante Chiang Mai, con il suo centro storico, il vivace mercato notturno e i tantissimi templi.

Che dici, te lo fai o no un bel viaggio in Thailandia?!

Roberto Marana
Scritto da Roberto Marana